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Autore: Clessidrus    17/04/2023    0 recensioni
Con la liberazione di un antico male, Clessidrus sarà costretto a fare delle scelte ardue che cambieranno la sua vita
Genere: Commedia, Fantasy, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Un giorno in una stanza Clissedrus stava indossando un equipaggiamento e stava parlando con il suo cucciolo di fenrir.

Clissedrus: Ci siamo Ferdy, è il momento di partire alla ricerca di Clenubicus.

|Poi gli mostrò la mappa.|

Clissedrus: Grazie ad alcuni agganci ho ristretto le aree dove si potrebbe trovare, andremo ad esplorare quelle zone e se lo troveremo lo fermeremo una volta per tutte. Si va all'avventura!

|Ad un tratto la porta si aprì e qualcuno accese la luce. Prima di tutto si scoprì che il clessidriano stava con il suo cucciolo in uno sgabuzzino, non solo, era lo sgabuzzino della spa di Ponyville e dietro di lui c'erano Aloe e Lotus molto arrabbiate.|

Aloe: Ecco dov'eri finito. Forza ci sono cinque clienti che necessitano di una zampicure. Scattare.

Clissedrus: Ma devo partire per una missione di vitale importanza.

Lotus: Oh no, prima il dovere e poi il piacere, conosci le regole. Clessidrus si è sempre interessato prima dei clienti e poi delle sue faccende personali.

Aloe: A lavoro, oppure ti dimezzeremo la paga mensile.

Clissedrus: Ahh va bene.

|E le due pony se ne andarono.|

Clissedrus: Cambio di programma Ferdy, prima soddisfo i clienti e poi si va a caccia di Clenubicus.

|Intanto a Paradisia, presso la sala delle riunioni Claxidrus stava raccontando alla sua famiglia tutto quello che sapeva su Clenubicus.......|

Claxidrus:..........all'inizio non sapevo perché ci teneva così tanto ad aiutarmi, ma poi ho nutrito dei dubbi quando gli ho permesso di incarnarsi in una forma materiale. Non immaginavo che il suo piano era eliminare ogni monarchia da Equestria.

Clamilia: C'è altro che tu sai su quell'essere? Insomma il suo passato, o il perché si comporta così.

Claxidrus: Ehhhhhh no, perché non mi sono mai interessato della sua vita. Ma poi non credo che sia così importante.

Clessidrus: Invece sì, se scoprissimo perché si comporta così forse potremo ragionarci con lui e........

Claxidrus: Ne dubito fratello. Certi clessidriani non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare, non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi clessidriani vogliono solo veder bruciare il mondo.

Cleattilus: E anche se fosse possibile, nei libri di storia si parla solo di lui come creatura malvagia senza scrupoli. Si sa poco sul suo passato, solo che fu allievo di Clerlinus e poi in un momento di follia l'avesse ucciso.

Clewindicus: L'unico che potrebbe sapere qualcosa e Clissedrus.

Clarilinia: Perché non parli con lui Clessidrus?

Clessidrus: Dopo quello che è successo l'ultima volta non credo che vorrà darmi qualche spiegazione. Dovrò scoprire la verità per proprio conto.

|Disse sedendosi su una sedia, ma essa si animò e lo fece cadere col sedere a terra.|

Claxidrus: Cos'è successo?

Clessidrus: Niente panico, so chi è il burlone. Dai vieni fuori Discord.|

|E la sedia si trasformò nel draconeequs, con il clessidriano che lo abbracciò. Claxidrus prese una spada pronto ad attaccarlo, ma Clamilia lo fermò.|

Clamilia: Lui è un nostro amico.

Claxidrus: Cosa?

Discord: Ti puoi aggiornare con questo.

|Disse lanciando il diario dell'amicizia di Twilight centrando la testa del clessidriano.|

Clessidrus: Non mi aspettavo una tua visita.

Discord: E' solo che Ponyville è così noiosa da quando te ne sei andato, manchi veramente a tutti specialmente a qualcuno di veramente speciale.

|Lui arrossì.|

Clessidrus: Beh è ovvio, sono settimane che non mi vedo con Twily......

Discord: Parlavo di me.

Clessidrus: Ah........è ovvio.

Discord: E poi non ho potuto fare a meno di sentire la vostra conversazione su Clenubicus e su come vorresti conoscere il suo passato.

Clessidrus: Infatti, ma per farlo dovrei viaggiare indietro nel tempo. Peccato che la Clessidra Delle Mille Bontà si sia distrutta.

Clarilinia: Una volta la tua ragazza non viaggiò indietro nel tempo grazie ad un incantesimo di Starswirl Il Barbuto.

Clessidrus: Sì, ma dopo quello che è successo con Starlight, ha nascosto la pergamena in un baule e gettato nelle profondità del Mare Solare.

|Poi cominciò a riflettere e si rivolse a Discord.|

Clessidrus: Aspetta, con i tuoi poteri potresti......

|Ma il draconeequs gli tappò la bocca con un artiglio.|

Discord: Temo di non poterlo fare, gli eventi che cerchi sono avvenuti molti secoli prima che io nascessi.

|E Clessy si rattristì.|

Discord: Ma con la Spada Dell'Armonia puoi invece.

Tutti: Davvero?

Clessidrus: In che modo?

Discord: Le armi magiche racchiudono sempre le memorie dei loro creatori originali, hai detto che Clenubicus aveva creato le spade che poi avrebbe dato ai monarchi, giusto?

Clessidrus: Giusto..........quindi se concentrarsi il potere delle spade potrei creare una specie di bolla dei ricordi di Clenubicus e capire cosa l'ha spinto a diventare cattivo.

Cleattilus: Sembra al quanto complicato.

???: Ma non per me.

|E giunse in sala Clempirus.|

Clessidrus: Clempirus, cosa ci fai qui?

