potter
day
~
alle
mie vic’s, perché noi ce la tiriamo (è ironico rosers)
In fondo, aveva sempre
pensato che Lily fosse speciale.
A scuola era sempre
stata lei, l’unica a tenergli testa. Ed era stata sempre lei, con la sua
testardaggine, a conquistarlo.
O incastrarlo, vedetela un
po’ come vi pare.
E in quel caldissimo
giorno di luglio, Scorpius ne ebbe la conferma. Lily era proprio speciale,
altroché se lo era. Perché altrimenti non sarebbe mai riuscita a
convincerlo.
«Continuo a sostenere
che non sia una buona idea» sbottò Scorpius, mentre si passava una mano sulla
fronte. Il caldo non aiutava di certo la situazione.
Lily alzò gli occhi al
cielo, tutta sorridente, eccitata dall’idea di rendere il suo fidanzato parte
della famiglia, in modo definitivo.
«E’ una grande
idea» fece Lily, tutta estasiata.
James, sprofondato nel
divano affianco, mentre si faceva aria con uno dei giornali di sua madre, alzò
gli occhi al cielo.
«No che non lo è. Testa
bionda non può far parte del mio Potter Day» fece esasperato, mentre Al
continuava a bere la sua bibita, annuendo.
E pensare che era
iniziato tutto per gioco.
Molti anni prima James
aveva avuto la brillante idea di istituire un giorno che fosse tutto dei Potter,
in segno di potere. E in ogni Potter Day che si rispettasse, alla fine bisognava
concludere con una bella partita di Quidditch.
Era una tradizione.
Una cosa
di famiglia.
E doveva rimanere tale,
almeno questo era quello che pensava James.
Ma sapeva benissimo che
non c’era avversario più temibile di sua sorella. Di solito, se voleva una cosa,
non doveva faticare molto per ottenerla.
«Oh andiamo Lily, il
platinato non può infiltrarsi anche nel mio Potter day!» sbottò James, mentre
incrociava le braccia al petto.
Lily ringhiò, poi
rivolse lo sguardo altrove.
Scorpius la fissò un
attimo, poi sbuffò. Era importante per lei, perciò avrebbe fatto di tutto per
aiutarla nel suo intento.
«Ok ragazzina, facciamo
come dice James. Tu e Al andate a giocare Potter, io e Lily rimaniamo qui» fece
lui con voce maliziosa, mentre faceva casualmente scivolare la sua mano sulla
spalla nuda di Lily.
James spalancò la bocca,
Al smise di mordicchiare la cannuccia.
«Magari potrei farti
vedere la mia stanza» concluse Lily, rivolgendo uno sguardo poco innocente al
suo fidanzato, mentre gli passava una mano tra i capelli.
«Ok, sto per vomitare.
Basta» se ne uscì Al, in preda a una crisi di nervi.
James balzò in
piedi.
«Piantala di toccargli
quei capelli!» strillò James disgustato, mentre riordinava il divano. «Vai a
prepararti, giochi contro di noi - fece poi con un ghigno, indicando sé e Al –
da
solo» spiegò con un sorrisino.
Scorpius ricambiò il ghignò, poi diede un bacio a
Lily.
«Subito. Lily può fare
la cheerleader» propose il Serpeverde.
Lei scoppiò a
ridere.
«Sii!Vado a mettermi una
gonna, nessuna cheerleader fa il
tifo in pantaloni» disse seria, prima di abbracciare il suo ragazzo, che la
strinse con più foga del solito – sotto lo sguardo assassino di
James.
Mentre Lily saliva le
scale, Scorpius si avvicinò a Potter.
«Sono proprio curioso di
vedere per chi tiferà» celiò, mentre si precipitava in giardino con James alle
calcagna.
*
«Allora, visto che siamo
solo in tre, non ci saranno bolidi
e pluffa. Solo il boccino. L’unica regola: niente regole» fece Al inarcando il
sopracciglio, mentre dava il cinque a suo
fratello.
Scorpius alzò gli occhi
al cielo, fece per ribattere, ma qualcosa lo interruppe.
O meglio,
qualcuno.
«VAI SCORPIUS!» strillò
Lily, tutta sorridente, dalla semitribuna costruita in giardino. Si era cambiata
e al posto dei pantaloni adesso indossava la minigonna di jeans, la sua
preferita. Mandò un bacio a Scorpius, mentre lui ricambiava con un
occhiolino.
Poi si voltò verso James
e Al, soddisfatto.
«Credo che la
cheerleader abbia una cotta per me. A fine partita le chiederò di uscire»
ghignò, mentre Al si sforzava di non scoppiare a ridere.
«Certo, se sei ancora
vivo» rispose James, mentre saliva sulla scopa.
«Preparati a perdere
Potter, presto il Malfoy Day prenderà il sopravvento» rise
Scorpius.
Al liberò il boccino,
che schizzò via alla velocità della luce.
Erano passati solo pochi
secondi eppure era già scomparso.
Non era l’ideale giocare
a Quidditch in quelle condizioni, si disse Scorpius.
Non con James che
tentava di disarcionarti ogni volta che ti passava vicino, non con Albus che
tentava di distrarti e soprattutto, non con Lily che ogni volta che incrociava
il tuo sguardo ti rivolgeva quel
sorriso.
Da restarci
secco.
«Continua a
sognareeeeeee» gli strillò James, mentre passava come un razzo nelle vicinanze,
a tutta velocità.
Aveva visto il
boccino!
Scorpius lo vide,
lontano e luccicante, che brillava ancora più del solito con la luce del
sole.
Attese circa cinque
secondi prima di voltarsi e sfrecciare verso James.
Ma come aveva previsto,
quando fu veramente vicino, era troppo tardi.
Potter ostentava un
ghigno soddisfatto, mentre nella sua mano il boccino d’oro si divincolava senza
speranze. Al planò per battere il cinque con il suo compagno di
squadra.
«Eheh, se non altro ci
hai provato» se ne uscì James, mentre dava una pacca sulla spalla del suo
avversario.
«Già, ci ho provato»
sorrise Scorpius.
Avvertì il suo profumo
alle sue spalle, poi il rumore in confondibile dei suoi passi
veloci.
«Oh, ma non è
giusto!Avete cercato di ammazzarlo!» fece Lily contrariata, mentre metteva le
mani sui fianchi, in una perfetta imitazione di sua madre.
Scorpius la guardò
sorridente, poi la strinse in un abbraccio.
«Beh, vedetela così. I
Potter ha vinto la partita – fece Scorpius, mentre James e Al lo guardavano
curiosi – ma io ho vinto la cheerleader» ghignò, mentre Lily si faceva una
risata.
La faccia di James
Potter in quelle situazioni non aveva davvero prezzo, si disse Scorpius,
rendendosi conto che ancora una volta, Lily aveva avuto
ragione.
Non era poi così male,
il Potter Day.
******
beh, vi avevo detto che
c’avrei provato 8D
l’idea della shot è delle vic’s – precisamente di sà,
credo - in una delle nostre
sclerate in tag ;D
Si ringraziano Fabio
Grosso e Vincenzo Iaquinta per l’idea!
FORZA
AZZURIIII.
bien, spero vi sia
piaciuta; ovviamente Scorpius ha preferito far vincere James, è un tipo sportivo
lui!
vals