Genshin Impact, 'Mirage's Crown' di Strange_writer (Cap 1) su EFP Fanfiction

MIRAGE'S CROWN

Mirage's Crown: è la corona appartenente alla prima regina di Fontaine. La leggenda narra che chiunque la indossi sia consigliato dallo spirito della defunta regina Mirage, nota per il suo animo giusto e retto.

Prologo

Zaida esalò un ultimo respiro, con estrema calma e ad occhi chiusi. La meditazione l’aveva sempre aiutata ad affrontare qualsiasi tipo di giornata, motivo per cui ogni mattina si sedeva sulla sua stuoia a gambe incrociate e ricercasse la pace e la calma necessaria per darsi la carica. La città di Natlan a quell’ora era ancora addormentata, i pochi in giro erano i proprietari delle attività, motivo per cui la città era relativamente silenziosa. La Vision Cryo che pendeva dal suo collo, legata ad un laccio di cuoio, si illuminò brevemente, emanando una foschia glaciale che si espanse per tutta la stanza. A quell’improvviso cambio di temperatura rispose un corvo, con un gracchio secato, e Zaida aprì gli occhi perdendo la concentrazione.

“Oh sei tu Mir! Credevo fossi un intruso, non volevo infastidirti.”

Il corvo arruffò le piume per scacciare la brina che lo aveva ricoperto e depositò poi nelle mani della donna una pergamena. Zaida gli diede dei semi che Mir cominciò a beccare mentre la corvina iniziava a leggere la missiva.

“Richiesta di protezione da parte di un gruppo di avventurieri. La missione si svolgerà a Fontaine. Partenza tra una settimana. Porta rinforzi se necessario. Ulteriori dettagli verranno forniti in loco.”

Zaida sbuffò. Essere un Sultaru Ch’iwi in fin dei conti le piaceva, abbracciava la filosofia di vita con orgoglio. Combattere solo per altri. Combattere contro sé stessi. Ma c’erano aspetti del suo ruolo che avrebbe molto volentieri cambiato. Primo tra tutti gli ordini che il suo capo le mandava: stringati e telegrafici. Certe volte si domandava come il superiore si aspettasse che lei eseguisse se non le venivano fornite indicazioni chiare. Riarrotolò la pergamena e rivolse un’occhiata al corvo che stava ripulendo la superficie legnosa del tavolo dagli ultimi semi. Con un dito accarezzò la testolina dell’uccello e inclinò il capo di lato, i capelli acconciati in dreadlock e intrecciati a filamenti arancioni seguirono i suoi movimenti.

“Hai tempo di aspettare che scriva una richiesta? Ho bisogno che tu porti la lettera.”

Il corvo, sembrando comprendere, si appollaiò sul davanzale della finestra e chiuse gli occhi, come se volesse approfittare di quel tempo d’attesa. Zaida sorrise e si sedette al tavolo della sua stanza dall’arredamento spartano e iniziò a scrivere. Aveva bisogno di aiuto e sperava veramente che la persona a cui stava scrivendo potesse fornirglielo.

*§*

Il tabellone delle richieste d’aiuto era sempre carico di foglie e volantini. Luan Jun aveva sempre pensato che sarebbe sempre stato estremamente divertente tagliuzzare tutte quelle carte tramutandole in coriandoli carichi di inchiostro. Ma si era sempre trattenuto dal farlo, in fondo già non godeva di una buona fama presso la Gilda degli Avventurieri di Liyue, peggiorarla non gli avrebbe portato alcun vantaggio. Scartabello tra i vari avvisi, scostando i nuovi annunci per poter leggere i più vecchi che erano stati sommersi. La maggior parte riguardavano il recupero di animali dispersi, che lasciava molto volentieri alle reclute più inesperte, raccolta di campioni per le tesi degli studenti dell’Akademiya che si trovavano a Liyue per le loro ricerche, missioni estremamente noiose, e un paio di manifesti riportavano la scomparsa di altri avventurieri, probabilmente dispersi o bloccati nella natura per un qualche errore commesso. Proprio mentre stava per staccare dalla bacheca l’avviso di ricerca per Lin, dispersa da qualche giorno, Katheryne si avvicinò per affiggere un nuovo volantino che catturò l’attenzione di Luan Jun.

