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Autore: KawaTengu_Ronin    22/05/2023    0 recensioni
Nella fredda Horsvezia all'epoca dei Vichinghi una nuova puledra sta per nascere, una puledra speciale per il suo tempo e per la sua gente
Genere: Avventura, Azione, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le pegaso Cuordidrago'
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Vem ska äta frukten?
Chi mangerà il frutto?

 
Erano ormai passati i tre giorni e molti draghi erano andati nel Muspellheim per la sfida del fuoco, molti di loro aveva anche armature, Sven aveva un’armatura che gli diede Kristall Snö non appena lei arrivò nel regno di fuoco anche lei, oltre a lei c’erano anche Henrik, Hov, Vattenfall e persino Fenrir, Regn era felice di rivedere Kristall e Sven insieme, aveva atteso questo giorno per vedere suo figlio cercare di vincere la sfida per diventare il nuovo capo, una brutta cosa era che Flod non era vivo.

Un drago anziano si mise a parlare,
-“Ascoltate tutti quanti le regole, partirete da qui fino ad arrivare alla grande valle del vulcano diviso, sarà lì che troverete lo scettro, chi lo prenderà sarà il nuovo re dei draghi, però da come ha detto Kristall Snö l’albero del frutto di drago si troverà anch’esso in quella valle, perciò chiunque mangerà quel frutto sarà il vero re dei draghi, ma nel caso un drago mangerà il frutto e un altro drago prenderà lo scettro spetterà a quei draghi decidere, in quel caso chi prenderà lo scettro potrebbe essere il suo assistente o consigliere, ora preparatevi, perché quando daremo il via, voi volerete fino alla valle, buona fortuna per chi vincerà“-.

Tutti i draghi cominciarono a prepararsi al segnale del via, anche Kristall si preparò, Sven si mise vicino a lei,
-“Tutto bene, Sven?“-
-“Non dovevi disturbarti, non avevo bisogno di un’armatura, Flail non ce l’ha“-
-“Questo perché lui ha dei poteri che Loki gli ha donato, io stessa l’ho visto usarli“-
-“Sei ancora convinta di quella ipotesi? Come fa un drago ad accettare l’aiuto di un dio malvagio e specialmente di un dio pony?“-
-“Vuol dire che pensi che io mi abbia inventato tutto? Anche che il suo fuoco è più potente?“-
-“Io non l’ho mai visto usare una fiammata molto potente di un drago normale, quindi come faccio a crederti?“-
-“Io pensavo che tu fossi diverso dagli altri draghi, invece credi solo a quello che vedi, a se il mio piano riuscirà, vedrai che avevo ragione“-
-“Io non so ancora qual è il tuo piano, ma una cosa è certa, io cercherò di prendere il frutto, così farò in modo che tutti i draghi ti perdonino, e tu sarai salva, nessuno ti giustizierà, non dovrai preoccuparti più di niente”-
-“E’ un bel pensiero, però forse non ce ne sarà bisogno“-, intanto un drago anziano del ghiaccio cominciò a fare un lungo respiro, e poi lanciò una grossa fiamma congelante, quello era il segnale, tutti i draghi e Kristall partirono.

Sven e Kristall Snö volavano vicini, per tutta Muspellheim c’erano dei pericoli da evitare persino dai draghi, c’erano dei vulcani che sparavano lava, dei cristalli rossi che sparavano raggi infuocati, e ogni tanto dalla lava uscivano dei tentacoli di lava che potevano catturare anche un drago molto grosso.
I Draugr non erano un problema, dato che non potevano volare, eccetto i Draugr pegasi e i Draugr grifoni.
Sven volava veloce tra i tanti draghi, e Kristall riusciva a seguirlo, tuttavia c’erano dei draghi che sputavano fuoco verso di loro, erano Flail e dei suoi amici, Sven non era contento di quella mossa meschina,

