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Autore: BeautyLovegood    29/07/2023    3 recensioni
Se non avete ancora guardato tutta la seconda stagione, NON leggete questa fanfiction!
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Crowley
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Stupido angelo.

Anzi, così è quasi un complimento.

È uno stronzo!

Un coglione!

Una testa di cazzo!

Mi ha fatto buttare via più di seimila anni della mia stramaledetta esistenza.

E tutto perché è ancora convinto che il Paradiso sia il posto migliore dell’Universo!

MA COME CAZZO HO FATTO AD INNAMORARMI DI UN ANGELO COSÌ IDIOTA?! COSÌ RAMMOLLITO?! COSÌ… così… così…

Solitamente faccio diventare verde un semaforo rosso con uno schiocco, ma sono troppo devastato per comportarmi da demone, così mi fermo ad aspettare il verde come ogni stupido essere umano davanti e dietro di me.

Come ha potuto Aziraphale farmi questo?

Gli ho salvato l’angelico culo un milione di volte, quando avrei potuto farmi gli affari miei, come indurre in tentazione gli umani per condannarli a passare una pallosa e puzzolente eternità all’Inferno.

Abbiamo cresciuto insieme un bambino viziato per sei inutili anni, abbiamo dato il nostro contributo per evitare l’Apocalisse, ci siamo salvati a vicenda dai nostri capi e LUI NON HA ANCORA CAPITO CHE IL PARADISO È UNA CAZZO DI PAGLIACCIATA?!

Non avrei dovuto baciarlo!

Avrei dovuto dargli una botta in testa, legarlo, imbavagliarlo, bendarlo, chiuderlo nel baule della mia Bentley e portarlo su Alfa Centauri, come avrei dovuto fare due anni fa senza dare retta alle sue stupide scuse a favore dello stramaledetto Paradiso.

- VA BENE! VA BENE! NON ROMPERMI LE PALLE! VADO!- grido al clacson della macchina dietro di me e schiaccio forte sull’acceleratore, fino a rallentare quando ripenso…

Quel bacio.

Quanto lo avevo sognato, sia da sveglio che da addormentato, ma ogni volta che immaginavo che accadesse, dicevo chiaramente Io ti amo ad Aziraphale invece di fare stupidi giri di parole, lui mi rispondeva Ti amo anch’io con dolcezza e ci abbracciavamo a vicenda prima di baciarci con passione.

Non avrebbe dovuto essere così il nostro primo bacio.

Avrei dovuto baciarlo in cima all’Eden, approfittando della sua ala che mi copriva dalla pioggia, o magari mentre aspettavamo di salire sull’Arca di Noè.

Oh cacchio, ho guardato troppe volte Quattro matrimoni e un funerale.

Avrei dovuto approfittare di quel meraviglioso tramonto che abbiamo visto insieme nella Terra di Uz. Lui piangeva, convinto che lo avrei trascinato con me all’Inferno per aver detto il falso per salvare la famiglia di Giobbe, e ci mise un bel po’ a calmarsi dopo che gli avevo detto che eravamo soli. NON ERAVAMO SOLI, ERAVAMO INSIEME! PERCHÉ NON HO APPROFITTATO DEL MOMENTO?!

Le ostriche!

Le ostriche che abbiamo mangiato insieme a Roma!

Le ostriche sono un piatto afrodisiaco!

In effetti, mi sentivo molto stimolato mentre le mangiavo e se non fosse stato per una cameriera che si era fatta avanti per versarmi di nuovo dell’ottimo vino, sarei saltato addosso ad Aziraphale, tanto era erotico il suo modo di mangiare quegli strani molluschi.

Nel 1941, sentivo una strana e calda sensazione intorno ad Aziraphale ogni volta che stavo vicino a lui, ma sicuramente era solo il calore del fuoco provocato da quei palloni gonfiati di nazisti, eppure mi guardava sempre in un modo che mi faceva luccicare gli occhi e tremare le labbra. Forse era proprio quello il momento giusto per baciarlo.

Nel 1967, quando mi ha consegnato il thermos pieno di acqua santa, riuscivo a sentire il peso che portava dentro di sé e altro che un passaggio, avrei voluto ringraziarlo proprio con un bacio, ma scommetto che mi avrebbe spezzato il cuore in ogni caso dicendomi “Tu sei uno che corre troppo per me”.

Mi sento ribollire di rabbia ogni volta che ripenso a quelle parole, sono quasi peggio di entrambe le volte in cui mi ha detto… “Io ti perdono”.

Ho decisamente scelto il momento sbagliato per realizzare il mio sogno di esprimere il mio amore ad Aziraphale.

In ogni caso, sono sicuro di non averlo sprecato totalmente, perché se Aziraphale non mi avesse ricambiato, mi avrebbe spinto lontano, magari facendomi sbattere contro una colonna della libreria. E invece, le sue mani mi hanno sfiorato la schiena e più io premevo le mie labbra sulle sue, più lui si lasciava andare, lo so, lo so che era così.

Ma quando l’ho lasciato andare, sono tornato alla realtà, dove lui mi perdona e sceglie di lasciare per sempre me, la sua libreria e il mondo.

Ti odio, angelo.

TI ODIO! TI ODIO! TI ODIO!

Per poco vado a sbattere contro un autobus rosso, ma lo manco per un pelo e freno in mezzo al ponte di Westminster, ignorando tutti i clacson e i passanti che si lamentano.

Esco dalla Bentley e urlo a tutti di stare lontani da me, perché devo esplodere letteralmente di rabbia.

A differenza della prima volta in cui ho accidentalmente intrappolato Nina e Maggie a causa della corrente saltata, questa volta lascio tutta Londra al buio e la farò tornare quando mi sarò calmato, ovvero mai più.

E tutto questo perché ho baciato il grande amore della mia vita e sono stato definitivamente respinto.

Avrei dovuto conoscere quelle due strambe tante tempo fa, se mi avessero dato quel consiglio, le cose sarebbero andate meglio e scommetto che adesso Aziraphale ed io staremo insieme lontano dal Paradiso e dall’Inferno, come hanno fatto Gabriele e Belzebù.

Non è giusto! Perché a loro è andata bene e a noi no?!

NON È GIUSTO! NON È GIUSTO!

TI ODIO, ANGELO! TI ODIO! TI ODIOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Perdo le forze e cado a terra in ginocchio.

Mi tolgo gli occhiali, completamente bagnati, e permetto al groppo che sento in gola di sciogliersi piangendo come un disperato.

Non è la prima volta che piango per Aziraphale, ma non l’ho mai fatto in pubblico e al momento è l’ultimo dei miei problemi.

Dopotutto, sono un finto umano da poco più di seimila anni e mi è capitato di vedere un sacco di uomini piangere in pubblico. La maggior parte delle persone pensa che sia una cosa da deboli e codardi, ma al giorno d’oggi, e direi che era anche ora, è considerato un grande atto di coraggio.

E io ne ho per piangere per un angelo che mi ha distrutto mente, corpo e anima.

La cosa peggiore di tutto questo è che… io non odio Aziraphale. Al contrario, continuo ad amarlo come uno stupido illuso.

E non so se sarò più in grado di sopportare questo amore così… così…

















CIAO A TUTTI! SONO TORNATA, COME ANCHE I NOSTRI MARITINI!!!! La seconda stagione è stata una giostra di emozioni forti e questa fanfiction esprime tutto che ho provato ANCHE io arrivata alla fine.

  
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