L’
Amour et
la
Jalousie
Cos’è
quell’espressione sorpresa, Moony?
In fondo non è così terribile...
I tuoi occhi dapprima spalancati lentamente si chiudono, per poi
riaprirsi con
una nuova sfumatura.
Guardano fissi verso il muro di fronte al tuo letto, nel dormitorio del
sesto
anno di Grifondoro.
Non credono a ciò che hanno visto.
Non vuoi credere a quello che ti hanno mostrato.
E’ gelosia
, quella, Rem?
Finalmente ti sei deciso ad accettare quello che provi...
Così giusto, ma così sbagliato...
Riacquisti lucidità e ti alzi di scatto dal letto.
Fai qualche passo, veloce, frenetico. Non sai nemmeno tu dove andare.
Oh, beh, una direzione ci sarebbe...ma è troppo presto e non
sei ancora pronto.
Stringi i denti per la rabbia, porti un braccio in alto, un pugno
all’estremità,
teso, si possono scorgere i nervi e i tendini tirati, poi lo scagli violentemente verso il
basso, colpendo la
prima cosa che ti trovi davanti.
Il comodino del tuo compagno di stanza.
La potenza è molta, nonostante il corpo esile, tanto che la
foto incorniciata,
che faceva mostra di sé su esso, cade, il fronte verso il
basso.
Respiri profondamente, cercando di calmarti, e la raccogli.
Un vigliacco....ecco cosa sei.
Guardi lo scatto e ti vedi, vedi te stesso, James e Sirius,
in quella
fotografia.
Sorridete, se non ricordi male è stata scattata dopo i
G.U.F.O. quando tutti e
tre siete stati promossi. Si, è quella.
Sirius è al centro, con un braccio portato sopra le spalle
di James, mentre l’altro
è posato sulla tua testa, la mano ti scompiglia
scherzosamente i capelli
lasciati liberi dalla coda.
E’ difficile ricordare quel periodo senza soffrire.
Vorresti ritornare indietro, magari al quarto anno, e ricominciare
tutto,
diversamente.
Solo tu , molto probabilmente, noti che in quella foto i tuoi occhi
sorridono
non per la promozione, ma per l’emozione, per la vicinanza di
qualcuno. Molti
sbaglierebbero se dovessero guardarla e definire
quell’espressione. Direbbero
che a farti brillare gli occhi era la soddisfazione
di aver passato gli esami con il massimo dei
voti e tu, con le
lacrime agli occhi,
annuiresti , dando loro ragione. E queste persone si confonderebbero
anche sull’origine
di quelle lacrime. Non scese, viste.
Alcuni, i più attenti, direbbero che sono il frutto del
ricordo della
soddisfazione di quel tempo, altri solo nostalgia dell’essere
più piccoli,
spensierati.
Non saprebbero quanto si sbagliano...
Posi delicatamente la cornice al suo posto e ti siedi sul tuo letto, i
gomiti
sulle ginocchia, la testa tra le mani.
Calde e salate alcune lacrime ti percorrono il viso, morendo sulla
bocca,
screpolata dal freddo.
Poi è un attimo, la porta del dormitorio si apre, un turbine
dai capelli
corvini appare dietro di essa e si butta a capofitto sul suo letto,
spalancando
braccia e gambe e sospirando per la stanchezza.
E’ stata una giornata difficile anche per Lui...
Poi si accorge di non essere solo e
ti
guarda.
Tu chiudi gli occhi e questa volta è il tuo turno di
stenderti nel baldacchino.
Hai asciugato
velocemente le lacrime, ma
non vuoi che veda gli occhi arrossati dal pianto. Non se è
proprio lui la
causa. Li copri con il cuscino, lasciando fuori naso e bocca per
respirare,
anche se non vorresti.
“Ehi, Moony, tutto bene?” Ti chiede, sinceramente
preoccupato.
Attendi qualche secondo prima di rispondere, vuoi essere sicuro di
riuscire a
parlare.
“Si, nessun problema Padfoot” Rispondi, la voce
roca per il pianto.
“Oh, mi sembrava...” continua Lui, infierendo.
“Cosa?” Chiedi, con voce spezzata.