-“Stanno cercando di colpirci, vogliono colpirci per rallentarci, è una brutta tattica“-
-“Credi ancora che Flail sia leale?“-
-“Vuole vincere, questo è certo, però qualsiasi drago avrebbe fatto così, di sicuro dobbiamo fare attenzione a lui come con qualsiasi drago“-, un drago di ghiaccio spinse lateralmente Sven facendolo cadere, Kristall si precipitò a raggiungerlo, lo prese e lo portò su un terreno roccioso.
Sven si rialzò,

-“Mi hai salvato, Kristall?“-
-“Ho promesso che ti avrei aiutato, ed io lo farò, se sarai in pericolo io ti salverò“-
-“Sai? Per essere un vichingo sei molto leale“-
-“I vichinghi con cui sono cresciuta sono diversi dagli altri, siamo tutti leali, Rokk mi ha insegnato a fidarmi degli altri, ma è inutile che te lo dica, dato che credi che sia stato lui ad uccidere Flod“-, Kristall voleva volare, ma Sven lo fermò,
-“Aspetta Kristall, se questo Rokk era così speciale per te, forse…forse dovrei rivalutare il fatto che sia stato lui ad uccidere mio padre“-
-“Ne sei sicuro?“-
-“Forse è vero che papà abbia pianto per aver sentito il tuo nome, alle volte lo sentivo piangere per averti cacciato via, e poi….e poi quello che ha detto Flail per giustificare le sue mani sporche di sangue mi sembrava sospetto, o meglio, è stata mamma a farmelo capire“-
-“Io non mi aspetto che tu mi creda, però quando avrò messo in atto il mio piano capirai molte cose, e spero che in quel momento mi crederai“-.

Così tutti e due volarono di nuovo, molti draghi erano in difficoltà, perché dei draghi tra cui Lava e Lapillus erano stati catturati da dei tentacoli di lava che spuntavano da un cratere.
Kristall si fermò,  

-“Tu vai alla valle, Sven io devo salvare Lava e Lapillus“-
-“Vuoi aiutarli nonostante loro non ti credano?“-
-“Anche tu non mi credi, ma comunque mi sei vicino, vai alla valle, poi aspettami che ti devo dare gli indizi di Asteikko“-
-“Va bene, ma non ci mettere troppo tempo“-, Sven allora volò via, mentre Kristall puntò la sua ascia sui tentacoli,
-“ Isstråle(Raggio di ghiaccio)“-, dalla punta dell’ascia sparò un raggio magico di ghiaccio che congelò i tentacoli, poi lei lanciò il suo martello e li spaccò, i draghi volarono liberi, compresi Lava e Lapillus, e lava andò incontro alla pegaso,

-“Perché ci hai liberati Kristall? Siamo nemici adesso“-
-“Anche se siamo nemici, io non potevo lasciarvi nei guai, solo vorrei che gareggiasse per voi stessi piuttosto che per vostro fratello, anche se Flail è vostro fratello vorrei che non vi fidiate di lui assolutamente, perché secondo me lui non condividerà la sua vittoria con voi“-
-“In realtà…..questa cosa la sapevamo già, papà ci diceva sempre di non fidarci completamente di lui, da quando gli Elfi Cervi della luce hanno ucciso nostra madre lui non è più stato sempre lo stesso, è diventato un bullo da allora“-
-“Tu ce l’hai con me per aver detto quelle calunnie su tuo fratello?“-
-“Io non ce l’ho con te, tu sarai per sempre una mia amica, ma mi sembra difficile credere che lui abbia ucciso nostro padre, né tanto meno che lui possa aver avuto l’aiuto di un dio malvagio come Loki“-
-“ E allora se verrete nella valle tenete le orecchie aperte, perché vostro fratello vi dirà la verità“-
-“Che intendi dire?“-
-“Se ti fidi di me allora lo capirai, io devo andare”-, Lava lasciò perdere quella frase di Kristall, perché l’aveva lasciata confusa, perciò ritornò a volare.
Kristall arrivò finalmente nella grossa valle dove c’erano il vulcano diviso e lo scheletro di un drago gigante del fuoco e vedeva che molti draghi cercavano lo scettro dappertutto, alcuni si picchiavano, lo stesso Flail si faceva largo usando la sua fiamma potenziata.
Vicino ad un cristallo di fuoco c’era Sven che la aspettava,
-“Sei arrivata finalmente, dobbiamo sbrigarci“-
-“Ora fai attenzione, ti dirò quello che Asteikko mi ha detto, lui ha pronunciato due frasi prima di fare l’ultimo respiro la prima frase è questa: troverai ciò che cerchi tra la futura cenere“-
-“E qual è la seconda frase?“-
-“Ricorda bene, ciò che è piccolo può essere un grande tesoro“-
-“Mi sembrano due frasi un po' strane da interpretare“-
-“Io però penso di aver capito la prima, ha detto della futura cenere, quindi penso si riferisca allo scheletro del drago gigante del fuoco“-
-“La futura cenere….ma certo hai ragione, forse il frutto è lì“-
-“Oppure lo scettro, comunque sia dobbiamo perlustrare dentro lo scheletro, vedo che nessun drago sta cercando lì“-
-“Dobbiamo perlustrare velocemente, se qualche drago ci vede potete seguirci“-
-“Faremo in fretta, ora osserva“-, Kristall Snö alzò il bastone magico in aria e pronunciò -“Ekorre“-,
ecco che dal bastone apparve lo spirito di un scoiattolo che si mise vicino alla pegaso, e lei gli fece un ordine.
-“Ascoltami spirito di Ratatoskr, voglio che aiuti me e Sven a trovare l’albero del Cuor di Drago, oppure lo scettro, ma l’albero sarebbe meglio“-, lo scoiattolo fantasma annuì e corse dentro lo scheletro.

