- Nii-chan, la pianti di guidare come fanno l’amore i vecchi? Sei noioso. -
- E tu che ne sai, scusa? -
- Di come fanno l’amore i vecchi o dei numeri che fate tu e Tobio quando pensate di non essere sentiti? - replicò Natsu incrociando le braccia al petto tutto tronfia e lanciando una sadica occhiata divertita in direzione del fratello che stava letteralmente andando a fuoco dall'imbarazzo.
E che si trovò costretto ad inchiodare per evitare di finire fuori strada.
- Io vorrei solamente ritornare a casa vivo. - una voce flebile-flebile si levò alle loro spalle, dal sedile dietro della Toyota di Shoyo, fresco fresco di patente.
Nell’infervoro della loro discussione i due fratelli Hinata si erano dimenticati di aver caricato su un povero e innocente Inouka. Al quale, ovviamente, non fregava niente di come Hinata e Kageyama facessero numeri da circo tra le lenzuola. Anzi, avrebbe davvero, davvero!, preferito non saperlo.
Avrebbe di sicuro avuto gli incubi quella notte.
NOTE DELLA CRETINETTI (che sarei io, per inciso):
Come ho detto più volte, ormai era diventata una questione di principio tra me e me.
Grazie a @Silvanafreesound, anche se so che non era questo che ti aspettavi, sorreh! Ma io lo sapevo che da 'sti tre insieme avrei tirato fuori qualcosa di demenziale.
Ah! Ho sforato di 65 parole la drabble. Però questo è davvero, davvero!, un risultato incredibile per me ahahah