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Autore: Reneesme Black    09/09/2009    2 recensioni
Do un ultimo sguardo alla mia dolce camera mi avvicino alla finestra guardo il paesaggio della mia città...la città dove ho vissuto i momenti più belli della mia vita mi asciugo le lacrime che sgorgano dai miei occhi, e mi ripeto "sono forte,sono pronta" riguardo l'orologio 4:30 del pomeriggio ho tutta la serata per preparare le valigie ma meglio non perdere tempo domani dovrò partire presto dove mi aspetta una nuova vita.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Questa è la mia prima fan fiction...spero che vi piaccia!!! perdonatemi per gli errori,non sono molto brava su questo sito!!! Saluti,Reneesme!!!

Do un ultimo sguardo alla mia dolce camera mi avvicino alla finestra guardo il paesaggio della mia città...la città dove ho vissuto i momenti più belli della mia vita mi asciugo le lacrime che sgorgano dai miei occhi, e mi ripeto "sono forte,sono pronta" riguardo l'orologio 4:30 del pomeriggio ho tutta la serata per preparare le valigie ma meglio non perdere tempo domani dovrò partire presto dove mi aspetta una nuova vita.
Apro l'armadio prendo i vestito e li butto come capita nella valigia mi mancherà tutto, mi mancherà questo posto...prendo le ultime cose dai vari cassetti...le foto le mie care foto, da piccola mi decisi di racchiuderle in una scatolina nascosta sotto il letto , riguardo le foto ancora una volta "non potrò portarle tutte"...dissi tra me e me,poso lo sguardo su una di quelle "ero con i miei amici una bella escursione tra la natura,solo che all'improvviso mentre passavamo per un bellissimo lago Taylor decise di fare uno scherzo,mi ricordo quando mi spinse in acqua,però mi piaceva ridere e scherzare con loro in quella foto ritraeva me in acqua mentre tiravo Taylor in quel acqua così ghiacciata mi ricordo ancora le risate generali quella foto era abbastanza recente quel periodo di risate e di amore era seguito da bruttissimi sconvolgimenti,quel periodo e stata la causa della mia partenza,lui è stata la causa per qui ora sto preparando queste maledette valigie, mi ricordo ancora quella settimana è ancora stampata nella mio cuore e la mia mente cerca a tutti i costi di cacciarla di.... disintegrarla. Ma prima di far rifiorire alla luce questi orrendi ricordi e meglio cominciare da quelli più felici e di finire con quelli che ti fanno davvero stare male...

<< Reneesme e pronto... >> una voce proviene da sotto mi giro guardo l'orologio "nooo già le 8:00" sono tentata di dire che non cenavo troppo scossa ed eccitata ma meglio di no sennò va finire che mi vietano il permesso di andarci e sarebbe una catastrofe lascio i vestiti accatastati sul letto e corro giù per le scale ma...inciampo nel tappeto e cado << aiooooooooooo... >>...strillo dall'dolore << tutto a posto ???... >> sento gridare dalla cucina era mio padre,lui si chiama Sarapen un nome strano direi ma a lui si addice ha 40 anni suonati ma ne dimostra molto di meno i suoi occhi così dolci e pieni di vita contrastano con quel viso che sembra così cattivo,ha un modo di fare a primo incontro un pò scontroso ma...e così dolce e premuroso... << tutto a posto... >>grido dalle scale... entro in cucina saluto i miei e mi siedo a tavola prendo due bocconi veloci saluto e corro sopra ma...mia madre dice di rimanere solo qualche secondo a parlare con loro... << A loro come è andato l'ultimo giorno di scuola...?? >>... dice mia madre lei si chiama Dominil direi che ho una famiglia davvero stramba... mi siedo anche se faccio notare ,credo, un pò troppo la mia eccitazione per via della gita di domani... << Bene... >> rispondo pensando ad altro << bene >>...mi fa eco mio padre da un'occhiata a mia madre si vede che tra loro anche dopo tutti questi anni c'è ancora amore da un solo sguardo riescono a capirsi perfettamente... << va bene...lascia perdere ti salgo dopo qualcosa da mangiare,và corri sopra finisci di preparare lo zaino non pensare a noi...ormai e già tutto deciso >> Sono contentissima mi alzo e corro di sopra ma mentre varco la soglia della mia camera ri-corro di sotto rinciampando e maledicendo quello stupido di una tappeto entro in cucina abbraccio i miei e senza dire neanche una parola mi sorridono hanno già capito tutto... Salgo per circa la quarta volta di sopra sperando di non scendere ed rinciampare in quello stupido tappeto...finalmente scelgo il vestito adatto converse nere con cuori fucsia un bel jeans rigorosamente nero con maglia nera con un cuore fucsia bhè credo di aver scelto un abbigliamento adatto per un escursione finisco di preparare lo zaino corro in bagno a lavarmi i denti indosso il mio pigiama di Hello Kitty... do una piccola riordinata al casino che ho lasciato, spengo la luce...mi avvicino alla finestra la apro, e mi siedo sul bordo i miei fin da piccola mi hanno detto sempre che è pericoloso ma mi piace guardare le stelle oppure il paesaggio oscurato con un unica luce la luna,m'immagino le persone che vagano per strada ma non sono essere umani lupi,vampiri e perchè no...anche fate, rido tra me e me,pensando che quello erano solo piccole fantasie che aveva da piccola mi piaceva fantasticare su quei strambi personaggi,ma chi ha detto che era tutti buoni...!?!? "che stupida che sono,devo finirla o mi prenderanno ancora in giro per queste fantasticherie ma a me piacevano e interessavano tanto" richiudo la finestra per stasera ho osservato abbastanza il panorama...mi infilo sotto le coperte con un sorriso stampato sull'volto pensando alla bellissima escursione di domani pensando di stare con i miei amici e con lui si con lui perchè ormai il mio cuore non fa altro che pensare a lui...mi addormento offuscata da tutti quei pensieri e quelle emozioni...sognando ancora una volta quelle strane creature...
  
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