-“Låt oss följa ekorren, Sven (Seguiamo lo scoiattolo, Sven)“-
-“Ja, arrivo“-.

Lo scheletro era grandissimo, e sia Kristall che Sven cercarono bene in ogni angolo, dovevano fare attenzione, Sven era preoccupato,
-“Se qualche drago ci ha visto sarà una bella sfida, riesco a vedere da qui persino la giuria composta da draghi anziani, sia del ghiaccio che del fuoco“-
-“Sono tutti presenti nella valle, anche tua madre?“-
-“ja, sono tutti presenti“-
-“ Benissimo, tutti quanti sentiranno“-
-“Sentire cosa? E’ sempre il tuo piano? Io ancora non capisco“-
-“Ora ascolta quello che ti dirò nell’orecchio“-, Kristall sussurrò una frase a Sven, ma lui non era certo,
-“ma ne sei sicura? Non è un azzardo, ancora non capisco“-
-“Ti prego Sven, fino ad ora non mi hai creduto, ora ti chiedo, per favore fidati di me, te lo chiedo con tutto il cuore“-, Sven non sapeva che dire, ma d’altronde lui voleva bene a Kristall come una sorella, e che razza di fratello sarebbe stato se non le avesse creduto?.
-“Okej Kristall, jag vill tro dig(D'accordo Kristall, io voglio crederti)”-
-“Allora, andiamo“-.

Tutti e due risalirono lo scheletro, che era pieno di rocce, poi sentirono un fischio, Kristall sapeva già cosa fosse, 
-“E’ lo scoiattolo che ho evocato, è di sopra, dobbiamo salire, e subito“-.

Kristall e Sven si arrampicarono e volarono di sopra, alla fine arrivarono all’enorme teschio del drago gigante.
Si guardarono intorno e proprio in mezzo al teschio c’era un piccolo albero con dei cespugli con dei frutti a forma di cuore, erano i cuori di drago, chiunque avesse mangiato quello giusto avrebbe avuto il controllo di qualsiasi drago.
Sven lo indicò,

-“Kristall, non ci posso credere, lo vedo con i miei occhi, è l’albero del cuore di drago, ed è qui davanti a noi“-
-“Presto devi mangiare subito dei frutti“-
-“Come facciamo a sapere qual è quello giusto?“-
-“Non lo so, ma forse se li mangi tutti avremo più possibilità e….“-, Kristall notò una cosa che era conficcata in una parte del teschio, era lo scettro,
-“Sven, lì c’è anche lo scettro, puoi prendere sia il frutto che lo scettro“-, Sven nel frattempo stava già mangiando dei frutti,
-“Gnam, è vero, prima però trovo il frutto poi prenderò lo scettro“-.