“Ehi Katheryne, se sicura che ci vadano tutti quegli zeri?”

La receptionist della Gilda osservò la cifra di ricompensa per un attimo prima di annuire. Luan Jun fischiò impressionato. Non gli interessava quale fosse la missione, doveva assolutamente dare la sua disponibilità prima che il gruppo di ricerca fosse al completo.

“Fossi in te lascerei perdere.”

Commentò Minerva, avventuriera originaria di Mondstat ma impiantata alla sede di Liyue da qualche anno. Luan Jun alzò un sopracciglio scettico. Tra i due non scorreva buon sangue, principalmente per i diversi metodi di approccio alle missioni.

“E sentiamo, perché mai?”

“Per diversi motivi: primo tra tutti non è una missione per tipi come te. Le teste calde mandando sempre all’aria tutto.”

“Oh andiamo! Ce l’hai ancora con me per la storia del Ruin Guard? Te lo ripeto, non l’ho fatto apposta.”

“Lo so, ma il Meccanismo che ti avevo detto esplicitamente di non attivare, e che mi ha provocato questa – si indicò una cicatrice all’altezza del labbro - lo hai attivato consapevolmente.”

Lui agitò una mano per sminuire la cosa.

“Oh, ti dona! Ti da un’aria vissuta. Tornando alla questione. Questi non sono ancora motivi per rifiutare l’incarico.”
“Jun, è una missione di esplorazione e recupero. Sei pessimo in questo tipo di cose.”

Prima che l’uomo dai lunghi capelli rosa raccolti in una treccia potesse ribattere Katheryne richiamò la sua attenzione.

“Mastro Bo vuole parlarti.”

La donna alzò elusivamente le sopracciglia, come a voler sottolineare che in fondo non era l’unica a pensarla così. Lui alzò gli occhi al cielo e la ignorò per seguire Katheryne lungo i corridoi della gilda. Luan Jun, con ancora il volantino tra le mani, busso alla porta del capo ed entrò senza aspettare l’invito per farlo.

“Ah, Luan Jun, che diamine, non è questo il modo di entrare!”

Lo rimproverò l’uomo sulla cinquantina seduto ad una scrivania. Il rosato scrollò le spalle prima di sedersi di fronte a lui.

“Hai sempre da lamentarti. Questa volta ho bussato come mi hai chiesto!”

Bo Feng scosse la testa al ricordo di tutte le volte che l’avventuriero aveva interrotto una sua riunione entrando in gran carriera nel suo ufficio senza bussare.

“Non importa, non è per questo che sei qui.”

“Se si tratta della scorsa settimana sappi che non c’entro niente con il carretto schiantato al porto.”

“… no, non si tratta nemmeno di questo, ma indagherò poi sulla questione. – Luan Jun scrollò le spalle sotto l’occhiata accusatoria dell’uomo – volevo parlarti della nuova missione.”

Indicò il volantino che teneva tra le dita.

“Vorrei che andassi tu.”

Luan Jun spalancò gli occhi per la sorpresa. Quelle non erano le parole che si aspettava di sentire.

“Perché?”

“Beh, immagino che tu sia al corrente di ciò che sta accadendo a Fontaine negli ultimi giorni. – quando vide lo sguardo vacuo del rosato Bo Feng raccolse la sua proverbiale pazienza per aggiornarlo – la famiglia De Lacroix e la famiglia Fabre sono ai ferri corti da parecchi anni. Sono rivali politiche e con le imminenti elezioni i rapporti si sono inaspriti ulteriormente. I De Lacroix in un recente comunicato stampa avevano affermato di voler restituire a Fontaine una parte mancante della Nazione, la corona della regina Mirage. Beh, sembra che vogliano mantenere la parola data e hanno richiesto l’aiuto delle Gilde degli avventurieri di tutta Teyvat.”

