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Autore: VulnerableGirl_____xX    07/09/2009    2 recensioni
Qualcuno bussa alla porta. Non so chi sia, non so perché lo stia facendo o cosa voglia da me... Continuo a vedere tutto nero, la testa mi pulsa... Continua a bussare, dopo di che entra... -Merda!- Sento un tonfo, come se fosse caduto qualcosa di molto pensante a terra, poi sento la presenza di questa persona, sempre più vicina... Mi prende in braccio.
Genere: Generale, Romantico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Posterò il seguito, più in là... Devo aver tempo per continuarla, sono molto indietro... Ringrazio tutte per il supporto ^_^ Spero che questo capitolo non vi deluda ^_^
 

Capitolo 4


Ecco, finalmente sono tornata a casa... Ho un sonno incredibile! Beh, devo ammettere che stasera, a parte tutto, mi sono divertita... Solo che... Solo che mi chiedo cosa intendesse Tom con quel “Però”... Eppure, non è arrivato a chiedermi nessuna condizione. Mah, non so se posso star tranquilla... Devo ammettere di essere un po' spaventata. Ho solo paura che possa chiedermi qualcosa da fare o da dire, di parecchio imbarazzante... D'altronde, da Tom Kaulitz, ci si può aspettare di tutto. In ogni caso, non devo mostrargli debolezza, o potrebbe approfittarsene, per rendermi ridicola davanti a tutti...

Entro in bagno, tolgo la fascia dal polso. Non si è ancora cicatrizzato, brucia... Credo ci sia bisogno di una nuova fascia. Fortunatamente, le ragazze non si sono accorte di niente, perché avevo i bracciali borchiati che coprivano la fascia...

Dopo pochi minuti, sono in pigiama. Mi metto sotto le coperte. Stranamente, ho freddo eppure si sta bene... Bah, penso di avere solo bisogno di dormire...


Continua a scendere del sangue... Fa male, brucia... Mi guardo intorno, sono sola, mi hanno abbandonata tutti per l'ennesima volta...

Lui è lì. Riesco a vederlo... Vorrei soltanto sentirgli pronunciare, ancora una volta, le sue dolci parole... Devo mettere l'anima in pace, tutto questo non ci sarà più...

Rammento ancora i giorni in cui ci sentivamo assiduamente. Ricomincio a leggere i messaggi, tutti... Ho l'impulso di cancellarli, ma qualcosa mi frena. Ce l'ho davanti, è un fermo immagine che non da segni di vita... Ti prego parlami...

Sono qui, con un braccio fasciato pieno di sangue... Il mio mondo sta andando a puttane per colpa tua, lo sai? Ti amo, sì ti amo, non posso fare a meno di te... Ti amo e mi manchi, è tutto svanito, non riesco a reagire, solamente perché non è ciò che voglio. Ho bisogno di te, tanto.

Sì, sta andando tutto a puttane, non voglio reagire, voglio esser vittima di te, so che non guarirò mai, perché per me, sei come una malattia incurabile... Però no, non mollerò... Non voglio ridurmi fumo e cenere...”


Mi sveglio di soprassalto.

-Perché? PERCHE'?-

Ho le lacrime agli occhi, non so neanche io perché... Forse sarà perché manca un giorno ai miei fottuti 18 anni, sarà perché per quanto io possa cercare di non pensare a lui, ci sto male... La mia vita mi fa decisamente schifo...

Mi alzo dal letto, guardo l'orologio... Cazzo è tardi! Ma porca puttana, quanto ho dormito?!

Mi preparo velocemente e, senza neanche fare colazione, esco dalla porta per andare a scuola. Inizio a correre ad una velocità allucinante, che farebbe invidia anche a Speedy Gonzales!

Sì!! Ce l'ho fatta!! Sono arrivata... Naturalmente, con cinque minuti di ritardo, ma l'importante è essere arrivata!

