Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: LadyStone    20/07/2022    0 recensioni
Dopo più di due anni di un amore folle e tormentato una semplice frase, detta come se nulla fosse, fa crollare il suo mondo e lei si ritrova a ripensare a tutta la sua vita in quel periodo come una grande menzogna. Come guarire? Aprendo il suo cuore su pezzi di carta.
Genere: Introspettivo, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Polvere, sudore, terra che si attacca alle scarpe e trasforma il loro colore, vabbè poi le laverò, per ora sono ipnotizzata. Quelle note mi isolano dalla folla, ci sono solo io e i miei tanti, troppi Perché. Nei due giorni precedenti ho cercato di non pensarti, di non pensare a dove fossi, mi ripetevo che alla fine non ero gelosa, che chiunque tu avessi incontrati erano affari solo tuoi…solo.  Questa parola è un mantra in questi due minuti scarsi. Ho volato, sì, ho volato, ma sola. 
Anche Piero lo sta cantando “Soli si vola” ed io come un’idiota pensavo di star volando con te, in formazione, sempre insieme, contro qualunque corrente, contro qualunque vuoto d’aria e, invece, era solo un volo in solitaria. Eppure mi sono voltata per guardarti, per vedere se ci fossi, e tu eri lì, c’eri. Più lontano, più vicino, ma c’eri.  
Che fosse solo un’allucinazione? Un’oasi illusoria nel mio deserto?
Forse sì…la mia miopia non mi ha permesso di coglierne la differenza…probabile, chi lo sa. Tanto non lo saprò mai, non dici mai tutta la verità, non dai mai un nome alle cose e senza un nome, alla fine, le cose non esistono.
Noi non siamo mai esistiti.
Avrei voluto avere davvero l’opportunità di dirti “Guardami…hai ancora voglia di nuotare in questo mare?”
Forse, anche in questo momento, nell’esatto momento in cui ti sto pensando, vorrei potertelo dire, però mi rendo conto che non servirebbe a nulla.
Scrollo la home del tuo profilo di Facebook e mi rendo conto che un sorriso simile a me, con me, non lo hai mai fatto e si sorride così solo dove e con chi si è felici. Ergo, non ho necessità di rispondermi.
Imparerò a riprendermi il mio tempo, quel tempo che ti avevo donato, quel tempo che mi portava vicino a te. Re imparerò a farci amicizia, a renderlo la parte migliore di me, a legarmelo stretto stretto in vita, così, nel momento in cui ci incontreremo di nuovo, sarà il mio salvagente e mi proteggerà da quel “Guardami” che ora vorrei tanto gridarti.
Dei ragazzi cominciano a pogare, mi risvegliano da questo torpore, un sorso alla  birra e di nuovo occhi al palco.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: LadyStone