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Autore: Allen Glassred    13/05/2023    0 recensioni
Un bosco divenuto improvvisamente magico, il principe dei propri sogni che diventa un ragazzo reale, una terra da salvare. Questi sono solo alcuni degli elementi che coinvolgeranno Tea in un'incredibile avventura, legata però al suo destino. Il tempo scorre inesorabile verso il 21 Dicembre 2012: la profezia sta per avverarsi, ed i segni cominciano ad essere sempre più evidenti. Solo il re del regno di Lauwent e l'eletta proveniente dalla Terra potranno sconfiggere le tenebre prima di questa data, facendo trionfare la luce dell'amore. Per farlo, però, dovranno trovare la Terra di Heartland, in cui è nascosta un'antico libro che potrà dar loro i poteri necessari a fronteggiare i nemici. Riuscirà Tea, catapultata insieme alla sorella minore Alice in questa terra sconosciuta dopo essersi " accidentalmente " perse nel bosco vicino a casa, ed essere state salvate dal principe che, fino a quel momento, era solo nei sogni di Tea, a salvare non solo Lauwent, ma anche la Terra, che gli è legata indissolubilmente?
Genere: Generale, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Triangolo
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- Questa storia fa parte della serie 'Sono nel tuo sogno'
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Andrew sembra agitato. Si rialza ma continua a fissare Tea, in particolare la sua pancia. Lei lo nota, ed è confusa da questo comportamento. Dopo alcuni minuti di smarrimento capisce immediatamente che questo cambio d'umore è dovuto a quello che gli ha detto Dark Beauty. " Andrew, che cosa diavolo ti ha detto il principe delle Tenebre? Sembri sconvolto. Sai forse chi è? Ti ha rivelato la sua identità? ". Chiede, ma il giovane eletto scuote il capo in modo quasi meccanico.

" No. No, non mi ha detto la sua identità, però... ". Fa una pausa, guardando la sua amata negli occhi per poi proseguire, o per lo meno provarci. " ecco... ". Decide di non dirle niente: chi gli dice che Dark Beauty non gli abbia mentito? Chi gli dice che dovrà avverarsi tutto quello che gli ha detto? Scuote con enfasi il capo, per poi tornare a guardare la moglie negli occhi e cercando di forzarsi a sorridere. " Niente, è solo che sono un pò stanco, anche se non abbiamo combattuto è stata una giornata impegnativa per tutti ". Fa, mascherando al meglio la sua preoccupazione: il tarlo del dubbio non pare volerlo abbandonare, men che meno il presentimento che in realtà ciò che gli ha detto Dark Beauty corrisponda al vero.

" Ma ne siete sicuro, maestà? Siete molto pallido... ". Interviene Anna, notando il pallore improvviso del suo re. Andrew si volta in direzione della governante ed annuisce.

" Stai tranquilla, non è niente. Ma l'attacco è stato molto duro, ho bisogno di uscire e riprendermi un momento ". Cerca di rassicurare le due donne, poi decide di andare al roseto. " Torno tra un pò. Anna, tu occupati di mia moglie, va bene? ". Le chiede mentre la donna annuisce, alquanto confusa: ha notato che Andrew cercava di mascherare la sua agitazione, ma non capisce per che cosa sia. Tea invece decide di non seguirlo: anche lei sa perfettamente che c'è qualcos altro sotto, ma per adesso preferisce non dire niente ad Andrew, non vuole agitarlo ulteriormente. Sta per voltarsi e rivolgere la parola ad Anna, ma all'improvviso si sente male, ha un forte giramento di testa e, se non fosse per la rossa che la sorregge, sarebbe caduta a terra. Si sente molto strana. La governante la guarda con un'espressione preoccupata.

" Come va adesso? Un pò meglio? ". Le chiede. Tea le risponde di si, ma Anna preferisce farla sedere un momento: ha visto che è impallidita, meglio non rischiare a farla camminare. Tuttavia nessuna delle due si accorge di qualcuno che spia la scena da sopra un albero e con un ghigno malefico stampato in faccia, e non è solo.

