Note
dell'autrice
Buongiorno/sera
a chi ancora segue questa storia! Approfitto di questo angolo per
potervi spiegare il motivo per cui ho abbandonato la piattaforma per
più di un anno. Primo, ma non meno importante, è
a causa di questa fanfiction. Avendo avuto disguide varie ho perso
l'ispirazione e la voglia di proseguire, ma non mi andava di eliminarla
perché "Pretty Guardian Sailor Andromeda" è stato
un trampolino di lancio sia qui che su Wattpad, che mi ha permesso di
farmi conoscere e scatenare una fantasia che avevo in mente dal 2015.
Il
secondo motivo perché ho finalmente pubblicato un romanzo vero!
Potete trovarlo QUI se siete interessati a
leggerlo e recensirlo. Mi fareste un grande regalo. Cercherò
di far resuscitare questo mio profilo in un modo o nell'altro, magari
pubblicando alcune one-shot incompiute o frammenti della serie che non
ho mai proseguito (sempre a causa di quella faida). Fatta questa
premessa, vi auguro una buona lettura e anche se corto, spero possa
piacervi!
With love, la vostra Gloria Lovely.
With love, la vostra Gloria Lovely.
***

Capitolo cinquantasei
• Le ambasciatrici del
diamante bianco •
Cassidy's
POV
La
scuola ha un aspetto piuttosto strano. Gli studenti sono tutti
febbricitanti all'idea di partecipare alla festa di primavera,
nonostante il calendario preveda un'altra lunga settimana di scuola.
Non so la ragione per cui il preside abbia organizzato una festa
così esclusiva, ma devo saperne di più.
Avvicinandomi
alla grande fontana, incrocio lo sguardo con quello del professor
Kamesuke, nonché il padre delle sorelle cyborg.
«Oh,
professore!»
«Buongiorno,
Sonokawa-san. Stavi guardando il manifesto della festa di
primavera?»
«Sì...
ma non nota qualcosa di strano?»
«No,
e poi ad organizzare questa festa sono state Lavinia e Jennifer
Onisura, le leader del club di cucina.»
Non
ho mai sentito questi nomi, eppure la mia memoria ricorda bene i nomi
di alcuni studenti della scuola. Probabilmente sono due nuove
studentesse di cui non ho mai sentito parlare finora, i nomi
m'incuriosiscono. Sarà meglio conoscerle. «Ah,
un'ultima cosa, Sonokawa-san.
Ricorda che oltre a mantenere l'incognito hai il compito di ispezionare
la scuola. Non sappiamo chi ora gestisce questo grande grattacielo e
l'Area Infinity, né tantomeno come sia stato riportato alla
luce.»
Annuisco
e il professor Kamesuke mi sorride dolcemente.
Mi allontano di qualche passo osservando il manifesto: sono raffigurate due ragazze, una dai capelli rossastri dalla lunga coda alta e l'altra con i capelli neri e blu.
Mi allontano di qualche passo osservando il manifesto: sono raffigurate due ragazze, una dai capelli rossastri dalla lunga coda alta e l'altra con i capelli neri e blu.
FESTA
DI PRIMAVERA "FIORI DELL'AMORE"
Apertura dal primo lunedì di aprile, per tutto il mese!
Festival gestito dalle sorelle Lavinia e Jennifer Onisura, leader del club di cucina della prodigiosa Mugen Academy.
Apertura dal primo lunedì di aprile, per tutto il mese!
Festival gestito dalle sorelle Lavinia e Jennifer Onisura, leader del club di cucina della prodigiosa Mugen Academy.
CERCASI
ORGANIZZATRICE
Sono
in cerca di un'organizzatrice? Mi sembra il momento giusto per andare
ad indagare su questo strano festival. Mi dirigo verso l'ala destra del
grattacielo, l'area dei club delle scuole superiori dello stesso
istituto, in cerca del club di cucina. Devo trovare un diversivo;
magari fingo di essere un'abile cuoca, ma ciò mi costringe
ad usare la gemma, dal momento che non so cucinare. Vorrà
dire che dirò una bugia. Mi avvicino alle due ragazze e mi
blocco di colpo non appena si girano verso di me.
«Tu
sei Cassidy Sonokawa, il prodigio della prima superiore?»
domanda la rossa.
«Sì,
sono io.»
