- Insomma, Ino, si può sapere perchè devo per forza seguirti mentre fai compere? -

Fece un Shikamaru imbronciato, mentre camminava affianco alla ragazza bionda.

 

- Non faccio 'compere'. -  protestò lei, piccata - Scegliamo un regalo per Choji, perchè è diventato chunin. Tu sei il suo migliore amico, perciò conoscerai i suoi gusti, no? - gli disse, mentre si dirigeva ad osservare una vetrina.

 

Lui la seguì, più per abitudine che per altro.

 

- Ti ricordo che stiamo cercando un regalo per Choji, come tu stessa hai fatto notare... -

Non mancò di sottolineare, incapace di non stuzzicarla.

 

 

Lei trasalì, colpevole, mentre si allontanava dalla vetrina di calzature che l'aveva attirata, come una calamita.

- Eheh... Bhè, ormai che siamo fuori, potremmo pure cercare di divertirci, no? -

 

- Ruffiana... -

 

Lei fece spallucce, e riprese a camminare, le braccia che ondeggiavano dolcemente lungo i fianchi.

 

 

“Perchè non provi a prenderle la mano?”

 

 

Shikamaru si bloccò, sgranando gli occhi, sorpreso per l'idea che gli si era presentata, tanto intensa quanto inopportuna.

Si guardò attorno a disagio, come a voler scacciare quei pensieri scomodi.

 

 

- Qualcosa non va, Shika? - disse lei, voltandosi indietro verso di lui.

 

- Tutto ok. - tagliò corto, raggiungendola - Mh... Hai già qualche idea per il regalo?

 

 

Lei arrossì, in imbarazzo.

- Ehm, veramente... no. Speravo proprio mi potessi aiutare a scegliere... -

 

- Basta che compri qualcosa di commestibile, e lo farai felice... - suggerì lui, in maniera pratica.

 

- Shika-no-baka! Deve'essere qualcosa che rimane! E' un traguardo importante! -

 

- Andiamo, lo conosci, Cho. E' un bonaccione, qualunque cosa gli compri andrà più che bene! E' il tipo a cui basta il pensiero... -

Disse, distratto, intento più che altro ad osservare come la mini che Ino indossava, diventasse vertiginosamente più corta, quando si piegava.

 

 

Come in quel preciso istante.

 

Diamine, lo stava facendo apposta, per caso?

 

 

 

“Però, almeno potresti cercare d'abbracciarla...”

 

 

Groan.

 

Shikamaru strinse con forza gli occhi, alterato con sé stesso.

 

Che accidenti gli stava succedendo, oggi?

 

Forse aveva mangiato qualcosa che gli aveva fatto male...

 

 

- Anche se fosse, io voglio fare un regalo che gli possa piacere! ...Mh, che ne dici di un pendaglio a forma di farfalla? -

Fece lei, interrompendo i pensieri di Shikamaru.

 

 

Lui si ridestò subito, sconvolto.

- Starai scherzando, spero! E cosa dovrebbe farsene? -

 

- Ma tu avevi detto... -

 

- Un po' di buon senso, Ino! -

 

- Uffa! Di solito, quando devo fare un regalo, scelgo qualcosa che possa piacere anche a me... -

 

- E' un maschio, ti pare possa davvero indossare una cosa simile? -

 

- Mh... Forse hai un po' ragione... - si imbronciò lei, stringendo le labbra piccole in un modo che a Shikamaru sembrò delizioso.

 

 

“Insomma, quando ti decidi a baciarla?”

 

 

'Sì, come no?

Così mi spedisce dritto sulla luna, come minimo...'

 

Ma bastò darle un'ulteriore occhiata per far vacillare le sue certezze.

 

'Bhè, però...

Un tentativo, varrebbe pur la pena di farlo...'

 

 

Ma, schiavo della sua stessa razionalità, fece subito marcia indietro.

 

'Ma no, va là. Mi risparmio solo una seccatura.'

 

 

 

Vide Ino corrugare la fronte - forse per la concentrazione? - mentre ancora guardava la vetrina.

La lunga coda le ricadde davanti, e lei se la riportò dietro le spalle, in un movimento quasi ipnotico.

 

Era così bella...

 

 

Lei sorrise delicatamente tra sè e sè, per chissà quali pensieri, e lui sentì un nodo allo stomaco.

 

 

'E' troppo bella. Quante probabilità ho che una come Ino si metta con me? Può avere chiunque voglia, perchè dovrebbe accontentarsi del sottoscritto?'

 

 

Shikamaru non era pessimista, ma solo realista. Sapeva che mezza Konoha le stava dietro.

Anche se lei... Aveva sempre rifiutato tutti, misteriosamente.

E sapeva anche che l'Uchiha non c'entrava più da un pezzo.

 

Forse, stava aspettando proprio lui?