Clempirus: Era il mio giorno libero alla scuola d'amicizia, a tal proposito grazie per questo impiego, lo adoro.

|Poi estrò dal cappello alcuni progetti.|

Clempirus: Non ho potuto fare a meno di origliare la vostra conversazione, sono lune che sto cercando di creare una specie di portale per viaggiare nei ricordi degli altri, ma non sapevo come poter alimentare il tutto, ma il lucertolone qui mi ha dato l'ispirazione.

Discord: Chiamami lucertolone un'altra volta e ti smaterializzo in mille pezzettini con uno schiocco di dita.

|Disse indossando un guanto d'oro incastonato con delle gemme che rappresentavano gli Elementi Dell'Armonia.|

Clessidrus: Non c'è tempo da perdere. Avvisiamo subito i monarchi e proviamo questo esperimento.

|Così i clessidriani cominciarono a lavorare al progetto dello scienziato di corte. Passarono i giorni e nel frattempo Clissedrus stava cercando negli angoli più remoti di Equestria Clenubicus, ma non ebbe nessun successo, sembrava che il suo arci-nemico si fosse volatilizzato e questo non faceva altro che innervosirlo.|

Clissedrus: Per il grande Clex! Dove sarà?! Ho cercato in tutte le località semisconosciute dove un vigliacco come lui potrebbe rifugiarsi, ma niente. Sono sicuro che in questo momento sta ridendo alle mie spalle.

|Poi sentì una risata maligna e Clissedrus brandì la sua lancia. Ad un tratto un albero assunse la faccia di Clenubicus.|

Albero Clenubicus 1: Aw Clissy, apprezzo che mi stai cercando, ma speravo che invece di una lancia mi avresti dato un mazzo di fiori.

|Il clessidriano in tutta risposta infilzò l'albero con la sua arma, ma si accorse che non era il vero Clenubicus, poi un altro albero si animò.|

Albero Clenubicus 2: Perché vuoi ancora farmi male? Non ti è bastato ciò che mi hai fatto?

Clissedrus: Stai zitto!

|E infilzò un altro albero inutilmente, poi fu circondato da altri alberi.|

Albero Clenubicus 3: Tutto questo non sarebbe successo per colpa tua, e tu lo sai.

Clissedrus: No! Non è vero! Tu hai ucciso il tuo mentore! Tu stai portando alla distruzione di Equestria!

Albero Clenubicus 4: Ma chi è che ha cominciato tutto?

Tutti e quattro gli alberi: Tu!

Clissedrus: No!

Tutti e quattro gli alberi: E' tutta colpa tua! E' tutta colpa tua! E' tutta colpa tua!

|Disse canticchiando e ridacchiando gli alberi antropomorfi, Clissedrus iniziò a lacrimare.|

Clissedrus: Zitti! State zitti!

|E cominciò a sbattere la lancia di qua e di la, poi era pronto a bastonare Ferdy, ma si fermò all'ultimo momento e iniziò a piangere per quello che stava facendo.|

Clissedrus: Basta, non ne posso più! Che colpe ho io?!

|E pianse a terra disperandosi, il cucciolo di fenrir si rattristì e si avvicinò al padrone leccandogli il viso colmo di lacrime.|

Clissedrus: Scusa Ferdy.

|Il cagnolino mugugnò, come se volesse dirgli qualcosa.|

Clissedrus: Forse hai ragione, da solo non c'è la farò a trovare Clenubicus. Ho bisogno di aiuto, e so esattamente a chi rivolgermi.

|Intanto nel regno, i monarchi avevano piazzato in quattro punti le loro spade, in modo da formare un quadrato per terra, dopodiché Clessidrus piazzò al centro la Clexcalibur.|

Clempirus: Ottimo, adesso dovresti concentrare la tua magia sulla Clexcalibur che si rifletterà sulle altre spade che faranno da conduttori. Mi raccomando nessuno deve interferire mentre il principe è in fase di meditazione altrimenti l'esperimento fallirà e lui potrebbe diventare più cotto di un biscotto pan di zenzero.

|Discord si leccò i baffi e aveva forchetta e coltello a portata di zampa con tanto di bavaglino con la faccia di Fluttershy ricamata sopra.|

Clessidrus: Ok, adesso ci provo.

|Il clessidriano incanalò la sua magia sulla Clexcalibur che iniziò a diffondersi su tutte e quattro le spade, in meno di poco tempo cadde in una specie di stato di trans mantenendo la prese sulla spada. All'interno di essa cadde in una spirale infinita urlando a squarciagola, fino a quando non cadde a terra. Si rialzò e si toccò le meningi.|

Clessidrus: Che botta.

|In quel momento capì che era notte ed era in un locale all'aria aperta dove c'era musica jazz, barman e servizio buffet.|

Clessidrus: Wow, è il locale più fico che abbia mai visto.

|Poi sentì delle urla di gioia di uno che stava facendo baldoria. Si avvicinò e vide su un tavolo ballare un giovane Clenubicus insieme a molti clienti. Il clessidriano con lo Scettro Del Potere cominciò a sparare bolle e ne creò una a forma di pony che iniziò a ballare con lui, facendo divertire il pubblico e anche Clessidrus. Poi porse la zampa ad una clessidriana e i due cominciarono a ballare il tip tap attirando l'attenzione di gran parte della sala, finita la musica tutti li applaudirono con Clenubicus che diede un bacio alla zampa della partner che rise arrossando. Dopodiché si incamminò a salutò gran parte delle creature presenti nel locale.|

Clenubicus*: Cletutus, ti trovo in gran forma. Jubileena, sei uno splendore come al tuo solito.

|Poi notò un minotauro con tantissimi muscoli che stava flexando e sorrise di gioia.|

Clenubicus*: Guarda che muscolotti ha il ragazzone, hahaha.

|Clessidrus era confuso.|

Clessidrus: In passato Clenubicus era benvoluto da tutti.

|Poi sentì dei sospiri vicino al bancone. Si girò e vide dietro di lui un Clissedrus depresso che aveva bevuto almeno quattro cocktail alla ciliegia.|

Clessidrus: Clissedrus?

|Il pilastro prese un ciondolo dove all’interno c’era una foto con lui insieme ad Applejane.|

Clissedrus*: Saranno anche passate due settimane, ma mi manchi tantissimo.