“Sembra che non badino a spese.”

L’uomo scosse la testa mentre si appoggiava con la schiena alla poltrona.

“Dal momento che il compito richiede una certa… esperienza nel campo dei tesori e leggende credo tu sia indicato per il compito. Te la senti?”

Lo sguardo celeste di Luan Jun si illuminò, attraversato da un lampo malizioso: non vedeva l’ora di sbattere la missione in faccia a Minerva.

*§*

Angolo Autrice:

Salve a tutti quanti!
Per chi già mi conosce, ben trovato! Per chi invece mi incontra su questi lidi per la prima volta, piacere di conoscervi! Sono Strange_writer, Strange per facilità. Come avete potuto leggere dall’introduzione si tratta di una storia interattiva, ovvero nella storia vedremo agire personaggi nuovi creati da voi (e alcuni anche di mia creazione, come Zaida e Luan Jun). Con l’avvicinarsi dell’uscita di Fontaine, nazione che personalmente sto attendendo dall’inizio del gioco, ho pensato di ingannare l’attesa con questo piccolo progetto. Spero possa ispirarvi e intrattenervi. ^^
Dal momento che la trama è stata ideata un paio di mesetti fa molte cose potrebbero non coincidere con la reale struttura di Fontaine.
Passando alla trama vera e propria, come spiegato da Bo Feng, la situazione nella regione di Fontaine sono un po’ tese, la famiglia De Lacroix le sta provando tutte per accaparrarsi voti e nei loro piani viene coinvolta una simpatica combriccola formata dagli OC, i quali sono incaricati di trovare la corona della regina Mirage. Molto di più sulla trama non posso dirvi, ma se ci fossero aspetti che vi sono poco chiari o curiosità che avete non esitate a scrivermi, sarò più che lieta di chiarire ogni dubbio. ^^
Detto ciò di seguito vi lascio alcune regole, la scheda da compilare se voleste partecipare e qualche informazione sui miei due OC.
Buona lettura. ^^

Regolamento:

Accetto un massimo di 3 OC a persona, purchè di sesso e ruoli diversi.
Idealmente per far partire la storia mi servirebbero almeno altri 6/7 OC, ma non è un numero fisso, più un numero minimo. Se mi arriveranno più schede idonee per l’idea di storia che ho le accetterò più che volentieri. La scadenza è il 6 Agosto 2023, se entro quella data non avrò raggiunto un numero sufficiente di schede posticiperò la data, se anche per quella data le schede dovessero essere troppo poche allora cancellerò la storia.
La scheda Oc deve essere mandata tramite Messaggio Privato, qualsiasi scheda mandata tramite recensione non verrà presa in considerazione.
Nella recensione a questo capitolo per farmi sapere se partecipate vorrei che mi indicaste anche sesso, anni, Nazione di provenienza e ruolo del vostro OC. I ruoli sono i seguenti: avventurieri, un/una combattente di Natlan (Questo OC conosce Zaida, in quanto anch’ess* facente parte dei Ch’iwi.), 1/2 accademici dell’Akademiya, una guardia di Fontaine che è al servizio della famiglia De Lacroix.
NON accetto personaggi imparentati con quelli Canon, accetto invece che ci siano state delle interazioni o che si conoscano. La storia è inoltre ambientata prima del gioco quindi alcune cose sono diverse (a Liyue il Geo Archeon è ancora vivo, i confini di Inazuma non sono chiusi ecc.)
I Gary Stue o Mary Sue non saranno accettati, i personaggi perfetti rendono il tutto poco divertente sia da leggere che da scrivere.
Nelle schede siate il più dettagliati possibili così che possa rappresentare gli OC al meglio
Inoltre vi chiedo di essere abbastanza presenti ovvero di lasciare una recensione almeno ogni due capitoli altrimenti il vostro OC lascerà il team di ricerca per motivi sconosciuti. Se ci fossero problemi di qualsiasi tipo che vi impediscono di recensire la storia per un periodo piuttosto prolungato avvisatemi via MP. Contate che più di due capitoli al mese non credo verranno pubblicati, quindi di tempo ne avrete.

