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Autore: Clessidrus    01/03/2023    0 recensioni
Siamo giunti all'ultimo semestre della scuola di amicizia e gli Young7 c'è la metteranno tutta per ottenere i diplomi, ma in questo periodo succederanno diverse cose che rafforzeranno non solo la loro amicizia, ma anche qualcosa di più speciale.
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: OC
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Un giorno Sandbar fu richiamato dalla direttrice Twilight.

Sandbar: Mi voleva direttrice?

Twilight Sparkle: Sì. Come ben sai io ho molta stima nei tuoi confronti.

Sandbar: Sono lusingato.

|Disse arrossendo per l’imbarazzo.|

Twilight Sparkle: E penso che tu sia il pony ideale per il compito che sto per assegnarti.

Sandbar: Forte, una missione di amicizia.

Twilight Sparkle: Hahaha non esattamente. Oggi sarà il giorno di orientamento di un nuovo studente, e siccome tu sei la prova che i pony possono fare amicizia con altre creature, avrai il compito di mostrargli la nostra scuola.

Sandbar: Forte, non la deluderò direttrice Twilight.

Twilight Sparkle: Lo so.

|Più tardi nell’atrio della scuola il giovane pony terrestre era nervoso perché non sapeva come comportarsi con il novellino.|

Sandbar: Come potrei iniziare, forse facendo una battuta di spirito o chiedergli se è stato facile trovare la scuola, oppure dirgli che oggk ci sono i tacos a mensa.

|Poi le porte si aprirono ed entro un pegasus color verde acqua, criniera e coda gialla e il cutie mark era un toast imburrato. Sandbar rimase sconvolto, come se conoscesse il pony.|

Sandbar: Pat Price?!

Pat Price: Sandbar?! Non ci posso credere!

|Volò e abbracciò il pony terrestre.|

Pat Price: Sono lune che non ci vediamo.

Sandbar: Dai tempi dell’asilo.

Pat Price: Accipicchia non pensavo di trovarti qui. Mi hanno detto che avrei avuto una guida per il primo giorno di scuola, ma non pensavo che fossi tu.

|Cosi i due cominciarono il tour della scuola.|

Sandbar: Allora Pat, cosa ti ha spinto a frequentare una scuola così prestigiosa?

Pat Price: Ero curioso di sapere com’è, e poi sono un fan sfegatato di Princess Twilight, il solo pensiero che potevo studiare vicino alla mia eroina preferita mi ha spinto a venire qui.

Sandbar: Vedrai ti piacerà un sacco, e poi ti potrai fare un sacco di amici.

Pat Price: Oh non vedo l’ora.

Sandbar: Prima di tutto ti mostro il tuo armadietto.

|Giunti all’armadietto assegnato a Pat e gli diede una tessera.|

Sandbar: Qui potrai metterci i tuoi libri e i tuoi effetti personali.

|Provò ad aprire la porta ma non ci riuscí.|

Sandbar: Prima devi mettere la combinazione che è scritta sulla tessera.

Pat Price: Giusto.

|In quel momento giunsero Gallus e Silverstream.|

Gallus: Ehi Sandbar, che combini?

Sandbar: Sto facendo da cicerone al nuovo studente.

|Quando aprì la porta caddero addosso a lui tanti fogli di carta con Gallus e Silvestream che risero a crepapelle.|

Gallus: Adoro fare scherzi ai novellini, se l’avessi fatto tempo fa a Climerinus avrei riso ancor di più.

Sandbar: È tutto apposto Pat?

|Poi la sua testa sbucò dai fogli di carta.|

Pat Price: Mi è capitato di peggio.

|Quando lo vide Silverstream impazzì di gioia e lo afferrò.|

Silverstream: Aw ma quanto è carino! Ha delle guanciotte così morbide.

Sandbar: Pat loro i miei amici Gallus e Silverstream.

Pat Price: Incantato. Un consiglio per la prossima volta, invece della carta normale, mettici quella adesiva così chi subisce lo scherzo rimarrà appicciato per un bel po.

Gallus: Non ci avevo pensato.

Pat Prince: Impari molte cose a scuola, soprattutto a come sopravvivere agli scherzi dei bulli.

Gallus: Spero di vederti presto per darmi altri consigli.

| E volò via, seguito dall’ippogrifo che lo guardò dolcemente salutandolo.|

Sandbar: Penso che tu le piaccia.

Pat Price: Faccio questo effetto alle ragazze. Aspetta, prima Gallus ha detto il nome di un clessidriano?

Sandbar: Sì, la scuola è aperta ad ogni creatura, infatti quelli presenti sono tutti miei amici. Vuoi conoscerli?

Pat Price: Aw sì, sarebbe grandioso.

Sandbar: So già dove trovare Climerinus. Seguimi.

|I due andarono così in biblioteca.|

Pat Price: Questo posto è enorme.