Ma purtroppo in quel momento apparve Flail con suo fratello e sua sorella, Kristall era sorpresa,

-“Nej, tu qui, Flail?“-, il drago rosso fece un brutto ghigno,
-“Sapevo o meglio avevo l’impressione che nascondevi qualcosa Kristall, e così Asteikko ti ha dato un indizio?“-
-“Come fai a saperlo?“-
-“ E’ stata mia sorella Lava, ti ha spiato, e ha riferito tutto a me“-, Kristall guardò Lava,
-“Lava? Ma come hai potuto?“-
-“Scusami Kristall, ma Flail è mio fratello e lui vuole aiutarmi a vincere, e mi ha detto di usare qualsiasi mezzo“-
-“ma non capisci che lui vuole solo il potere per sé stesso? Ti sta usando, e sta usando anche tuo fratello“-
-“Scusami Kristall, ma quelle cose orribili che hai detto su di lui sono enormi fandonie, ed io voglio vincere“-,

Flail indicò lo scettro,

-“Lava, Lapillus, lì c’è lo scettro, ora solo uno di voi può prenderlo“-, Lava e Lapillus corsero per prendere lo scettro, ma nessuno dei due voleva mollarlo, quindi Lapillus lo prese e volò via, ma Lava lo seguì e glielo rubò, e continuavano a litigare per il possesso dello scettro.
Nel teschio c’erano solo Sven, Kristall e Flail, il drago rosso spinse Sven,   

-“Fatemi spazio, devo trovare il cuore di drago, e non sarà la tua sorellina ad aiutarti“-, ma Sven era contrario,
-“Nej, sarò io a prenderlo, e sarò capo dei draghi“-
-“ Tu sei solo un debole, come lo era tuo padre“-
-“Come osi parlare così di mio padre? Tu lo stimavi “-
-“ Lo stimavo, ma mio padre lo riteneva un debole da quando ha visto Kristall in vostra compagnia, ed ora fammi prendere il cuore di drago“-, ma Kristall lo interruppe.

-“Du måste inte söka, Flail (Non devi cercare, Flail) io ho il cuore di drago“-, Sven era incredulo, non si era accorto che Kristall lo aveva trovato e lo aveva nel suo zoccolo, Flail le andò incontro e cercò di strapparglielo,

