Anime & Manga > Sword Art Online
Segui la storia  |       
Autore: Shadow Doom    30/11/2022    1 recensioni
Spinti dalla speranza di riportare in vita parte dei caduti di Aincrad, Kirito e gli altri eroi hanno accettato una proposta di Kayaba la quale si è dimostrata essere una vera e propria trappola. Adesso i players sono chiamati ad affrontare un nuovo Mondo più complesso e pericoloso rispetto a quello a cui erano abituati.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akihiko Kayaba, Asuna Yuuki, Kirito Kirigaya, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nuove meccaniche

 

Nota: questa fanfiction sarà un crossover con i personaggi di Tales of Aerise. Non ho inserito suddetto elemento nelle caratteristiche perché non era disponibile, detto ciò buona lettura ;) 

 

Kirito fu costretto a procedere con molta attenzione visto che si trovava in un ambiente a lui sconosciuto. Purtroppo a differenza di Aincrad non conosceva nulla del nuovo Mondo in cui era stato trasportato e ciò rendeva ancora più difficile cavarsela.

A fiaccare ulteriormente il suo stato d'animo già sotto i tacchi ci fu il fatto di non riuscire a trovare Asuna da nessuna parte. Doveva ancora esplorare molto della miniera, ma il sesto senso che l'aveva sempre contraddistinto gli suggeriva che l'adorata non era lì.

 

Il Flash di certo non era la stessa novizia inesperta e spaventata della città degli Inizi, i due anni sul castello volante l'avevano temprata e fortificata. Ormai era diventata una giovane donna forte e decisa, ma il beta tester non poteva non preoccuparsi; era tutto per lui e l'idea che fosse da sola in una realtà, probabilmente, pericolosissima lo faceva star male. Per questa ragione voleva assolutamente trovarla sebbene non sapesse nemmeno da dove iniziare.

Tuttavia l'esigua speranza di rivederla lo spinse a risalire la zona sotterranea con rapidità.

 

A circa metà del tragitto si imbatté in delle strane creature, simili a topi, su due zampe, alti la metà di un normale essere umano, con indosso un elmetto da minatore con l'aggiunta di spuntoni affilati e reggevano una trivella proporzionata al loro corpo dall'aspetto poco rassicurante.

Da giocatore esperto qual era intuì cosa sarebbe accaduto dopo, una bella battaglia.

 

Considerando che suddetti nemici sembravano essere dei comuni avversari, il giovane sfruttò l'occasione sia per accumulare exp sia per scoprire le nuove meccaniche di gioco. Queste erano simili nei fondamentali ad Aincrad, invece cambiavano nella fluidità e soprattutto nella connessione mente-corpo, praticamente identica a quella del Mondo esterno e ciò gli consentì di sbarazzarsi dei ratti in agevolezza.

Purtroppo le carte in tavola si mescolarono quando fecero il loro ingresso, da alcuni fori nelle rocce superiori, numerosi insetti simili ad api. Il problema non risiedeva nel loro lv, ma nella circostanza che volassero il che rendeva complicato centrarle poiché, a differenza di SAO, i fendenti lanciati in aria perdevano molta forza.

 

Sebbene questa nuova caratteristica del gameplay lo affascinasse, ora rappresentava solo una seccatura a cui doveva porre rimedio prima di essere avvelenato da pungiglioni nemici. Essendo agli albori dello sviluppo del personaggio suddetta eventualità sarebbe equivalsa a morte certa poiché non aveva né un antidoto né attrezzature resistenti a quell'alterazione.

 

Mentre si destreggiava tra attacchi e contrattacchi notò la presenza di un nido all'interno di uno dei tanti cunicoli della miniera. Capì che distruggerlo avrebbe scacciato o almeno disorientato i suoi aggressori, per cui doveva essere la sua priorità, ma c'era una difficoltà apparentemente insormontabile: era protetto da decine di api che gli avrebbero impedito anche solo di avvicinarsi.

Doveva escogitare una strategia per attirarli fuori, se solo avesse avuto qualcosa di utile nell'inventario.

 

“ Sposati!” gli ordinò improvvisamente una voce femminile con tono cosìo autoritario da spingerlo ad obbedire senza porre alcuna obiezione.

Compiuto un balzo di lato vide una ragazza molto bella ed altrettanto elegante, con limpidi occhi azzurri e lunghi capelli rosa, raccolti in una coda, appollaiata sopra un masso. Rimase stupefatto nel vedere l'arma impugnata dalla giocatrice, un lungo fucile dal quale fuoriuscirono delle pallottole infuocate che, una volta conficcatesi nel nido, esplosero annientando quasi tutti i nemici.

I rimanenti, abbattuti dall'onda d'urto, vennero finito dallo stesso spadaccino, mossa che gli procurò un gradevole aumento di livello.

 

“ Questo dovrebbe essere l'ultimo, finalmente la smetteranno di darmi fastidio” commentò la donna rimettendo a posto l'arma da fuoco.

“ Ehi grazie per l'aiuto” ringraziò il moro, “ Non ti ho aiutato, semplicemente il mio obiettivo era fare a pezzi questi schifosi esseri” “ Era una quest, ecco perché sono diventato più forte; interessante...” “ Se non eri qui per completarla perché sei venuto?” “ A dire il vero mi sono svegliato poco fa in fondo alla miniera” “ Sei uno di Aincrad” “ Sì e tu? Non ti ho mai vista nelle squadre d'assalto” “ Non ero una player su SAO” “ Quindi sei stata intrappolata successivamente!? Cosa altro si sarà inventato Kayaba per imprigionare più persone?” “ Non lo so, non ricordo come sono finita qui” “ Forse è un meccanismo di questo Mondo per i nuovi giocatori...” “ Non lo so e non mi importa. Ormai sono in trappola e ciò che devo fare è uscire” “ Abbiamo un obiettivo in comune, potremo aiutarci” “ Non sono una che viaggia in gruppo” “ Nemmeno io, ma al momento credo sia la scelta migliore” “ Per quale ragione?” “ Io posso condividere la mia esperienza di superstite di Aincrad e tu potresti aiutarmi a capire dove sono finito” “ Non ti sarò di grande utilità, sono qui da giusto un paio di settimane” “ Sempre più di me”.

 

La donna sospirò prima di acconsentire: “ D'accordo, viaggeremo un po' insieme però devi rispettare una condizione: non avvicinarti troppo a me e soprattutto non toccarmi mai, per nessuna ragione” “ Nemmeno in caso di necessità” “ No” “ Va bene” “ Sarà meglio per te” rispose la prima con uno sguardo minaccioso, “ Ti ho detto che non lo farò...Comunque sono Kirito” “ Shionne, ora però basta perdere tempo. Usciamo da qui”.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sword Art Online / Vai alla pagina dell'autore: Shadow Doom