Vi prego abbiate pietà di me! È la prima storia che pubblico e che scrivo in vita mia! Accetto consigli in quantità industriale. Recensite e ditemi cosa ne pensate!!! Grazie kiss Liala

La nostra relazione

Oh scusate, non mi sono presentata, mi chiamo Isabella o meglio Bella Swan. Sola l’unica figlia dell’ispettore capo Charlie Swan, operante presso la cittadina di Forks nello stato di Washington.
Non c’è molto da dire sul mio conto, a parte il fatto che il mio ragazzo mi ha lasciata.
Fin qui non ci sarebbe niente di strano, molte coppie oggi giorno si lasciano: è la routine. L’unica differenza che contraddistingueva me e Edward, questo è il nome del mio ex-ragazzo, dalle altre coppie è che lui non è propriamente un qualsiasi diciassettenne no, lui è un diciassettenne vampiro.
Già ho detto proprio vampiro! 
E pensare che avevo smesso di credere alle creature magiche all’ètà di dieci anni! 
È stato un vero shock per me conoscere la sua vera natura…ma non sono qui per raccontarvi la sua storia, sono qui per raccontarvi uno squarcio della Nostra storia, più precisamente di come si è conclusa.
Beh, per essere sincera non ho mai creduto all’amore incondizionato ed eterno, al principe azzurro agognato da ogni singola ragazza o meglio, all’età di dieci anni avevo smesso di crederci. Ma, dovetti ricredermi: Edward era il mio principe azzurro ed era l’amore della mia vita. Potete quindi ben capire che non reagii in maniera propriamente razionale quando capii che mi stava lasciando…

…La nostra relazione era sempre stata molto particolare, nulla era scontato o banale, c’era sempre qualcosa di straordinariamente magico attorno alla sua persona, come un’aura eterea che lo avvolgeva e che circondava anche me ogni volta che gli stavo acconto.
Ero addirittura arrivata a pensare che io vivessi solamente quando Lui era nel mio raggio visivo, un pensiero che nessuna persona sana di mente avrebbe avuto ma sfortunatamente era assolutamente vero. 
Personalmente non sono una ragazza eccessivamente romantica con gli occhi foderati da una patina rosa ornata di strass e brillantini ma, devo ammettere che ,una volta che Edward Cullen entra nel tuo mondo è difficile che ne esca senza far danni. 
E proprio quelli lasciò nel mio cuore quando decise di averne abbastanza di me, di avermi sopportata anche troppo a lungo, di aver sprecato il suo tempo con me.
Certo non mi disse mai queste testuali parole, oh no, era troppo ben educato per pronunciarle, ma sarebbe stato di gran lunga meglio sentirsele dire che ritrovare un singolo, misero ed insignificante biglietto di scuse sulla scrivania della propria camera.
Aveva scritto poche parole per spiegarmi che la nostra storia non aveva futuro, insomma mi aveva liquidato con poche righe, scritte con quella sua grafia perfetta che stonava con il contenuto del messaggio.
E quello che mi rimane di lui, oltre al ricordo dei bei momenti passati insieme eclissati da un profondo e straziante dolore per l’abbandono subito, sono queste parole: “Amore e desiderio sono due cose distinte: non tutto ciò che si ama si desidera, né tutto ciò che si desidera si ama*”.

Vuote all’apparenza, insulse per chi non ha mai conosciuto l’Amore ma tanto significative per me: una piccola e sciocca umana perdutamente innamorata del suo principe azzurro.

*Miguel de Cervantes.