Subito entro in classe, la prof. è appena entrata... Menomale! Ci sono tutti...

Tom, appena vede entrarmi in classe, mi si avvicina... E ora che cazzo vuole?!

-Ehm... sì... Che c'è?-

E' di nuovo vicinissimo a me... Cazzo, quanto lo odio quando mi si avvicina in questo modo!! Mi prende il bacino con le mani e lo avvicina al suo... Ma che cazzo...

Le sue labbra, sono nuovamente vicino il mio orecchio, mi sussurra qualcosa...

-Mi devi un favore. Lo sai, vero?-

-In un certo senso... Cosa vuoi...?-

-Uhm... Dovresti solo... Solo baciarmi davanti a tutti...-

-Cosa?!? Sei pazzo?!-

-Se non lo fai, dirò a tutti del tuo polso- Mi si pietrifica il cuore. Come cazzo fa a sapere che... Ma porco cazzo... Sì, oggi si abbonda con le parolacce... -Pensi che non me ne sia accorto? Pensi che io sia stupido? Ieri quando ti ho preso il braccio, ho notato che hai stretto gli occhi per il dolore... Ho abbassato lo sguardo e l'ho visto, che avevi una fascia... Probabilmente, la ferita non si è ancora cicatrizzata... Allora? Che hai intenzione di fare?-

Mi ha colto nel mio punto debole... Penso che dovrò scegliere la condizione numero uno...

-Okay, hai vinto...- Ha trovato il modo per corrompermi... Stronzo...

Mi stringe ancora di più a lui e mi bacia davanti a tutti... Cazzo, mi sento minuscola!

Però... Porca troia, bacia bene!

Appena si stacca, corro a sedermi, naturalmente a testa bassa... Non voglio guardare negli occhi nessuno!!!

-Allora, tu adesso mi spieghi perché hai baciato il buzzurro! Cioè, ma sei tu, o è qualcuno che si è impossessato del tuo corpo?!-

-Cazzo Amy, non ricordarmelo ti prego!! Non è stata una cosa piacevole... Beh, sì, bacia bene... Ma è stata un'umiliazione assurda!-

Sentito il tono con cui le ho risposto, Amy lascia stare tale discorso...

Ebbene sì, è stata un'umiliazione bell'e buona... Però... Era da tanto che non baciavo un ragazzo e devo ammettere, che è stata una bella sensazione. Quel ragazzo mi fa paura, tanta paura... è strano, mi fa un brutto effetto... Ripeto, mi fa paura... troppa.


È finita la tortura, finalmente possiamo tornare a casa...

E domani compirò 18 anni, di cui due sono stati buttati al vento. Non so proprio cosa organizzare per domani... Sì, lo so è strano: di solito la festa di 18 anni, si organizza una o due settimane prima... Io invece non ho ancora organizzato niente, buffo vero?

Speriamo soltanto che il mio cervellino riesca ad ingegnare qualcosa di costruttivo... Devo svagare in qualche modo...

Ci sono! Mi sa che i miei domani sono via, -Beh sì, anche se compio 18 anni, a loro non cambia niente, quindi vanno via per il week-end- ho la casa libera, potrei organizzare una festa! Ma sì, io sono un fottutissimo genio! Vado ad avvisare le ragazze!

-Macky?-

-Sì Ashley?-

-Domani, per i miei 18 anni, pensavo di organizzare una festa a casa mia, ci sei?-

-C'è bisogno di chiederlo? Vado a dirlo alle altre, intanto tu vai ad avvisare qualcun altro...-


Sono ancora nel cortile della scuola, avviso Mel, Joe e altri... Ora vedo lui, il buzzurro... Che faccio, glielo dico? Ma sì, tanto sono sicura che non verrà...

