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Autore: BeautifulMessInside    14/09/2009    2 recensioni
"Eden Spencer rapinava banche. E non solo. O almeno è quello che faceva prima di essere presa. Oggi collabora con l'FBI. Ma c'è stato un tempo in cui Eden era solo una ragazzina di buona famiglia, figlia di una ricca imprenditrice dell'Upper West Side di Manhattan... Poi un giorno si era innamorata. Della persona sbagliata. Che era anche la persona giusta." Per tutti gli altri Eden è morta quel giorno. Oggi, quasi cinque anni dopo, è costretta a tornare allo scoperto per aiutare l'FBI ad arrestare quelli che una volta erano i suoi amici. Tra verità, bugie e segreti nascosti... In un continuo conflitto tra amore ed odio... Al confine tra la redenzione e la dannazione... Eden scoprirà che non è così semplice spezzare un patto stretto col proprio diavolo personale. - trama, wallpaper e spiegazioni nel capitolo -
Genere: Romantico, Drammatico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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capitolo3


CAPITOLO 3


NON SO SE CE LA FACCIO”



L'agente Dair preferiva gli abiti borghesi alla divisa. Un paio di jeans. Una T-shirt qualsiasi. Ma nonostante questo, ogni volta che si toglieva l'abito da federale non poteva fare a meno di sentirsi come se gli mancasse qualcosa.


Eppure non voleva essere quel tipo di agente. Non lo era e meno che mai voleva diventarlo. Il suo lavoro e la sua vita privata sarebbero state sempre due entità separate per lui.


Indossava una maglietta blu cobalto quella sera, mentre cercava Eden.


L'appartamento non era troppo grande. Le pareti color crema e un divano a due posti di finta pelle rossa. Sorrise guardando il disordine di quella stanza quasi con ammirazione. Seppure nel caos, ogni cosa sembrava avere un posto ben preciso. Le persone creative non riescono proprio a vivere fuori dal loro mondo incasinato.


Eden??”


Chiamò cercandola con gli occhi


Dove ti sei cacciata?”


Doveva essere lì. Le aveva telefonato appena venti minuti prima.


Quando entrò nella stanza si accorse che Eden era proprio sotto il suo naso. Seduta a terra in un angolo stringeva le sue stesse ginocchia.


Hey!”


Abbozzando un sorriso scivolò contro il muro proprio accanto a lei.


Tutto bene?”


Lei sollevò le spalle


Non so se ce la faccio...”


Dair si morse un labbro guardando il muro davanti a lui


...Non voglio rivederlo. Non voglio.”


Dair poggiò la testa al muro


Sono sicuro che ce la farai invece.”


Eden voltò la testa verso di lui alzando un sopracciglio


Un po' banale come incoraggiamento, non credi?”


Dair si lasciò scappare un sorriso. Rispose al suo sguardo.

Cosa vuoi che ti dica allora?”


La verità.”


Dair annuì continuando a guardarla negli occhi. Non era bravo a dire la verità. In nessun campo. In nessuna situazione. Forse anche per questo aveva scelto un lavoro dove le verità dovevano sempre essere nascoste e mai svelate. Forse non poteva essere onesto, ma di certo poteva essere razionale, chiaro e coinciso.


Ok...”


Iniziò riportando lo sguardo in avanti


...L'FBI ti fornirà una copertura completa. Secondo la versione ufficiale ti abbiamo catturata quel giorno, ti abbiamo curata e poi ti abbiamo sbattuta in cella. Volevamo che collaborassi con noi, ma tu non hai mai accettato...”


Anche Eden portò lo sguardo al muro spoglio di fronte a lei


...Circa un mese fa, durante un'operazione di riconversione, non so come ma sei riuscita a scappare, probabilmente con l'aiuto di una talpa interna. Sai, nessuno scappa mai dal quartier generale, ma io sono sicuro che tu ci riusciresti.”


Già. Avrei dovuto provarci qualche anno fa.”


Dair ignorò il sarcasmo


Da domani sarai libera, e dovrai comportarti esattamente come facevi cinque anni fa.”


Eden strinse le labbra sembrando confusa


Volete che ricominci con le rapine?”