Sandbar: La maggior parte dei fondi che ci arrivano vengono usati per migliorare la biblioteca.

|Poi intravide seduti ad un tavolo Climerinus e Ocellus che stavano facendo un esperimento.|

Sandbar: Ehi ragazzi, che combinate?

Ocellus: È per il compito che ci ha assegnato la professoressa Pinkie Pie. “Come vivacizzare una festa che ha come tema lo spazio”.

Climerinus: Stiamo provando ad trasformare Bastion in una console da dj vivente, però quando proviamo a mettergli un vinile in testa, ecco che succede.

|Misero un vinile con le canzoni di Cheese Sandwich, ma invece di remixxare la canzone lui ci cantava sopra.|

Ocellus: Dov’è che sbagliamo?

Sandbar: Non saprei, ma voi due siete dei geni, troverete un modo.

Pat Price: Posso fare una cosa?

Climerinus: Ahh va bene, ma non danneggiarlo.

|Il pony ci mise zoccolo.|

Climerinus: Se non ho trovato io una soluzione, figurati se ci riesce un pony qualunque a….

|In quel momento però Bastion iniziò a remixxare e il suono che ne uscì era un misto tra dupster ed elettro-pop.|

Ocellus: Funziona.

Climerinus: Ma come….

Starlight Glimmer: Shhhh! È una biblioteca non una discoteca.

Ocellus e Climerinus: Scusi.

|E abbassarono il volume.|

Climerinus: Come ci sei riuscito?

Pat Price: Bisognava solo trovare un elemento metallico che poteva scaricare tutta la carica negativa, così gli ho collegato il polo negativo ad una moneta.

Ocellus: Sandbar, dove l'hai pescato questo pony?

Sandbar: E' nuovo, è un mio vecchio amico dell'asilo.

Climerinus: Non mi importa la sua provenienza, basta che sia bravo con la meccanica. Mi servirebbe un assistente come te.

Pat Price: Sul serio, sarei entusiasta.

|E mentre Pat parlò con Climerinus e Ocellus, Sandbar iniziò a sentire qualcosa nel cuore, come se i suoi amici lo stessero ignorando. Il tour era quasi finito e il pony terrestre mostrò all'amico i giardini.|

Sandbar: E qui da poco abbiamo curato un orticello, i cui vegetali......

|Ma in quel momento una roccia atterrò vicino a loro spaventandoli. A lanciarla fu Yona che era in compagnia di Smolder.|

Sandbar: Ehi Yona, Smolder, che combinate.

Smolder: La professoressa Applejack ci ha detto di liberarci di quei massi.

Yona: Abbiamo trasformato lavoro in un gioco.

Smolder: State a vedere.

|Poi la draghessa lanciò un masso molto lontano, ma non si avvicinò a quello lanciato da Yona.|

Smolder: Cavolo.

Yona: Yak vince!

Pat Pierce: Forte, voglio provarci.

|E volò a prendere un sasso.|

Sandbar: Eh io non credo sia una buona idea. La professoressa Applejack ha dato il compito a loro perché sono molto forzute, e poi i pegasus non sono portati per.........

|Ma in quel momento Pat diede un calcio alla roccia che volò in alto e atterrò tra quella di Yona e quella Smolder, le due ragazze esultarono per lo stupore mentre Sandbar rimase a bocca aperta.|

Yona: Yona stupita! Pony forzuto quanto yak!

Smolder: Ma come hai fatto?

Pat Pierce: Faccio molto trotting la mattina, e questo rende le mie zampe abbastanza muscolose. Potete toccarle se volete.

|Yona toccò le zampe di Pat e rimase senza parole.|

Yona: A Yona piace pony muscoloso.

|Questo non solo fece ingelosire Sandbar, ma lo fece sentire ancora più lontano dai suoi amici. Più tardi in mensa i due pony stavano prendendo i vassoi e vennero serviti da Pinkie Pie che faceva anche da cuoca della scuola.|

Pat Pierce: Devo ringraziarti Sanbar, la scuola e fantastica e i tuoi amici sono incredibili.

Sandbar: Già, sono più unici che rari.

|Poi dopo che i loro vassoi erano pieni cercarono un tavolo libero, finché non videro Silverstream agitare le zampe per indicare il posto.|

Silverstream: Ehi, siamo qui!!!

|E al tavolo c'erano tutti e sei ad aspettare i pony, peccato che il tavolo poteva ospitare solo sette studenti.|

Gallus: Che imbarazzo.

Climerinus: Siamo sempre abituati ad esserne sette.

Pat Pierce: Se volete mi trovo un altro tavolo, non preoccupatevi.

|E questo li intristì, poi Sandbar pensò ad una cosa.|

Sandbar: Siediti tu qui Pat, mi troverò un altro posto.

Yona: Pony sicuro?

Sandbar: Ma certo, è poi è solo per stavolta. Vado a cercarmi un altro posto.

|E se ne andò. Per tutto il pranzo Sandbar si sentì geloso perché i suoi amici ridevano e parlavano insieme a Pat, e questo lo fece sentire ancora più male. Poi pensò tra se e se.|

Sandbar: Guarda come si divertono.

