Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: HimeChan XD    10/09/2009    7 recensioni
Le conseguenze della sosta su un'isola invernale, potevano essere varie e fastidiose. Neve a bagnare tutto il ponte, gelo che raffreddava l'acqua dei rubinetti, corsa al bagno per farsi docce calde. E naturalmente malanni e influenze varie, perchè c'era qualcosa di malsano, a stare a maniche corte con venti gradi sottozero.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro, Sanji
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Influenze, idioti e infermiere




Le conseguenze della sosta su un'isola invernale, potevano essere varie e fastidiose.
Neve a bagnare tutto il ponte, gelo che raffreddava l'acqua dei rubinetti, corsa al bagno per farsi docce calde. E naturalmente malanni e influenze varie, perchè c'era qualcosa di malsano, a stare a maniche corte con venti gradi sottozero.
-Etciùù!!-
Per l'appunto.
-Zoro idiota, ti avevo detto che non potevi stare così al freddo!-Sanji gettò con poca grazia una coperta su Zoro, che se ne stava in cucina a tremare, starnutire, e produrre moccio per un intero asilo di poppanti.
-Sta zitto, cuoco del cav...Etciùùùù!!-Ennesimo staruto.
-Brr che freddo!!-Nami entrò nella cucina, togliendosi il suo cappottino celeste con cappuccio e guanti in tinta.-Continua a nevicare!-
Si sedette vicino a Zoro, continuando a strofinarsi le mani.
-Oh mio frufru! Ti preparo subito una bella cioccolata calda!-Il biondo cuoco cominciò ad ondeggiare, spargendo cuori e baci, per tutta la cucina.
-Zoro? Qualcosa non va?-Chiese la rossa avvicinandosi.
Lo spadaccino se ne stava rannicchiato, stringendosi nella coperta verde chiaro, come se fosse la sua unica ancora di salvezza. Aveva i lacrimoni agli occhi, il naso arrossato e li battevano pure i denti.
Che bella visione.
-Secondo te...Ho...Qualcosa...Che non...ETCIU'!!-
-Mmh, sei stato fuori con quella magliettaccia a maniche corte eh? Sei un idiota...-
-Grazie, farmi dire che sono un idiota, non farà che farmi guarire prima!-
-Non rispondere male a Nami san!-Sanji gli diede uno schiaffo sulla nuca, poggiando poi davanti a Nami, una bella tazza di cioccolata calda.
-Oh grazie Sanji!-
-Potrei averne anche io un po'?-Chiese Zoro annusando il dolce profumo di cioccolato.
-No!! E' solo per le mie dee!-
Nami cominciò a bere, sentendo subito il calore della bevanda, propagarsi in tutto il corpo.
La cioccolata, quella sì, che era un rimedio ad ogni male.
-Me ne dai un po'?-Zoro si avvicinò a Nami, guardando implorante la sua tazza di cioccolato.
-Non te la meriti, ti sei ammalato da stupido!-Le rispose lei, facendo la linguaccia.
-Ma Namiiii!!-
-Eh va bene...!-La rossa cominciò a ridere, mentre immergeva il cucchiaio nella tazza di cioccolato.
-Fai ahaaaaam!!-
Zoro fece appena in tempo ad aprire la bocca, che Nami gli ficcò dentro il cucchiaio pieno, facendolo quasi affogare.
Cominciò a tossire, starnutire e lacrimare...Peggio di prima insomma.
-Mmm...Scema!!-Disse lo spadaccino, appena riuscì a riprendere il respiro.
-Non ti è piaciuto?-Chiese Nami, sorridendo innocente.
-Tsk...Come infermiera non vali un cavolo!!-
-Ah si?!-
Sanji diede un altro colpo a Zoro.
-Come osi?? La mia Nami san, è una bravissima infermiera!!-Il biondo cominciò a sbavare, immaginandosi Nami con un completo da infermiera.
-Mi stava per affogare!! E non fate che darmi dell'idiota per uno stupido raffreddore!! Che deve fare un povero malato, per starsene tranquillo?!-
Nami uscì dalla cucina, con un sorrisetto malizioso.
Aveva deciso, che presto Zoro avrebbe avuto la tranquillità che voleva. E con una buona infermiera, ad accudirlo, anche.