-“ Ge mig den där frukten, dumma ponny (Dammi quel frutto, sciocca pony)“-
-“Nej, lo deve mangiare Sven, non puoi mangiarlo tu, condanneresti i draghi di qualsiasi razza, non è quello che avrebbe voluto Flamma, e nemmeno Flod lo avrebbe voluto“-
-“E dovrei lasciare il comando ad uno debole come Sven? Sarò io a comandare“-, alla fine con un calcio spinse la pegaso, e poi lui si mangiò il frutto, Sven aiutò Kristall a rialzarsi,
-“ Kristall, come stai?“-
-“Sto bene, ma purtroppo Flail ha il frutto“-
-“Sono stato debole, non posso credere che lui abbia vinto“-, Flail aveva finito di masticare ed era contento,
-“ Mmmh, questo frutto era delizioso, bene ed ora quale può essere il mio primo comando? Ah sì, dato che voi vi volete così bene e che tu volevi essere giustiziata da Sven, ecco il mio ordine, Sven, uccidi Kristall Snö“-
-“Vad? Non puoi chiedermelo“-
-“Ho mangiato il frutto e perciò devi obbedirmi“-, Sven guardò Kristall, e lei era preoccupata,
-“Sven, non devi farlo, non devi ascoltarlo, devi essere forte, lo so che non vuoi uccidermi“-, ma le mani di Sven tremavano,
-“ Mi dispiace Kristall, ma non…..ma io non posso sottrarmi al potere del frutto, io devo…io devo ucciderti“-
-“Nej, Sven“-
-“Scappa, ti prego, prima che ti metta le mani addosso“-, Kristall scappò via, e poi Sven la inseguì,
Flail era compiaciuto,
-“Benissimo, ed ora che ho il frutto Loki sarà felice, ora devo solo distruggere questo albero, così nessun altro drago potrà usufruire del potere in futuro“-, Flail fece una fiammata verde e rossa ed incendiò l’albero, poi vide che i suoi fratelli erano precipitati dentro il cranio e nessuno dei due voleva lasciare lo scettro, Flail era disgustato da quella scena,
-“Sarete anche mio fratello e sorella, ma non capite proprio niente di cosa sia il potere“-, ma in quel momento una voce familiare gli disse di voltarsi,
-“Chi è che mi chiama?“-, quando si girò vide che era Kristall Snö che lo fissava in brutto modo,
-“Che cosa ci fai qui stupida pony? Perché Sven non ti ha ucciso?“-
-“A dire la verità lui mi sta ancora cercando sono riuscita a seminarlo“-
-“Beh, prima o poi ti verrà ad uccidere“-, poi Kristall notò il fuoco,
-“ hai incendiato l’albero del cuore di drago? Ma sei pazzo?“-
-“Così nessun altro drago potrà usare il suo potere, ed io sarò l’unico ad averne il potere, io e i miei discendenti“-, Kristall era arrabbiata, sapeva che se l’albero veniva incendiato non sarebbe mai più cresciuto, ma rimase calma e si avvicinò al drago rosso, 
-“Flail, dato che oramai hai vinto, posso chiederti una cosa?“-
-“Che cosa vuoi?“-
-“Vieni qui vicino, in questo punto“-, Flail andò dove la pegaso indicò, era curioso di sapere cosa lei volesse,
-“Ora dimmi, cosa c’è?“-
-“Voglio la verità, voglio sapere tutta la verità, tutto quello che mi hai detto al villaggio, sei davvero un servo di Loki? Hai davvero ucciso Flamma?“-
-“Ah, ah, ah, e tu speri che io confessi?“-
-“Ti che ti preoccupi, tanto se qualcuno ci sente, tu lo comanderai lo stesso grazie al frutto“-
-“Hai ragione, e dato che prima o poi tuo fratello verrà ad ucciderti tanto vale dire tutto così non morirai nell’ignoranza, ebbene sì, come ti ho già detto io sono un servo di Loki, mi apparve davanti a me tempo dopo che mia madre era stata uccisa, lui mi disse che avrei avuto un forte potenza di muscoli e magia divina, e avrei governato sui draghi, dovevo mettere le mani sul frutto, ed ora l’ho fatto, ora Loki sarà contento ed io sarò il suo servitore, con un alleato come lui non avrò bisogno di altro, e poi sì, ho ucciso io Flamma e Flod, naturalmente a chi vuoi che credano i draghi? Crederanno a me, dato che ho fatto in modo di disseminare caos per farti passare per una traditrice, io stesso ho infilato il teschio nella tua borsa per far credere agli altri draghi che eri una ladra, ed ho pure mentito su quello che ha detto Flod, per farti credere che Regn non aveva affatto aiutato tua madre, e poi l’attacco al tuo villaggio lo ha organizzato mio padre, lui voleva solo che gli abitanti scappassero, io invece con l’aiuto di Loki che ha richiamato i Mutanti volevo ucciderli tutti, uno dei miei compiti era anche di ucciderti, dato che eri un ostacolo per Loki, sono stato io ad informarlo che tu eri ancora viva, lui poi doveva ucciderti e così pensava, mai avrei pensato che era così difficile ucciderti, ed inoltre ho ucciso io tuo padre, come ho ucciso mio padre e il drago di guardia di Regn, ed ho ucciso io Flod, lui era un debole se ti ha permesso di stare con loro, è per questo che avevo le mani insanguinate, perché io l’ho ucciso, lui era incredulo, e ho dato la colpa al tuo padre adottivo, io ti ho sempre odiata come ho odiato Sven, per questo lo maltrattavo, essere amici non porta da nessuna parte, io voglio solo il potere ed ora che ho il frutto nessuno mi fermerà, e posso anche sottomettere quegli stupidi dei miei fratelli, inoltre è stato Loki a teletrasportarmi al tuo villaggio, perché era riuscito a capire il tuo portale dove conduceva senza bisogno di usarlo “-,

