"Passami quel colore, Dean.." diceva Sam.

"L'azzurro?"

"No, l'arancione!"
"Ma Richard NON ha i capelli arancioni!" Protestò Dean.
"Lo so! Voglio mischiare l'arancione con il marrone!"
"E fare quindi i capelli caramello??" Rise Dean passandoglielo.
Sam lo prese frettolosamente.
"Non dirlo davanti a lui o vorrà mangiarsi anche i suoi capelli!"

"Guarda che non sappiamo se gli piace il caramello!"
"Se è come Gabriel, sì!"

I due fratellini erano sdraiati suo pavimento del loro salotto, a colorare e a finire il loro disegno di due angeli rannicchiati vicini. Il più grande aveva grandi occhi blu e avvolgeva intorno a sé il più piccolo mentre dormiva. Sembrava una grossa mamma uccello. In effetti li avevano disegnati sopra una specie di nido gigante, con sfondo un grande sole arancione.

"Credi che a Richard piacerà il disegno?" Chiese Sam con il pennarello rosso in bocca.

"Come potrebbe non piacergli?" Chiese Dean baciandogli l'angolo della bocca.
"E ci perdonerà secondo te?"
"Ovvio!" Disse Dean baciandolo sulla bocca.

In quel momento la porta si spalancò e irruppe quattro figure.

"Ma voi state sempre a baciarvi tutto il tempo??' chiese Fred.
"E perché lo fate da vestiti??" chiese George.
"Ragazzi...finita la pace!" disse Dean.

"Puoi scommetterci che è finita, perché siamo venuti a farvi un mazzo così!" disse Castiel.

"Come diavolo vi è saltato in testa di non dirci che eravate di nuovo su due zampe??" Disse Gabriel.

"Sì, vi avevamo appena comprato un assortimento di croccantini. Ora che ce ne faremo?" Disse Fred.

"Non ci avete nemmeno informato che Bobby era in ospedale!!" disse Cas.

" Scusate se eravamo così preoccupati che avvisarvi era il nostro ultimo pensiero!" disse Dean.

"Di solito gli amici si usano nei momenti difficili. Voi non avete fatto nemmeno quello." Disse George facendo una smorfia buffa e plateale.

"E il mio gemello che scorrazza liberamente in ospedale e che addirittura vi ha visto nudi, ne vogliamo parlare?" Disse Gabriel.

"No!!" Dissero in coro Sam e Dean.

"Sentite, ci dispiace di non avervi informato subito, ma poi vi abbiamo chiamato no? Cambiamo discorso ok?" Disse Dean. "Sì, cosa sono tutte quelle robe che avete portato con voi?' Chiese Sam allibito.

I gemelli, Cas e Gabriel si guardarono con un sorrisetto.
"Questi sono due angeli che si baciano!" Dissero Fred e George in coro, mostrando due grossi pupazzi di stoffa con una bocca a forma di cuore, che quando si avvicinavano, fungevano calamite e le loro labbra si pressavano uno contro l'altro.
"State scherzando!" Disse Dean.
"Che meraviglia! Dove l'avete comprato? Vogliamo..ehm.." disse Sam vedendo che Dean lo guardava stupito. " "Voglio dire..avete fatto molto, molto male...vi colpiranno con un fulmine per blasfemia!" Disse infine .
"Tutt'altro! Ci ringrazieranno in ginocchio per aver trovato qualcosa di così somigliante! Non è mica così facile trovare un pupazzo con i capelli rossi." Disse fred.

"Mica come voi che avete dipinto gli angeli delle mille e una notte." Disse George.

"Ehi, il nostro disegno è bellissimo!" Disse Dean.

"E non abbiamo materiale a sufficienza altrimenti sarebbe stato anche più bello!" Disse Sam.

"D'accordo, van Gogh, arriviamo a noi. Io ho preso delle ali d'angelo per il mio omonimo. Forse con queste non cadrà mai più!" Disse Castiel facendo vedere delle ali blu ma scintillanti di arcobaleno, estratte dalla borsa. Sam e Dean esclamarono un "Woww" pieno di eccitazione e meraviglia. Le ali avevano una grossa fibbia che permetteva loro di indossarle e poterle tenere su. Il primo a metterle fu Dean.

"Hanno un peso considerevole sulla schiena. Mi chiedo come facciano a volare con un tale pesantore."

"Le ali non sono minimamente così pesanti, sono fatte di piume." Disse Sam. "E poi sono parte di loro. Non potrebbero mai trovarli pesanti e come se noi sentissimo il pesantore di un braccio o di una gamba.

"Ah già..ahahah..è vero. Il mio Sammy, com'è intelligente. Guardate, voloooo. " disse Dean cominciando a scorrazzare per la stanza e sul divano.

"Attento a non cadere!" Disse Gabe.

"Pffff se Misha avesse avuto queste, non sarebbe mai caduto!!" Disse Dean.

Sam scosse la testa. "Fai provare me!" Disse.

"Sammy, con queste ali posso portare anche te!" Disse acchiappandolo e buttandosi con lui sul tappeto, facendolo ridere.

"Se danneggiate quelle ali, ve le faccio ricomprare." Disse Cas sorridendo.