Clessidrus: Ah, probabile che questi ricordi risalgono a qualche tempo dopo che Applejane è morta.

|Ad un tratto qualcuno lo attraversò, erano quattro brutti ceffi che si avvicinarono a Clissedrus.|

Biff*: Ehi tu, questo è il posto mio e della mia gang, smamma.

Clissedrus*: Non mi sembra che ci sia scritto il tuo nome sugli sgabelli, il che è comprensibile visto che non sorreggerebbero il tuo sederone!

|Preso dalla rabbia il pony di terrà lo spinse giù dallo sgabello.|

Biff*: Adesso di spacco la faccia.

|Era pronto a pestarlo con i suoi zoccoli, Clissedrus stava per cacciare la lancia ma ad un tratto qualcuno usò la magia per bloccarli entrambi. Era stato Clenubicus che si avvicinò e annullò l’incantesimo.|

Clenubicus*: Biff, Biff, Biff. Sempre a creare scompiglio, eh?

Biff*: Clenubicus, non è come sembra, lui….

Clenubicus*: Sì sì sì lo so, si è preso il tuo posto. Ma io penso che questo ragazzo non volesse farlo di proposito.

Biff*: Ma io…..

Clenubicus*: Cosa ti ho detto l’ultima volta?

Biff*: Di-di-di dire a chi si siede sul mio posto riservato di andarsene gentilmente?

Clenubicus*: Aw, vedi che quando usi il cervello anziché i muscoli le cose si risolvono più facilmente.

|Disse tirandogli le guanciotte.|

Clenubicus*: Adesso io e questo clessidriano ci siederemo da un’altra parte per non dare spettacolo. Però tu sai che succede se ti pesco la prossima volta a picchiarti con altre creature per una sciocchezzuola del genere, vero?

|Gli domandò guardandolo in faccia, il bulletto sudò freddo perché poteva vedere l’immagine di due teschi negli occhi del clessidriano.|

Biff*: Promesso! Non succederà più!

Clenubicus*: Splendido! Su novellino, ti offro da bere.

|E trascinò Clissedrus ad un tavolo lontano da Biff e la sua banda. Clessy si avvicinò per vedere i due clessidriani.|

Clissedrus*: Non c’era bisogno che mi aiutavi, l’avrei steso in un colpo solo con la mia lancia. Sai chi sono io? Io sono…….

Clenubicus*: Clissedrus. allievo di Starwirl Il Barbuto, famoso per aver riassemblato il Sole Splendente, sconfitto Akuma e riportato la pace a Fillydonia grazie alle sue doti di estetista. Fermami se mi sbaglio.

Clissedrus*: E da come ti decantano tutti nel locale tu sei Clenubicus……..strano che non ti conosco, visto che a quanto pare tutti ti apprezzano e ti rispettano.

Clenubicus*: Diciamo che le mie gesta sono racchiuse nel quotidiano, aiuto come posso i cittadini di Canterlot. Faccio dei piccoli spettacoli di magia per i bambini ricoverati nell’ospedale, aiuto alla mensa dei poveri, e scrivo opere teatrali.

Clissedrus*: Lodevole.

Clenubicus*: Già, credo che Clerlinus sia fiero di ciò che sto facendo.

Clissedrus*: Aspetta tu conosci Clerlinus? Uno dei maghi clessidriani più potenti di sempre?

Clenubicus*: Certo, sono un suo allievo. E’ lui che mi ha mostrato come la magia può essere usata per far del bene. Ma non parliamo di questo, dimmi perché sei giù di corda.

Clissedrus*: Beh per farla breve, la mia ragazza è morta.

Clenubicus*: Oh, mi dispiace.

Clissedrus*: Ci saremo dovuti sposare quando sarebbe tornata dalla missione, ma ahimé è affondata con tutta la nave. Non so adesso come farò ad andare avanti con la mia vita.

Clenubicus*: Non è mai facile accettare la perdita di qualcuno a noi caro, ma non credo che da dove ci guardano vogliano che ci fossilizziamo su questa cosa. Anzi loro vorrebbero che andassimo avanti e rifarci una vita, ma questo non significherà che non dobbiamo smettere di ricordarceli.

|Poi furono portati al tavolo due boccali di sidro.|

Clenubicus*: Ad una nuova vita?

|Clissedrus lo guardò e dopo averci pensato, sorrise.|

Clissedrus*: Ad una nuova vita.

|E brindarono. Clessy non poteva credere ai suoi occhi, un tempo Clissedrus e Clenubicus erano amici. Scorrendo avanti con i ricordi il principe vide che piano piano i due clessidriani avevano stretto una forte amicizia, vide il giorno in cui Clissedrus regalò a Clenubicus una collana con una metà, con l'altra che la tenne lui. Poi una volta durante una battaglia contro un ciclope Clissedrus si fratturò una gamba e un'ala, ma Clenubicus usò un incantesimo per guarirlo, ma in quel caso le fratture e le ferite furono trasmesse a lui che si sentì male.|

Clissedrus*: Che hai fatto?! Questo è un incantesimo molto pericoloso.

Clenubicus*: Tranquillo, sono un tipo che guarisce molto in fretta. E poi io farei qualunque cosa per te.

Clissedrus*: Mi devi promettere che non userai più magie di questo genere.

Clenubicus*: Ok, ti prometto che non lo farò più.

|E il clessidriano giallo gli sorrise. Andando avanti col tempo Clenubicus mostrò un progetto a Clissedrus.|

Clenubicus*: Pensa al grande potere che potrebbe scaturire se unissimo la Lancia Di Starswirl, la Clexcalibur e lo Scettro Del Potere, si otterrebbe un potere indescrivibile.

Clissedrus*: Ma anche molto pericoloso e instabile.

Clenubicus*: Già, solo un soggetto abile con la magia saprebbe capace di gestirlo.