Kristall si mise a ridere, ma Flail non capì, poi da dietro un muro uscì fuori Sven che stava piangendo e si avvicinò piano a Flail, il drago rosso gli parlò,

-“Oh eccoti, Sven, hai ritrovato Kristall, ora puoi ucciderla“-
-“MÖRDARE! (ASSASSINO!)“-, Flail non aveva capito,
-“Come hai detto?“-
-“Jag sa mördare! (Ho detto assassino!)“-, Sven diede un forte pugno a Flail, Sven ora voleva sfogarsi,

-“Io ti reputavo un amico, avevi il tuo orgoglio è vero, e mi maltrattavi, ma non posso credere che tu proprio tu abbia ucciso il tuo stesso padre, eri sempre stato in combutta con Loki, ed io sono stato uno sciocco a non credere a Kristall, io ti ho difeso, altro che calunnie, era tutta la verità, lei aveva ragione su tutto, ed io non le ho creduto, aveva ragione mamma, avrei dovuto seguire il mio cuore, anziché la mia testa, ora capisco perché sapevi dove fosse il villaggio di Kristall, sei sempre stato dalla parte di Loki, i draghi hanno un codice, ma tu hai calpestato quel codice, non sei nemmeno un drago sei un assassino, hai ucciso tuo padre e anche mio padre, io ti detesto e tutti i draghi dovranno saperlo“-, Flail si rialzò,

-“Sven io ti ordino di uccidere Kristall, e di non replicare il mio ordine“-
-“Io non farò niente di quello che mi hai detto“-
-“Come è possibile? Il frutto non funziona?“-, Kristall decise di dire la verità,
-“Lo sai Flail? Quello che hai mangiato non era il frutto del cuore di drago, ma una mela della verità che la dea Idunn mi ha dato, dovevo fartela mangiare, e alla fine la hai mangiata, ora sei costretto a dire la verità per due giorni“-, Flail era esterrefatto, era stato ingannato, e anche suo fratello e sua sorella lo guardarono male, Lapillus per primo lo giudicò, 
-“Come hai potuto Flail? Hai ucciso nostro padre? E persino Flod? Ma che razza di drago sei? Oltretutto hai usato l’aiuto di Loki?“-, Flail cercò di trovare una soluzione,
-“ Ma che importa che cosa pensate voi? Posso sempre prendere lo scettro e dire le bugie che voglio agli altri draghi posso pure dire che Kristall ha usato un incantesimo per comandarvi“-, Kristall però lo contradì,
-“non credo che ci saranno draghi che ti crederanno, Flail“-
-“Che vuoi dire?“-
-“Lo sai perché volevo che tu stessi qui vicino alle cavità oculari del teschio?“-
-“Nej, perché?“-
-“Perché prima di venire da voi draghi, ho cercato la valle descritta da Asteikko, e l’ho trovata, poi ho visto proprio in questo posto un po' di erba, io sapevo già dove trovare l’albero, dovevo solo farti confessare, così ho preso un corno di drago, ho staccato un pezzo e ho fatto una prova, parlando da quel corno la mia voce poteva essere sentita da qui in tutta la valle, e se ti giri, vedrai che il corno che ti ho detto è quello conficcato in quella cavità oculare“-, Flail si girò e vide un corno conficcato nella cavità del teschio, poi si affacciò e vide tutti  draghi che lo fissavano dal basso, c’era un coro di voci che lo schernivano, 

-“Buuuuuh“-
-“Assassino“-
-“Tu non meriti di vivere“-
-“Sei la vergogna dei draghi“-.

