Titolo: Arco
Autore: slanif
Prompt: 21
Personaggio/Coppia: Charlie Weasley/Original Character
Contesto: Altro Contesto
Rating: Giallo
Parole: 383
 
 
“Vieni all’ultimo arco del porticato nord alle sei del pomeriggio del ventitré settembre. Ti aspetto lì”. Questo diceva il messaggio arrivatogli due giorni prima tramite un piccolo Gufo grigio che aveva mangiato un po’ del suo porridge per ricompensa, tuffando il becco direttamente nel suo piatto.
Non c’era mittente, ma Charlie Weasley avrebbe riconosciuto quella calligrafia precisa e ordinata ovunque.
Così, alle sei del pomeriggio del ventitré settembre, giunse all’ultimo arco del porticato nord del cortile della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, trovandosi davanti colei che immaginava ci sarebbe stata: Lila Moya, di Corvonero, anche lei al settimo anno come lui. Era bella, Lila, coi lunghi capelli castano scuro leggermente mossi e i profondi occhi verde scuro. Le labbra carnose e rosse erano arricciate in un sorrisetto e il maglioncino leggero e il mantello non facevano niente per nasconderne il petto generoso.
«Ciao, Charlie,» disse lei, quando lui le arrivò di fronte.
«Ciao a te,» rispose a sua volta, piegandosi in avanti e depositando un dolce bacio sulle sue labbra morbide.
Si vedevano di nascosto da un po’. Lui per nascondersi da quell’impiccione di suo fratello Percy, cosicché non raccontasse niente a sua madre, mentre lei... Beh, Charlie non era sicuro del perché Lila volesse nascondersi, ma a lui non importava molto. Era bella e morbida, sexy e disinibita, e a Charlie importava solo di quello.
Intensificò il bacio infilandole la lingua in bocca. Spinse, mordicchiò, la strinse tra le braccia e si strusciò contro di lei, facendole sentire quanto la volesse.
«Non qui... Ci manca solo che qualche Professore ci scopra!» lo redarguì lei, ma risultò poco convincente a causa del tono ansimante della sua voce.
«Bagno dei Prefetti?» suggerì lui, facendole l’occhiolino.
«Mmmhhh...» Lei arricciò le labbra. «Credo sia meglio nasconderci dietro alle serre di Erbologia. Di sicuro non ci sarà nessuno, a quest’ora.»
«Potrebbe esserci la Sprout,» le fece notare lui.
«Se ci nascondiamo sotto l’arco che dà sul Lago Nero, anche fosse nel suo ufficio, non ci vedrà mai.»
Ah, gli archi... Che fantastici alleati per i loro incontri.
«Andiamo, allora,» la incitò lui.
Afferrò Lila per una mano e, insieme, corsero a perdifiato per arrivare il prima possibile vicino alle serre, nascondersi alla vista e dimostrarsi quanto si piacessero. Con molti meno vestiti addosso, si intende.
 
 
 
 
Nota dell’autrice: Ricordatevi di Lila Moya, perché comparirà ancora e sarà un personaggio cardine in alcune storie dedicate a Charlie. Ho tutta una mia idea e fantasia su questi due, quindi non perdetevi gli sviluppi a riguardo! :)