Clissedrus*: Perché non provi, tra i due sei tu quello più abile con gli incantesimi, sei eccezionale.

|Lui arrossì per il complimento.|

Clenubicus*: Dai smettila, non sono così abile come tu credi.

|Ma Clissedrus gli prese le sue mani e gliele strinse.|

Clissedrus*: Non ti devi mai sottovalutare, so cosa sei capace di fare.

|Clenubicus diventò molto rosa e abbracciò Clissedrus che trattenne il suo arrossamento. Clessidrus, vedendo tutti quei momenti, cominciò a riflettere.|

Clessidrus: Non posso credere che Clissedrus e Clenubicus un tempo erano grandi amici, vorrei capire perché ora si detestino.

|In quel momento fece un salto temporale e si ritrovò su una landa desolata dove un esercito di pony-zombie guidato da Ermine stava marciando alla conquista di Canterlot. A sbarrargli la strada c’erano tutti e sette i pilastri.|

Starswirl Il Barbuto*: Ermine, fermati, è il nostro ultimo avvertimento.

Ermine*: Hahahaha ma non farmi ridere vecchiaccio, tu e i tuoi “Superamici”, non potete fermare il mio attacco a Canterlot. Miei zombi, uccideteli, e vi prometto che vi lascerò mangiare i loro cervelli.

|Gli zombi attaccarono, con i pilastri che risposero colpo su colpo, tuttavia ogni volta che li smembravano, questi si rigeneravano tranquillamente.

Somnambula*: Le nostre armi non funzionano, non riusciamo a fermarli.

Rockhoof*: Più li feriamo e più sembrano agguerriti.

|Gli zombi li circondarono e pronti a mangiarseli, ma ad un tratto vennero colpiti da dei raggi magici che li fecero saltare in mille pezzi senza riuscire a ricomporsi. Guardarono in alto e videro Clenubicus.|

Clenubicus*: Scusa per il ritardo a questa festa, dovevo scegliere l’arma perfetta.

Flash Magnus*: Ma come ci sei riuscito?

Clenubicus*: Gli zombi sono vulnerabili al topazio, e per l’occasione…..

|In quel momento fece apparire uno scudo e una vanga e li diede a Flash e Rockhoof.|

Rockhoof*: Ora si ragiona.

|Poi diede della polvere di topazio a Madebrook e una speciale collana magica a Somnambula. Infine si avvicinò a Clissedrus.|

Clenubicus*: Stai bene?

Clissedrus*: Ora che ci sei tu, sì.

Clenubicus*: Diamo un calcio dove non batte il sole a qualche morto demente.

Clissedrus*: Mi hai tolto le parole di bocca.

|I due clessidriani partirono insieme all’attacco con Clessidrus che fu sorpreso ma anche eccitato nel vedere tutta quell’azione. Nel frattempo nella realtà, la famiglia reale era un po’ in ansia per il sovrano.|

Clarilinia: Ci sta mettendo troppo tempo.

Clamilia: Mamma rilassati, Clessidrus sa quello che fa.

Cleattilus: Dobbiamo avere pazienza.

Claxidrus: Se non torna posso comandare io?

|Ma gli altri lo guardarono storto.|

Claxidrus: Scherzavo, scherzavo. Era per sdrammatizzare.

Discord: Hai un pessimo gusto in fatto di umorismo..........dovremo frequentarci più spesso.

|Ad un tratto sentirono delle voci nel corridoio.|

???: Fatemi passare!

Guardia 1: Mi dispiace signor Clissedrus, ma al momento il principe è occupato a……..

|Ma lo stesso il pilastro aprì la porta.|

Clissedrus: Ascolta Clessidrus, sono qui per chiederti scusa per come mi sono comportato. Forse se ci aiutassimo a vicenda noi……

|Ma poi vide Clessidrus in trans mentre faceva il viaggio allucinante.|

Clissedrus: Che sta succedendo qui?

Clempirus: Aw niente di che, Clessidrus sta facendo un viaggio tra i ricordi di Clenubicus per capire la causa che l’ha reso così malvagio.

Clissedrus: Cosa?! No, non può vedere cos’è successo!

|Corse a fermarlo, ma i monarchi fecero da scudo.|

Cleflynius: Se lo disturbi potresti causare una forte destabilizzazione del campo energetico.

Cleiceus: E poi perché non dovrebbe vedere cos’è successo?

Clissedrus: Perché lui non capirebbe. Fatemi passare!

Clepyrus: Mi dispiace, ma per questa volta ti devi fidare di lui.

|Ma Clissedrus non sentì ragioni e usò la sua lancia per attaccare. Ad aiutare i monarchi si unirono Cleattilus e Claxidrus, ma il pilastro usò tutta la forza che aveva e li spazzò via come nulla fosse.|

Clerockus: Non aveva mai mostrato una forza così esagerata.

Clamilia: Discord! Fa qualcosa!

Discord: Non posso, sono in pausa sindacale.

|Disse vestito da muratore mentre addentava un panino con dentro pezzi d'intonaco. Poi Clissedrus entrò nel campo energetico e provò ad allontanare Clessidrus dalla Clexcalibur, ma quando lo toccò anche lui cadde in una sorta di trans.|

Clewindicus: Cos’è successo?

Clempirus: A quanto pare anche lui è entrato nei ricordi di Clenubicus.

|Poi notò un'instabilità nel campo.|

Clempirus: Ma adesso con una carica magica in più, il campo si sta destabilizzando. Se il principe non esce dalla trans, tra pochi minuti salta tutto.

Tutti: Cosa?!

|Appena Discord finì di mangiare.......|

Discord: Va bene, sembra che dovrò risolvere la faccenda. Come sempre.

|Intanto nei ricordi Clenubicus e Clissedrus stavano combattendo fianco a fianco e proteggendosi le spalle a vicenda uccidendo tanti pony zombie. Dopodiché facendosi un cenno tra loro unirono la magia dello Scettro Del Potere e della Lancia Di Starswirl generando un’onda d’urto magica che spazzò via come nulla fosse i restanti nemici, lasciando Ermine da solo.|

Clissedrus*: E’ finita.

|L’unicorno si arrabbiò moltissimo.|

Ermine*: Non finisce qui, voi luridi clessidriani me la pagherete!

|E si teletrasportò via. Clessidrus saltellò di gioia.|

Clessidrus: E’ la cosa più epica che abbia mai visto in vita mia!

