CAP. 1 - Child [KonanPain, Konan centric, etero, r. giallo]
***
Child
Raschia il
gatto la porta della stanza,
la
spinge con i rosei polpastrelli
e apre
uno spiraglio.
Penetrano le
voci nella camera, arriva pure la tua a sfiorarmi le orecchie.
Scosto
il lenzuolo lasciando intravedere il pizzo dell'intimo e ignorando la
presenza dei nostri soci, chiamo il tuo nome adorandolo, adorandoti: "Oh sommo
Pain, le mie preghiere sono state ascoltate. La nostra triste fuga che
ispira pietà persino ai ratti è stata allietata
da ciò che più desideravo avere da te. "
Sorrido
appena mentre strabuzzo gli occhi per delucidarli dalla patina che li
ricopre ancora carichi di sonno e torno ad accarezzare il ventre ancora
piatto, come lo feci per tutta la notte.
Rizza la
schiena il gattino indispettito dalle voci,
soffia
verso la luce proveniente dal soggiorno.
Mi presto
all'ascolto dei vostri piani sul da farsi mentre attendo il tuo
ingresso nella stanza.
Avverto
una nota di rimprovero nelle tue parole. La tua voce trema infuriata,
stai parlando di un rimpiazzo e mentre la
sedia stride scivolando sul pavimento, dalle tue labbra si stacca il
nome dello sciagurato: il mio.
Parte
l’interrogatorio che vuole pormi la mia stessa anima e
permetto a degli insani avvertimenti di paura di percorrermi il corpo,
mentre mento a me stessa dicendomi che non v’è
nulla da temere ora che lui completerà la nostra relazione.
Sguscia il
felino nella stanza,
si
nasconde sotto al cassettone.
“Konan”
affermi e sorridi poi bugiardo.
Ti
infili nel letto mentre ti privi dei vestiti che non vogliono aiutare
la tua irrequietezza. Slacci per me il reggiseno e baci la nuda pelle,
mentre ti offro quello che il mio corpo ti può ancora dare.
Lo
sento, non è come al solito: le tue mani non sono gentili
con me. Si muovono sinuose sulla pelle andandola a recidere con le
unghie che ti piace tenere curate.
Osservo
il gatto sporgere il muso da sotto il ligneo mobile mentre mi addosso
le colpe di una tua imprudenza. Sfioro adesso piangendo il ventre
mentre tu mi porti le mani al collo. “E’ questa la
mia punizione per averti
amato?”
Salta il micio
sul pianoforte,
schiaccia
i tasti alla rinfusa intonando una malinconica melodia.
Ignoro la forza
che metti nella morsa, paragonandola ad un abbraccio carico di
passione. Bacio le tue labbra serrate, continuo a farle scontrare con
le mie bagnando anche il tuo volto dei miei risentimenti.
E’
sempre stata infondo la passione ad amplificare la dipendenza che mi tiene
legata a te nonostante la follia delle tue sporche azioni. Rilasci le
mani dal mio collo segnato di viola per la pressione e prendi ad
accarezzarmi i capelli facendo luccicare l’anello che mi ha
resa tua inconscia schiava.
Appollaiato sul
davanzale della finestra il gatto
muove
indispettito le orecchie quando sente le sirene avvicinarsi.
Ti stendi
ansimando furente alla mia sinistra e chiudi gli occhi per pensare.
Massaggi
le tempie, lascio che il respiro si regolarizzi prima di abbracciare il
tuo petto ancora caldo. Punti il tuo sguardo nel vuoto, mentre io un
po’ mi pento di essere rimasta in quel letto. Avverto il tuo
corpo muoversi, stai allungando un braccio.
Fermi
la sua corsa sul mio ventre che accarezzi per la prima volta
dall’annuncio della novella. Rimuovi poi svelto la mano,
aggrottando le sopracciglia e stingendo i pugni quando le sirene si
fanno più vicine al nostro quartiere. So che questo potrebbe
essere un ostacolo.
Fugge il felino,
apre la
finestra dalla quale stava scrutando e si lancia nel vuoto.
Ti porti in ginocchio sul vecchio materasso stantio che sprofonda lievemente sotto al tuo peso. Estrai una Revolver dalla tasca posteriore dei pantaloni e fai risuonare l’eco che ha rilasciato la pistola ora pronta a sparare. I nostri colleghi sono già in fuga, lo posso percepire dall’intensità che portano i loro passi. Punti l’arma da fuoco verso il bambino e mi saluti con un ultimo casto bacio sulla fronte, come solo un Dio è in grado di fare. Stai per premere il grilletto, non c’è più tempo. Digito pochi semplici numeri sulla tastiera del telefono che rivelerà la tua esatta posizione fra questi vecchi palazzi, che renderà libertà al felino in me. Perché i gatti cadono sempre in piedi, Pain.
Info
point: ovvero il momento in cui Hikaru inizia a blaterare
Apro questa raccolta di
pairing in AU con un primo posto davvero inaspettato!
Insomma è una KonanPain O_O una fanfiction etero, anzi
eterissima! La mia prima KonanPain, la mia prima etero, eterissima.
Bontà
Divina, il mondo non mi avverte mai quando decide di cambiare il suo
senso. Comunque ù_ù questa raccolta di
drabble ha partecipato al contest "Pairing and word" indetto
da Kimly-Eden sul forum di EFP. L'immagine che dovevo utilizzare la
trovate appena sotto al titolo, mentre le parole da me scelte sbucano
in corsivo fra le varie drabble: adorazione, rimpiazzo, punizione,
dipendenza, ostacolo e libertà.
Citando le mie parole sul forum, il gatto citato -sfruttato-
è l'altra metà di Konan ed è un gatto
per via del suo corpo sinuoso e della sua straordinaria
capacità di atterrare in piedi anche da grosse altezze,
ovviamente in senso metaforico.
Ringrazio la signora giudice per essere stata estremamente puntuale nel
darci i giudizi e Shurei per il banner ** mi complimento infine con
tutte le altre partecipanti.
Ed ora dato che, come al solito, blatero fin troppo vi lascio al
giudizio e al banner, dileguandomi piano, piano lasciando un sorriso da
bravo Stregatto quale sono (: *smirk*
1°
classificato: Hikaru_Zani con "Child"
Grammatica: 9.5 /10 Errori davvero microscopici ma
che, per correttezza, devo segnare.
Originalità: 10/10 Pain a capo di una
banda di spacciatori e Konan la sua amante. Mi ha fatto incuriosire
l’idea non appena l’ho letta nelle note
d’autore e, una volta finita, ne sono rimasta piacevolmente
colpita.
IC:5/5 Li ho trovati entrambi IC. Konan, come hai
detto anche tu, fino al 43 è abbastanza misteriosa ma hai
saputo giocare bene con la sua adorazione per Pain che hai calato in
modo perfetto nella parte.
Attinenza al tema: 15/15 Punteggio pieno anche qui.
Il richiamo all’immagine c’è, come anche
il rapporto fra i personaggi. Complimenti^^
Giudizio giudice:5/5 Come già detto ne
sono rimasta colpita e incantata. Il rapporto fra i due e la presenza
di questo gatto, quasi onnisciente dà alla scena
un'atmosfera di inquietudine e di mistero.
Stile:5/5 Stile fluido, descrittivo, che colpisce il
lettore per i ricchi particolari. Davvero, davvero complimenti.
Tot: 49.5/50 + premio "giuria"
*Nel prossimo capitolo-> 2. Red chat - [ItachiSasuke, ItachiDeidara e DeidaraSasuke accennati. Decisamente yaoi e arancione]*