 

 

'Ooh, andiamo! In fondo cos'ho da perdere? Mica mi toglierà il saluto se provo a baciarla, no?'

 

 

 

- Assolutamente no! -

 

Ino esclamò risoluta, in maniera talmente inaspettata per lui che cominciò a sudare freddo.

 

 

Non è... che aveva finito per esprimere i suoi ultimi pensieri ad alta voce, VERO?

 

- C-Come hai detto, Ino? - mormorò, la voce strozzata.

 

 

 

- Che qui non c'è assolutamente nulla che mi piaccia. Andiamo a vedere un'altra vetrina, dai. -

 

 

 

Lui non potè evitare di sospirare sollevato, e lei gli sorrise, dolcemente.

 

- Uhm... Grazie per avermi accompagnato, Shika. So che per te è una seccatura, ma... -

 

 

- Naa, figurati. Tanto oggi non avevo comunque niente di meglio da fare... -

 

- Che c'è, il sensei Asuma ti ha abbandonato per un appuntamento con Kurenai-sama? - insinuò, maliziosa.

 

- Nani? Cosa intendi? -

 

- Bhè... stanno insieme, non lo sapevi? -

 

- Coosa?! E da quando? - Questa sì che era una sorpresa!

 

- Oh, Shika! Davvero non te ne sei accorto? E' così evidente! - esclamò, sorridendo - Eppure sei un tipo sveglio! Anche se bisogna proprio ammettere che per certe cose sei davvero ottuso! - aggiunse divertita, facendogli l'occhiolino.

 

 

Shikamaru la guardò, sorpreso delle sue parole.

'Ma si riferisce ad Asuma e Kurenai, oppure...'

 

E che dire poi del suo atteggiamento?

Se non avesse conosciuto Ino così bene, avrebbe quasi potuto pensare...

 

Che stesse flirtando con lui.

 

 

 

Ino si fermò, improvvisamente, e si voltò verso Shikamaru.

Lo guardò, da sotto le lunghe ciglia, le gote leggermente rosse.

 

- Che dici, Shika? - chiese, il tono di voce talmente soffice da sembrare un sussurro - Visti da fuori, anche noi... potremmo sembrare nel bel mezzo d'un appuntamento, nh? -

 

 

 

Ora, Shikamaru riconosceva che per certe cose era davvero ottuso, come aveva 'gentilmente' sottolineato Ino poco prima.

Ma non era uno stupido.

 

E riconosceva un invito, quando lo riceveva.

 

 

Deglutì nervosamente, avvertendo la tensione nell'aria, mentre ragione e istinto cozzavano in lui.

 

 

'E se poi ...ci sta? Cioè, tutto lo farebbe pensare...' 

 

'Forse dovrei baciarla davvero...'

 

'...Ora la bacio!'

 

 

Si avvicinò a lei, uno sguardo risoluto sul volto.

Lei sgranò gli occhi dallo stupore, sembrando timida ad un tratto.

 

 

E lui sentì la sua determinazione sgretolarsi come un castello di sabbia.

 

 

 

'Sì, ma se poi finisco col rovinare ogni cosa? Non posso mica mettere in gioco tutto per il semplice impulso del momento!'

 

'E magari, lei pensa ancora a Sasuke... E se dopo che la bacio scegliesse definitivamente lui?'

 

 

“Tu pensi troppo, Shika...” 

 

 

'Forse, ma non è mica una decisione facile da prendere! Dovrei considerare tutte le possibili variabili di ogni eventuale sviluppo...'

 

Ino strinse le labbra in una linea sottile, corrugando la fronte, come indispettita per qualcosa.

 

 

'E lo stesso questo non mi darebbe una soluzione certa, perchè l'imprevedibilità di Ino è un valore incognito che potrebbe capovolgere ogni risultato pronosticato...'

 

 

L'atteggiamento di lei mutò radicalmente.

 

Il volto cambiò espressione, per assumerne una furibonda.

Le guance diventarono rosse di rabbia, mentre il respiro le si faceva veloce.

 

Portò le braccia al torso, incrociandole, dove le dita di una mano tamburellavano, spazientite.

E infine, gli occhi di lei lo fulminarono, un lampo di pura rabbia omicida contenuto in essi.

 

 

“Vuoi deciderti una buona volta a baciarmi, sì o no?! Shika-no-baka!!”

 

 

 

Il tempo parve fermarsi, per Shikamaru.

 

La guardò, completamente spiazzato, la bocca semi-aperta per lo stupore, mentre il cervello cercava ancora di rielaborare le ultime, diverse informazioni.

 

Poi...

 

Ogni cosa assunse la giusta collocazione.

 

 

 

Le labbra di lui si piegarono nel familiare ghigno che lo contraddistingueva, mentre il volto assumeva una chiara espressione spavalda.