"È proprio vero che costa CARA la libertà oggigiorno!" Disse Dean

Si alzarono e Dean aiutò Sam a sistemarle sulla schiena.

"Dean, non stringere così, non sono mica un gioco erotico!" Disse Sam ridacchiando.

Gabe e Cas restarono di sasso.

"Magari ce le puoi prestare qualche giorno eh?" Disse Dean facendo l'occhiolino.

"Non se ne parla!" Disse Cas sconvolto mentre Gabe ridacchiava. "Dean, quella cinghia non va lì in basso!" Disse rimproverandolo, mentre Sam tratteneva i gemiti.

"Mi sto eccitando.." disse Gabe in un modo che sembrava sia esaltato sia arrabbiato.

"Ok, ok, qui la situazione si sta surriscaldando...da angelo mi sto trasformando in diavolo..." disse Dean.

"Per questo mi servono queste ali. Se scendi all'inferno così posso venire a prenderti!" Disse Sam.

"Che dolce il mio amore!" Disse Dean, stringendo ancora di più la cinghia per premerlo di scatto contro il suo corpo.

I due presero a baciarsi incuranti degli altri due.

"Vi suggerisco di togliere quelle ali e darci un taglio prima che vi salti addosso." Disse Gabriel e forse i due avevano il dubbio che potesse parlare sul serio visto che gli obbedirono all'istante.

"Grazie." Disse Cas con un sorrisetto riprendendo le sue ali.

Sam e Dean erano tutti rossi, imbarazzati da come si erano lasciati andare.

"Dunque.." si sgranchirsi la voce Gabriel. "Io...un pupazzo con le sue fattezze, ne ho una copia a casa. Così nessuno avrà una crisi di identità." Disse Gabriel.

Sam e Dean si avvicinarono subito per guardare il grosso pupazzo. Aveva capelli ramati e grandi occhi a palla, color caramello, vestito come arlecchino.

"A dire la verità dopo le ultime rivelazioni, avevamo pensato di cercare bambole in coppia un po' diverse, che ne so, magari una rappresentazione di lui e Lucifer stretti in un bacio passionale."
"Gabriel!" Disse Cas scandalizzato.
"Non mi guardare così, mi amor, lo so che stiamo insieme ma il mio gemello pare un po' confuso al riguardo." Disse Gabe, guardando Cas.



****

Dean, Sam e i loro amici avevano deciso di andare a trovare Bobby a sorpresa, visto che era uscito dall'ospedale solo l'altro ieri e volevano essere sicuri che stesse bene, ma quando aprirono la porta all'improvviso trovando il cancelletto aperto, si trovarono davanti lui e Crowley coinvolti in un bacio appassionato.

"Bobby!!" Disse Dean sconvolto, mentre i gemelli rischiavano di apprezzamento e gli altri li guardavano basiti.

"Non è come pensate.." disse subito lui.
"Certo come no! È la seconda volta!" Disse Dean.
"Bobby, potevate dircelo che state insieme!" Disse Sam.
"IO NON STO CON LUI!" disse Bobby gridando.

"Oh, siete scopamici?" Chiese Gabriel spavaldo. Naturalmente Sam e Dean avevano rivelato tutto ai loro amici fin da quando avevano saputo che Bobby aveva un'anima gemella.
"Non ti permettere, ragazzino impertinente..." disse lui.
"Bobby ha ragione, non siamo amanti, stavamo solo cingendo un contratto,iniziato in ospedale." Disse Crowley.
"Cosa...quale contratto?" Chiese Sam.
"Andiamo, non diteci che non avete capito anche voi che si può sbagliare una diagnosi come quella..eppure guardate qui, CAMMINA..indovinate cosa è successo..un indizio: non sono Gesù e lui non è Lazzaro."
"Che cosa hai fatto!" Dissero Sam e Dean in coro. Tutti gli altri sembravano aver perso la parola.
"Ho fatto un patto.." disse Bobby.
"Cosa hai fatto?" Chiese Cas allibito.
"Con il sottoscritto. Per riavere indietro le gambe. L'Universo non ti restituisce delle cose che ti toglie, semplicemente perché cambia idea." Disse Crowley sarcastico.

"Cos'ha voluto in cambio? Bobby, diccelo!!" Lo pregò Dean disperato.

"La mia anima.." disse Bobby desolato.

"COOOOOOSAAAA?"





















Note dell'autrice: ciaooooo ragazzi! Stupiti dalla parte iniziale?? Ahahah mi è piaciuto scrivere di Sam, Dean e i loro amici, in maniera goliardica, non dimentichiamo che sono dei cuccioli dopotutto (ogni riferimento a cani e gatti è puramente casuale xd ) alla fine si intuisce che Sam e Dean si sono sentiti in colpa per come hanno trattato L'Arcangelo e vogliono chiedergli scusa a modo loro :pop di contro anche castiel e Gabriel vogliono mettersi in mezzo.. non trovate che sono stati tutti così carini con questi pensierini? *...* ora non mostro quando glieli daranno ma forse lo farò in seguito chissà ...per quanto riguarda la seconda parte ancora non riesco a capire come mai teamfreewill era così convinta che questi baci non erano per il patto!! Lol Eppure tutto si collegava a quello xd