Clissedrus: Spero che ti sia divertito.

Clessidrus: Sì.

|Poi si fermò e vide affianco a lui il Clissedrus del presente.|

Clessidrus: Ma come sei riuscito a venire qui?

Clissedrus: Non ha importanza, ora andiamocene, ti sei divertito abbastanza.

|E lo trascinò per la coda.|

Clessidrus: Perché non mi hai mai detto che tu e Clenubicus eravate grandi amici?

Clissedrus: Perché non la pensavamo allo stesso modo.

Clessidrus: Ma cosa dici? Ho visto prima un’affinità che solo tra migliori amici è possibile. Cioè, è stata una figata!

Clenubicus*:E’ stata una figata!

|Poi Clessy, sentendo parlare Clenubicus con il Clissedrus del passato, si liberò dalla presa del pilastro e osservò la scena.|

Clissedrus*: Sì, puoi dirlo forte. Ermine è stato battuto, ma presto tornerà. Grazie di esserci venuto in soccorso, ti sono debitore.

Clenubicus*: Vieni con me.

Clissedrus*: Dove?

Clenubicus*: Ovunque. Dappertutto.

Clissedrus*: Clenubicus, non capisco cosa cerchi di dirmi.

Clenubicus*: Voglio esplorare Equestria insieme a te, girare di città in città ed aiutare tutti quelli che hanno bisogno di aiuto. Insieme potremo rendere questo mondo migliore. Certo ci saranno momenti in cui il nostro legame sarà messo a dura prova, ma non importa, quel che conta è che staremo sempre uniti.

|Clissedrus fu un po confuso dalle parole dell’amico.|

Clissedrus*: Perché vuoi fare tutto questo con me?

Clenubicus*: Perché da un po 'di tempo a questa parte, ho capito quanto tu sia importante per me.

|Disse appoggiando la mano sul busto di Clissedrus arrossendo molto. Clessidrus in quel momento rimase paralizzato per la rivelazione appena scoperta.|

Clenubicus*: Io ti……….

Clissedrus*: No, non provare a dire quella parola!

Clenubicus*: Cosa?

Clissedrus*: Cioè hai visto cosa siamo, se uno dei due fosse stato dell’altro sesso sì, ma così no. E’ amorale quello che stai dicendo!

Clenubicus*: Ma io pensavo che eravamo sulla stessa onda, che il sentimento era reciproco.

|Clissedrus arrossì trattenendo le emozioni.|

Clissedrus*: Beh mi dispiace, ma non è così. Adesso fammi il favore di andartene e non cercarmi più!

|E andò via, lasciando Clenubicus col cuore spezzato. Clessidrus, vedendo la scena iniziò a lacrimare e gli eventi cominciarono a skippare come nulla fosse, mostrando alcuni eventi.|

Clenubicus*: Non mi serve il suo amore! Farò in modo che tutti mi amino per quello che faccio!

|Passò il tempo e Clenubicus fece degli atti non molto consoni, adopò incantesimi proibiti per aiutare i civili, scatenò rivolte contro il regime monarchico dei sovrani di Canterlot e soprattutto eliminò ogni cosa che poteva rappresentare il rapporto che c'era tra lui e Clissedrus. Poi un giorno a Canterlot, Clenubicus era nella stanza di Clerlinus, il quale tremava tutto e a stento si sorreggeva con un bastone..|

Clerlinus*: Cosa vuoi dimostrare?

Clenubicus*: Maestro, questo regno vive nel lerciume e io sono la scopa che la raccoglierà e la butterà nel posto dove deve stare, nella spazzatura.

Clerlinus*: Scatenare una rivolta sanguinosa con tanti morti e feriti non risolverà i problemi che affliggono la società. E tutto perché sei stato rifiutato.

Clenubicus* No, non è vero! Lui non centra niente in questa storia!

|In quel momento lo scettro che aveva tra le zampe si caricò di energia negativa.|

Clerlinus*: Ah davvero? Sei accecato dalla rabbia, non sei più l’allievo saggio e spensierato che ho preso sotto la mia ala.

Clenubicus*: Basta!

|In quel momento sparò un raggio contro il suo mentore, ma in realtà esso era puntato alla libreria che era affianco a lui. Il clessidriano si calmò e si rassicurò di non aver fatto male a Clerlinus………..tuttavia il vecchio mago cadde a terra.|

Clenubicus*: Clerlinus!

|Corse vicino a lui.|

Clenubicus*: Scusa non volevo!

Clerlinus*: No è colpa tua…….

|Poi tossì fortemente.|

Clerlinus*: Purtroppo la mia malattia sta peggiorando.

Clenubicus*: Quale malattia?

Clerlinus*: Una malattia incurabile che da un po’ di tempo a questa parte mi sta affliggendo……..

|Poi tossì di nuovo.|

Clerlinus*: Non so come ti senti, perché non sono mai stato innamorato. Ma non lasciare che queste cose rovinino la tua vita, anche perché qualcuno con una certa dimestichezza con la magia dovrà portare avanti la mia eredità……..

|Poi tossì più forte ancora e ancora.|

Clerlinus*: Tu………

|E poi chiuse gli occhi lentamente e smise di respirare.|

Clenubicus*: Clerlinus! Clerlinus non te ne puoi andare! Io ti salverò!

Guardia 1*: Mago Clerlinus, tutto bene?

Guardia 2*: Abbiamo sentito un esplosione.

|Sfondarono la porta e vedendo il vecchio privo di sensi e Clenubicus con in mano lo scettro, le guardie unicorno intuirono che l’esplosione fu causata da quest’ultimo che in questo modo aveva ucciso il suo mentore.|

Guardia 3*: Assassino!

