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Autore: Shadow Doom    05/02/2023    1 recensioni
Di ritorno a Midgar dopo uno dei suoi numerosi incarichi, Cloud ritrova quasi casualmente un diario dall'aria stranamente familiare sulla cui copertina è ricamato il nome della sua proprietaria: Aerith.
Spinto da un istinto incontrollabile decide di leggerlo, scelta che lo porterà a scoprire aspetti segreti della speciale fanciulla che l'aveva stregato fino dal loro primo incontro.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aeris Gainsborough, Cloud Strife
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Crollo psicologico

 

Cloud capì perfettamente lo scontro emotivo dell'amata, l'aveva avuto anche lui sebbene per ragioni totalmente diverse, ed esattamente per questo si sentì ancora più felice nel leggere che l'amore aveva superato la razionalità. Ciò dimostrava quanto profonda e sincera fosse la loro connessione anche dopo pochi giorni insieme e pensare che aveva seriamente rischiato di rovinare ogni cosa. Ci sarebbe perfettamente riuscito se non fosse stato per la meravigliosa testardagine della castana...

 

Comunque, il diario, superata l'amena parentesi di Kalm, trattò del viaggio verso Junon. Originalmente il gruppo si sarebbe dovuto infiltrare nel porto così da raggiungere il continente successivo, tuttavia accade un evento che nemmeno Aerith aveva previsto: rimasero coinvolti in uno scontro a fuoco tra le forze della Shinra e la resistenza dei Wutai.

La lotta fu molto cruenta, riuscirono a cavarsela solo grazie ad un grande gioco di squadra ed all'aiuto di una simpaticissima ninja con il nome di Yuffie, ma arrivò all'apice solo quando l'azienda elettrica sguinzagliò prima Weiss, un formidabile guerriero temuto persino dai Soldier, e poi rilasciò un nuovo ordigno chiamato “ Peace Bringer”. L'esplosione di suddetta arma annientò ogni cosa nel raggio di decine di km. La stessa sorte sarebbe capitata anche a loro se non fosse stato per l'aiuto dell'ex Turk Vincent, di un misterioso gatto e soprattutto di burbero, ma buon aereopilota, Cid, il quale li accolse a bordo del suo mezzo così da poter fuggire prima che fosse troppo tardi. Tale gesto fu salvifico, ma costò l'integrità dell'Highwind. Di conseguenza il gruppo, fresco di nuovi membri, dovette continuare a piedi.

 

C'erano diverse pagine che raccontavano sia delle incredibili avventure vissute sia di ciò che la Cetra provava verso gli amici, incluse le new entry, ma a Strife non interessava molto o per meglio dire non poteva fare a meno di pensare a ciò che sarebbe venuto subito dopo. Perciò si affrettò ad arrivare alla sezione di Nibelheim, quella dove aveva perso il controllo della sua stessa esistenza.

 

11 Giugno

 

Lulu è successa una tragedia...Solo a pensarci sento il cuore cadere in frantumi. Ti spiegherò ogni cosa, dammi solo un attimo, è davvero difficile...

 

Tutto è iniziato quando siamo arrivati a Nibelheim, la città natale di Tifa e Cloud. L'ho subito notati fortemente agitati e come biasimarli? Ritrovare la loro casa in macerie deve essere terribile, sinceramente non so che avrei fatto se fossi stata io al posto loro. Poi quando ci hanno raccontato cosa, anzi chi l'ha distrutto li ho capiti ancora di più. E' stato Sephiroth, è impazzito dal giorno alla notte ed ha massacrato coloro che lo adoravano come un Eroe.

 

Non ti nego di avere avuto il forte impulso di abbracciarli e rassicurarli. A dire il vero avrei voluto riservare a Cloud un trattamento diverso: ho desiderato di tenerlo stretto al mio petto ed accarezzargli dolcemente i capelli dorati mentre gli dicevo che avremo impedito a quel mostro di fare altro male, che ora non era più solo e perduto e che poteva contare su di me in ogni momento.

