Il canto dell'allodola

Dal testo:
- Non sei obbligata a dormire qui, te lo dico sempre. - replicò lui, già seduto contro la testata del letto.
Chrome recuperò la benda, appoggiata come sempre sul comodino, - Caustico come sempre. E pensare che è iniziato tutto perché volevo ringraziarti di avermi aiutata. -
- È stata la te di dieci anni fa a venire a cercarmi, non tu. –
- Non mi sembra che, quando l'effetto del bazooka dei dieci anni è finito e mi sono ritrovata in casa tua, tu mi abbia invitata ad andarmene. –
[...]
- Lo so che il sesso è piacevole, ma non dovresti usarlo per evitare le cose a cui non vuoi pensare. –
- Ti sbagli, non... –
- Non mentire. Non è che mi interessi lo strano rapporto che hai con quell'illusionista da quattro soldi, però dovresti davvero dirglielo. –
Lei scosse la testa e si spostò a cavalcioni su di lui con naturalezza. - Ti sei fatto un'idea assolutamente sbagliata, caro Kyoya. Mukuro-sama non è minimamente interessato a me. Non gli importa se vivo o muoio, figurarsi chi frequento. –
- [...] Dico solo che che se scopre che vieni a letto a letto con me, di certo mi toccherà rivedere la sua faccia, ed è l'ultima cosa che voglio. –