2 - Chi si alza per primo la mattina?
La luce del sole infastidì Ochaco.
«È ora di svegliarsi!»
Ma perché? Eppure era il weekend e lei aveva passato una notte appassionata assieme al suo ragazzo. Che era un mattiniero incallito e un amante delle routine programmate.
«Ma che ore sono?» la ragazza si portò un cuscino sul viso per coprirsi. Come faceva Iida a essere sempre pieno di energie e, soprattutto, così in forma?
«Le sei. Alzarsi presto è importante, fa bene alla salute.»
Iida se ne stava tutto impettito, già vestito e in ordine. Ochaco si strofinò un occhio e poi guardò la sveglia.
«Però… è sabato e sono solo le sette e mezza. E non sei stanco dopo questa notte?»
Iida arrossì e poi si aggiustò gli occhiali, aggiungendo fieramente:
«E perché dovrei? Orami mi sono abituato a sopportare quel tipo di stanchezza. Un futuro eroe deve saper sopportare la stanchezza!»
Ochaco si mise seduta, stiracchiandosi. Ovviamente non indossava il pigiama. Né altro, a dire il vero. Iida arrossì nel vederla e le diede le spalle.
«E-e-ricordati che una sana colazione è importante.»
Ochaco si mise a ridere. Oh, certo. Era abituato, eh? Forse non proprio a tutto.
«Prima devo fare una doccia.»
«D’accordo» rispose lui. Sentiva il suo sguardo addosso.
«Se volessi farla con me tutte le mattine, forse potrei pensare di svegliarmi un po’ prima» lo stuzzicò Ochaco, sempre dolce e gentile, ma con quella punta di malizia che avrebbe fatto impazzire chiunque.
Iida annuì lentamente. Ogni tanto le sue fissazioni portavano a qualcuno di buono.
La luce del sole infastidì Ochaco.
«È ora di svegliarsi!»
Ma perché? Eppure era il weekend e lei aveva passato una notte appassionata assieme al suo ragazzo. Che era un mattiniero incallito e un amante delle routine programmate.
«Ma che ore sono?» la ragazza si portò un cuscino sul viso per coprirsi. Come faceva Iida a essere sempre pieno di energie e, soprattutto, così in forma?
«Le sei. Alzarsi presto è importante, fa bene alla salute.»
Iida se ne stava tutto impettito, già vestito e in ordine. Ochaco si strofinò un occhio e poi guardò la sveglia.
«Però… è sabato e sono solo le sette e mezza. E non sei stanco dopo questa notte?»
Iida arrossì e poi si aggiustò gli occhiali, aggiungendo fieramente:
«E perché dovrei? Orami mi sono abituato a sopportare quel tipo di stanchezza. Un futuro eroe deve saper sopportare la stanchezza!»
Ochaco si mise seduta, stiracchiandosi. Ovviamente non indossava il pigiama. Né altro, a dire il vero. Iida arrossì nel vederla e le diede le spalle.
«E-e-ricordati che una sana colazione è importante.»
Ochaco si mise a ridere. Oh, certo. Era abituato, eh? Forse non proprio a tutto.
«Prima devo fare una doccia.»
«D’accordo» rispose lui. Sentiva il suo sguardo addosso.
«Se volessi farla con me tutte le mattine, forse potrei pensare di svegliarmi un po’ prima» lo stuzzicò Ochaco, sempre dolce e gentile, ma con quella punta di malizia che avrebbe fatto impazzire chiunque.
Iida annuì lentamente. Ogni tanto le sue fissazioni portavano a qualcuno di buono.
Nota dell'autrice
Penso non ci siano dubbi, Iida è tutto preciso e si sveglia presto. Ochaco è più dormigliona, ma propone al suo ragazzo un compromesso interessante. Per me è canon che Ochaco sotto sotto è una tentatrice incallita, per la gioia di Iida.
Penso non ci siano dubbi, Iida è tutto preciso e si sveglia presto. Ochaco è più dormigliona, ma propone al suo ragazzo un compromesso interessante. Per me è canon che Ochaco sotto sotto è una tentatrice incallita, per la gioia di Iida.