02/12/2022
1 recensioniQuesta storia partecipa alla challenge del gruppo HURT/COMFORT ADVENT CALENDAR 2022.
Parola chiave numero 17: DALLE MIE MANI.
Ringrazio tutto coloro che leggeranno questa storia e se avrete piacere di lasciare un commento ne sarò più che felice. Buona lettura.
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DALLE MIE MANI
Fuori fa freddo, il mondo è buio;
più oscuro della fogna in cui sono cresciuto.
"Non andare".
Stai zitto, non capisci.
Che ne sai? No non lo sai.
"Perché ti distruggi sempre?".
Rabbia, è tutto ciò che conosco.
Sento che vorrei urlare, nessun grido ne esce fuori.
"Non chiudere la porta del tuo cuore".
La lascerò socchiusa,
perché tu possa entrare.
"Guardami".
Non vedi che mi vergogno?
Sto nascondendo le lacrime nella pioggia.
“È stata colpa mia ".
E non mentire a te stesso,
sai che non è vero.
"Sono qui".
Abbracciami ti prego,
fallo senza che io te lo chieda.
"Curerò le tue ferite".
Il mio corpo è rotto, il mio cuore è in frantumi.
Non cercare di ripararlo. Sono stanco.
"Insieme nulla è impossibile".
Sì, stringimi nel tuo petto,
questa è la mia casa.
"Perché ti ostini a scivolare via dalle mie mani?”.
Se un Dio lo volesse,
trascorrerei la mia vita in esse.
"Dalle mie mani scorre il tuo sangue".
Arrenditi alle mie ferite, devi lasciarmi andare.
Credimi, va bene così.
"Ti prego, apri gli occhi".
Non hai idea di quanto lo vorrei,
solo per guardarti un'ultima volta.
“Ti amo, non lasciarmi”.
Oltre la luna, oltre le stelle, oltre la morte.
È ora di andare, devo dormire.
"Fai buon viaggio amore mio".
Mi addormento ad occhi aperti,
il mio sogno sarai per sempre tu.