§




-Uff...Avrò starnutito dieci volte in un secondo!-Sbuffò Zoro, mentre andava nella sua cabina.
Era ancora infagottato con quella coperta.
Ma prima che riuscisse ad arrivare in camera. due braccia lo trascinarono dentro una cabina...Mmh, quella di Nami, a giudicare dalla posizione.
-Ma cosa...?!-
-Abbiamo un nuovo paziente...-Disse Nami, facendo sedere Zoro sul suo letto.
-Che stai facendo?-Chiese confuso lui. Ma solo aguzzando la vista, si rese conto, si com'era vestita:
Un mini vestito bianco, calze bianche e reggicalze in tinta, in bella vista.
Bene, oltre all'influenza e agli starnuti, anche l'infarto, se lo sentiva, arrivava.
-Ti curo, no? Un povero malato, deve stare un po' tranquillo, no?-Si avvicinò a lui, spingendolo a sdraiarsi sul letto. Aveva anche uno stetoscopio di Chopper, che le finiva proprio sulla scollatura.
-Nami?-
-Dunque, vuole che le misuri la pressione?-Gli andò sopra, sedendosi sul suo bacino.-O forse, vuole che le controlli il battito?-Gli posò lo stetoscopio sul cuore.
Certo che stava battendo all'impazzata, ancora un po', e il ragazzo avrebbe avuto tre infarti.
-Mmh...Il battito è un po' veloce...-
-Beh, mi sembra il minimo...-Come se fosse un riflesso incondizionato, Zoro posò le sue mani, sulle natiche di Nami.
-Ohoh, vedo che lei, è impaziente di essere curato!-
-Ci può giurare!!-
La rossa gli si avvicinò al collo, cominciando poi a baciarlo, risaldendo sino alla mascella, che pizzicava un tantino. Sicuramente, la febbre aveva tolto a Zoro, la voglia di radersi.
-Vuoi che ti faccia la barba?-
-No! Mi taglieresti tutto!-
-Uffa! Ma io te l'ho lasciato fare con le mie gambe, qualche giorno fa!-
-Era un'esperienza da fare!-Zoro cominciò a ridere, ricordandosi l'accaduto.
Era successo qualche giorno fa, Nami si stava facendo il bagno e Zoro si stava facendo la barba, per l'appunto.
Lei tirò fuori le sue lunghe e sensuali gambe dall'acqua, chiedendo a Zoro, di passarle il suo rasoio rosa, che stava nell'armadietto del bagno.
Zoro allora, invece di porgerglielo, s'era seduto sulla vasca, e aveva preso a radere le gambe di Nami, benchè non ne avessero un grosso bisogno. Infatti furono belle lisce in un attimo.
Avevano riso un sacco, senza imbarazzi di alcun genere.
E poi Zoro era caduto dentro la vasca.
E solo per un caso fortuito, ci era caduto nudo.
-Vediamo, che vuole un povero malato?-Chiese Nami, distogliendolo dai suoi pensieri.
-Vorrei mmh...Essere visitato a fondo!!-
-Capito...-
Nami gli tolse la coperta di dosso, gli fece indossare un caldo pigiama, recuperato prima fra le sue cose, e lo fece andare sotto le coperte.
-Ecco! Così sei al caldo! Adesso vado in cucina farti fare una bella minestra calda!-
-Ma...Io stavo pontificando...-Chiese confuso lui, che già si immaginava la sua bella infermiera, nuda fra le sue braccia.
-Si, lo so. Ma io non posso fare sesso con te, ora! Hai la febbre, non vorrai mica passarmela!-
-Ma Nami!!-
-Niente ma! Vedrai bambolotto, con le mie amabili cure, guarirai in un attimo! E faremo sesso presto!-Si mise addosso un lungo cappotto rosso ed uscì dalla stanza, facendogli l'occhiolino.
Zoro rimase solo, col naso rosso, gli occhi lucidi, un pigiama a righe, imbacuccato con una montagna di coperte rosa e arancioni.
Ma una bella infermiera in reggicalze, stava per tornare da lui, con un pasto caldo.
E gli aveva promesso sesso, per quando sarebbe guarito.
A pensarci bene, alla prossima isola invernale, sarebbe uscito fuori nudo.
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: HimeChan XD