10/09/2009
7 recensioniFaccine Blu
-Ehi Rufy, come mai oggi non dici nulla?-
-Sto pensando.-
Erano poche le volte in cui lo si vedeva così assorto, come per esempio quando era partito Shanks o quando una volta aveva litigato con suo fratello. -Makino?-
-Sì?-
-Posso chiederti una cosa?-
-Certo.-
-Cosa potrei regalare ad Ace?-
-È il suo compleanno? Non lo sapevo.-
-No, no, voglio solo fargli un regalo.-
-E perché?-
-Perché lui mi fa sempre dei regali. Ieri per esempio mi ha portato una montagna di carne!-
Makino sorrise divertita davanti al contentissimo Rufy che le mostrava, allargando le braccia, quanta carne avesse mangiato la sera prima.
-E poi - continuò orgoglioso – una settimana fa mi ha portato un libro sui pirati.-
-Ma che carino che è stato.- commentò la ragazza pulendo alcuni bicchieri.
-Infatti! Quindi anch' io voglio fargli qualcosa.- e detto questo Rufy tornò più pensieroso di prima.
-E se anch' io gli regalassi della carne? A lui piace la carne quanto a me.-
-Però hai detto che l'avete mangiata ieri, no?-
-Allora...un cuscino?-
Makino lo guardò incuriosita – Perché un cuscino?-
-Perché Ace dorme sempre!-
La ragazza scoppiò a ridere; si era dimenticata che il fratello soffriva di narcolessia, il che era strano dato che l'aveva scoperto proprio alla locanda mentre i due bambini stavano pranzando e si era preoccupata non poco quando aveva visto Ace improvvisamente con la faccia dentro al piatto.
-Non pensi che si possa offendere? - disse Makino appena smise di ridere – Infondo così lo prendi un po' in giro...-
-Mmm...- fece allora Rufy appoggiando la testa sul bancone sforzandosi di trovare qualcosa che potesse piacere al fratello.
-Makino?-
La ragazza si voltò verso il bambino dopo aver messo a posto i bicchieri puliti e lo vide rigirarsi il cappello di paglia tra le dita e guardarlo assorto.
-E se gli regalo un cappello?-
***
-Avanti Rufy, prendi pure il cappello che ti ispira di più.-Avendo trovato l'idea regalo molto carina, Makino aveva accompagnato il bambino nel negozio di cappelli del villaggio e il piccolo si era subito messo ad ispezionare tutti gli scaffali: ce n'erano di veramente buffi, come altissimi cilindri o caldi berretti di lana dai colori più assurdi; aveva notato anche dei cappelli di paglia simili al suo, ma li aveva scartati in partenza: Ace era diverso da lui quindi anche il suo cappello sarebbe stato diverso.
In quel momento la sua attenzione fu attratta da uno strano copricapo arancione posto sullo scaffale più alto. “A Ace piace l'arancione...” Allungò il braccio di parecchi centimetri e lo afferrò con facilità per poi studiarlo da vicino: era piuttosto particolare, abbastanza largo, di tessuto morbido e con due grandi falde ai lati: attorno alla cupola, infine, vi erano delle perline rosse e al centro spiccavano due simpatiche faccine azzurre, una triste ed una felice.
-Makino! Makino! Voglio questo!- urlò Rufy correndo entusiasta verso la ragazza che guardò anche lei sorpresa quel curioso cappello.
-Sei sicuro che gli piacerà?- chiese poco convinta prendendolo in mano.
-Sì sì! Sicurissimo!-
Il venditore si avvicinò ai due e commentò:
-Quel cappello viene dai mare dell'Ovest, per questo è molto particolare. Nelle nostre terre non si fabbricano.-
-Quindi viene dalla rotta del Grande Blu?- chiese Rufy euforico.
-Esatto.-
Caspita! Sì, era proprio il cappello per Ace!
-Ma dimmi ragazzo, è per te? Perché vedo che hai già un bel cappello di paglia.- chiese gentilmente il negoziante.
-No, è per il mio fratellone.- rispose il bambino.
-Quindi è un regalo. Allora dovrò farti un pacchetto speciale.-
disse infine facendosi dare il berretto per incartarlo. -Makino, per pagarlo...-
-Lo so, mi pagherai con la tua quota di bottino quando sarai diventato Re dei Pirati.-
-Esatto!-
***
-Ace?--Cosa c'è Rufy?-
-Ho un regalo per te!-
Il fratello maggiore guardò confuso il pacchetto che gli stava porgendo il bambino.
-L'abbiamo preso oggi io e Makino.- spiegò Rufy sedendosi sul divano vicino a lui.
-Cioè tu l'hai preso e lei lo ha pagato!- scherzò Ace con un ghigno facendo arrabbiare il fratellino che, incrociando le braccia, disse imbronciato
-Guarda che se non lo vuoi lo riporto indietro!-
-Ma no, ma no! Adesso lo apro.- disse Ace ridendo, cominciandolo a scartare.
Rimase abbastanza stupito quando si ritrovò tra le mani quel curioso cappello.
Rufy, non notando minimamente lo stupore del fratello, cominciò a chiedere insistentemente
-Ti piace? Ace, ti piace?-
-Bé... è molto particolare.- rispose infine rigirandoselo tra le dita.
-Sì, lo so!- rispose Rufy con un sorrisone -Il venditore ha detto che viene dalla rotta del Grande Blu, è arancione e a te piace tanto l' arancione, e poi quella faccina sorride proprio come te!- concluse il bimbo additando la faccina felice sul berretto.
Ace rise divertito.
-Ahah! Hai proprio ragione.- e, dopo averlo indossato, abbracciò il fratellino.
-Allora ti piace!-
-Sì, davvero tanto.-
Ringrazio la mia Socia che oggi si è improvvisata mia beta^^ ed anche tutti quelli che lasceranno qualche commentino o anche solo la leggeranno.