«Io
sono Jennifer, la leader del club di cucina» allunga la mano
per stringermela, ma io indietreggio. «Lei è
Lavinia, l'altra leader.»
Alza
gli occhi al cielo. «Come
no.»
«Ho
letto sul manifesto che cercate un'organizzatrice, potrei unirmi a
voi?»
«Molto
volentieri, cara!» risponde Lavinia sorridendo.
"Vedi di non rovinare il piano, imbecille!"
"Mi hai detto di essere naturale ed è
quello che sto facendo!"
"Ricorda che stiamo cercando la guerriera del
topazio, non fate cazzate!"
Non
è possibile: mi stanno cercando. Come fanno a sapere della
guerriera custode del topazio?
«Allora...
fatemi sapere quando inizierà il festival» dico
indietreggiando imbarazzata, facendo finta di non aver mai sentito i
loro pensieri.
Loro mi salutano ma, osservando i loro occhi, inciampo su una mattonella e cado di sedere a terra. L'orologio da taschino scivola dalla mia cartella e il topazio al suo interno brilla, le due ragazze mi fissano. Oh, oh.
Loro mi salutano ma, osservando i loro occhi, inciampo su una mattonella e cado di sedere a terra. L'orologio da taschino scivola dalla mia cartella e il topazio al suo interno brilla, le due ragazze mi fissano. Oh, oh.
«Ti abbiamo trovata! Consegnaci
la tua gemma, piccola traditrice!» esclama una di loro,
lanciando una sfera di energia contro di me.
La schivo rotolando a sinistra e recuperando l'orologio, mentre gli studenti scappano via dal corridoio principale. «Chi diavolo siete?» domando in preda al panico.
La schivo rotolando a sinistra e recuperando l'orologio, mentre gli studenti scappano via dal corridoio principale. «Chi diavolo siete?» domando in preda al panico.
Il
mio sguardo punta verso di loro che con un incantesimo si trasformano
in due demoni. La prima indossa un abito viola e nero piuttosto
elegante, corto con le maniche a palloncino, i capelli lunghi e sciolti
e due occhi dorati. La seconda ha i capelli rossi e neri raccolti in
una coda molto alta, un collare e due bracciali d'oro, un reggiseno
nero, una gonna rossa e le calze a rete. I suoi occhi dorati proiettano
due lupi mannari.
«Io
sono Devil Blood, demone di livello 1 della Infernum Reliquem, protetta
dal sangue del lupo mannaro!»
«Io
sono Devil Lapis, demone ascendente scorpione, protetta dallo specchio
dorato!»
Demoni? Infernum Reliquem? Non
posso credere che quello strano luogo oscuro si sia risvegliato.
«E
ora, piccola mortale, consegnaci quell'orologio!» esclama
Devil Blood puntando la sua frusta contro di me.
Mi
rialzo e impugno l'orologio davanti a me.
«Potere
del topazio di Andromeda, trasformami!»
La pietra preziosa si stacca dall'orologio e si trasforma in una grande gemma a forma di stella attaccandosi, poi, al centro del mio petto. Un'aura luminosa mi circonda e mi ritrovo con un completo alla marinara arancione e dorato, un paio di scarpe décolleté e una tiara splendente. Ora a noi due! Ehm, volevo dire... a noi tre!
«Sei
uscita allo scoperto, Sailor Pi!»
«Preparati
a subire la feroce vendetta del Regno Infernale!»
Si
scagliano contro di me, evito i colpi con numerose acrobazie - fatte da
un'imbranata come me, sembrerebbe un fenomeno paranormale. La scuola
entra nel caos totale, vicino a me non c'è nessuno. Sono
sola. Devil Blood caccia una risata malvagia inquietante, per poi
preparare un'altra sfera di energia pronta per uccidermi. Lapis, la
demone dai capelli nero vitreo, mi lancia una serie di frecce e di
colpo mi trovo a terra con le braccia e le gambe aperte, come l'Uomo
Vitruniano di Leonardo Da Vinci. Mi sento ridicola.
«Un'umiliazione
degna di nome! Ahahah!»
"Come lo sarà anche per le tue amiche!"
No...
non vorrà sterminare la mia squadra!
«Burning
Mandala!»
Le
due demoni vengono scaraventate sul pavimento e le frecce scompaiono.
Mi rialzo e dietro di me vedo una guerriera dalla divisa rossa, i
tacchi alti e i capelli lunghi.
