Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: CescFabregas    10/09/2009    1 recensioni
Naruto e Sasuke sono faccia a faccia...
"tu non vuoi tornare..te lo si legge negli occhi"
"ebbene..?!"
"io desideravo che tu tornassi, abbiamo bisogno di te! al tuo posto ora c'è solo vuoto..."
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

ho buttato giu questo dialogo tutto d'un fiato (a parte qualche ritocchino qua e la, ma l'ossatura è quella originale) senza pensare a chi potessero essere i personaggi. infatti ho cercato di evitare qualsiasi riferimento a caratteristiche e addirittura al sesso dei protagonisti. mi piaceva l'idea. alla fine però mi sono un po' tradito e i personaggi si sono delineati.
potrebbe anche benissimo essere materiale su cui lavorare per una futura storia.
per ora la pubblico così..poi magari un giorno mi ci ributto sopra!
buona lettura! 

Vendetta?



Deserto...

Tramonto..

Lo sguardo fisso...

"tu non vuoi tornare..te lo si legge negli occhi"
"ebbene..?!"
"io desideravo che tu tornassi, abbiamo bisogno di te! al tuo posto ora c'è solo vuoto..."
"non credere di abbindolarmi con queste frasi fatte...cosa vuoi realmente da me?? io ho uno scopo nella mia vita e voglio seguirlo. il tuo qual è?"
"il mio....[silenzio]...."
"come sospettavo. ti comporti come i bambini capricciosi quando hanno rotto il loro giocattolo preferito"
"sei davvero capace di ridurre tutto quanto a un semplice giocattolo?"
"non esisti solo tu al mondo. non puoi fare le bizze e avere tutto quello che vuoi. la vita non è sempre tutta rose e fiori. la vita è dolore...sofferenza. facci l'abitudine. oppure puoi continuare a giocare all'hokage per sempre mentre gli altri si fanno una vita"
"io....."
"io io...vedi che hai un chiodo fisso?? te l'ho detto poco fa, non esisti solo tu. gli altri hanno delle vite indipendentemente da quello che tu dici o fai, e non puoi sperare di condizionarle a tuo piacimento"
"e il passato non conta?? non ha significato niente per te?"
"questa conversazione potresti portarla avanti da solo, facendoti domande e dandoti risposte. il passato...è passato!!"
"davvero non ti è mai importanto niente?"
"non ha importanza ora.."
"si che ce l'ha!! se davvero ti importava, se davvero ci tenevi, perchè buttare tutto in fumo così??"
"..[silenzio].."
"io non ti capisco...qui sembri che sia tu che stai facendo i capricci come i bambini, che prima vogliono che la mamma gli compri il giocattolo e dopo pochi giorni che ci gioca se nè sono già stufati e se ne vogliono difare. solo che in questo caso il giocattolo prova delle emozioni, e non puoi gettarlo via così. il giocattolo sono tutti i tuoi compagni."
"il giocattolo dovrebbe imparare a farsi gli affari suoi!!"
"non funziona così...stai sbagliando tutto...io ho la certezza che stai nascondendo qualcosa...non c'è spiegazione logica a questo tuo comportamento. e allora forza!! dimmelo! dimmi perchè fai così!!"
"IL GIOCATTOLO DEVE STARE ZITTO!"
"così non fai altro che avvallare la mia tesi...se non ci fosse niente di cui vergognarsi non alzeresti la voce in questo modo...ti sto stanando...sono davvero vicino..non è così?"
"NON FARMELO RIPETERE ANCORA..TACI!"

Strinsero i pugni quasi all'unisono.

"NO! io non ci rinuncio! devo arrivare in fondo a questa storia! voglio certezze!"
"ok...è una certezza che cerchi?? te la darò subito! la certezza è che non voglio più stare qua..non voglio più vedervi...non voglio più parlarvi...nè te ne gli altri daccordo??"
"stronz..!"
"potresti aver indovinato...questo è un dubbio che ti voglio lasciare ahahaah"
"stai solo fuggendo...impara ad affrontare la realtà...guardati dentro...poi verrai a cercarmi...perchè lo sai anche tu, è qui che vuoi stare!"
"io...[silenzio]...FANCULO!!"

Una lacrima passeggiò sulla sua guancia. Diede l'impressione di volersene difare subito e con la manica se l'asciugò cercando di non farsi vedere. Quel segno di debolezza non gli si addiceva. Doveva mantenere l'immagine di persona forte che aveva agli occhi di tutti gli altri, era il ninja più capace del villagio e tale doveva rimanere. Forse davvero il suo obiettivo non era solo la vendetta, ma aveva paura che un giorno quel ragazzino biondo potesse davvero superarlo...sempre che non lo avesse già fatto! Quella lacrima parlava chiaro. Aveva colpito il bersagio. Se non fosse stata asciugata ora non sarebbe stata sola.

 

  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: CescFabregas