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Autore: Ingridark    14/10/2022    3 recensioni
Ho voluto sublimare il nervosismo e lo schifo e il senso di immane impotenza in una manciata di versi. Non sono l'unica persona che ha subìto questo genere di (oso il termine) "violenza", ma ho voluto comunque potermi sfogare.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Camminavo
su quella strada 
che si mostra
ai miei occhi
come tutti i giorni
i miei piedi toccavano centimetri
e centimetri di asfalto

ma quella tranquillità solitaria
poi fu infranta
da un fischio
da un urlo rauco di frasi oscene
più uomini, a darsi il gomito
solidali, ilari nella loro volgarità 

non potevano sentirmi
ma dentro perdevo la voce
invitavo loro
di andarsene al diavolo 

accelerando il passo
ha accelerato a fianco il mio cuore
di rabbia
di paura 
di impotenza
   
 
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