L´afa era insopportabile, il caldo si promanava da ogni dove nel giardino della scuola, piccoli gruppi di studenti animavano il giardino della tenuta.
Un turbinio di colori di bacchette alzate verso il cielo era emanato da un gruppo di ragazzi dei Tassorosso.
Oggi era un giorno importante, era il giorno della partita di Quidditch tra Tassorosso e Corvonero.
I giovani maghi avevano preparato degli striscioni, e si recavano allo stadio per poter tifare.
Quando la pluffa fu lanciata, un grido di festa provení dagli spalti, i maghi correvano su e giu con le scope e i tifosi li seguivano con lo sguardo.
Un solo tifoso era intimamente preoccupato.
Aveva paura di essere bocciato ai MAGO.
Uscí correndo dal campo da Quidditch e si recó nei sotterranei per studiare.
Quando fu nella sala comune lesse un biglietto:
“Per una persona speciale, in un giorno speciale”
Sotto trovó alcuni regali, da un libro a un piccolo roditore in una gabbia.
Quando fu fuori, le mura parvero cominciare a prendere vita, e si colorarono di scritte in rosso.
Il giovane tassorosso, allora si stropicció gli occhi ma il muro non parve cambiare.
Uscí all´esterno quando la partita di Quidditch era nel suo pieno svolgimento, e trovó un gruppo di studenti disertori della partita.
Stavano leggendo insieme, quando la figura del giovane mago fece capolino.
Il gruppo lo invitó a partecipare a quell´incontro e Anon che in quel momento era ancora turbato accettó di buon grado.
Quando prese posto, quello che sembrava essere il capogruppo fece strada al giovane mago.
E lo portó nel ritrovo del gruppo.
La piccola sala era finemente illuminata da piccole torce appese ai muri, Quando il capogruppo alzó la bacchetta, il gruppo cominció a cercare nello zaino dei libri, quando Anon fu pienamente meravigliato, una ragazza finemente vestita, con una tracolla blu, lo invitó a prendere posto.
Anon si sedette, e quando l´incontro fu finito il giovane studente pensó che per la meraviglia avrebbe potuto applaudire.
Da quel momento, Anon divenne uno studente provetto, riuscí a completare in maniera soddisfacente gli esami, e pensó che il sogno di diventare Auror sarebbe stato realizzato