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Autore: Xandalphon    17/10/2022    0 recensioni
Dopo molti tentennamenti, ho deciso di rieditare e revisionare 'A new Generation' e ripubblicarla da capo.
Per chi si approcciasse ora alla storia, si tratta di una 'what if?' che prende il largo dalla trama del manga dal capitolo 689.
In questa versione della storia, un Naruto ancor giovane si metterà nei panni del sensei per addestrare tre scanzonate ragazzine... Cambiando completamente il mondo ninja (Niente Boruto e Sarada. E più avanti si scoprirà anche perché)
Genere: Azione, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hanabi Hyuuga, Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza | Contesto: Dopo la serie
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- Questa storia fa parte della serie 'A new generation'
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22) Huggin' on my mama from a jail cell
 

NewGen2

…Ma Naruto fu più lesto di loro. In un lampo riuscì a fermare il braccio a tutte e tre e le strinse in un abbraccio. Stava piangendo come un moccioso, il loro maestro. Ma, per una volta, delle mute lacrime facevano capolino dagli angoli dei loro occhi, nonostante i loro testardi sforzi per ricacciarle indietro. Sottovoce, il ragazzo biondo disse loro:

“So cosa vi hanno fatto, questi bastardi; Shin ci ha spiegato tutto. Non fatelo... Vi prego. Troveremo un modo. Vi giuro che non mi importa. Doveste tentare di uccidermi mille volte, vi fermerò per mille e una volta… E poi riprenderete a prendermi in giro come al solito. E… E io per vendetta vi farò sputare di nuovo sangue con gli allenamenti. Come sempre. Come dovrebbe essere. E vi prometto che farò di tutto per non abbandonarvi mai più, come invece ha fatto un baka biondo che pensa solo a menare le mani. Forza, ragazze, non pensate nemmeno per scherzo a certe cose… Su, tranquille. Non buttate via la vostra vita in modo stupido… Ho fiducia in voi.”

A quelle parole il loro corpo si irrigidì; i loro occhi si fecero vitrei. Le loro mani si strinsero sul kunai che avevano estratto poco prima per togliersi la vita.

Solo, in fondo ad una grotta buia, rannicchiato in un angolo, quello che una volta era un uomo, con capelli lunghi, sporchi e disordinati, vestiti a brandelli, pelle lacerata da graffi, ondeggiava su sé stesso in posizione fetale, urlava, farfugliava cose senza significato.

Improvvisamente, tuttavia, si fermò e tacque. Poi, senza che lo volesse, dalla sua bocca fluirono di nuovo frasi di senso compiuto, anche se con una voce fredda e metallica, che nulla sembrava avere di umano.

Distanza tra i soggetti e l'obiettivo entro il range stabilito....

probabilità di colpo diretto...95%

ricalcolo... Confronto con i dati sulle capacità rigenerative dell'obiettivo...

probabilità di colpo diretto...82%...

probabilità entro il range stabilito...

Attesa…

Rilevate numero due frasi chiave con

corrispondenza lessicale entro il 75%: “Ho fiducia in voi”...

incrocio di setting e frase chiave... ESITO POSITIVO.

JUTSU ATTIVATO.

“Baka sensei... - Hanabi aveva voglia di piangere ancora, ma di lacrime non ne uscivano più. Il motivo era che non aveva più il controllo del suo corpo. – Continui a stare qui ad abbracciarci... Non ti sei nemmeno accorto che stringo ancora il kunai in mano e che tra poco te lo pianterò nel cuore! BAKA SENSEI, MALEDIZIONE A TE!... Hinata-nee, stavolta probabilmente non mi perdonerai come hai sempre fatto, stavolta… Mi odierai per il resto della tua vita, giusto? Tranquilla, tanto mi odierò anche io. MA COSA DIAVOLO CI FAI ANCORA QUA, BAKA DI UN SENSEI! SCAPPI O NO? E TU... TU VA ALLA MALORA, KUNAI DI MERDA! PIANTATI DA UN'ALTRA PARTE!

Certo che 'sta tecnica è proprio bastarda... - Sulla guancia di Ako stava scendendo un'ultima goccia ribelle, quando i suoi muscoli si contrassero, chiamati in causa da una volontà non sua - Devo pure essere costretta a vedere quello che il mio corpo fa senza che lo controlli... Vedere che uccido un idiota. Dài, Naruto-sensei, non darmela a bere, lo sai che sono più furba di te. Lo so che hai capito che la tecnica si è attivata. Perché te ne stai qua a crepare? Sono sicura che se in questo momento potessi rispondermi diresti: “Non si abbandona mai nessuno, sul campo di battaglia”. Ma perché? Ma chi l'ha detto? Siamo armi, no? E pure difettose, in questo caso. E le armi rotte si mollano, per tutti i kami! PERCHE' NON FAI COME FANNO TUTTI, UNA BUONA VOLTA E MI LASCI PERDERE, FOTTUTO IDIOTA ROMPIPALLE CON LA SINDROME DEL FRATELLO MAGGIORE! PERCHE' IO? NON TE LO MERITI NEANCHE, IL MIO KUNAI IN GOLA!

