Titolo: Please, not my son
Autore: My Pride
Fandom: Batman
Tipologia: Flash Fiction [ 501 parole fiumidiparole ]
Personaggi: Bruce Wayne, Damian Wayne
Rating: Giallo
Genere: Generale, Malinconico
Avvertimenti: What if?, Hurt/Comfort
Writeptember: 2. Prendi me al suo posto || 3. Allo specchio
 
 
BATMAN © 1939Bob Kane/DC. All Rights Reserved.

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    Bruce non ha mai trovato così frustrante e ironicamente assordante il silenzio che regna nella caverna.

    È abituato a starsene lì con il costante roteare delle ventole del computer, il suono gracchiante dei macchinari e lo sbattere frenetico delle ali dei pipistrelli infastiditi dai rumori, carne, pelle e cartilagine che Bruce ormai potrebbe riconoscere anche ad occhi chiusi. Ma adesso tutto ciò che sente è il bip dell'elettrocardiogramma che segna il battito cardiaco del cuore di Damian.

    Bruce ha ripetuto milioni di volte di non volere che i suoi figli si gettino a capofitto in imprese pericolose, di non volere soldati che si immolano per la causa né che compiano imprese ai limiti del possibile, ma ha sempre saputo che tenerli fuori dalle ronde sarebbe stato controproducente. Però, mentre si trova al capezzale di suo figlio, si domanda fino a che punto può permettere loro di spingersi. Sono dei ragazzi, non dovrebbero fare ciò che fanno; non lo ha mai voluto e continua a non volerlo, ma è difficile tenerli lontani dalle strade e dalle ingiustizie del mondo. Vogliono aiutare i deboli, vogliono essere in faro di speranza, dei punti di riferimento per le generazioni future... e soprattutto Damian, guardandosi allo specchio, vuole vedere un ragazzo che combatte per un fine più grande e che non è solo un'arma nelle mani di sua madre. Vederlo quindi in quelle condizioni, a lottare tra la vita e la morte con dei macchinari che respirano per lui e monitorano i suoi segni vitali, è per Bruce così straziante che non sa come potrebbe reagire se succedesse qualcosa a Damian. E la cosa peggiore è che non era nemmeno di ronda quando è successo.

    Se chiude gli occhi, Bruce può immaginare la scena come se fosse ancora lì: l’attimo prima stavano chiacchierando e Damian rispondeva un po’ annoiato; l’attimo dopo un pirata della strada rischia di investire un bambino che è uscito correndo dal parco alle loro spalle e Damian lo vede per primo, gettandosi per afferrarlo… venendo sbalzato in aria dall’auto per proteggere il piccolo che ne esce illeso. Avrebbe dovuto esserci lui lì, avrebbe dovuto essere più svelto e proteggere entrambi… ma non è stato così e adesso suo figlio lotta per sopravvivere. Lui e Damian non hanno avuto un rapporto facile, non è mai stato idilliaco come quello di molti padri e figli e a causa del loro carattere troppo simile hanno più volte finito per scontrarsi e discutere, ma Damian è pur sempre suo figlio, sangue e carne dei suoi lombi e non potrebbe sopportare di perderlo ancora come già successo in passato.

    Prendi me al suo posto, te ne prego, sussurra nel silenzio della caverna, stringendo la mano del figlio nella sua per portarsela alla fronte e chinare il capo, con gli occhi che si inumidiscono di lacrime. Se davvero esiste un Dio, se davvero protegge i deboli, accoglierà la sua supplica e non lascerà morire un ragazzino che ha ancora tutta la vita davanti. 


 

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_Note inconcludenti dell'autrice
Scritta per il decimo giorno del #writeptember sul gruppo facebook Hurt/comfort Italia
Una piccola pausa dalla storia Dust to dust, ashes to ashes, la prima omegaverse che ho postato qui sul sito. Credo che posterò anche tutta la serie (non lo so, dipende da come mi gira immagino aha) perché, sì, è una serie intitolata 𝓐 to Ω ~ Growing together e tratta solo tematiche omegaverse
Ora che ho fatto coming out su questa cosa (lol), passiamo alle cose serie. Una storia triste in cui Bruce teme per la vita di suo figlio, sì. Perché io sono una brutta persona e me ne rendo conto, non ci posso fare assolutamente niente ah ah
Ovviamente finisce bene (almeno nella mia testa), ma ai fini della storia non avevo bisogno di scriverlo quindi mettiamoci una bella pezza, fingiamo che io non abbia scritto cose cattivone e me la svigno ahah
Commenti e critiche, ovviamente, son sempre accetti
A presto! ♥

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