Film > Star Wars
Segui la storia  |       
Autore: darkjedi    31/05/2022    2 recensioni
CAPITOLO 13: DUELLO TRA LUKE E DARTH VADER
Luke è cresciuto da suo padre, Darth Vader, come un Sith, ed è stato addestrato ad eseguire gli ordini crudeli dell'Imperatore e di suo padre senza discutere. Un giorno viene mandato a cercare ed uccidere un Jedi scampato al massacro del Tempio, Lo trova e la sua visione della vita cambia completamente. Luke cerca di cambiare vita e tornare alla luce dove appartiene. Ma non sarà facile.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Luke Skywalker, Obi-Wan Kenobi, Padmè Amidala, Principessa Leia Organa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lord Darth Vader si stava dirigendo verso le prigioni dove aveva percepito di Obi Wan, il suo ex maestro e anche l’uomo che odiava di più. All’improvviso si fermò aveva sentito un’altra presenza nella Forza, una presenza che conosceva bene: suo figlio.

‘Perché Luke si trovava lì?’ si chiese fermandosi un attimo. Poi un pensiero lo colpì, ‘Anche Obi Wan si trovava lì. Non era possibile che il jedi avesse trovato Luke prima di lui e lo avesse convinto a stare con lui raccontandogli chissà quali menzogne? No, Luke era suo.’ ringhiò furioso. ‘Doveva riprendersi il ragazzo ad ogni costo, doveva persuaderlo a passare al Lato Oscuro e diventare un potente sith, senza di lui non sarebbe mai riuscito a sconfiggere l’Imperatore e insieme avrebbero governato la galassia.”

Dart Vader si diresse con decisione verso dove aveva sentito la presenza di suo figlio.

Intanto Luke si stava dirigendo verso l’hangar ignaro che suo padre lo avesse sentito, in quel momento anche i suoi compagni liberatisi delle uniformi imperiali si stavano dirigendo verso l’hangar.

Darth Vader sentì la presenza del figlio poco più avanti e accelerò il passo. Intanto anche Luke si stava dirigendo verso l’hangar stava attento a non imbattersi in soldati imperiali. Mentre camminava i suoi pensieri erano tutti fissi sul vecchio che stava insieme alla ragazza.  Iniziava ad avere il sospetto che il vecchio non fosse altri che Kenobi, e se era lui forse…

I pensieri furono interrotti una voce oscura “Luke!” poi sentì la presenza del padre che lo sovrastava nella Forza. Si girò lentamente e vedendolo disse “padre.” Poi chiuse i suoi pensieri in modo che suo padre non sapesse il motivo per cui era lì e soprattutto con chi.

Darth Vader si avvicinò e disse cercando di convincerlo attraverso la Forza Oscura “Tu non sai chi è quell’uomo! Lui ha ucciso tua madre e ha cercato di uccidere anche te!”

“Basta!” gridò Luke. “Basta menzogne, padre. Io non ti credo più. Mi hai sempre mentito in modo che io rimanessi al tuo fianco come tuo schiavo e di Palpatine.”

“Ho capito. Allora devo obbligarti ad obbedire.” disse Darth Vader accendendo la spada laser con la lama rossa.

“Tu provaci!” rispose Luke accendendo la sua, con la lama bianca. Poi Luke si lanciò contro il padre.

Darth Vader parò facilmente il colpo del figlio e i due iniziarono a combattere lungo i corridoi della Morte Nera.

Intanto Han, Kenobi, Leia e Bail erano quasi arrivati nell’hangar dove si trovava il Falcon.

Han camminava davanti, all’improvviso si fermò e fece cenno a Kenobi, che era subito dietro di lui, di avvicinarsi. Il jedi si sporse e vide in una sala  adiacente Luke e Darth Vader che combattevano furiosamente.

Luke stava cercando di attingere al Lato Oscuro come aveva fatto l’ultima volta che aveva combattuto contro suo padre, ma non ci riusciva.

Negli anni trascorsi a bordo del Falcon aveva rinunciato al suo odio, come poteva odiare una persona come Han Solo che lo aveva accolto senza sapere nulla di lui e lo aveva trattato come un fratello più piccolo o come avrebbe potuto odiare il grosso Wookie che cercava sempre di proteggerlo come avrebbe fatto con un cucciolo della sua specie.