-Hey tu!-

-Hey ciao! Sei venuta a chiedermi un altro bacio? Sai, se è così, per me non ci sono affatto problemi!-

Fa per avvicinarsi, ma io lo blocco mettendogli una mano sul petto

-Eh no mio caro, mi dispiace, non è così! Veramente... Volevo invitarti alla festa che darò per i miei 18 anni... Sai, nonostante tutto, mi ritengo una persona educata...-

Speriamo che non venga, speriamo che non venga!

-Sì, okay ci sarò... Posso portare anche mio fratello e quegli amici miei dell'altra sera?-

E riecco la solita sfiga...

-Sì, fa come vuoi...-

Detto questo, mi allontano da lui, e mi dirigo verso casa.

Sinceramente, non mi dispiace che Tom venga... No, non è possibile, io lo odio... L'ho invitato solo per educazione... Di lui non mi importa un fico secco!

Penso che, prima di tornare a casa, passerò al supermercato per prendere tutto il necessario per la festa di domani.

Mi avvio, come sempre a piedi. Stranamente, il tempo si è guastato. Inizia a scendere qualche goccia di pioggia... Beh, c'era da aspettarselo, siamo alla fine di settembre! Di certo però non mi dispiace, adoro la pioggia, adoro l'oscurità... Insomma,adoro tutto ciò che è lugubre! Sì, lo so, a molte persone questo lato del mio carattere,può far paura, ma sinceramente, me ne sbatto altamente! Questa sono io, e pretendo di essere accettata per quello che sono... Non credo di fare un ragionamento del tutto sbagliato, no?!

Sono arrivata al supermercato, mi dirigo subito al reparto bibite... Penso che prenderò, almeno per ora, della birra... Non vorrei esagerare con gli alcolici, perché tanto so come andrebbe a finire.

Credo che per il resto delle bibite, dirò agli altri di portare qualcosa... Ho organizzato tutto troppo tardi! Sono un'emerita testa di cazzo, lo so!

Faccio un giro per il negozio, compro altre cose per domani, poi esco....

Cazzo, piove a dirotto! E ora come torno a casa?! Bah, mi sa che dovrò aspettare sotto la tettoia del negozio, finché non spiove... Ma che cazzo, capitano tutte a me!

Mi siedo sulla panchina, con le buste della spesa affianco. Ormai il negozio è chiuso, e qui sono rimasta da sola... Di nuovo. D'un tratto, vedo una macchina fermarsi davanti a me... E ora chi è?! Comincio ad avere paura... Vorrei scappare urlando, ma non riuscirei a fare nessuna delle due cose. Scende qualcuno dalla macchina... Mi sembra di conoscerlo... Ma sì, è il buzzurro di Tom! Penso che però, non mi abbia vista, altrimenti avrebbe ricominciato a prendermi in giro.

-Oh cazzo, sono arrivato tardi! È chiuso porca troia!-

Mi scoppia una risata spontanea, al che Tom si gira verso di me

-E tu che ci fai qua?-

-Indovina? Facevo la spesa!-

Dico sarcastica. Mi viene vicino, e si siede accanto a me. Il cuore ha preso a battere ad una velocità assurda, non so neanche io perché...

-Intendevo, come mai non sei tornata a casa prima che iniziasse a piovere?-

-Hai presente la sfiga di tutti i giorni?! Beh, appena sono uscita dal negozio, ha incominciato a piovere a dirotto e ora non so come cazzo tornare a casa...-

Inizia a ridacchiare. Stranamente, non mi sembra una delle sue risatine cattive, ma giusto perché la mia “allettante” storia è ridicola...

Inizio ad avere freddo, lo nota dal modo in cui tremo. Senza dire una parola, si allontana verso la sua macchina. Ma che fa, mi lascia qui, da sola, senza neanche avvisarmi?! Bastardo...

Esce nuovamente dalla macchina... Stavolta, con qualcosa in mano... Sembra un giubbetto...

