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Autore: DazedAndConfused    10/09/2009    10 recensioni
Un semplice omaggio a Brian. Ho provato ad immaginarmi come sia nata una delle più belle canzoni dei Queen.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~Forever~

Aeroporto di Heathrow.
Sotto la pioggia, aspetto il taxi che mi porterà agli studi di registrazione. 
Che mi porterà, perchè è abbastanza in ritardo.
Se al mio posto ci fosse Freddie, non so che farebbe; probabilmente stravolgerebbe l'intero aeroporto solo per precipitarsi a registrare qualcosa!
Roger inizierebbe a imprecare contro tutto e tutti e a fumarsi una sigaretta dopo l'altra, in preda ad una delle sue esplosive crisi di nervi.
John invece si siederebbe con tutta calma su una panchina nella sala d'aspetto e attenderebbe il suo taxi.
Ma io sono Brian May, e lascio che la mia camicia bianca e la mia odiosa chioma riccia s'inzuppino per bene.
Non è un buon periodo per me: sì, per carità, gli affari vanno benone e noi Queen siamo sempre più legati, nonostante gli anni passino, ma i problemi con Chrissy persistono.
Lo so, stare sotto la pioggia non è sicuramente un valido rimedio per i miei casini, ma così ho l'impressione che tutto possa scivolarmi addosso, che l'acqua battente possa "lavare" tutta la mia malinconia.
E' incredibile come la gente ti cada ai piedi, i soldi ti riempiano le tasche e, nonostante tutto, tu sia infelice.

 

"I try and mend the broken pieces 
I try to fight back the tears 
They say it's just a state of mind 
But it happens to everyone"


E' incredibile come un paio di anni fa Freddie sia riuscito a tirar fuori una canzone così splendida e particolarmente appropriata al mio stato d'animo.
E poi ci siamo un po' sputtanati con quel video...
Sorrido. Freddie aveva talmente insistito per realizzare un videoclip in perfetto stile "elisabettiano": peccato che Roger non abbia tanto apprezzato.
Ricordo le difficoltà nell'eseguire le richieste di Freddie e nel cercare di rimanere seri alle battutacce che Roger faceva, non appena lui avesse girato i tacchi.

Abbandono quei ricordi perchè, tra la pioggia battente, mi pare di scorgere una macchia gialla: il taxi.
Valigia in mano, corro tra la folla (che pare non mi abbia riconosciuto) e di slancio mi getto dentro il veicolo, ordinando all'autista di condurmi agli studi di registrazione.
Alla radio suonano una canzone di Simon and Garfunkel, mi pare sia "April Come She Will", ma sono troppo concentrato a guardare i palazzi che scorrono per averne la certezza assoluta.
Sento anche che il tassista mi sta rivolgendo delle domande e rispondo a stento, con qualche parola farfugliata.
Torno a concentrarmi sulle gocce di pioggia che si rincorrono veloci sul finestrino. 
Ad un tratto...

"There's no time for us...
There's no place for us..."

Parole e note che si susseguono. Parole e note mai sentite. Parole e note frutto della mia mente.
Una canzone? Può essere una canzone che parla di me? 
Che parla di Chrissy?


"What is this thing that builds our dreams?
Yet slips away from us…"


Inizio a cercare un dannato pezzo di carta nella borsa da viaggio, senza trovarlo.
Porca puttana! Proprio adesso che avevo l'ispirazione!
Poi m'illumino: il giornale che ho comprato stamattina prima d'imbarcarmi!
Finalmente lo trovo e, con una penna gentilmente prestatami dal sempre più stranito tassista, inizio a scribacchiare furiosamente su quella carta già stampata.
Quei quattro versi continuano a imperversare nella mia mente, quasi un turbinio di parole che travolge tutto il resto, non lasciando più niente.
Niente più pensieri, solo la MIA canzone.
Mi serve un titolo. Un titolo, Santo Cielo!
Non mi pare di chiedere molto, un titolo non è la fine del mondo!


"
Who wants to live forever?
Who wants to live forever?"

Illuminazione. "Who Wants To Live Forever".

Chi vuole vivere per sempre. Coinciso. Significativo. Tormentato.

E mi rendo conto di essere finalmente arrivato agli studi di registrazione.
Pago il tassista e scendo in fretta e furia, in preda ad un'euforia quasi irreale.
Chissà che diranno gli altri quando la sentiranno?

Sto per entrare, ma mi volto a guardare l'orizzonte: i nuvoloni scuri si stanno diradando per fare spazio a soffici nubi avorio, mentre per strada scorrono piccoli ruscelli di acqua piovana.
E i miei pensieri non riescono a fare a meno di andare da Chrissy.
Chrissy, che tu lo voglia o meno, questa resterà per sempre la nostra canzone.


Ringrazio tutti voi per aver letto questa ff, un mio omaggio a Brian.
Ho cercato di spiegare come, secondo me, sia nata "
Who Wants To Live Forever".
Grazie a chi la recensirà, l'aggiungerà tra i preferiti o semplicemente si limiterà a leggerla.

   
 
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