La notte nell’Upper yar scorre nel silenzio, rotto solo dal flebile venticello che muove la vegetazione, o da vaghi versi di creature notturne.

Finita la festa la ciurma di cappello di paglia, Gan Forr e Pierrè riposano tranquilli.

Gli unici ancora svegli sono Zoro e Usop, quest’ultimo lamenta si avere una certa urgenza, ma di avere paura ad allontanarsi da solo.

U:- hm.. Zoro.. non è che mi accompagneresti.. - sussurra per non svegliare i compagni.

Z:- sei abbastanza grande per andarci da solo- risponde senza mezzi termini, il cecchino si dibatte per resistere, ma non potendone più decide di farsi coraggio e andare a liberarsi.

Lo spadaccino si lascia andare a un grande sbadiglio, poi i suoi occhi sono richiamati ancora una volta alla ricerca della sua gatta. Grazie alla fioca luce della luna che passa tra il fogliame degli alberi, la vede dormiente sul ramo più grosso della quercia, la stessa cosa succedeva a bordo della nave. Lui alla base che sonnecchia e in alto sul pennone, lei. Un piccolo sorriso si forma sulle labbra di Zoro.

Zoro da uno sguardo circospetto a ogni persona presente in quel luogo, tutti sono visibilmente immersi nel sonno. Si passa le dita sui capelli, per poi sospirare e cercare di dormire. Peccato che non riesca a far tacere un caldo desiderio.

Nel frattempo gli Shandia comandati da Wiper, attendono impaziente l’alba del giorno dopo, poiché sarà la battaglia decisiva.

Kamakiri con il proprio discorso sul futuro, è riuscito a calmare la testa calda di Wiper, e ridare un poco di forza morale a Laki.

Nello stesso tempo i tre sacerdoti hanno raggiunto il tempio del supremo, il comandante delle guardie di Eneru li accoglie per primo, lasciando poi la parola al loro dio.

I tre uomini volgono i loro sguardi sulla figura comodamente seduto su di una poltroncina.

È un uomo abbastanza alto, dal fisico asciutto e muscoloso, ed ha una carnagione molto chiara. Al contrario della maggior parte degli abitanti del cielo, sulla schiena non ha ali, ma quattro tamburi con raffigurate delle tomoe. Particolari sono i lobi delle orecchie estremamente allungati, ha gli occhi chiari e cortissimi capelli biondi, che copre con una bandana bianca.

Eneru nella totale tranquillità ha deciso di svelare ai suoi fidati sottoposti, il piano che da tempo progettava: la distruzione di Skypea e il raggiungere il regno dei suoi sogni.

Tornando al campetto pacifico.

Vimi stava riposando beatamente sul ramo, un braccio lo teneva lungo il fianco e l'altro sull'addome. Parzialmente è illuminata dalla candida luce lunare, quand’ecco un'ombra posizionarsi praticamente sopra.

Zoro cercando di non emettere rumore alcuno, ha raggiunto Vimi, il ramo era abbastanza largo per consentirgli di mettersi vicino e scrutarne il viso addormentato. Non era certo solito a farsi guidare da impulsi improvvisi, ma dentro un irrefrenabile desiderio si era fatto strada ed ora… poteva sfruttare quel breve attimo di pace totale.

La mano dello spadaccino si avvicina con molta titubanza al viso angelico di Vimi, il candore della luce le dava quell’aspetto. Prima però che potesse anche solo sfiorare una guancia della ragazza, l’ambiente è disturbato dalle improvvise urla di Usop.

Zoro maledicendolo scende al volo dal ramo, accorrendo a vedere cosa è accaduto al cecchino.

E lo trova… disteso a terra paonazzo dalla paura.

Z:- si può sapere che stai facendo? - interroga non comprendendone il comportamento.

U:- un..un..fa..fantasma… un… fantasma… - biascica senza senso.

Z:- stai sognando… - obietta ma Usop è praticamente un lenzuolo bianco formato umano per come è terrorizzato. E Zoro massaggiando la testa comprende che una delle solite scene esagerate.

Nell’accampamento Shandia, a sorvegliare il riposo dei guerrieri c’è un solitario Wiper che fissa il fuoco appena spento, e accarezza il bazooka.

Wiper: “sento che questo sarà il giorno decisivo… Eneru soccomberai una volta per tutte”

La notte su Skypea passa nella pace totale.

Il giorno seguente... all’albeggiare del sole ecco gli Shandia svegliarsi e prepararsi alla nuova battaglia.

E anche i nostri coraggiosi pirati sono pronti per la missione: trovare l’oro dell’isola.