«Chi
è stato?» ringhia Devil Blood osservando la sua
gonna strappata.
«La
paladina della passione: Sailor Mars!»
«Maledetta,
me la pagherai!» Lancia una terza sfera di energia contro di
me, la evito e mi ritrovo dietro alla guerriera del fuoco. Io e Sailor
Mars continuiamo a contrattaccare, ma i nostri poteri non sembrano
avere effetto su di loro. Qualcosa non va, o forse sono io che non sono
abbastanza forte per affrontarla?
All'improvviso,
una freccia velenosa colpisce in pieno la guerriera rossa ferendola
gravemente. Le vado incontro. «Sailor Mars!»
«Sto
bene... continua a combattere...»
Non
mi sento al sicuro, non ho la forza per combattere un demone. Sento che
mi manca qualcosa, qualcosa di incredibilmente piacevole. Prima che
Devil Blood compia il suo gesto finale, una scia di luce la blocca e
ferisce la piccola demone. Mi volto verso l'albero piantato vicino alle
aiuole della scuola, dove vi sono arrampicate tre guerriere avvolte
dall'ombra. Devil Blood si osserva la mano sanguinante, caccia un grido
minaccioso e mi fissa con due occhi di fuoco.
«Non
azzardarti a sfiorarla con un dito!» Una voce femminile la
minaccia di colpo, le tre sagome appaiono davanti ai miei occhi e si
mostrano: tre guerriere dalla sailor fuku azzurro chiaro, ognuna con
una sfumatura diversa - dal tipo di divisa, sembra essere un mix tra
Eternal e Super Galaxy.
«E
voi chi siete?» domanda la demone gemendo dal dolore. Tutte e
tre si presentano con la loro entrata ad effetto.
«Noi
siamo le ambasciatrici della Gemma Suprema, le future stelle di
Andromeda!»
Le
osservo meravigliata: sono rispettivamente... «Sailor
Polynomia!», «Sailor Trynomia!» e
«Sailor Bynomia!»
«Il
Diamond Trio ti punirà in nome del diamante
bianco!»
Non riesco a smettere di guardarle, il
loro bagliore accecante mi lascia senza parole. Non ho mai sentito
parlare di queste tre guerriere, per il semplice fatto che non si
facevano mai vedere - come la custode del diamante, del resto.
«Pff! Ci mancavano le
paladine della giustizia benedette dalla principessa
diamante!» commenta Devil Blood disgustata.
«Voi... voi siete?»
«Siamo le guerriere
diamante, angeli protettori fedeli della principessa Lunaris»
sorride Sailor Polynomia,
la guerriera dai capelli ricci, corti e rossi.
Quella
Lunaris? Con loro ci sono anche le altre guerriere, sia
della nostra galassia sia della Via Lattea. Possiamo considerarci salve.
Appena Devil Blood esclama imperativa,
le ragazze si mettono in guardia per prevenire qualche sua mossa. «Lapis!
Lanciami addosso la goccia di ossidiana!»
«Ma sei pazza? Non puoi usarla su te stessa!»
«Ma sei pazza? Non puoi usarla su te stessa!»
«Tu fallo e basta!»
Senza aggiungere altro, Devil Lapis
tira fuori dal suo vestito nero attillato una piccola sfera di luce
nera, prende la mira e la lancia verso Devil Blood. Non appena la
centra in pieno, una scia di nebbia e luce nera la circonda subendo
come una mutazione genetica. Il suo corpo diventa grande e peloso, una
coda lunga le si forma dietro il sedere e le sue mani diventano artigli
affilati come rasoi. Non appena la sua trasformazione si completa, apre
gli occhi mostrando un bagliore dorato intenso. Quella piccola sfera di
luce l'ha resa più forte di prima.
«State indietro,
ragazze!» attacca subito Sailor Bynomia. «Se vi
morde, verrete uccise!»
«Che cos'era quella cosa che
le ha lanciato addosso?» domanda Sailor Mercury.
«Si chiama "goccia di
ossidiana"» spiega Lunaris apparendo da dietro le tre
ambasciatrici, «è una fonte di energia che
contiene il Daemonium, la
forza vitale demoniaca.»
«Allora lasciate che siano i
tre angeli a sconfiggerla!» propone Sailor Mars spaventata
mentre mi stringe forte tremolante di paura.
