11/10/2022
2 recensioniSguardo felino
Lily sorride, stringe Tom* fra le braccia, e affonda le mani nel suo folto pelo rossiccio.
Al piano di sotto James e Remus stanno finendo di cucinare, e Peter arriverà fra poco.
Dalla camera da letto, dove Harry risposa nella sua culla, non arriva alcun suono.
Quelli sono giorni strani per Lily: le sembra quasi di star vivendo un sogno, e teme di svegliarsi.
Ha una casa tutta sua, un marito di cui è follemente innamorata, un figlio che la riempie di gioia, amici fedeli…
…la minaccia sempre più vicina di Lord Voldemort.
Si guarda attorno avanzando verso la camera da letto. Quella casa, quella vita… quanto durerà? Si china per posare Tom a terra, e lui entra nella camera con passo sicuro e felpato.
Lì, in piedi davanti alla culla, c’è Sirius.
Lily lo osserva sistemare la copertina di Harry con movimenti incredibilmente delicati e controllati. Osserva la sua mano, le dita lunghe e affusolate che si allungano verso la copertina rosso e oro, (-James Fleamont Potter! Non cresceremo nostro figlio con l’idea che Griffondoro sia la Casa migliore di Hogwarts!- l’aveva messo in guardia Lily -Perché no? Lo sai che è vero.- si era difeso lui.)
La prendono gentilmente, e la portano a coprire meglio la creaturina indifesa, che dorme ignara di tutto ciò che sta capitando nel mondo.
<< Black, >> lo richiama lei, << non starai pensando di insegnare a fare scherzi a mio figlio? >>
<< Ti ricordo che è anche figlio di Ramoso: ce l’ha nel sangue, >> si difende lui, voltandosi, e, per un momento, il volto viene illuminato da un sorriso. Dura poco, però. L’uomo si volta e torna a guardare Harry che dorme serenamente.
<< Sirius? >>
<< Lo proteggerò sempre, Lily, >> giura lui, tornando a guardare la donna << te lo prometto. Qualsiasi cosa capiti. Anche a costo della mia stessa vita. Proteggerò Harry a qualsiasi costo. >>
Lily tace, colta di sorpresa e spaventa dal peso di quelle parole. Sono tante le cose che vorrebbe dirgli…
Grazie, non servirà.
Non dire così, andrà tutto bene.
Sperò non ve ne sarà mai il bisogno.
<< Lo so, >> annuisce. << Lo so, >> è tutto quello che riesce a dire, mentre Tom si struscia contro le loro gambe, quasi volesse dar loro conforto.
*
Sirius si siede stancamente in poltrona, abbandonandosi contro lo schienale.
Qualcosa di morbido si struscia contro le sue gambe.
Remus, in piedi accanto a lui, sorride << Grattastinchi ti ha proprio preso in simpatia. >>
<< Così sembra… >> risponde l’altro, chinandosi ad accarezzare il gatto.
NOTE:
Anni fa avevo letto un headcanon che circolava molto su internet: secondo alcuni fans, Grattastinchi non era altro che il gatto della famiglia Potter, e aveva cercato di attaccare Crosta non in quanto topo, ma perché aveva riconosciuto in lui il traditore che aveva causato la morte della sua famiglia.
Non so se sarebbe davvero possibile, la Rowling non ha mai detto nulla a riguardo (che io sappia), né ha mai specificato se gli animali di maghi e streghe abbiano una vita più lunga di quella degli altri, però questo headcanon mi è sempre piaciuto.
*Tom è il nome di un personaggio di Beatrix Potter, scrittrice molto amata nel Regno Unito.