-Tieni-

Me lo lancia addosso

-Tom, ma...-

-Ti ho detto tieni, si vede che hai freddo, tremi come una foglia...-

Sono leggermente sbalordita da questo suo atteggiamento. È strano, molto strano... Cazzo, lui è Tom Kaulitz, come può essere così... Buono...?

-Sei gentile, grazie...-

-No, non sono gentile. Non voglio che ti ammali, solo perché domani darai una festa e non voglio che vada tutto in fumo, chiaro? Voglio divertirmi.-

E mi sembrava strano! Eccolo il nostro Tom! Però comunque è stato un atto di gentilezza... Non me l'aspettavo da lui. L'ho sempre considerato, come una persona spregevole...

-Perché l'hai fatto?- Dice indicandomi il braccio. Istintivamente lo nascondo, pur consapevole del fatto che sia una cosa inutile... Abbasso lo sguardo, non rispondo. -Allora? Tranquilla, ho un cuore anche io, non dirò niente a nessuno...-

Alzo gli occhi, lo guardo. Mi scendono due lacrime... Gli racconto tutto. Voglio farlo, non so perché, ma voglio farlo, ho bisogno di parare con qualcuno...

-Sto male, mi va tutto storto... Sono stata delusa da una persona a cui tenevo tanto, forse anche più di me stessa... I miei genitori che non hanno alcuna considerazione di me, io che ho un carattere di merda...- Continuo a parlare, lui non mi guarda negli occhi, ma sento che mi sta ascoltando. Gli racconto tutto, ogni particolare, lui non sembra dare segni di noia, anzi... -... Ecco, credo di averti detto tutto, ora se vuoi, prendimi in giro, deridimi... Tanto ci sono abituata...-

-Allora, puoi avere tutte le ragione del mondo, per pensare che io ti possa prendere in giro, ok? È vero, adoro deriderti, sempre, in ogni momento... Mi fai ridere quanto ti arrabbi, quando mi rispondi a modo... Ma penso che per prenderti in giro in una circostanza come questa, dovrei essere solo un pezzo di merda, cosa che ritengo di non essere.- Rimango sbalordita da queste sue parole. Ma è lui, o sto sognando?! -Di certo non stai passando un bel periodo, lo ammetto. Ma non credo che ci siano scuse plausibili, per giustificare un gesto come quello. Lo sai vero,che hai rischiato tanto?- Annuisco -Potevi farti più male di quello che ti sei fatta, ti rendo conto? Ora, pensa... Questo qua che ti ha fatto soffrire in questo modo, secondo te, merita le tue lacrime? Merita un gesto grave come questo? Io non credo. Se ti ha “lasciata” in quel modo, significa che di te, non gli importava più di tanto, quindi perché perdere del tempo per uno come lui?! Ti rovini solo la vita, se continui così, segui il mio consiglio, lascialo perdere... E promettimi di non commettere mai qualcosa di quel genere, ok?-

Istintivamente lo abbraccio... Lui fa lo stesso. Non è stupido, non è spregevole, non è una persona da odiare... La mia considerazione di lui, è decisamente cambiata.

Ha smesso di piovere, siamo ancora seduti sulla panchina.

-Hey Tom, io ora vado... Grazie di tutto...-

Faccio per alzarmi, quando lui però mi blocca

-Ma che sei scema?! Ti do un passaggio io-

-Ok, grazie...-

Entriamo in macchina.

In due minuti, siamo arrivati a casa mia.

-Grazie Tom, ci vediamo domani.-

-Di niente... Però, ricorda... La nostra conversazione, non è mai avvenuta!-

Sorrido

-Contaci!-

Scendo dalla macchina ed entro in casa.

Devo ammettere che è stata una bella chiacchierata... Ho scoperto un lato di Tom che, credo nessuno, conosce. Mi ha decisamente meravigliata... E' un ragazzo d'oro che, però, vuole atteggiarsi a bullo.

Mah, credo che ora mi riposerò un po'... Ma prima, devo dire agli invitati di contribuire al “buffet” di domani!

  
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