NON ANDARE




“Mamma, ti prego, resta qui.”
La donna sorrise alla bimba.
“Tesoro, devi stare tranquilla, non ti succederà nulla.”
La piccola strinse l’orsacchiotto fra le braccia.
“C’è un mostro sotto al letto.”
La madre sorrise.”Ma no, fidati.”
Lei tirò sul col naso.”Davvero?”
“Ma certo. Le mamme le sanno queste cose, i mostri vanno solo sotto i letti dei bimbi cattivi e tu sei stata sempre brava.”
“Però...”
“Facciamo così, lascio aperta la porta e accesa la luce, visto che i mostri ne hanno paura, d’accordo?”
Senza darle il tempo di replicare, si chinò su di lei e la baciò sulla fronte.
“Buona notte, cara.”
La mamma uscì, lasciando sua figlia ancora più terrorizzata di prima. La bimba si tirò le coperte fin sopra la testa, tremando da capo a piedi. Si tappò le orecchie ma non poté evitare di udire un urlo agghiacciante.
Scoppiò in lacrime. Il mostro esisteva, lo sapeva! Era nascosto sotto il letto!




















Non aveva specificato sotto quale letto.