" Bloody Moon, avanti andiamo via. Non vedi che Alice non sta bene? ". Fa ad un certo punto Dark Beauty, rivelando che la persona con lui è Bloody Moon e che insieme a loro c'è anche Lady Sadness: a quanto pare non se ne sono andati dopo il ricevimento. Tuttavia, come se le due elette fossero in simbiosi anche la sorella di Tea non si sente bene: è come se l'una avvertisse i poteri dell'altra che, essendo opposti ai propri, le fanno stare male. " sta risentendo dei poteri di luce di tua sorella, se continua così finirà per svenire ". E guarda la moglie: sta ansimando come se fosse del tutto priva di energie, ed è molto pallida. Kai le appoggia una mano sul viso per rassicurarla. " Tranquilla amore, non ti devi agitare ". Cerca di rassicurarla e lei annuisce, appoggiandosi così a lui in cerca di sostegno. Ace vede lo stato della sorella minore, poi il suo sguardo passa al suo capo.

" Tu vai pure se vuoi, Alice non si sente bene e deve riposare. Io non voglio proprio rinunciare a questa occasione: convincerò mia sorella a passare dalla nostra parte, saprò cavarmela ". Fa, mentre Kai fa un'espressione alquanto contrariata.

" E come pensi di fare? Sai bene che non accetterà mai ". Interviene nel discorso Alice. Blody Moon si volta verso di lei e le risponde in tono calmo.

" Forse all'inizio no, ma quando capirà che non ha alternativa lo farà, fidatevi di me. Andrà tutto bene ". Si avvicina alla bionda per poi posarle una mano sul viso e baciandole la fronte. " Adesso andate, forza. Ve l'ho detto, io me la saprò cavare da solo ". Detto questo Bloody Moon richiama i suoi soldati, e senza dire altro ordina di attaccare gli eletti. Tea si alza di colpo dalla sedia, dopo aver sentito una forte presenza oscura ed in seguito alla rottura di una delle vetrate. Anche Andrew sente che le Tenebre sono ancora nei dintorni, e decide di raggiungere Tea ed Anna, che nel frattempo si è armata di pugnale così come la sua regina e sta cercando di contrastare l'attacco di alcuni soldati ombra. Tuttavia le due donne sembrano essere un pò in difficoltà: l'esercito ombra sembra avere aumentato la propria forza rispetto all'ultimo attacco. Solo dopo alcuni momenti Tea nota la presenza di suo fratello, che la sta guardando con un ghigno stampato in faccia.

" Tu... ". Sibila solamente la bruna, mentre Bloody Moon si avvicina alla sorella approfittando del fatto che tutti sono occupati a combattere contro i suoi soldati e non hanno forse nemmeno notato la sua presenza.

" Allora? Che cos'hai deciso? ". Chiede lui con il suo solito ghigno strafottente, arrivando a pochi centimetri da lei. " Hai capito che il tuo solo ed unico posto è al fianco di tuo fratello, e non di questo schifoso eletto? ". Conclude, mentre lei scuote il capo sconcertata.

" Ma che cosa vai dicendo?! ". Chiede, indietreggiando per istinto ed afferrando la prima cosa che le capita a portata di mano, ossia un pugnale: probabilmente non avrà il potere di uccidere Bloody Moon, ma certo in caso di pericolo sarebbe una difesa, seppur debole. " Sai bene che non mi unirò mai al vostro esercito oscuro, te lo puoi scordare! ". Conclude in fine risoluta l'eletta, ma la sua risposta non sembra piacere al suo gemello.