 

Probabilmente l'avrei fatto per davvero una volta calata la notte se non fosse andato tutto storto...

 

Mentre esploravamo ciò che rimaneva della città siamo stati sorpresi da una mia vecchia conoscenza: Zack. Sarebbe dovuto essere morto, ma invece era lì vivo e vegeto. Sicuramente è stato un frutto della sconfitta dei Numen, questo mi ha dato speranza per il mio di futuro.

 

Ora ti starai chiedendo cosa c'è di male in questo? Niente, anzi sono stata contentissima nel rivederlo dopo anni di lontananza. Sia ben chiaro averlo ritrovato non ha cambiato di una virgola i miei sentimenti per la mia preziosa guardia del corpo, sono solo sollevata di sapere che sta bene.

Il problema è stato con Cloud...Quando l'ha visto ha avuto una crisi mentale: ha iniziato a blaterale parole insensate ed a farsi del male. Tutti noi siamo corsi in suo aiuto e solo con un grande sforzo collettivo l'abbiamo calmato.

 

Proprio quando sembrava che stesse migliorando ha esclamato amareggiato di essere solo un impostore, un inutile essere umano che ha rubato la vita di un altro più meritevole. A quel punto il delirio è riapparso peggiore di prima e siamo stati costretti a metterlo fuori gioco. Ho odiato farlo, ma era per il suo bene o almeno così credevo...

 

Come certamente immaginerai eravamo estremamente confusi, non sapevamo perché avesse detto quelle cose assurde. Poi Zack non ci ha rivelato che lui e Cloud erano stati sottoposti per quasi cinque anni a terribili esperimenti i quali da un lato li hanno resi potentissimi, ma dall'altro hanno incasinato le loro menti, I dettagli sono complicati sappi solo che in sostanza Cloud ha ereditato parte dei ricordi di Zack e con essi alcuni suoi atteggiamenti. A Fair invece non è capitato, crede che sia per un fattore genetico oppure semplicemente perché era più sviluppato nel momento dei “trattamenti” di Hojo.

 

Apprendere queste informazioni ha chiarificato diversi aspetti, in particolare la sensazione che Cloud indossasse una maschera, uno schermo che deviasse dal vero sé.

Sappi però Lulu che nemmeno questo ha cambiato i miei sentimenti. So che quello che abbiamo condiviso, che la nostra intesa e ciò che proviamo l'uno per l'altra sono cose reali, posso metterci la mano sul fuoco.

 

La vera tragedia tuttavia è accaduta alle prime luci dell'alba.

Ero preoccupata per Cloud quindi sono andata da lui. Non trovandolo nella sua stanza l'ho cercato e quando l'ho trovato sono rimasta senza parole: era in procinto di andarsene con al fianco c'era Sephiroth.

L'ho fissato per chiedergli che stesse accadendo, lui ha distolto subito lo sguardo senza degnarmi di una risposta e poi l'Eroe gli ha poggiato una mano sulla spalla ed sparito con lui.

 

Nel breve frangente di contatto ho visto gli occhi di Cloud...Erano spenti, depressi e privi di luce. La determinazione che lo spingeva a lottare era sparita senza lasciare alcuna traccia, sembrava essere caduto nella più totale oscurità.

 

Vederlo così mi ha fatto a pezzi, solo a pensarci mi viene da piangere. Però devo essere forte, ha bisogno del mio, no del nostro aiuto e noi glielo daremo. Lui ci ha sempre aiutati, ora è il nostro turno...

 

Cloud se hai davvero perso la strada sarò io a fartela ritrovare e se sei sprofondato nelle tenebre più profonde ti tirerò fuori con le mie mani. Non mi arrenderò con te né ora né mai.

 

 

Questa era la prima volta che nel suo diario Aerith si riferiva direttamente a qualcuno diverso da Lulu e non a caso si trattava di colui che amava con tutto il cuore e l'anima...

   
 
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