 

 

Lei perse subito sicurezza, sciogliendo le braccia che ricaddero lungo i fianchi, mentre le guance si infiammavano, scarlatte.

Gli occhi si muovevano, agili, per non guardarlo in volto, cercando così di nascondere l'imbarazzo.

 

Ma Shikamaru lo vide chiaramente, così come notò l'anticipazione che li faceva brillare.

 

 

Si avvicinò a lei, l'espressione sempre più intensa, le parole praticamente un sussurro.

 

Smirk

 

- Ho preso una decisione, Ino-hime... -

 

 

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Inoichi udì la figlia rientrare a casa, canticchiando... e a mani vuote.

 

- Bhè? E il regalo per Choji-kun? -

 

 

Lei si voltò verso di lui, un sorriso luminoso sul volto.

 

- Ci crederesti? Non abbiamo trovato nulla d'interessante oggi! Così, Shikamaru ed io usciamo di nuovo domani... -

 

 

Lui la guardò, sospettoso, domandandosi come mai fosse perciò così di buon umore.

Intuì che ci doveva essere ben altro sotto a giustificare l'eccessiva euforia di sua figlia.

 

Ma lei lo sorprese ancora di più quando lo abbracciò da dietro, e gli diede poi un affettuoso bacio sulla guancia, di quelli che era solita regalargli da bambina. 

 

 

- Lo sai che la nostra capacità è davvero molto utile? Non credo di averti mai veramente ringraziato per avermi insegnato ad usarla... –

Gli disse salutandolo, salendo le scale che portavano al piano superiore, facendo i gradini due a due.

 

- Sei davvero... allegra oggi... - non potè trattenersi dal chiederle - Ti è per caso successo qualcosa di bello? -

 

 

Si affacciò dalle scale, la lunga chioma bionda che ciondolava di fianco al suo volto, creando un grazioso contrasto con le sue gote arrossate.

 

- Oh, sì, paparino! Non immagini quanto! -

 

 

Fin

 

 

'Perchè, se i Nara controllano i corpi, gli Yamanaka manipolano le menti...' ^_^

 

Ora, se provate a rileggere la fic, forse i comportamenti di Ino vi parranno più chiari... ;-P

Avevate già capito, prima di arrivare alla fine? Oppure è poco chiaro?

 

E so che Shikamaru potrebbe risultare un po' OOC...

Ma consideratelo, uhm, che so, un capitolo Shojo? XD

 

 

Se vorrete lasciare un commento, sappiate che vi risponderò la prossima settimana su 'Cirri'

(DEVO aggiornare, sennò temo le ripercussioni di Saretta... u_u”)

 

Grazie già da ora!

 

E, per chi ha commentato 'Arabian Dream...':

 

Hana-chan: Sono contenta ti sia piaciuta, grazie infinite per il commento. In realtà, mi sarebbe piaciuto soffermarmi di più su come fosse 'svestito' Shika, ma poi forse avrei dovuto alzare inevitabilmente il rating, perciò... u///u Grazie ancora!

 

pinkie_chan: Grazie!! Che bello avere il tuo commento! Sono onorata! ç_ç Uhm, io e l'angst siamo invece rette parallele, destinate a non incontrarsi mai... Sono più sul demenziale, come avrai notato a tue spese. ^_^ Un mondo di grazie, e aggiorna Glamorous Day! è_é

 

ryanforever: Tranquilla, la medaglia d'oro per le commentatrici non te la leva nessuno! Guarda, non hai idea di quanto sia stata combattuta su quale versione della fic postare... Può darsi che un domani mi decida a scrivere anche quella dal POV di Shika, ma non contarci troppo... u_u”

 

x Saretta x (un breve ritorno alle origini...^_^) Sei ancora tra gli anglosassoni? Grazie per aver trovato il tempo di commentare! ç_ç Guarda, non so cosa mi sia preso ultimamente, forse l'influenza su di me ha colpito in chiave Disneyana? Mha... Comunque, Shikamaru è come il prezzemolo, spunta ovunque, anche dalle lampade abbandonate! XD E sì, Cho sarebbe stato un buon genio, senz'altro. Ma - ahimè - non sono ancora in grado di gestire bene troppi personaggi... Devo ancora farne di strada... Grazie infinite per il comme!

 

krikke: Un'altra nuova commentatrice!! E l'hai addirittura messa tra i preferiti! Ooh, sono così lusingata! Spero mi seguirai nelle mie varie pazzie... Nessun commento è inutile, sappilo. Anzi, credo che i commenti siano ciò che sprona un autore a migliorarsi, ed essere diligente... (anche se, devo ammetterlo, a Dio ancora non mi ci avevano paragonato... O_O” Uhm, spero di non farti ricredere troppo presto!) Ho visto che hai postato una fic, non mancherò di commentare, promesso!

 

 

Ci vediamo su Cirri, ragazze! Grazie ancora, di tutto cuore!