" Che peccato sorellina, davvero. Mi costringi ad usare le maniere forti! ". Le urla su tutte le furie: no, non lo accetta! Non può tollerare che sua sorella stia al fianco di Andrew e si schieri contro di lui. Sono o no gemelli? Dovrebbero essere uniti e combattere per la stessa causa! " Stai tradendo sangue del tuo sangue, ma adesso me la pagherai cara! ". Conclude il secondo principe delle Tenebre e, detto questo, butta a terra la sorella usando solo una minima parte dei suoi poteri e scagliandole addosso una sfera nera di pure Tenebre, ferendola al braccio che inizia a sanguinare. Alcune gocce di sangue finiscono a terra mentre lei si alza seppur barcollando per lo stordimento dato dall'attacco a sorpresa, ma il braccio le fa male davvero. Eppure lo sa: non si può arrendere, la posta in gioco è troppo alta e non può permettersi il lusso di esitare pur essendo di fronte a suo fratello. Bloody Moon fa un ghigno di sfida, e Tea fa per attaccarlo impugnando nuovamente il pugnale di poco prima, che per fortuna non le è scivolato dopo il violento attacco del suo gemello. Con l'altra mano gli lancia una debole sfera di luce quasi senza capire da dove venga quel potere sconosciuto, ma come previsto lui si difende magistralmente. Ferma la sorella trattenendola per il polso e facendole cadere a terra il pugnale. La stretta sul suo polso è così forte da farle sfuggire un leggero gemito di dolore, mentre lui le si avvicina per poterle parlare all'orecchio in modo che solo lei senta. " Presto o tardi tornerai da me, mi chiederai in ginocchio di accettarti nel mio esercito oscuro. E' il tuo destino, non lo puoi cambiare: noi due ci riuniremo ". Ghigna stringendo la presa sempre più. La ragazza sta per svenire, come se improvvisamente tutte le sue forze le fossero state risucchiate via. Ma all'improvviso sente una forza incredibile dentro di lei, una forza che non ha mai sentito. E' diversa da quella della luce, sembra quasi oscura. Tenebra? No, si sta sbagliando di certo, pensa la bruna: come diavolo farebbe lei ad avere in sè il potere delle Tenebre? Bloody Moon ghigna come se avesse percepito tale forza, e le porta la mano libera sul ventre per poi accarezzarlo. Lei non capisce il senso di quel gesto ma, notando il ghigno crudele di lui, non ha neppure il coraggio di domandargliene la ragione. " Questo potere immenso, è meraviglioso. E pensare che presto sarà solo nostro ". Tea sente quella frase e, come se il suo istinto l'avesse avvertita di un pericolo, inizia ad agitarsi e fa la prima cosa sensata che le riesce: attacca Bloody Moon chiudendo gli occhi, spaventata. Naturalmente lui la attacca a sua volta usando i suoi poteri oscuri, ma lei riesce a contrastare i poteri del fratello ed ora è la giovane eletta a buttarlo a terra, ferendolo ad un braccio. I suoi soldati scompaiono non appena lui si indebolisce. Andrew ed Anna vanno vicini a Tea per difenderla, una volta liberi dai loro avversari che fino a quel momento li hanno tenuti impegnati in battaglia. Bloody Moon si alza, ma non sembra affatto intenzionato a combattere ulteriormente, poittosto sembra soddisfatto come se avesse fatto tutto questo per dimostrare qualcosa alla sorella, una cosa che, a giudicare dalla sua espressione, lo rende molto, molto felice. " Sorellina, non mi aspettavo che usassi i poteri oscuri ". Ghigna lui, sistemandosi la maschera prima che gli cada per poi portare una mano al braccio ferito dall'attacco della sorella. Lei lo guarda scuotendo il capo.

" Cosa vai dicendo? Io so usare solo la luce! ". Protesta l'eletta, mentre il giovane eletto delle Tenebre la deride in modo sarcastico.

" E' vero, ma questo vale per te. Eppure qualcun altro, a quanto pare, sembra essere forte quasi come me e Dark Beauty e sembra saper padroneggiare il potere delle Tenebre, con il quale prima mi hai attaccato senza nemmeno accorgerti ". Si finge pensieroso, per poi guardare Tea da sotto la maschera. " Chissà chi è, questo qualcuno? ". Chiede con un'ironia che a lei da molto fastidio.

" Finiscila, e vattene! ". Grida la bruna su tutte le furie, ma lui non pare aver finito il discorso.