Clenubicus*: No, vi giuro che non centro niente!

|Ma le guardie corsero a catturare e Clenubicus fu costretto a volare via. In quella circostanza era Clissedrus a rimanerne sconvolto per il fatto che si era sbagliato sul contro del mago. Il tempo passò e la scena si spostò sul Monte Infausto dove il clessidriano stava creando la pozione per far tornare in vita il mentore ma che fu rovinato dai Pilastri, ma di quello il principe si ricordò bene. Il tempo accelerò di nuovo e si ritrovarono nelle catacombe dell’Impero Clessidriano dove Clenubicus aveva tra le zampe una pergamena, e stava lacrimando.|

Clenubicus*: Tornerò indietro nel tempo e aggiusterò tutto! Se non mi dichiarerò a Clissedrus, tutti staranno meglio!

|Disse ridendo ma anche piangendo, ma ad un tratto giunsero i Pilastri.|

Starswirl Il Barbuto*: Clenubicus detto Il Maligno! Restituisci la pergamena con il mio incantesimo per viaggiare indietro nel tempo!

Clenubicus*: Per favore, lasciatemi fare! Risolverò tutto! Promesso!

Rockhoof*: No, dovrai accettare le conseguenze delle tue azioni.

Mistmane*: Anche se sono deplorevoli.

|Il clessidriano, stufo di non avere la fiducia di nessuno, decise di fare una pazzia.|

Clenubicus*: Allontanatevi o io userò la mia magia per fare quello che ho fatto a Clerlinus!

|E caricò il suo scettro di pura magia, i Pilastri si spaventarono e indietreggiarono.|

Clenubicus*: (Ecco così mi lasceranno in pace e provò fare l’incantesimo.)

|Ma ad un tratto si avvicinò Clissedrus e lui si paralizzò.|

Clissedrus*: Clenubicus ti prego fermati, possiamo risolvere tutto.

Clenubicus*: No, non è vero.

Clissedrus*: Ma sì, sei ancora in tempo per evitare di fare qualche altra pazzia. Lasciaci aiutare e insieme sistemeremo tutto, fidati di me.

|Clenubicus si asciugò le lacrime e sorrise alla sua cotta, così gli porse la zampa…….ma Clissedrus lo pugnalò al busto, prese la pergamena e lo scettro e con un calcio lo fece cadere nel vuoto. Il maligno rimase paralizzato da ciò che gli era accaduto.|

Clenubicus*: Clissedrus………..perchè?

|E cadde, e mentre faceva fatica a respirare sentì la discussione tra i pilastri e Clissedrus.|

Somnambula*: Era necessario tutto ciò?

Flash Magnus*: Anche se era a fin di bene, sei stato meschino.

Clissedrus*: Ho fatto quello che era necessario.

|Ma mentre alcuni si lamentarono del suo gesto………|

Starswirl Il Barbuto*: Hai fatto la cosa giusta, era l’unica soluzione possibile.

Clissedrus*: Grazie mio mentore.

Maedowbrook*: Che cosa diciamo ai cittadini di Equestria?

Starswirl Il Barbuto*: Racconteremo che lui si è fatto prendere dalla sete di potere, stava cercando un modo per far crollare la monarchia, ed è per questo che prima ha scatenato quelle rivolte e poi ucciso il mio collega.

|E se ne andarono, con alcuni che guardarono Clissedrus che nascose la sua tristezza. Però con le sue ultime forze Clenubicus prese un libro dal cappello e fece un incantesimo per trasferire la sua anima all’interno di esso.|

Clenubicus*: Se rinascerò, farò esattamento quello che hai detto Starswirl, porrò fine a questa dittatura.

|Vedendo tutto ciò Clessidrus trattenne la sua tristezza e alla sua rabbia, ma così facendo cominciò a destabilizzare tutto il campo di energia. Nel frattempo un mortificato Clissedrus si avvicinò a lui.|

Clissedrus: Clessidrus, mi dispiace. Purtroppo anche i migliori come me sbagliano.

|Ma Clessidrus rimase impassibile e il pilastro si avvicinò a lui.|

Clissedrus: Clessidrus?

|Gli poggiò la mano dietro alla spalla, ma lui si girò e i suoi occhi diventarono completamente viola e parlò con voce distorta.|

Clessidrus: Non mi toccare!!!

|Intanto nella realtà il campo di destabilizzò sempre di più e i presenti aspettarono che Discord facesse qualcosa……..ma in quel momento stava facendo stretching alle zampe.|

Discord: Uhhh i miei reumatismi, devo prenotare assolutamente un massaggio con pietre calde ……….. no bollenti, così sentirò qualcosa.

Tutti: Discord fa qualcosa!

Discord: Va bene, va bene.

|E con un semplice schiocco di dita aumentò l’energia che servì per mantenere stabile la struttura e contenere la mini esplosione causata da Clessidrus. I due clessidriani tornarono alla realtà con Clissedrus che si massaggiò la nuca.|

Clissedrus: Accidenti, viaggiare nella mente ti fa venire mal di testa.

|Ma poi Clessidrus gli saltò addosso e lo bloccò, facendogli sbattere il retro della testa ripetutamente sul pavimento. In quel caso i monarchi provarono a trattenerlo.|

Clessidrus: Come hai potuto?! Clenubicus ti amava e tu gli hai spezzato il cuore!

|A quelle parole tutti rimasero di sasso.|

Claxidrus: Wow.

Discord: Awww roba vietata ai minori.

Clissedrus: Cosa?! Non sei arrabbiato per averlo pugnalato al busto infamemente, ma perché ho rifiutato il suo amore?! Tu non stai bene!

Clessidrus: Sono arrabbiato pure per quello che hai fatto, ma mi fa più imbestialire il tuo atteggiamento omofobico nei suoi confronti!

|Clissedrus poi lo spinse via.|

Clissedrus: Non ho mai provato questo sentimento per lui.

