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Autore: Imperialit    09/08/2022    0 recensioni
Racconti brevi nati da tre emoji o parole consigliatemi casualmente. Nessun genere preciso o nesso logico gli uni con gli altri. È una semplice raccolta.
Genere: Generale, Hurt/Comfort, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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Non c'è nulla di meglio del giorno di paga!
Peccato che non sia il giorno in cui la ricevo, ma in cui faccio in modo che altri la ottengano.
Arrivo allo stabile dove devo fare la consegna e scendo dalla moto prendendo il sacco su cui rileggo distrattamente il nome che hanno dato questa volta al ristorante: "Pimpi-Pimpi".
Sento l'imbarazzo di seconda mano che mi stringe lo stomaco mentre mi avvio per le scale ringraziando il cielo di avere ancora il casco addosso e di tenere sempre i sacchetti in un contenitore che ne copre la vista.
Il pensiero di aver rischiato di girare per la città mettendo in mostra un nome del genere mi sta facendo avvampare.
Arrivato di fronte al citofono controllo tra i nomi e trovo il cliente.
Dopo aver citofonato una voce aspra mi risponde "Che cazzo vuoi coglione?"
Mi volto a guardare la camera di sorveglianza e alzo piano il sacchetto.
Sento subito la risposta veloce e piena di paura dell'idiota dall'altra parte "Mi scuso molto, Signore. Siamo al terzo piano, c'è una cassetta attaccata alla porta, può lasciarlo lì. Mi scuso ancora..."
Almeno sa quando abbassare la cresta.
Mi avvio per le scale e osservo tutte le porte, ognuna identica all'altra, fino a quando non arrivo al terzo piano e vedo la cassetta.
Una vecchia cassetta delle lettere.
Incastrata nella porta.
Rimango un attimo ad osservarla. Fa molto retrò e non mi dispiace ad essere onesti. Sono quasi sicuro che mi chiederò per sempre come hanno ottenuto i permessi per una installazione del genere.
Dopo essermi ripreso apro lo sportello e infilo il pacco, per poi bussare alla porta con il segnale stabilito.
Sento dei passi dall'altra parte e dopo poco un segnale di risposta.
Faccio la strada a ritroso e dopo essermi allontanato abbastanza sento il tipico rumore di una esplosione.
"Pimpi-Pimpi"... Porca troia che imbarazzo. Meno male che non mi devo preoccupare che qualcuno racconti in giro che ho portato un pacco con sopra un nome del genere.
   
 
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