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Autore: KawaTengu_Ronin    28/05/2023    0 recensioni
Nella fredda Horsvezia all'epoca dei Vichinghi una nuova puledra sta per nascere, una puledra speciale per il suo tempo e per la sua gente
Genere: Avventura, Azione, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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- Questa storia fa parte della serie 'Le pegaso Cuordidrago'
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Rivelazioni

 
Kristall Snö fu portata in una capanna del suo vecchio villaggio distrutto, Vattenfal, Henrik ed Hov la tenevano d’occhio e provvedevano a trovare un modo per curare Kristall, Hov le aveva dato delle bacche speciali per guarire i veleni, ma Kristall non sembrava migliorare, respirava piano e non si svegliava, invece dentro e fuori al villaggio c’erano i draghi, Sven e Regn aspettavano fuori dalla capanna, altri draghi invece sorvegliavano Flail, il quale si era svegliato e non aveva più i suoi poteri.
I draghi lo disprezzavano e lo insultavano, 
-“Io dico di aprirlo in due, così sapremo se ha davvero un cuore“-
-“Io dico di schiacciargli la testa“-, senza più alleati né i suoi poteri Flail si sentiva debole come un cucciolo di drago, 
-“Vi prego, non fatemi del male, ho paura e penso che siate degli idioti senza cervello“-
-“Ma come? Prima chiedi pietà e poi ci insulti?“-
-“Non è colpa mia, è quella maledetta mela, non riesco a mentire, è tutta colpa di quella pegaso“-, un drago lo picchiò,
-“Hai detto un sacco di bestemmie contro Kristall, quando invece noi dovevamo credere a lei, nessuno della tua tribù ti vuole, e nemmeno noi draghi di ghiaccio“-
-“L’ho fatto solo per avere potere e forza, niente di più, non volevo essere debole come mia madre“-, arrivò Lava per parlare col fratello,
-“Oh sorellina mia, cerca di capire io…..“-, ma Lava gli diede un forte pugno, e poi rimproverò,
-“Per tutto questo tempo hai pensato che nostra madre fosse debole? Siamo draghi, ma non ci uccidiamo a vicenda, e non ci tradiamo, noi draghi siamo leali, ma tu hai infranto diverse leggi, ed ora per colpa tua Kristall adeso morirà“-
-“E’ lei che ha mangiato il frutto“-
-“Ma lo ha fatto per evitare che lo mangiassi tu, tu non lo meritavi, e chissà che cosa avresti fatto come capo dei draghi“-, Lava vide Lapillus arrivare dal villaggio,
-“Fratello, ci sono novità?“-
-“I draghi anziani hanno detto che un modo per contrastare il veleno c’è, sono le lacrime di drago, quindi alcuni di noi abbiamo raccolto un po' di lacrime, io stesso mi sono punto con un artiglio la mano per riuscire a piangere“-
-“Quindi bisogna che lei beva le lacrime di drago per riuscire a guarire?“-
-“Con quelle poche lacrime che abbiamo raccolto dubito che funzionerà“-
-“Allora lei è spacciata, e tutto questo perché noi non le abbiamo creduto, dovevamo dubitare di Flail da tempo“-
-“Non fare così sorellina, come potevamo pensare che nostro fratello avesse avuto l’aiuto di un dio malvagio?“-, in quel momento Flail si mise a tremare,
-“Ah già, è vero, quando Loki saprà del mio fallimento verrà qui ad uccidermi, e dato che non ho più i miei poteri sicuramente arriverà qui tra breve“-.
In quel momento sopra le loro teste ci fu una nuvola nera circolare dalla quale scese un raggio verde che violentemente colpì il terreno, era apparso Loki, era un pony con il manto verde ed un’armatura gialla, con una specie di elmo giallo con delle corna sottili.
