Estate
È estate quando fanno l'amore per la prima volta, cullati dal suono dolce e placido delle onde del mare notturno e sotto l'ala protettrice di un cielo adornato da migliaia di diamanti lontanissimi da quella spiaggia che sa di loro.
Ryoga si sente completo.
Capisce che finalmente il buco che ha sempre avuto nel petto è stato colmato, anche se mai avrebbe immaginato che sarebbe stato proprio Kaito a riuscire in quest'impresa titanica.
Kaito è dentro di lui.
È dentro di lui e lo sta facendo suo.
È dentro di lui e sta facendo l'amore con lui.
Negli ultimi mesi, da quando si sono ritrovati, hanno preso molto seriamente il loro rapporto e ciò che hanno iniziato a costruire giorno dopo giorno.
Sono entrambi consapevoli che essersi ritrovati non è stata una coincidenza, che si era presentata loro un'occasione importante, da non sprecare.
Perché nonostante tutto – i battibecchi, le prese in giro e le frecciate – c'è un sentimento molto più forte e impetuoso che fa battere i loro cuori all'unisono e ormai sono troppo maturi per non dargli ascolto.
Non sono più i due adolescenti che si punzecchiavano ogni volta che si incontravano, ora sono due persone che si stanno realizzando e che hanno capito di essere pronte per stare l'una accanto all'altra e sostenersi a vicenda.
E allora tanto vale darsi una possibilità, fare quel salto nel vuoto che tanto spaventa all'inizio ma che, se ci si orienta, si è in grado di cadere insieme e nella direzione giusta.
Ryoga geme, ansima, si morde forte il labbro inferiore e asseconda le spinte di Kaito.
Gli artiglia la schiena e lascia il segno all'ennesima spinta che lo manda in visibilio.
Kaito si muove in lui, cerca le sue labbra, poi scende sul suo collo – e lo marchia nel momento in cui raggiunge l'orgasmo, il più bello mai avuto.
E vorrebbero sussurrarlo, mentre riprendono fiato, quel ti amo in bilico tra le labbra gonfie e arrossate.
Ma tacciono, consapevoli che le onde del mare e le stelle parlano già per loro.
La loro storia d'amore è appena all'inizio.