" Spero che mi inviterai al battesimo di tuo figlio! Sai sono suo zio, e mi piacerebbe esserci. E soprattutto, mi piacerebbe tanto assistere alla nascita del futuro re delle Tenebre ". Ride in modo cinico e crudele notando lo stato di shock della sorella, per poi decidere di andarsene: ha già concluso la missione per la quale era giunto li. Tea cade a terra shoccata, portandosi le mani al ventre e restando in ginocchio. Andrew la guarda, per poi avvicinarsi a lei e, una volta inginocchiatosi alla sua altezza, abbracciarla.

" Tea, ecco perchè prima ero sconvolto: Dark Beauty mi ha detto la stessa identica cosa. Ha detto che nostro figlio sarà il signore delle Tenebre, il nuovo comandante dell'esercito oscuro che sprofonderà il regno nelle Tenebre ". Spiega in breve il giovane eletto, mentre lei scuote il capo rifiutandosi di credere ad una cosa simile.

" Ma cosa... no! No, è impossibile una cosa simile! ". Sbrocca, stringendo le mani sul suo ventre come volesse proteggere il bambino da quella terribile sentenza. " Io ho i poteri della luce, tu pure! Come può essere che nostro figlio... ". Singhiozza nuovamente mentre Andrew cerca di calmarla, per poi rispondere alla sua domanda.

" Non lo so, e non so nemmeno se dobbiamo dare ascolto a quei pazzi, ma a giudicare dall'espressione di Bloody Moon, non penso fosse una bugia ". Abbassa lo sguardo: sa che non dovrebbe dirle questo, ma sa anche che mentirle non serve a nulla. E la sua sensazione è una e precisa: il suo nemico non ha mentito. E' venuto li con la sola intenzione di provocare la sorella e farle avvertire le Tenebre del figlio, Tenebre che lei purtroppo ha ben percepito. Questo porta anche la giovane eletta a credere alle parole del fratello, per poi sbroccare in una violenta crisi di pianto.

" Ma perchè?! ". Grida, per poi proseguire. " Come diamine è potuto accadere?! Prima mio fratello si rivela essere il nostro mortale nemico, ora il mio bambino! Come ha fatto a rimanere contagiato dalle Tenebre ancora prima di nascere?! Io non capisco! Non capisco, non so cosa fare! Questo doveva essere uno dei giorni più belli della mia vita, invece... ". Tea ha una fitta tremenda in fondo alla pancia, che quasi le toglie il fiato e la fa smettere di parlare. Anna la soccorre preoccupara.

" Maestà calmatevi, vi prego! Farete male al piccolo se vi agitate così ". Tenta di calmarla, ma lei continua a piangere tutt'altro che calma. Da parte sua invece, Andrew è nervoso oltre che molto preoccupato per la moglie e per il figlio: questa storia deve finire! Ha deciso: libro o non libro andrà lui stesso a mettere fine a questa storia, al castello oscuro. E farà il modo di spezzare la maledizione che ha colpito suo figlio, dovesse costargli la vita se necessario .

" Anna... Anna, tu sai dirmi il perchè? ". Chiede ad un certo punto Tea alla governante, esausta a causa delle troppe lacrime versate. La rossa la guarda con pena, per poi scuotere il capo ed in seguito rispondere alla sua domanda.

" C'è solo una spiegazione plausibile: qualcun altro, nella tua famiglia o in quella di Andrew, deve essere legato all'esercito delle Ombre. Il bimbo ha ereditato anche i geni di quella persona, e questo è il risultato: è nato da due creature di luce, eppure in lui porta le Tenebre. E' raro, ma puòsuccedere ". Ammette seria la rossa, eppure non pare convinta e decidse che in seguito, quando si sarà calmata, chiederà una cpsa alla sua regina. " Solo questa persona dunque, ha il potere decisionale sui poteri del piccolo e può decidere della sua sorte ". Conclude in fine Anna, mentre Tea la guarda come se le avesse detto la cosa più sorprendente del mondo, e in seguito come se l'avesse colpita un'illuminazione

" Il mio gemello! Bloody Moon è il principe delle tenebre. Vuoi forse dire che... ". Guarda la rossa, che annuisce seppur a malincuore di doverle dare questa notizia.