Flail era così spaventato che non riusciva ad alzarsi dalla neve, poteva solo strisciare all’indietro usando gli artigli, ma Loki fece un salto alto ed atterrò davanti a lui puntandolo con un pugnale,
-“Flail? Tu mi hai deluso, mi sono fidato di te, in te vedevo la sete di potere e la voglia di sottomettere i draghi, ed invece sei stato sconfitto“-
-“Cerca di capire Loki, quella pony è stata molto astuta, per evitare che io mangiassi il frutto lo ha mangiato lei“-
-“Ah, quindi è in pericolo di vita, buono a sapersi, quindi non sarà più una minaccia per me, molto bene, ora però dato che oramai sei inutile io ti ucciderò“-
-“Ne, nej, per favore Loki, abbi pietà, non mi uccidere“-
-“Mi spiace ho deciso così“-, ma Lava e Lapillus si misero in mezzo, Loki non capì,
-“Ma come? Lui vi ha traditi e lo proteggete?”-
-“Ci avrà anche traditi, ma spetterà a noi come punirlo o ucciderlo, non tu Loki, tu non dovevi nemmeno avere a che fare con Flail”-
-“Ho solo approfittato della sua debolezza, perciò levatevi di mezzo“-, Loki con un fendente dei suoi pugnali spinse i due draghi.
-“Poveri stolti, come potete pensare che dei semplici draghi possano competere contro di me, Loki, il dio dell’inganno?“-, dal villaggio apparvero Hov ed Henrik che aveva visto e sentito tutto, Hov fu il primo ad avvicinarsi a Loki.
Prima di parlare con lui prese un’ascia,
-“Che tu sia maledetto Loki, sei stato tu a condannare Kristall, ad uccidere i suoi genitori, a manovrare Flail, tu non sei mai stato degno di essere un dio“-
-“Senti, senti, e tu chi sei per farmi la predica? Non sei altro che un misero mortale“-
-“Mortale sì, ma misero no, grazie a Kristall io avevo paura di avvicinarmi a tua figlia, eppure siamo riusciti ad andare da lei“-
-“Siete stati da Hel? E che cosa avete fatto?“-
-“Non sono affari tuoi“-, Hov colpì Loki con l’ascia, ma al secondo fendente il dio parò con uno dei suoi pugnali,
-“Come osi colpire me, tu insignificante mortale?“-, ma Loki fu colpito da una freccia, e vide che fu Henrik ad avergliela lanciata,
-“Come osi, tu miserabile pony?”-
-“Io non ho paura di te, sarai anche un dio, ma per uccidere delle pegaso innocenti e per cercare di uccidere mia sorella Kristall, vuol dire solo che tu hai paura di lei“-, in quel momento Loki si arrabbiò,
-“Come osi dire certe calunnie su di me? Io non ho paura di nessuno, né tantomeno di quella pegaso“-, Hov ed Henrik unirono le forze e cercarono di colpire Loki con le loro armi, ma il dio era molto veloce e parava i suoi colpi, solo qualche freccia lo colpiva.
Loki alla fine si scocciò, e con uno scatto prese per la gola il povero Henrik, Hov lo caricò per colpirlo, ma Loki usò una fiamma verde e nera contro lo yak che cadde nella neve.
-“Poveri stolti, pensavate di sconfiggermi? Sarò anche malvagio ma resto pur sempre un dio, e voi non potete sconfiggermi“-,
Loki strinse più forte il collo del pony, Henrik non ce la faceva, provava a colpire Loki con gli zoccoli, ma non funzionava, Loki stava pensando di ucciderlo con una pugnalata, ma il dio fu colpito da un’ascia volante che lo fece cadere e così lasciò la presa su di Henrik.
Loki non capì che cosa era successo, poi vide che l’ascia tornava indietro negli zoccoli del suo possessore, che era Kristall Snö.