Clessidrus: Ammesso e non concesso, devi ammettere che se fossi stato più delicato con lui e gli avresti dato più fiducia invece che tagliare i ponti, non si sarebbe trovato in quelle situazioni.

|Clissedrus sapeva che Clessidrus aveva ragione, ma per orgoglio negò tutto.|

Clissedrus: Tu che ne puoi sapere?! Clenubicus è sempre stato un tipo strano, e questo suo orientamento lo rende una creatura disgustosa!

|Quelle parole lasciarono di sasso tutti…………tranne Discord che stava sentendo un audio-libro della biografia di Celestia, vedendo tutti sconcertati si tolse una cuffia.|

Discord: Ehhh perché quelle facce?

|Stavolta Clessidrus andò su tutte le furie.|

Clessidrus: Vattene via.

Clissedrus: Mi pento di quello che ho detto.

Clessidrus: Ho detto vattene!

|Il pilastro volò via, mentre la madre di Clessidrus provò a rincuorarlo, ma lui se ne andò dalla stanza lacrimando. Più tardi il principe rimase sul letto disteso a pensare, quando entrò lentamente la sua famiglia.|

Clarilinia: Possiamo?

|Ma lui non rispose.|

Clarilinia: Lo prendo per un sì.

Clamilia: Dai non fare così fratellino, mica è capitato a te.

Clessidrus: Lo so, ma ho provato tanta empatia nei suoi confronti.

Claxidrus: Per me se l’è cercata.

Clamilia: Zitto, non sei d’aiuto.

Claxidrus: Vi devo forse ricordare che mi ha ingannato per i suoi secondi fini o sbaglio?

|Però vedendo suo fratello giù di corda ci diede un taglio.|

Claxidrus: Scusa.

Clewindicus: Per come la vedo io se un rapporto non funziona la colpa è di entrambi.
Clessidrus: In che senso?

Clewindicus: E’ vero che Clissedrus ha sbagliato a dirgli certe parole, ma Clenubicus ha rinunciato subito a riprovarci con lui e ha fatto questo ambaradan solo per colmare il vuoto.

|Iniziò a riflettere.|

Clessidrus: Ah forse hai ragione, però non mi capacito del perché Clissedrus ha dovuto reagire in quel modo quando Clenubicus si è dichiarato.

|Ad un tratto entrò pure Discord.|

Discord: Sì, grazie, non c’è di che, faccio solo il mio lavoro………

Clessidrus: Scusa, non ti ho ringraziato per prima quando hai impedito che il campo esplodesse.

Discord: Oh ma non voglio i ringraziamenti per questo.

Clessidrus: E allora per cosa?

|Poi prese un cappello a cilindro e ci giocherellò.|

Discord: Da quello che ho capito abbiamo un villain che villaineggia solo perché gli hanno spezzato il cuore. Quindi mi sono detto “forse per far chiarezza su questo fatto bisogna interpellare i testimoni dell’accusato.”

Clessidrus: I testimoni dell’accusato?...........Intendi gli altri pilastri?

Discord: Esatto, perciò…….

|Poi estrò dal cappello Mistmane, Madewbrook e Somnambula.|

Discord: Ho reclutato quelle che possono darti le giuste risposte, dopotutto in fatto di amore le femmine ci capiscono molto meglio dei maschi.

Clarilinia: Questo è vero.

Clamilia: Non c’è alcun dubbio.

Somnambula: Appena Discord ci ha detto cos’è successo, siamo venute apposta per parlarti.

Mistmane: All’inizio non capivamo perché dopo la battaglia con Ermine Clissedrus abbia voluto chiudere i rapporti con Clenubicus, ma dopo queste rivelazioni ci siamo ricordate di una cosa che accadde tempo fa.

Madewbrook: Vedi Clessidrus, quando diventammo un gruppo Clissedrus era praticamente l’ombra di Starswirl e voleva diventare esattamente come lui.

Discord: Allora doveva farsi crescere una bella barba folta.

|Sia lui che Clexidrus risero, ma quando le signore li guardarono storti la smisero.|

Discord e Claxidrus: Scusate.

Somnambula: Soprattutto caratterialmente.

|Da lì partì un flashback, mentre il mago unicorno e l’apprendista clessidriano passeggiarono per Canterlot in cerca di qualche libro, videro una coppia di puledre baciarsi e dirsi quanto si amano a vicenda.|

Starswirl Il Barbuto*: Che cosa rivoltante.

Clissedrus*: Cosa?

Starswirl Il Barbuto*: Quello, posso capire le unioni tra interspecie, ma dello stesso sesso no. Va contro ogni natura e per questo motivo devono essere emarginati dalla società.

Clissedrus*: Anche se danno un grande supporto alla città?

Starswirl Il Barbuto*: Certo, se non si interviene subito ad eliminare quelle erbacce, un giorno non molto lontano rovineranno l’intero giardino. Hai capito l’analogia ragazzo?

Clissedrus*: Sì signore.

|Alla fine del flashback Clessy ci rimase malissimo per come aveva trattato Clissedrus.|

Somnambula: E’ probabile che abbia fatto questo per proteggerlo da possibili percosse.

Clessidrus: Perché non me l’ha detto subito?

Mistmane: E’ un tipo molto orgoglioso, non vuole passare per un debole.

Clessidrus: Che razza di stupido.

|Poi si alzò dal letto e prese alcune cose da mettere in valigia.|

Claxidrus: Dove stai andando?

Clessidrus: Ponyville, dove di sicuro a quest’ora starà facendo il suo turno alla spa.

Clamilia: Ma perché la valigia? Tanto vai e torni.

Clessidrus: Ecco……..visto che mi trovo la, magari……..

Tutti: Ahhhhh ma certo.