" Si. L'unico che potrebbe spezzare questa maledizione è lui stesso, e basta ". Dice perentoria la rossa. " generalmente queste cose spettano ai padri dei piccoli, ma in questo caso non è dal padre che il bambino ha ereditato le Tenebre, ma da suo zio. Quindi è lui il solo a poterle sigillare e renderlo una creatura di luce ". Conclude la spiegazione Anna, mentre Tea guarda Andrew che a sua volta guarda il castello delle Tenebre, stringendo i pugni.

" Allora trascinerò qui Bloody Moon e gli faremo spezzare questo incantesimo ". Sentenzia. Nel sentire questa frase Anna interviene, guardandolo sconcertata.

" Andrew! No, per carità! Non abbiamo ancora il libro della luce! Vi farete ammazzare ancor prima di raggiungere il palazzo, ragionate! ". Tenta di farlo desistere, ma lui scuote il capo.

" Anna, non mi interessa!! Io devo salvare mio figlio, ad ogni costo! ". Grida il re di Lauwent: non ce l'ha di certo con la governante, sa benissimo che parla così solo perchè è molto preoccupata per lui. Ma per il bene di suo figlio pensa il rosso, è pronto a qualsiasi sacrificio.

" Anna ha ragione! Per favore, non agire d'impulso, adesso è l'ultima cosa da fare. Per favore ". Interviene nel discorso Tea: cerca di mostrarsi calma e forte come sempre per il bene di tutti, ma si vede che è distrutta. E' stanca, vorrebbe che questa storia fosse già finita anche se sa che purtroppo la battaglia è appena iniziata e c'è ancora moltissimo da fare, e adesso c'è una creatura innocente da salvare. " Anche io vorrei solo andare al castello oscuro ed affrontare mio fratello una volta per tutte, ma credi che questa sarà la soluzione?Credi che una volta la, da soli, avremmo possibilità? Ci ammazzeranno entrambi, e con noi il nostro bambino ". Continua il discorso la ragazza, posandosi una mano sul ventre e trattenendo le nuove lacrime che stavano per scendere sul suo viso. Per fortuna le sue parole riescono a calmare Andrew, che si rende finalmente conto che, dato che il libro della luce non si trova, c'è solo una cosa da fare: studiare una strategia ed attaccare in seguito.


Nello stesso istante e per ancora ignote ragioni, Ace si trova nei pressi del Castello Oscuro. Insodda un cappuvvio e la sua aura è azzerata, probabilmente è per questo che i soldati ombra non lo hanno ancora individuato. Si appoggia al muro come se nulla fosse, sospirando pesantemente. Dei passi lo fanno sussultare, ed in seguito fa la sua comparsa una misteriosa donna. Questa lo guarda con aria di rimprovero, sollevando leggermente il suo lungo abito nero per non cadere a terra. " Sei soddisfatto adesso? ". Chiede, come se da sempre conoscesse il capitano delle guardie reali. Lui volta lo sguardo verso di lei: non pare sorpreso di vederla, anzi pare quasi che stesse aspettando il suo arrivo. Prende parola sunito dopo di lei.

" Credi che tutto questo mi diverta? Non c'entrava nulla, eppure è stato coinvolto ". Parla vagamente di una persona, mentre la donna gli si avvicina di un passo tenendo le braccia incrociate in segno di disappunto.

" Oh Ace, non dirmi che ti dispiace ". Continua con quel tono confidenziale. A quelle parole lui si volta di scatto a guardarla con rabbia, e due paia di zaffiri si incontrano.

" Indovina? SI! Si, mi dispiace che ci sia andata di mezzo la persona sbagliata, che tu ci creda o no non fa alcuna differenza per me ". Sbrocca, prendendo una sigaretta e facendo per accenderla e guardando altrove: non gli piace quando le persone leggono dai suoi occhi ciò che prova, è una cosa che ha sempre detestato.  