-“Tu? Credevo che fossi morta“-, Kristall nonostante avesse un dio davanti a sé, non era affatto spaventata,
-“Appunto, tu credevi, ma non sono morta, ed ora voglio che tu lasci in pace i miei amici, o meglio la mia famiglia“-, Kristall corse e colpì Loki, ma lui si scansò, poi lei prese il suo martello e lanciò un fulmine contro di lui, Loki prese una bella scossa,
-“Come è possibile? Un martello del genere ce l’ha solo mio fratello Thor“-
-“E da chi credi che io l’abbia avuto?“-, Kristall colpì Loki col martello, stavolta lui non potè schivare o difendersi, e Kristall continuò a colpirlo, Loki cercò di parare con un pugnale, ma il pugnale si frantumò e lui fu colpito, Loki cercò di lanciare una fiamma nera contro Kristall, ma con lo scudo potenziato lei si difese,
-“Non può essere, è una fiamma divina, può bruciare tutto quello che io voglio“-
-“ Anche il mio scudo è in parte divino, grazie sempre a Thor, anzi ai suoi figli“-, Kristall colpì in testa Loki con lo scudo e poi lui finì nella neve, Kristall lo girò a pancia in su, e poi lei si mise sopra di lui, con la lama dell’ascia contro il suo collo,
-“ora ascoltami, Loki, devo farti delle domande, e non provare a mentire perché io ora so riconoscere la verità“-,
Loki guardò negli occhi la pegaso e notò qualcosa,
-“ C’è della magia in te, magia di valchiria e……non può essere, possiedi anche il själar öga (occhio dell’anima)? Solo mia figlia ha quell’incantesimo “-
-“E’ stata lei a darmelo, diciamo che io e i tuoi figli abbiamo una piccola amicizia“-
-“Cosa? Come hanno osato tradire il loro stesso padre?“-
-“ Forse da quando sono stati banditi da Asgard tu non ti sei comportato da vero padre, hai mai mostrato affetto o amore verso i tuoi figli?“-
-“Affetto? Amore? Sono solo cose sdolcinate“-, Kristall avvicinò l’ascia alla gola di Loki,
-“Ferma, se tu mi uccidi, potresti subire l’ira degli dei“-
-“Odino capirà, ma tu devi dirmi la verità, come facevi a sapere di me? Hai forse usato il seidr?“-
-“Nej, non ho usato il seidr, per una divinazione del genere avrei avuto bisogno di mia figlia che è più brava di me, è successo tutto vicino ad un villaggio in Noreinvegia me lo ha detto una veggente di te“-
-“ Vad sa den här siaren till dig? (Che cosa ti ha detto questa veggente?)“-
-“Mi ha raccontato tutto con l’inganno, io mi ero trasformato in un pony incappucciato, sapevo solo che grazie al seidr, avrei avuto un’informazione in quel punto, poi questa pegaso veggente è apparsa, lei stava cercando un villaggio, mi aveva detto che una pegaso amica dei draghi viveva in quelle terre, e che avrebbe avuto il favore degli dei, poi le ho rivelato la mia identità e lei si è spaventata, con quell’informazione sapevo solo che una pegaso amica dei draghi sarebbe stata una minaccia per me se avesse avuto davvero il favore degli dei, quindi dovevo ucciderla, non erano molti i villaggi con delle pegaso assieme a dei draghi, così grazie alla mia magia ho usato i Mutanti e i Warg per ucciderle tutte, se sapevo che la pegaso era nata da poco ti avrei ucciso, ma sfortunatamente ho solo ucciso tua madre“-, Kristall era sollevata, Loki aveva finalmente confessato, però una cosa che aveva detto non le era chiara,
-“ Vänta en stund! (Aspetta un momento!), hai detto una pegaso veggente? E come era questa pegaso veggente?“-
-“Non lo so, l’ho vista solo quella volta, non era di queste parti ne sono sicuro, il manto era di colore verde chiaro, i suoi occhi erano verdi, la sua criniera e la sua coda erano gialli, ed indossava un vestito bianco, ma non l’ho più vista, te lo giuro”-.