Discord: Ti ci porto io.

|Poi fece apparire un tappeto magico e ci posò il principe, e si misero dei fe|

Discord: In caso di emergenza le uscite sono qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui, dovunque!

|Disse indicando diverse uscite con tantissime braccia.|

Discord: I signori passeggeri sono pregati di allacciare le nappe di sicurezza. Si paaaaaaaaaaaarteeeeeeeee!!!

|E volarono via sfondando una finestra.|

Claxidrus: Le finestre costano!

|Intanto a Ponyville Clissedrus aveva ripreso il suo lavoro alla spa e oggi aveva alcuni clienti da servire a domicilio. Un giorno bussò alla porta di una casa e ad aprire la porta c’era Scootaloo.|

Scootaloo: Oh ti sei l’estetista. Zia Holiday è arrivato!

|E la piccola pegasus uscì di casa. Dopodiché giunse una pony terreste con la criniera arancione e con indosso una sciarpa celeste.|

Holiday: Oh ciao, prego accomodati in soggiorno.

|Il clessidriano entrò mentre la puledra rimase vicino alle scale.|

Clissedrus: Dunque da quello che mi è stato detto, lei e il suo compagno avete chiesto massaggio, limatura e lucidatura degli zoccoli.

Holiday: Proprio così, non sa quanto questa cosa ci serve. Lofty, cara, è arrivato l’estetista!

Clissedrus: Aspetta? Cara?

|Dopodiché scese per le scale una pegasus con la criniera celeste con indosso un cardigan viola.|

Lofty: Eccomi tesoro, anche se non sono sicura che non mi piacerà.

Holiday: Aw smettila di essere così pessimista, vedrai ti piacerà.

Lofty: Lo faccio solo perché mi fido di te.

|E le due fecero muso a muso, ebbene sì, Clissedrus intuì che erano una coppia dello stesso sesso. Più tardi, mentre stava strofinando con acqua e sapone i garretti di Holiday, decise di fare loro diverse domande.|

Clissedrus: Ditemi, da quanto tempo state insieme?
Lofty: Ormai saranno tipo cento ottanta lune.

Clissedrus: Così tanto?

Holiday: Già, anche se non è stato facile. Sai gli altri pony quando ci vedevano ci hanno reputate dei mostri.

Lofty: Per diverso tempo non siamo manco potuti andare in qualche buon ristorante perché i clienti ci giudicavano.

Clissedrus: E’ come avete fatto a gestire tutto questo?

Holiday: Imparammo che fino a quando potevamo contare l’una sull’altra, niente avrebbe spezzato il nostro legame.

Lofty: Così ogni volta che uscivamo, lo facevamo a testa alta infischiandocene di quello che pensano gli altri. E se qualcuno provava a dire cattiverie sulla mia Holly, se la doveva vedere con i miei zoccoli.

|Mentre Clissedrus le limò gli zoccoli posteriori, Lofty saltò.|

Holiday: Zoccoli molto sensibili aggiungerei.

|E le due risero, con Clissedrus che cominciò a pensare a diverse cose. Più tardi Clessidrus giunse a Ponyville e dopo aver parlato con Aloe e Lotus, setacciò la città alla ricerca del pilastro, ma senza risultato, finché……….|

Clissedrus: Clessidrus?

|Il principe si girò e vide dietro di lui Clissedrus seduto su una panchina.|

Clessidrus: Meno male che ti ho trovato, ascolta ci ho pensato e penso che……..

Clissedrus: Avevi ragione.

Clessidrus: Eh?

|Poi si avvicinò a lui.|

Clissedrus: Sarei dovuto rimanere a fianco di Clenubicus invece di buttarlo nella fossa dei leoni.

Clessidrus: Pensavi di fare la cosa giusta e invece hai solo peggiorato le cose. Purtroppo è sempre così, certo io ho parlato col senno di poi dicendoti che dovevi almeno essere più gentile quando gli hai detto che non lo ami in quel senso.

Clissedrus: Non avrei potuto farlo.

Clessidrus: Ma sì, bastava solo che……..

Clissedrus: No, non avrei potuto dirgli che non lo amavo………….perchè avrei mentito a me stesso.

Clessidrus: Oh……..ohhhhhh cavolo.

Clissedrus: Ho fatto un gran casino e tutto perché non volevo essere giudicato né da Starswirl e né da chi mi conosceva. Avrebbero potuto dire, “Che essere disgustoso, gli è bastato infatuarsi di un maschio per dimenticarsi di Applejane.”

|Poi iniziò a piangere e Clessidrus, vedendolo così fragile, gli diede delle pacche dietro al busto.|

Clessidrus: Prima di tutto Applejane avrebbe voluto che voltassi pagina, forse sarebbe rimasta scioccata ma avrebbe capito che questo ti rendeva felice. E poi non è troppo tardi, si può sistemare tutto.

Clissedrus: Tu credi?

Clessidrus: Ecco non posso garantire al cento per cento però forse c’è una possibilità, ma dipende se Clenubicus vorrà tornare a fidarsi di te.

Clissedrus: L’ho cercato in lungo e in largo ma non lo trovo da nessuna parte.

Clessidrus: Vorrà dire che dovremo aspettare la sua prossima mossa. Beh, io vado a far visita alla mia ragazza.

Clissedrus: Ed io devo tornare a lavoro.

|Così i due si incamminarono.|

Clessidrus: Cosa ti ha spinto ad aprirti con me?

Clissedrus: Non ci crederai mai, ma ho conosciuto una coppia di puledre che...........

|E i due continuarono a camminare per la città col sole ormai che stava tramontando. Intanto nella base dei cattivoni, Clenubicus stava riordinando la sua stanza e mettendo apposto le sue cose, nel sistemare uno scatolone ritrovò la collana che Clissedrus gli aveva regalato e appena aprì il ciondolo vide una foto e si ricordò di una cosa......|

Clissedrus*: Facciamoci una promessa, ogni volta che avremo dei dubbi guarderemo la foto che c'è dentro al ciondolo. Ci ricorderà che qualunque cosa accadrà, noi saremo sempre uniti. Perché io ti starò sempre vicino, come tu starai sempre vicino a me.

Ritornando alla realtà, il mago ci rimase di sasso e iniziò a lacrimare.
  
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