" Ma non è un male dopo tutto, o no? ". Chiede lei, per poi mettergli una mano su quella con cui aveva preso la sigaretta, per poi prenderla e buttarla a terra. " Questa ti fa male ". Commenta, per poi guardarlo seriamente e riprendere il discorso di poco prima. " Cercavi un alleato, e lo hai trovato. Non dovresti essere così arrabbiato ". Conclude il suo discorso lei, mentre lui sbuffa pesantemente, appoggiandosi nuovamente al muro del castello oscuro.

" Si, ma comprenderà la sua natura fra molti anni. E fino ad allora? ". Chied esemplicemente mentre la donna fa un leggero ghigno.

" La pazienza è la virtù dei forti, mio caro. Vedrai che ne varrà la pena, e lui sarà ancora più forte di chiunque altro tu avessi in mente per governare l'esercito delle Ombre dopo di te ". Risponde, rivelando che comunque ace ha qualcosa a che fare con l'esercito ombra. Forse è per questo che non lo hanno ancora aggredito, ma che dire di lei? Come mai è così calma e tranquilla in un territorio di soldati ombra che la potrebbero uccidere senza remore? Chi è costei? Alla sua frase Ace non può fare a meno di lasciarsi andare ad una leggera risata, forse divertito dalle parole della donna.

" Non ne sare così certo, Rachel ". Rivela il suo nome, mentre la donna bionda toglie il cappuccio, rivelando finalmente la sua identità: è la madre di Tea ed Alice! Ma che cosa ci fa a Lauwent? Come mai conosce Ace così bene? E soprattutto, come fa a sapere tutta la storia della profezia?

" Era da tanto tempo che non mi chiamavi più per nome, mi piace quando lo fai. Anche e c'è un'altra parola che mi piacerebbe ancora di più sentirti dire, e per una volta non con tutto quel disprezzo ". Commenta solamente Rachel, che fa per metrtere una mano sulla spalla del giovane.

" Non mi tormentare con queste frivolezze ". Risponde freddamente Ace, allontanandosi bruscamente dal tocco di lei che non può fare altro che limitarsi a guardarlo. " Piuttosto, credo che si stia avvicinando la battaglia finale. Tu sei pronta a combatterla? ". Chiede il bruno, mentre lei punta nuovamente il suo sguardo su di lui.

" Mai stata più pronta. E tu? Sei pronto...". Lo guarda dritto negli occhi questa volta, prima di pronunciare l'ultima parola, o meglio un nome. "  Bloody Moon? ". Chiede, rivelando una shoccante verità: lei conosce l'identità di uno dei principi delle tenebre, che altri non è che Ace Kuran!

" E' ovvio che sono pronto, l'ho aspettata per 20 anni ". Fa lui sfoggiando unn ghigno compiaciuto. La donna sorride e guarda verso il sole, Ace fa lo stesso. " Molto presto quel sole si oscurerà definitivamente. E quello sarà il giorno del trionfo definitivo delle forze oscure ". Conclude, con un sorriso tra il malvagio e il soddisfatto. Finalmente l'identità di uno degli Eletti delle tenebre è stata rivelata, e pare più intenzionato che mai a vincere la battaglia. Ma in tutto ciò, che cos'ha a che fare Rachel Williams con tutta questa storia?


Ciao miei carissimi lettori, come va? Dopo tanto tempo, ritorno con parecchi aggiornamenti di questa storia! Dunque: volevate sapere chi era Bloody Moon? Bene, adesso lo sapete! E' Ace, il fratello adottivo di Andrew e di Kai. Cosa ci farà sua madre a Lauwent? Come mai è a conoscenza di tutta la storia? Chi sarà la persona di cui i due parlavano? Ce la faranno Andrew e tea a salvare il loro bambino dall'oscurità e dalle Tenebre che sembrano essere nel suo DNA? Aspettate i prossimi capitoli e lo scoprirete! Mi raccomando continuate a seguirmi! Baci.
   
 
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