Kristall si alzò ed era incredula a quello che aveva detto Loki,
-“Hai detto la verità, grazie al potere di Hel ho potuto capirlo, io….io quella pegaso la conosco, ma….non può essere la stessa che conosco”-, Loki si rialzò,
-“Non hai più intenzione di uccidermi?“-
-“Non ti avrei comunque ucciso, a te ci penserà Odino“-
-“Pensi che sappia di te?“-
-“Io l’ho conosciuto, sono stata ad Asgard“-
-“Cosa? E ti ha lasciata andare? Non ti ha imprigionato o ucciso?“-, in quel momento uno stormo di corvi volò in circolo, se ne aggiunsero altri e ci fu una spirale di corvi, Loki era preoccupato, sapeva cosa fosse quella spirale, e da lì apparve Odino, Hov fu stupito,
-“Odino? In persona? “-, Odino si avvicinò a Kristall,
-“ Ben fatto Kristall, hai fatto la scelta giusta non uccidendo Loki“-
-“Avrà anche fatto delle orribili cose, è malvagio e bugiardo, però è pur sempre uno dei tuoi figli, non potevo togliergli la vita“-
-“Lo sai? Credo che tu possa già essere pronta per essere una messaggera degli dei, avrai la nostra protezione, e sarai trattata bene, inoltre come ti ho promesso ad Asgard potrei insegnarti qualche magia“-
-“Tack, gudomlige Oden! (La ringrazio, divino Odino!), però pensavo che sarei morta per colpa del frutto“-
-“E tu lo sai perché sei ancora viva?“-
-“Nej, ma se me lo chiede vuol dire che lei lo sa?“-
-“Ja, lo so, hai presente la mela d’argento che ti ho regalato e che hai mangiato?“-
-“Ja, la mela, certo che la ricordo“-
-“Beh, cara Kristall Snö, guardandoti negli occhi avevo previsto quella tua scelta di sacrificarti per salvare i draghi, e quella mela d’argento ti ha dato una seconda vita, ora saresti morta senza quella mela, invece facendotela mangiare ti ha salvato la vita“-
-“Vuol dire che sarei morta per davvero?“-
-“Ja, è per questo che te l’ho fatta mangiare subito, è una mela normale per noi dei, ma se un mortale la mangia sarà salvato da una morte, dopodichè l’effetto finisce, quindi se dovessi mangiare un altro veleno dovresti mangiare un’altra mela“-
-“Divino Odino, la ringrazio, ma ora cosa farete co Loki?“-
-“Lo puniremo per un bel po' e lo metteremo in prigione“-, Odino andò da Loki, 
-“Pietà padre, io volevo solo…..”-
-“Taci, ora che sei qui ti porto subito ad Asgard, dovrai sopportare un po' di cose per tutte le tue malefatte“-, così Odino portò via Loki con la spirale di corvi usata prima, poi la spirale si dissolse.
Tutti quanti sia draghi che pony e lo yak furono esterrefatti per quell’incontro, Sven andò da Kristall, 
-“Ma allora è vero che hai incontrato Odino?“-
-“Certo che è vero, vuol dire che non mi credevi?“-, Sven si inginocchiò,
-“Perdonami Kristall, da oggi in poi crederò a tutto quello che mi dirai, te lo giuro“-, Regn anche lei volle parlare con la pegaso,
-“Se è tutto vero quello che hai detto, ed è sicuramente vero, sono sicura che tua madre sarebbe fiera di te, anche io sono fiera di te“-
-“Oh Regn, mi dispiace così tanto per il buco nella tua ala fatto da mio fratello“-
-“lascia perdere, la cosa importante è che tu sia viva, e questo mi basta“-, anche Hov congratulò con Kristall,
-“Sono anche io fiero di te Kristall, aspetta che io racconti al villaggio che ho incontrato Odino“-, poi però Sven intervenne,
-“A proposito Kristall, dobbiamo decidere cosa fare di Flail, lui ti ha rovinato la vita, mi sembra giusto che sia tu a doverlo uccidere“-, due grossi draghi portarono Flail davanti a Kristall, lei prese un’ascia, Flail era spaventato,
-“Snälla, Kristall, förbarma dig (Ti prego, Kristall, abbi pietà), ho solo agito per avere potere, volevo essere più forte e poi quel Loki mi ha influenzato con il suo potere“-