In quel momento tutti sono fortemente sorpresi, poiché la Going Merry è riparata e pronta per affrontare la navigazione.

R:- la Going Merry è come nuova! Mi sembra incredibile!! - esclama contentissimo.

U:- e voi non mi credevate!!!!! - accusa scontroso -c’era qualcuno qui! E ha riparato la nostra nave-

N:- guardate l’albero maestro.. - ne accarezza il legno -è stato completamente riparato- ammira tutte le riparazioni con entusiasmo.

Z:- ma a chi verrebbe in mente di arrivare in questo posto sperduto e la nostra nave? - domanda scettico -sappiamo tutti che in questo luogo, ci siamo solo noi e i nostri nemici-

V:- chiunque sia stato.. è stato decisamente molto generoso e in qualche modo sapeva com’era la sua forma originale – nel mentre lo dice indica la mancanza dei particolari che erano stati aggiunti per far volare la Going Merry.

I dubbi sono tanti, ma ecco Nami incoraggiare l’inizio della loro avventura.

Per prima cosa Usop e Chopper salgono sulla corvo, mentre la renna guida il cecchino sfrutta la sua ultima invenzione: una cinta spara rampini.

Ed ecco il collo della polena legato saldamente alla cima, Chopper preme l’acceleratore, cercano di sfruttare la potenza della piccola barca per tirare giù la Going Merry dall’altare

Peccato che la stessa.. è troppo pesante e la corvo non ha abbastanza potenza… quindi il piano fallisce.

I compagni fermi sulla scalinata guardano scontenti il fallimento.

U:- beh me c’era da aspettarsi che non funzionasse – borbotta riflessivo -è per questo che ho escogitato un altro piano- sorride incredibilmente positivo guardando il piccolo dottore -Chopper sei disposto ad aiutarmi? -

Cho:- certamente! Farò tutto quello che mi chiedi! Voglio essere utile!! - esclama molto accondiscendente e il cecchino allarga di più il sorriso.

E alla domanda di Chopper: cosa devo fare? La risposta si traduce in lui… legato come un salame a una grossa canna da pesca.

U:- farai da esca per gli squali – il piccolo dottore è tremendamente confuso e proprio in quell’istante, ecco un gigantesco squalo celeste saltare per addentare Chopper che inizia ad urlare e dimenarsi terrorizzato.

Nello stesso istante Sanji con un calcio, riesce ad attaccare l’altro capo della cima, e a quel punto Usop preme il pedale e fa sì che lo squalo attirato da Chopper lo insegua.

La corda viene tirata stavolta con molta più forza, poco a poco la nave viene girata dritta verso le scale. Altro strattone e inizia a scendere, al momento giusto Zoro taglia la corda.

La Going Merry scende rapidamente nel lago, mentre lo squalo viene ribaltato salvando Chopper.

V:- ottimo lavoro di squadra – dice guardando l’esultanza di tutti.

Poco dopo il gruppo si riunisce intorno a Nami che delinea tutto il piano.

N:- la strada dei ricercatori è questa... – tutti osservano la cartina -bisogna andare sempre verso sud, sono certa che ci siano delle rovine. Fate attenzione ai nemici e a tutto il resto.. e portate qui l’oro-

R:- aspetta! Dobbiamo recuperare una montagna d’oro... e tu non vieni? - per una volta la domanda del capitano era logica alle orecchie di tutti. La passione smisurata di Nami per le ricchezze… è fin troppo conosciuta.

La ragazza schietta risponde di non voler rischiare la propria pelle, diversi la fissano sconcerti, Vimi farfuglia fra le labbra, qualcosa di incomprensibile mentre si guarda le unghie.

N:- hai qualcosa da ridire Vimi? - lo sguardo cupo dell’arancione si fissano sulla bionda.

V:- nulla.. non vedo l’ora di iniziare l’avventura – mostra un grande sorriso, ha preferito non attizzare l’ira dell’amica.

N:- al vostro ritorno passeremo da qui e ce ne andremo. – con la matita indica e segna il percorso, tutti gli occhi scrutano la cartina, mentre la navigatrice continua la spiegazione:- io andrò alla spiaggia vicino le rovine appena possibile. Successivamente ci incontreremo qui e fuggiremo da Skypea- il suo volto si fa radioso -e a quel punto saremo ricchissimi!-

Avventure, battaglie e un tesoro ricchissimo… sono forse questi gli ingredienti prediletti da una coraggiosa ciurma di pirati?

Riuscirà Rufy e la sua ciurma a prevalere sui nemici? Otterranno l’ambito tesoro di Jaya?

Non resta che attendere il prossimo capitolo per scoprirlo...