Odiavo quella dottoressa. Odiavo il suo modo di vestire. Odiavo la sua scrittura. Odiavo la sua camminata. Odiavo il suo modo di guardarmi. Odiavo il suo modo di parlarmi.
Stava li seduta in quella stanza così piccola con le gambe accavallate ascoltando mia madre, mia madre che parlava del mio passato, cose che mi avevano appena accennate o forse cose che mi avevano detto ma che io non avrei voluto ascoltare! Mi faceva e mi fa soffrire tanto pensare a me da piccola che svenivo appena mi veniva data una strigliata, io così aggressiva, io così prepotente, io così viziata. In quel momento trattenni le lacrime, mi faceva male sentire mia madre parlare così di me, ma ciò che mi fece ancora più incazzare fu il dottore, non potei fare a meno di aggredirlo, non era vero che io avevo bisogno di uno psicologo per affrontare il mio passato... Il mio passato... Forse ci penso troppo o forse cerco di nasconderlo... Forse cerco di nascondere tutti quegli episodi, tutti quegli sguardi schifati dei miei compagni, tutte quelle minacce, tutte quelle offese e tutte quelle mani.. Le mani.. Le offese.. Io così ingenua e gli altri così opportunisti...