Flail impallidì, Kristall era riuscita a completare il suo piano, e la pegaso era felice,
-“E’ finita Flail, il tuo regno di bugie è finito ancora prima di cominciare“-, Flail era molto arrabbiato,
-“Tu mi hai rovinato, tu non hai idea di quello che hai fatto“-
-“ E hai anche incendiato l’albero, ora non puoi più usufruire del suo potere“-
-“ Invece sì, ricorda che ho una forza superiore ad un drago grazie a Loki“-, Flail colpì Sven e i suoi fratelli era davvero forte grazie al patto con il dio delle menzogne, poi si mise a mangiare tutti i frutti che c’erano sull’albero cercando di mangiare quello giusto, Kristall aiutò Sven ad alzarsi,
-“ Come stai, fratello?“-
-“Un po' intontito, ma me lo merito, devi scusarmi Kristall, avrei dovuto crederti dall’inizio, che razza di fratello sono stato, ho preferito credere a colui ce credevo mio amico invece di credere a te, la mia sorella pony“-
-“E’ tutto a posto, non potevi credermi, e poi facendo così tutto hanno saputo la verità“-
-“Ma ora lui potrebbe mangiare il frutto giusto“-
-“Non direi, forse ho capito cosa intendeva Asteikko con :ciò che è piccolo può essere un grande tesoro “-
-“E cosa credi che volesse dire?“-, Kristall indicò il cespuglio vicino all’albero, che per fortuna non aveva preso fuoco, lei si avvicinò e cercò bene, vide un frutto a forma di cuore molto piccolo, e lo prese,
-“ Här är den, jag har hittat den riktiga frukten (Eccolo, ho trovato il vero frutto)“-, Sven era felice, però anche Flail aveva sentito e fermò la pegaso,
-“Dammi subito quel frutto, è mio, una volta che l’avrò mangiato tutti mi obbediranno non importa cosa ho fatto“-, ma Kristall non poteva permetterlo,
-“Nej, questo è il frutto giusto, e deve mangiarlo Sven, non puoi averlo“-
-“Invece lo mangerò io“-, Sven diede un pugno a Flail, ma all’improvviso Sven venne attaccato da Lava e Lapillus, Sven non capiva,
-“Ma che state facendo? Volete aiutare vostro fratello?“-, Lava spiegò,
-“Nej, non vogliamo aiutarlo, vogliamo anche noi il frutto“-, Lapillus andò da Kristall,
-“Kristall, dammi il frutto“-
-“Nej, non posso dartelo, l’ho promesso a Sven”-
-“Ascolta, io e mia sorella vogliamo fargliela pagare, siamo dalla tua parte non importa chi regnerà tra i draghi, io voglio sconfiggere mio fratello“-, però Lava attaccò suo fratello prendendolo alle spalle,
-“ma che fai sorella?“-
-“Sarò io a mangiare il frutto“-
-“Nej, invece lo mangerò io“-, ma Flail prese i due fratelli per la testa e li fece cozzare, facendoli svenire, poi andò da Sven, lo prese per la gola e lo sbattette contro il muro le pareti di ossa.
Sven non riusciva a muoversi era bloccato, Flail guardò Kristall,

-“ Cara Kristall Snö, siamo in una brutta situazione, dammi il frutto o ucciderò tuo fratello, non provare ad usare le tue armi o le tue magie, perché io lo ucciderò“-, Sven cercava di avvisare Kristall,
-“Non darglielo Kristall….condannerai tutti i draghi“-
-“Fai silenzio, allora cosa hai deciso Kristall?“-, Kristall aveva preso una decisione,
-“Vuoi davvero il frutto? Allora vieni a prenderlo“-, Kristall prese il frutto e lo mangiò e lo ingoiò,
-“Ora non puoi più prenderlo“-, ora Flail era ancora più arrabbiato,
-“Pazza, che cosa hai fatto? Hai mangiato il frutto? Non lo sai che per i pony quel frutto è veleno?”-
-“Ja, lo so, ma ho preferito mangiarlo io piuttosto che farlo mangiare a te“-, Flail corse e prese Kristall per il collo,
-“Du, du är en dum pegasus (Tu, tu sei una stupida pegaso) Tu mia hai rovinato, io ho fatto in modo che tutti si fidassero di me, e poi è arrivato Loki, ma tu no, tu dovevi vivere, sei sempre stata un brutto fardello in mezzo ai piedi, io adesso ti ucciderò, perché sarà l’unica soddisfazione che avrò dato che tutti i draghi sono contro di me“-, Kristall provò a liberarsi, pensò di lanciare la sua ascia e poi indirizzarla su Flail, ma fu salvata, Flail fu colpito alla testa e svenne e così lei si liberò, era stata Lava a colpire il fratello con lo scettro, e vide che Lapillus stava aiutando Sven a rialzarsi.