Darth Vader sentì la debolezza del figlio e aumentò la potenza dei colpi. Fu presto ovvio che la lotta era impari e Vader colpì Luke ad un braccio, il giovane si lasciò sfuggire un lamento e lasciò cadere la spada laser. La lama rossa era puntata alla sua gola. Era stato sconfitto. Darth Vader lo guardò spietato e disse “ Sei stato sconfitto Luke. L’ultima volta sei riuscito a battermi perché hai usato il Lato Oscuro, senza sei soltanto un debole. Ora tornerai su Coruscant con me e avrai la punizione che meriti per la tua ribellione.”

“Mai, non tornerò mai con te, padre. Dovrai uccidermi.” ringhiò Luke con furia.

“No. Lo sai che non lo farei mai, tu sei mio figlio, e starai al mio fianco che tu lo voglia o no.” ribadì Vader fermamente. Poi rivolto ai stormtrooper che erano venuti ad aiutare il loro Signore, disse “portatelo via e  rinchiudetelo in una cella. “

In quel momento Obi Wan si girò verso Leia e disse “andiamo Leia dobbiamo aiutarlo”.

“Ma è il figlio di Vader!” rispose la giovane con aria sconvolta, non avrebbe mai immaginato che quel giovane fosse il figlio dell’uomo che lei odiava più di ogni altro.

“Si lo so.” rispose Obi Wan calmo poi continuò “è anche tuo fratello.”

Leia rimase un attimo interdetta poi gridò “ che cosa?” e si girò verso suo padre ma Bail guardava Obi Wan con uno sguardo furioso e quando vide che Leia lo stava guardando per chiedere spiegazioni evito il suo sguardo.

Leia si girò di nuovo e vide che Obi Wan stava già andato contro il Signore Oscuro e lo seguì ripromettendosi di andare in fondo a quella questione.

Appena Vader lo vide gridò rabbioso “Tu! Lo sentivo che c’eri anche tu.”

“Questa volta non lo avrai, Vader. Non ti permetterò di portarlo via di nuovo.” disse Obi Wan e si scagliò contro di lui con la spada laser accesa.

Leia lo seguì dopo un breve duello entrambi riuscirono a far indietreggiare il Signore Nero oltre un corridoio esterno, fu allora che Obi Wan gridò “Han spara alla serratura.” Il corelliano non se lo fece ripetere due volte sparò e centrò la serratura e le porte anti-blaster si chiusero di scatto dividendoli dal Signore Nero e dai stormtrooper.

Kenobi si chinò su Luke ancora a terra e aiutandolo ad alzarsi disse “Dai Luke appoggiati a me.”

Il giovane lo guardò sorpreso mentre si alzava “Io…”

“Si so chi sei, avevo già dei sospetti ma quello scontro mi ha tolto ogni dubbio.” poi rivolto a Han che stava fissando Luke disse ”Vogliamo andare capitano?”

Han prese il comlink e disse “Chewie accendi i motori stiamo arrivando.”

Tutti si diressero in fretta, salirono sul Falcon e decollarono allontanandosi dalla Morte Nera.

Luke guardò verso il cockpit, Han si era diretto verso lì senza neanche guardarlo, sentiva che il pilota era scosso da ciò che aveva scoperto su di lui e questo lo angosciava, non voleva perdere l’affetto dell’uomo

Bail Organa si diresse nel cockpit e Luke sentì che parlava con Han, sicuramente gli stava dando indicazioni su dove andare, poi si avvicinò a Luke e lo guardò attenta- mente poi si avvicinò al jedi e disse  “è chi credo che sia?” Il Maestro Jedi annuì.

Poi Bail Quando tornò, Luke sollevò e la testa e fissando Kenobi disse “Perché mi hai aiutato? Che cosa farete di me adesso?”

“Stiamo andando alla base segreta della Ribellione.” Rispose Bail.

“Ho capito allora sono vostro prigioniero.” Rispose cupo Luke.

“No, Luke. Io ti stavo cercando da tanto tempo, è stata tua madre mi aveva chiesto di cercarti.”

“Mia madre? Allora sapete dov’è?” chiese Luke agitato. ‘Avrebbe finalmente conosciuto sua madre.’ Il ragazzo sentiva un forte turbamento al pensiero di vederla per la prima volta.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: darkjedi