Ti darebbe credibilità in effetti... Ad ogni modo dovrai riprendere contatti con i vecchi amici, tornare ai vecchi luoghi d'incontro. Dovrai fare in modo che si fidino di nuovo di te insomma.”


Eden tornò completamente seria rivolgendogli un nuovo sguardo.


Volete che vada da lui?”


Dair scosse la testa


No. Sarà lui a trovare te, e sono certo che non gli ci vorrà molto.”


Che vuoi dire?”


Abbiamo già sganciato un paio di informatori che stanno mettendo in giro la voce del tuo ritorno. Non appena arriverà alle sue orecchie sono sicuro che smuoverà mari e monti per trovarti. O almeno è quello che farei io al posto suo.”


Il silenzio improvviso cadde come un macigno. Eden sentì lo stomaco chiudersi. Non riuscì a dire niente. Sorrise appena e basta.


Dair abbassò gli occhi per primo


Un paio di agenti infiltrati monitoreranno la situazione per tutto il tempo finché Miller non entrerà in gioco.”


Che vuol dire?”


Eden si sentì d'un tratto molto più agitata


Se lui ti riprenderà con sé, così come speriamo, a quel punto non potremo più monitorarti. Sai che quell'uomo tiene sotto controllo ogni cosa e io non voglio rischiare che ti scopra. Non sappiamo come potrebbe reagire.”


Eden riaprì bocca solo dopo una lunga pausa


Mi lascerete da sola quindi.”


Dovrai fare la tua parte Eden. Farai in modo che lui si fidi di te. E solo quando verrà il momento giusto dovrai contattarci di nuovo. Solo quando sarai certa di poterci fornire delle coordinate esatte. Mai prima di allora.”


Eden inspirò profondamente


Ho sistemato ogni cosa... Ora, se dovesse succedermi qualcosa..”


Non ti succederà nulla.”


La interruppe lui


Ma se dovesse succedermi qualcosa...”


Premette il palmo della mano sulla sua bocca di Dair prima che potesse parlare


...Promettimi che ti occuperai tu di tutto. Solo tu. Nessun altro.”


Dair le prese delicatamente la mano e la strinse nella sua portandola giù


Sei l'unica persona a cui affiderei ciò che ho di più prezioso.”


Gli brillarono gli occhi


Te lo prometto.”


Dopo qualche secondo di esitazione Eden contrasse i muscoli e fece forza sulle gambe per alzarsi.


Ok. Visto che mi aspetta una giornata impegnativa forse è meglio che vada a dormire.”


Eden.”


C'era una sorta di esasperazione nella voce del tenente. Anche lui si alzò.


Aspetta.”


Eden chiuse gli occhi per un paio di secondi


Non voglio parlarne.”


Ma non credi che dovremmo farlo lo stesso?”


Eden si passò una mano tra i capelli sospirando. Lui le si avvicinò


Non dovevi andartene in quel modo.”


Lei abbassò gli occhi


Stavi dormendo, non volevo svegliarti.”


Non prendermi in giro.”


Il suo sguardo si rialzò fermo e deciso


Ok. La verità è che ho pensato che sarebbe stato meno sgradevole andarmene mentre dormivi, piuttosto che aspettare che ti svegliassi.”


Cavolate.”


E' la verità invece. Non volevo farlo davvero, è successo e basta.”


Dair corrugò la fronte


Non volevi farlo?”


No... Sì... Cioè no, no. Non avrei dovuto farlo.”


Lui le si fece ancora più vicino, mettendo i suoi occhi all'altezza di quelli di Eden


Non avresti dovuto farlo o non volevi farlo? Sono due cose diverse.”


Eden deglutì trovandolo così vicino a lei. Non poteva negare di esserne attratta. E nemmeno che provasse una certa forma di affetto per lui dopo tutto quello che aveva fatto per lei. Ma non era abbastanza.


Qualunque risposta io possa darti non cambierà niente.”


Dair annuì abbassando gli occhi per un secondo.


Nel momento in cui li rialzò, senza che Eden se ne accorgesse nemmeno, le labbra di Dair si scagliarono contro le sue, bloccandola in un bacio deciso. Rubato forse, ma non estorto.