Mentre una delle tre ambasciatrici
guerriere osserva Devil Blood, ora nelle vesti di un vero lupo mannaro,
i suoi occhi brillano di un bagliore chiaro.
La guerriera dai capelli blu scuro si
avvicina alla sua compagna dai capelli azzurri. «Trynomia.»
«I frammenti del diamante
bianco sono dentro di lei. Bisogna disintegrare il Daemonium che
si annida dentro di lei e ora che la goccia di ossidiana lo ha
assorbito del tutto, sarà facile prenderlo.»
"Frammenti?
Di cosa sta parlando?"
Sailor Y sta pensando proprio la
stessa cosa che anch'io sto pensando in questo momento.
«Sailor Pi, Sailor
Mars!» Sailor Trynomia attira la nostra attenzione.
«Ci servirà il vostro aiuto per liberare il
frammento.»
«Se ci spiegheresti come, ci
farei un'enorme favore...» borbotta Sailor Mars ancora
spaventata.
«E smettila di stringere! Mi
fai male!» sbotto dalla rabbia e lei obbedisce alzandosi da
terra e ammorbidendo la presa, ma senza lasciarmi. Improvvisamente,
Sailor Bynomia e Polynomia creano una piccola sfera di luce a forma di
diamante dalla luce pura. Che sia un'altra goccia di ossidiana?
«Questa è la pura
goccia di diamante, vi fornirà la forza necessaria per
affrontare Devil Blood e recuperare il frammento del possente diamante
bianco» inizia una.
«Avrete a disposizione il
potere Galaxy finché il demone non morirà, vi
basta solo unire le mani l'una con l'altra e far riaffiorare il vostro
vero potere» continua l'altra.
«In che senso?»
domanda Sailor Mars.
«Voi siete due nemesi,
quindi dovete unire le vostre forze» soggiunge la terza,
«e usare l'immenso potere che si annidi dentro di voi
sfruttando la goccia pura del diamante.»
Un immenso potere... forse
è proprio questa l'energia di cui mi riferivo: quella forza
nascosta che solo la goccia del diamante può far riaffiorare. Il Galactic Power. Io e Sailor Mars,
osservando Devil Blood ghignare trionfante, uniamo le mani e chiudiamo
gli occhi. Un calore intenso e una luce abbagliante ci circonda
maestosamente, mentre il demone si para gli occhi con i suoi artigli.
«Che razza di scherzo
è questo?» ringhia con una voce demoniaca.
Le ragazze osservano me e Sailor Mars
unire le nostre energie, mentre Sailor Polynomia e Sailor Trynomia si
mettono dietro di noi. Non appena l'energia si accumula nel nostro
petto, le due guerriere lanciano le loro gocce di diamante contro di
noi.
«Galactic
Power, Make
Up!»
Lo gridiamo a squarciagola aprendo
entrambe gli occhi, lasciando che i nostri sguardi s'incrociassero. Di
colpo, le nostre divise sailor si trasformano diventando brillantinate,
come se qualcuno ci avesse appiccicato il glitter. Le maniche diventano
trasparenti, i capelli diventano una sfumatura rossa, arancione e
gialla, come quella del fuoco. La gonna si allunga leggermente,
colorandosi di una sfumatura dorata e un fiocco lungo e colorato. La
trasformazione si conclude con un bellissimo mantello trasparente
dipinto di un bianco lucente. Il
Galactic Power è riaffiorato proprio grazie
alle gocce di diamante? Eppure io, essendo un demone, dovrei esserne
allergica.
«È
incredibile!» esclama la guerriera della passione con gli
occhi a forma di stella.
«Che spettacolo
raccapricciante!» esclama Devil Blood togliendosi le zampe
dagli occhi. «Ma ora lo renderò più
divertente.»
Si scaglia contro di noi con i suoi
artigli, noi li schiviamo con un movimento fulmineo del nostro corpo.
«Vi farò nuotare
nel vostro stesso sangue, fosse l'ultima cosa che faccio!»
ringhia.
«Sembri troppo debole contro
due guerriere Sailor» la provoco. La
lupacchiotta si avvicina a me cercando di strapparmi la gemma, ma viene
respinta da un campo di forza magnetico. Entrambe gemiamo dal dolore.
«Ha la barriera, brutta
traditrice!»
«Oh, non te lo
aspettavi?» sorrido per poi darle una forte tallonata sul
muso colpendola in pieno, precipita a terra con il sangue sui denti.