-“Du är bara en mördare och du förtjänar inte att leva (Tu sei solo un assassino e non meriti di vivere), mi chiedo se la morte sia una punizione abbastanza per te“-
-“ Ti prego, ti prego, mi dispiace, ho dovuto fare così, è vero che ti odiavo, per me eri un ostacolo che avrebbe indebolito Sven, lo pensava anche Flamma, e anche Flod, mi dispiace, non ragionavo, io volevo solo potere, ho sbagliato, ma non mi sembra necessario che tu mi uccida“-
-“Stai zitto e non ti muovere, ma guardati, uno forte come te che impreca pietà, mi fai schifo“-, Flail era oramai condannato, quindi abbassò la testa, e Kristall con i suoi zoccoli fece un taglio con l’ascia, ma con sorpresa di tutti, lei non aveva mirato al collo di Flail, anzi aveva piantato l’ascia nella neve, il drago rosso si stupì,
-“Ma che cosa hai fatto?“-
-“Io non ti ucciderò Flail, perché altrimenti sarei tale e quale a te e a Loki, mentre invece io sono diversa da te“-,
ma Sven non era d’accordo,
-“Perché lo hai risparmiato? E’ per colpa sua che mio padre è morto, ed è colpa sua anche che i tuoi genitori sono morti, perché non lo hai ucciso?“-
-“Se lo uccidessi, non sarebbe una punizione, ma una liberazione, e poi sarei come lui, Flod non mi sopportava, ma era leale e non avrebbe permesso spargimenti di sangue, e poi non riesco a pensare ad una punizione peggiore di quella che sta vivendo adesso“-
-“ E quale sarebbe? “-
-“Guardati intorno, lui è circondato da draghi della sua specie e draghi di ghiaccio, eppure tutti lo odiano, persino suo fratello e sua sorella, io non credo che ci sia una punizione più severa che vivere insieme ad un branco che lo odia e non si fiderà mai più di lui“-, Regn aveva capito bene e difatti disse a tutti i draghi,
-“ Kristall Snö ha fatto una scelta saggia, una scelta giusta, una scelta da pony matura, credo che Flod sarebbe stato d’accordo, quindi tutti noi dobbiamo accettarla“-, i draghi erano contenti, Flail sarebbe dovuto morire ma erano contenti della scelta di Kristall, oramai tutti si fidavano di lei, Flail poi la prese per uno zoccolo,
-“Oh grazie Kristall, grazie per la tua scelta, grazie di tutto, sono pentito e farei qualunque cosa per farmi perdonare“-
-“innanzitutto voglio che tu strisci per terra dato che sei un verme“-,Flail si buttò subito nella neve e strisciò,
-“Ehi, non dicevo sul serio“-
-“Non sono stato io, ho avuto l’impulso di obbedirti, non sono io che ho scelto di strisciare e non riesco nemmeno ad alzarmi“-
-“Alzati Flail“-, lui si alzò subito,
-“Adesso non ho scelto di alzarmi“-
-“Datti un pugno in faccia“- e Flail obbedì, ma sembrava come se non fosse lui a comandare il suo corpo, Kristall si guardò lo zoccolo,
-“Come è possibile? E’ come se mi ubbidisse“-, Sven aveva un’ipotesi,
-“Credo che sia il frutto Cuor di drago, di norma dà poteri ai draghi eppure ti ha dato il potere di comandare i draghi“-
-“Vuol dire che posso comandare i draghi?“-
-“Se io fossi in te userei questo potere con giudizio“-
-“Lo farò, non temere“-, in quel momento Vattenfal abbracciò Kristall,
-“ Figlia mia, sono così contenta che tu sia viva“-, anche Henrik era felice,
-“Mi spiace che hai dovuto difendermi di nuovo, sorellona“-
-“hai combattuto contro un dio, non avresti avuto molte possibilità, comunque prima di ritornare al villaggio dovrei fare una visita alle Norne per controllare una cosa“-, e Hov le chiese
-“E cosa farai con i draghi?“-
-“I draghi staranno bene, dopotutto hanno un nuovo capo, credo che non ci sia nessuno migliore di Sven“-,
Sven arrossì e fu felice, mentre invece Kristall volò verso un arco di pietra per raggiungere la casa delle Norne.

 
Continua……
 

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