“Nulla...”
Lascia cadere il discorso e tu non fai nulla per riprenderlo.
Chiudi gli occhi, da
sotto il cuscino
vedi tutto buio.
Rivedi la scena di poco prima...Stavi portando a Sirius la pergamena
con i
compiti di Aritmanzia, mentre reggevi con l’altra mano i
pesanti libri di
Pozioni e Difesa Contro Le Arti Oscure, quando vedesti Lui flirtare con
una
ragazza del settimo anno.
Apprezzato proprio da tutti...pensasti.
La pergamena ti cadde di mano quando li vedesti baciarsi. Un bacio che
di casto
aveva ben poco, ed eri certo che quella ragazza lui non la conoscesse
prima di
tale incontro.
I libri la seguirono per terra, provocando un suono secco e profondo
che
credesti fosse stato il tuo cuore che, cadendo, si era spezzato in
milioni di
pezzi, a quella scena.
Raccolsi tutto e corresti nel tuo dormitorio.
“Centrano i problemi di cuore?”ti chiede, dopo un
po’, il ragazzo dai capelli
corvini.
“Come?” Rispondi, colto di sorpresa, riportandoti
alla relatà.
“Ho chiesto se sei innamorato...”
“Ah...si” Rispondi tu, forzatamente. Le guance
nascoste dal cuscino sono di un
rosso scarlatto.
“Wow...Moony è innamorato, Moony è
innamorato...” Esalta Lui, tutto contento.
“Padfoot, ti prego...basta” tu sei esasperato.
Due contrari. Caldo e Freddo, Bianco e Nero, Acqua e Fuoco.
“ok....ma perché quell’aria? Non si
accorge?”
Sorridi per il suo interesse.
“No, Pad, mi vede come un amico” la voce si
incrina, le lacrime riaffiorano, ma
tu sei forte e le rimandi indietro.
Una mezza verità, può andare bene...
“Scommetto che è quella di Tassorosso, ma si,
quella con cui Parlavi l’altro
giorno...Heli, no, Hela, nemmeno...si, ci sono! Haley!”
“Anzi, forse no, forse è dei
nostri...com’è che si chiama...aspetta...Vicky, se
non sbaglio...” Si porta in dito al mento, socchiudendo gli
occhi, pensieroso.
“Si, lei, Sir...” un’altra mezza
verità...si è dei “Vostri”,
ma non è una “Lei”.
“Carina...Se vuoi vado io a parlarci... nessun
problema” Premuroso.
“No, grazie comunque. Me la devo sbrigare da
solo...”
“Come vuoi...Però ora devo andare, Mel mi
aspetta.”
Si alza e dopo essersi controllato velocemente in bagno
esce, salutandoti, pronto per l’appuntamento.
Sposti il cuscino dal viso, cerchi
di
trattenere la rabbia verso quella ragazza.
Tiri un altro pugno, verso il materasso, ‘sta volta.
Vorresti odiarlo, per quello che fa.
Perché non si accorge di te.
Ma lui è sempre presente e te lo dimostra.
Sei tu che non ti fai avanti.
E’ la paura che ti blocca.
Prendi un respiro profondo, cercando di calmarti.
Vorresti odiarlo, ma non puoi fare a meno di amarlo.
Ci proverai Domani...in fondo, hai ancora tempo.
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Eccomi
di nuovo qui, con
una ff che mai avrei pensato di scrivere... Una Remus/Sirius...Strano,
no? Io
che lo vedo così bene con Tonks...ma se
l’ispirazione arriva, arriva, non è
così?
Innanzitutto, Grazie, se siete arrivati fin qui...
Vi chiedo, come sempre, se volete darmi una vostra opinione su questa
One-Shot.
Commenti positivi e critiche costruttive sono ben accetti.
Poi volevo
ringraziare chi ha aggiunto le mie altre ff tra le preferite o seguite:
1-
Alchimista
2 -Lupinuccia
3- TonkseLupinxs
4- DANINO
5- shoji
E ancora tutti coloro che hanno recensito:
Grazie a:
Shoji
DANINO
Alchimista
MsMontana
FunnyPink
Grazie davvero.
Vale