Adesso mi sento Chuck Norris!
Il Trio Diamante attira la mia
attenzione e quella di Sailor Mars, che ancora cerca di attaccare
l'altra demone. Mentre il nemico è a terra, ne approfittiamo
per trovare una strategia per sconfiggerlo.
«La divisa è
bellissima, ma ora come facciamo a recuperare il frammento?»
«L'unico modo è
usare la Galaxy
Arm, cioè
"l'immenso potere" di cui vi parlavo» risponde Sailor
Polynomia. «Vi basta evocare il Galactic
Snake, l'arco di fuoco
velenoso. Con questo sarete in grado di disintegrare il Daemonium dentro di
lei, purificarla e recuperare il frammento del diamante.»
«Ma così la
uccidiamo!» esclama Sailor Mars. «Volete davvero
farla fuori con una freccia velenosa?»
Tutte e tre la guardano male, come se
le avessero offese. So che il Trio Diamante non ucciderebbe mai un
essere vivente, che sia buono o cattivo, ma deve esserci un fondo di
verità su questo.
«Non potete farlo! Anche se
è cattiva, non merita di morire!» grida Sailor
Moon con due lacrime agli angoli degli occhi.
«Sappiamo quel che diciamo,
Serenity, non sei autorizzata a intrometterti!» reagisce
Sailor Bynomia infastidita.
«Vi impedirò di
ucciderla!»
«Non ti conviene farti
sotto, principessa, noi siamo immortali e anche abbastanza forti per
sconfiggerti... ma gli angeli non possono ricorrere alla violenza
benché non sia davvero necessario.» Di colpo,
Sailor Moon indietreggia preoccupata.
«Adesso, ragazze, alzate le
mani e gridate "Galactic
Snake, Appear!"»
Entrambe seguiamo le loro indicazioni,
sopra le nostre teste appare un arco dorato con una freccia infuocata
viola. Lo afferro dolcemente e lo osservo con stupore, il mio cuore
batte fortissimo. Se dovessi ucciderla davvero, non me lo potrei
perdonare.
«Siete sicure che
funzionerà?» chiede Sailor Venus. Le tre guerriere
non dicono nulla e ci fanno il segno di lanciarla, io e Sailor Mars
uniamo i due archi creandone uno gigante con due frecce viola
infuocate. Mentre Devil Blood si rialza con il sangue in bocca, miriamo
dritto al suo petto per poi lasciare la presa.
«Sagitta
Infuocati!»
Le frecce si trasformano in serpenti,
mordono il petto del nemico facendolo urlare dal dolore. Il lupo
mannaro scompare e diventa una semplice ragazza dai capelli rossi e
neri, cade a terra mentre due piccole luci escono dal suo corpo: un
frammento del diamante e una stella rossa. Mi volto e vedo Devil Lapis
scomparire. Mi chiedo chi sia quel demone.
«Quello
è...?»
«Uno è il
frammento, ma l'altra luce che cos'è?»
Lunaris sorride. «Sapevo che
alle guerriere Sailor della Via Lattea mancava qualcosa.»
«Cosa intendi
dire?» domanda Luna curiosa.
«Quello è lo Star Power... ma
come, non lo conosci?»
Luna cerca di riflettere, ma senza
riuscirci.
«Io ho visto la battaglia
contro Queen Nehellenia, l'avete sconfitta con l'Eternal Power, giusto?
So che quell'evoluzione è data dalla riunione di tutti i
poteri delle guerriere Sailor.»
«Oh, si... giusto!»
«Anche noi possiamo farlo.
Bisogna riunire ben undici frammenti per ricostruire il diamante bianco
e più il Cristallo
Infinito per risvegliare il
suo potere, dopodiché potrò tornare al mio stato
originale.»
«Capisco, ma tutto questo
cosa c'entra con il riunire i poteri?»
«Soltanto il diamante
potrà farlo; le dieci gemme dovranno fondersi con il
diamante per creare il potere Super Galaxy, quel
potere servirà per realizzare l'Incantesimo dei Dieci Colori e
riportare la luce su Andromeda.»
Dieci colori, dieci gemme. La
realizzazione di tale potere potrebbe essere fonte di distruzione, ed
è forse per questo che il vero nemico lo cerca per arrivare
al cambiamento? Forse
sarà l'inizio di una lunga guerra.