Scheda Oc:

Nome:
Secondo nome*:
Cognome:
Soprannome (è conosciuto con qualche soprannome particolare?)*:
Data di nascita:
Età (compresa tra i 19 e i 35 anni):
Nazione di provenienza:
Ruolo:
Aspetto fisico:
Dettagli (qualsiasi cosa che non è rientrata nel campo precedente)*:
Prestavolto:
Abbigliamento:
Vision (se ce l’ha, di che elemento è ed episodio che gliel'ha fatta ottenere):
Come usa la sua Vision* (Campo obbligatorio per gli OC che possiedono una Vision)
Arma:
Stile di combattimento (se l’OC sa combattere):
Carattere:
Pregi e difetti:
Che opinione ha di sé:
Che opinione hanno gli altri di l*i:
Passato:
Famiglia (membri, breve descrizione fisica e caratteriale, relazione che hanno con l’OC):
Perché prende parte alla missione (potete anche rispondermi che per l*i è una missione come un’altra):
Tipo di persone con cui va d’accordo
Tipo di persone con cui non va d’accordo
Relazione (orientamento, se è interessat* ad avere una relazione, se ne ha già avute, come si comporterebbe da innamorato e carattere della persona compatibile)
Paure e fobie:
Passioni (cosa fa nel tempo libero)
Cibo preferito e cibo odiato:
Cosa ama e cosa odia (una mini spiegazione del perché sarebbe gradita ma mi accontento anche di una lista, non preoccupatevi):
Altro (qualsiasi altra cosa vi venga in mente, più aggiungete più capirò il vostro OC):

Campi extra per chi crea l’Oc Ch’iwi:

Che tipo di rapporto ha con Zaida:
Qual è la sua filosofia riguardo il suo essere mercenario:

Campi extra per chi crea l’Oc accademico:

Di che dipartimento fa parte?:

Campi extra per chi crea l’Oc guardia:

Cosa pensa della famiglia De Lacroix:
Che tipo di rapporto ha con la famiglia De Lacroix?:

I miei Oc:

Luan Jun| 27 anni| Liyue| Bisessuale | Avventuriero| Nessuna Vision| Arma: spadone | Soprannome: Zei

Luan Jun non ha idea di che cosa siano le responsabilità. Egocentrico e spigliato, non ha il minimo interesse per il benessere altrui. Segue la filosofia del "Io prima di tutti", cosa che lo ha portato ad essere visto male da molti abitanti di Liyue. Sebbene la cosa non possa scalfirlo minimamente, se è per tornaconto personale, sa come comportarsi civilmente. Le uniche persona con cui è in grado di essere una persona umanamente decente sono quelle che sanno cavarsela da sole, ammira la loro determinazione che in un certo modo pensi siano simili alla sua filosofia. Se qualcuno gli fa notare la sua arroganza e sfrontatezza per Luan Jun è come firmare direttamente per entrare nella sua lista nera.

Zaida| 29 anni| Natlan | Eterosessuale |Sultaru Ch'iwi| Cryo Vision | Arma: lancia

Zaida segue i principi della pacatezza e della tranquillità. Evita gli scontri verbali e qualsiasi diverbio può essere risolto, secondo lei, con calma e buona comunicazione. Purtroppo il mondo non è sempre o bianco o nero come vorrebbe e in quelle occasioni in cui predomina il grigio si innervosice e tende ad irritarsi diventando secca e severa. È affidabile e considerevole, essere una comandante di divisione Chi'iwi l'ha portata a sviluppare queste due qualità. È un'idealista incallita e convinta sostenitrice dell'umiltà. Proprioper il suo rigido senso di giustizia è molto facile irritarla e portare fuori il suo lato severo, non esita a spiegare il suo punto di vista e a battersi per farlo rispettare.