-“Lava? Tu mi hai salvata?“-
-“Eri in pericolo, e non potevo permettere che mio fratello ti uccidesse, ora è tutto a posto“-, Sven andò da Kristall,
-“ Kristall Snö? Hai davvero mangiato il frutto?“-
-“Ho dovuto farlo, lui ti aveva bloccato, e ho preferito mangiarlo io piuttosto che darlo a lui“-
-“Sono stato un debole, ho abbassato la guardia, e lui mi ha bloccato“-, anche Lapillus si sentiva in colpa,
-“Nej, è anche colpa mia, ho preferito litigare con mia sorella per lo scettro e per il frutto senza pensare a voi due, sono stato un egoista“-, anche Lava si sentiva male,
-“ Anche io ho voluto litigare, e adesso che il frutto non c’è più, prendi questo, Sven”-, Lava porse lo scettro a Sven,
-“Ma non posso accettarlo, lo avete preso voi due, spetta a voi“-
-“non ce lo meritiamo, ci siamo comportati da draghi cuccioli, invece che da draghi maturi, e poi è colpa di nostro fratello che tutto questo casino è successo, quindi dovresti prenderlo tu, ti prego Sven“-,
anche Lapillus era d’accordo, così Sven prese lo scettro e lo alzò in aria, in quel momento una luce irradiò la zona.
La sfida era finita il vincitore era Sven, e lui ebbe un’idea,

-“E’ una strana vittoria, però voglio dire una cosa, voi due siete due draghi saggi, avete litigato ma avete capito di aver sbagliato, perciò voglio che voi due diventiate miei consiglieri“-, Lava e Lapillus erano contenti di quella nomina, e Kristall mise uno zoccolo sulla spalla di Sven,
-“Sono fiera di te, Sven, hai onorato tuo padre, sei diventato il nuovo leader dei draghi“-
-“Ja, ma sarò diverso dagli altri draghi e sarò diverso da mio padre, voglio una collaborazione tra draghi e pony e tu sarai la mia terza consigliera, perdonami se non ti ho creduta dall’inizio“-
-“Ehi, lascia perdere, senza prove non potevi credermi, e poi come ti ho detto ora lui ha confessato davanti a tutta la valle e…..“-, in quel momento Kristall tossì e sputò sangue,
-“Kristall? Cosa ti succede?“-
-“Credo….credo che il veleno stia facendo effetto“-, la pegaso svenì.
Intanto nella valle tutti i draghi stavano aspettando che il vincitore arrivasse, e stava arrivando, Sven teneva sulle spalle Kristall, mentre Lava e Lapillus stavano caricando Flail sulle spalle.

Un drago anziano si avvicinò,  

-“Congratulazioni Sven, tuo padre sarebbe fiero di te, in quanto a Flail per tutti i crimini commessi sarà giustiziato“-, ma Sven interruppe il drago anziano,
-“Possiamo parlarne dopo, Kristall sta male“-
-“Che cosa è successo?“-
-“Ha mangiato il frutto del cuor di drago“-
-“ma non sapeva che per i pony è veleno?“-
-“Lei lo sapeva, ma per evitare che lo mangiasse Flail, lo ha mangiato lei, è tutto complicato, vi prego dobbiamo salvarla, ha fatto tutto questo per far confessare Flail, lei non può morire, vi prego“-,
tutti i draghi compresa Regn furono sconvolti ed anche gli amici vichinghi di Kristall, purtroppo i draghi non conoscevano una cura per il frutto, cosa ne sarebbe stato di Kristall Snö?
 

Continua……

 
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