Eden barcollò appena, ma il braccio di Dair fu pronto a sostenerla, approfittando di quella debolezza per bloccarla. Una parte di lei avrebbe voluto rispondere a quel bacio, ma era troppo impaurita, troppo ansiosa, forse troppo confusa, e le sue labbra non si schiusero. Ma senza che potesse controllarle le sue mani raggiunsero il torace di Dair e lì si fermarono. Dapprima volevano respingerlo e poi, rinunciando al tentativo, restarono lì ad ascoltare il suo cuore che batteva forte.


Lui sembrò non essere deluso quando si allontanò. Conosceva abbastanza la donna tra le sue braccia da sapere cosa poter chiedere e cosa no.


Non posso credere che ti sto rimandando da lui.”


Sussurrò appoggiando la fronte a quella di Eden.


Lei non riuscì a sorridere. E non riuscì a dare un senso a ciò che stava provando. Avrebbe rivisto suo marito. L'uomo che aveva sposato quando aveva solo 19 anni. L'uomo di cui si era innamorata quando ne aveva solamente 16. L'uomo che le aveva fatto conoscere la vera vita. Lo stesso uomo che poi l'aveva lasciata morire.


Quale futuro avrebbe potuto essere paragonato a tutto questo?


Accarezzò dolcemente il viso di Dair


Ci rivedremo presto.”


Tentando di essere convincente si dipinse un sorriso in faccia e nello stesso tempo indietreggiò allontanandosi da lui.


Promettimi che starai attenta.”


Te lo prometto.”


E che seguirai le procedure.”


Te lo prometto.”


E che non ti farai coinvolgere.”


Eden sospirò


L'hai detto tu. Andrà tutto bene no?”


Dair annuì contraendo la mandibola.


Ci vediamo domattina.”


Ci vediamo domattina.”


Ripeté lei indietreggiando ancora per lasciar libero lo specchio della porta. Dair non si voltò una seconda volta. Stringendo i pugni si avviò a grandi passi verso l'uscita.






A/N Secondo capitolo ambientato nel presente di Eden, il giorno prima che abbia inizio la sua missione. Ne ho approfittato per lasciar intravedere la natura del rapporto tra Eden e Dair che, eventualmente, verrà approfondito nei capitoli successivi.

Riguardo Davis Miller invece, per ora solo accennato, dal prossimo capitolo inserirò dei nuovi flashback, su lui e su Eden, per raccontare gli avvenimenti salienti del loro passato. In questo modo, tra passato e presente, cercherò di dipingere un po' anche lui.




X Meredith91: innanzitutto grazie!! Sono troppo contenta che ti piaccia! Come ho detto questa storia è venuta fuori così dal mio inconscio, non credevo che potesse prendere una forma, per di più anche piacevole! Vuoi sapere se Eden ha una figlia o se Davis Miller prenderà bene il suo ritorno? Tra qualche capitolo lo saprai! Per quanto riguarda il wallpaper ti ho scritto una mail tramite il sito, ma non so se ti arriverà mai! Altrimenti ho riscritto tutto alla fine del secondo capitolo. Se dovessero servirti ulteriori spiegazioni chiedi pure! Sono una novizia del photoshop, ma ci sto lavorando!


X Emily Doyle: non ci vuole un genio forse, ma non tutti sanno leggere tra le righe! Se si tratti di sua figlia o meno, spero che per scoprirlo continuerai a leggere! Sono contenta che la storia ti piaccia, anche se lo so, è scritta molto di getto quindi ne perde sicuramente in profondità. A tal punto cerco di rimediare scrivendo solo periodi semplici, ma saturi di significato. O almeno ci proverò!


X Cinzia818: grazie di avermi letto! Ho postato una storia strana in una sezione strana, quindi avevo già rinunciato all'idea che qualcuno la leggesse, figuriamoci che l'apprezzasse!! Per quanto riguarda Davis Miller bé, credo che ci metterà ancora un po' prima di comparire. Non che voglia tirarla per le lunghe, è solo che sono passati cinque anni anche per lui e devo “preparargli il terreno” diciamo! Spero che continuerai a leggere comunque, così scoprirai tutto da sola!










  
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