Pronti con la quarta! Il prompt di questa è “guardiano”, è di nuovo dal punto di vista di Tony, un’analisi degli eventi da Iron Man 1 ai cinque anni mancanti. La fine è un accenno a ciò che accade in Endgame. Leggete e fatemi sapere che ne pensate! Ci leggiamo il 29 settembre con l’ultima fetta!
Da quando aveva assunto l’identità di Iron Man, Tony si sentiva davvero un supereroe, una specie di protettore universale, soprattutto da quando si era unito agli altri Avengers. Poi aveva iniziato una relazione con Pepper e lei era diventata la sua assoluta priorità: il suo bene veniva prima di quello di chiunque altro, prima avrebbe messo al sicuro lei, poi gli altri. E quando aveva scoperto che gli avrebbe dato una figlia, il suo istinto di protezione si era acuito ancora: era diventato il suo guardiano, non le avrebbe permesso di fare un passo senza accertarsi che fosse assolutamente sicuro. E poi era nata Morgan e Tony l'aveva vista crescere, vegliando su di lei, guardiano e custode silente delle sue prime esperienze, delle sue emozioni, del suo stesso sonno, ogni volta che si addormentava abbracciata al cuscino. L'amore che sentiva per lei cresceva ogni giorno e, nonostante sapesse che molti altri avevano bisogno di lui, Tony non avrebbe mai rinunciato al ruolo di guardiano delle sue donne preferite, qualsiasi cosa fosse successa. Ed ora che non poteva più essere fisicamente con loro, le vegliava dal cielo, perché sarebbero sempre state il suo cuore anche se quest’ultimo aveva smesso di battere.