???: Ovvio, perché Pat è molto meglio di te.

Sandbar: Eh, chi ha parlato?

|Poi sentì dei bisbigli e vide che era il suo riflesso nel piatto a parlare.|

Riflesso di Sandbar: Io.

Sandbar: Chi sei?

Riflesso di Sandbar: Sono colui che rispecchia le tue paure e insicurezze. Devo ammettere che quel pony è veramente tosto, guarda come sono ammaliati i tuoi amici.

Sandbar: Questo è ridicolo.

Riflesso di Sandbar: Presto te li ruberà e tu rimarrai da solo.

Sandbar: Non dire stupidaggini, domani tutto tornerà esattamente come prima.

|Passarono i giorni e Pat passava le sue giornate insieme agli studenti non pony raccontando barzellette, aiutando con i progetti scolastici e ascoltando i loro problemi, tutte cose che Sandbar faceva con loro. Il pony di terra cominciò a sentirsi solo e l’unica compagnia che aveva era quella del suo riflesso e girava per la scuola con un cucchiaino tra la criniera. Un pomeriggio al campo di atletica li vide giocare a buckball dove le ragazze affrontavano i ragazzi e Ocellus faceva da arbitro, e non faceva altro che parlare con se stesso.|

Riflesso di Sandbar: Hai visto, ti hanno già dimenticato, sennò perché non ti hanno invitato a giocare.

Sandbar: Forse perché si gioca tre contro tre?

Riflesso di Sandbar: Ma potevano chiederlo a te anziché a Pat. Ormai te li ha portati via, non puoi più farci niente.

Sandbar: Stai zitto!

Riflesso di Sandbar: Ti dico solo la verità.

|Mentre giocarono notarono come Sandbar dagli spalti stesse parlando col cucchiaio che aveva sulla criniera.|

Smolder: Ma cosa gli prende?

Yona: Yona preoccupata.

Climerinus: Forse sta ripetendo il monologo per una recita.

Gallus: Sarà meglio andare a parlarci.

|E i sette si avvicinarono al pony, in quale continuò ad autocommiserarsi.|

Riflesso di Sandbar: Un pony vale l’altro per loro, tu sei niente per loro.

Sandbar: No! Non è vero!

Ocellus: Va tutto bene Sandbar?

|Sandbar tornò alla realtà e vide i suoi amici in lacrime.|

Silvestream: Perché piangi?

Sandbar: Perché?! Perché non mi volete più come amico.

Climerinus: Ma di cosa stai parlando?

Sandbar: Vi vedo quando state con Pat, vi trovate molto meglio con lui che con me. Del resto come darvi torto, e più intelligente, più atletico e più spiritoso di me. Capirò se volete avere più la sua compagnia che la mia.

Yona: Pony stupido.

Smolder: Già, tu sei e sarai sempre nostro amico.

Sandbar: Davvero? Ma Pat….

Climerinus: Pat e fatto così, mentre tu sei fatto in un altro modo. Sei gentile, altruista e di buon cuore.

Ocellus: È poi grazie a te che siamo diventati tutti amici.

Gallus: Non ti scambieremo mai con nessuno, nemmeno col più popolare della scuola.

|Sandbar si commosse è capì che tutto quello che pensava era solo un esagerazione.|

Sandbar: Grazie amici.

|E fu abbracciato da loro, intanto Pat pianse per la commozione.|

Pat Price: Sei così fortunato Sandbar. Io non volevo rubarti gli amici, volevo essere solo come te.

Sandbar: Cosa?

Pat Price: All’asilo tu eri il mio migliore amico, ma anche di tutti quelli che ti circondavano, perfino gli insegnanti. Dopo che mi sono trasferito a Fillydelphia non sono riuscito a farmi degli amici perché avevo paura a socializzare. Il dottore che mi ha visitato dice che soffro di… aspetta non ricordo….

Climerinus: Disturbo d’ansia sociale.

Silverstream: È contagiosa?

Climerinus: Ha paura a relazionarsi con gli altri per timore di essere giudicato.

Pat Price: Sì quella parola la. È stato lui ha consigliarmi di frequentare questa scuola. Ero molto spaventato a venire qui, ma quando ti ho visto mi sono tranquillizzato perché sapevo che non mi avresti mai lasciato solo, e frequentare i tuoi amici ha migliorato la mia autostima e il ridotto al minimo la mia ansia. Capirò se vuoi che stia lontano dai tuoi amici per paura di essere minacciato, proverò a farmi nuovi amici per conto mio.

|E piano piano se ne andò, ma Sandbar con la sua bocca lo prese per la coda.|

Sandbar: Assolutamente no. Solo perché loro sono miei amici non significa che non possono essere anche tuoi.

Pat sorrise e abbracciò Sandbar. E fu così che gli Young7 si fecero un nuovo amico aiutandolo con il suo disturbo giorno dopo giorno.
  
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