Haruna, invece, avrebbe voluto sorridere a quello scemo biondo che se ne stava lì a volergli bene, e non si capiva bene perché. Di sicuro lei non lo capiva. Ma il sorriso gli era morto prima di arrivare alla bocca, quando l'incubo aveva cominciato a fare il suo effetto.

Cioè... Alla fine ti facciamo sempre preoccupare. Che baka che siamo. Anzi, che baka che sono. Sto qui a farmi abbracciare da te e per qualche oscura ragione non riesco a mollarti. E tu non mi molli. E io ti sto ammazzando. E Non è giusto, non voglio. E… Niente, no. 

Tu sei un grande, cioè eri fighissimo con le fiamme e tutto... E io voglio imparare un sacco di cose da te, perché voglio essere un po' figa anch'io. Dai, non ha senso. Come non ha senso che ti ostini a perdere tempo con una sfigata come me. 

Non voglio andare di là, nell’altro mondo, a fare la parte della sfigata anche da spirito, con Ako e Hanabi che fanno tutte le saputelle perché loro sanno fare un sacco di cose e io no. No, che non ti uccido, hai capito? Non me ne frega niente di sto jutsu che è potentissimo e che “ormai siete destinate ad uccidere il vostro maestro” e blah blah blah, come diceva quello lì. IO HO DECISO CHE NON TI UCCIDO, HAI CAPITO, E QUANDO DICO CHE NON VOGLIO, NON VOGLIO! DECIDO IO COS'E' IL MIO DESTINO, NON QUESTO CAZZO DI JUTSU!

Anomalia... 

Controllo del chakra dei soggetti instabile...

Recupero in corso...controllo ristabilito...

Anomalia...

Controllo del chakra dei soggetti instabile...

Recupero in corso...

Naruto stava stringendo le tre piccole Kunoichi tra le braccia. Non le avrebbe lasciate andare. Tre vite per una? Non aveva alcun senso. Per un attimo si fermò a riflettere sul fatto che, come al solito, mostrava un pessimo istinto di conservazione. Ne avrebbe riso, non fosse stato per la tragicità della situazione in cui si trovava. 

Quando le sentì irrigidirsi, quando il loro sguardo si fece vitreo, capì che era giunto il momento. E le strinse a sé ancora più forte. Konohamaru aveva ragione: facile fare il maestro che da’ lezioni di vita vissuta quando le cose sono facili. Quando arrivano i casini, però… Tant’è. Non aveva detto che non le avrebbe lasciate andare? Beh, non l'avrebbe fatto. Una volta uscita dalla bocca, una promessa si doveva mantenere, senza se o ma.

Sentiva il battito dei loro cuori che accelerava. I loro corpi tremavano, come se fossero stati colpiti da un freddo improvviso. Chiuse gli occhi e continuò a stringerle. Poi, come per magia, percepì un clàng! 

Era il rumore di tre kunai che cadevano simultaneamente per terra.

Recupero del controllo del chakra incompleto...

Tentativo dei soggetti di recuperare le funzioni motorie...

Aumento del flusso indipendente di chakra nei soggetti...

Chiusura di emergenza dei sessantaquattro punti di fuoriuscita...

4...7....15...21...29...35...41...53…61...

Tentativo di chiusura fallito. Riapertura incontrollata dei punti...

I soggetti hanno recuperato le funzioni motorie...

JUTSU DISATTIVATO. OBIETTIVO ABORTITO.

La prima a riscuotersi fu Ako. Dato che le altre due stavano lì, una che stava impalata con uno sguardo da ‘eh?’ e l'altra rossa come un pomodoro, sentiva che toccava a lei la responsabilità di rompere l'atmosfera del momento, perciò disse, esorcizzando lo spavento:

“Ahem... Sensei? Ci sta un po' soffocando. Che ne dice di lasciarci andare?”

Poi fu il turno di Hanabi riprendere il proprio contegno, urlando in modo teatrale:

“GIU' LE MANI, BAKA PERVERTITO DI UN SENSEI! Guardi che lo dico ad Hinata nee!”

Haruna, al contrario, aveva la testa che girava ed un sorriso raggiante sulla bocca, per cui non riusciva a dire niente, se non esalare un sospiro di sollievo, seguito da sommesso riso di gioia.

Naruto staccò subito le braccia, facendo quasi un salto all'indietro per la confusione, poi disse:

“Oh-ok. Scusate, forse ho esagerato. Ma il jutsu?”

“Svanito. A quanto pare non era niente di che.” mentì Ako.

“Già. Cioè, fallimento completo”, fece di rimando Haruna, appena le orecchie smisero di ronzargli.

“De-devo dire che è decisamente sopravvalutato. Un genjutsu di basso livello.” concluse Hanabi, riscuotendo l'approvazione delle altre due.

Naruto intravide le mani della Hyuuga: aveva stretto il suo kunai a tal punto che le unghie le si erano conficcate ben dentro nella carne e le ferite ancora sanguinavano. E anche i palmi delle altre erano in condizioni simili.

  
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