Qui non c'è molto da dire... Non sopporto Tousen, con quella sua aria da "quello che faccio io è giusto e gli altri sbagliano". Infatti mi spiace un po' per Hiisagi...



NONA COMPAGNIA – STRADE

“Dimmi, Hiisagi, perché dovrei prenderti come luogotenente?”.
A Shuhei il capitano Tousen incuteva timore. Era come se i suoi occhi ciechi vedessero oltre il mondo fisico, dritto dentro di lui.
Ma ormai era giunto fin lì, non poteva arrendersi. “Io… io ho conosciuto una persona, anni fa; mi ha salvato la vita, e io la ammiro. Quel giorno, io giurai che avrei fatto di tutto per raggiungerla”.
Tousen annuì. “Bene. E’ proprio questo che contraddistingue un guerriero: non la forza, ma una via da seguire fino in fondo”.
Shuhei capì solo dopo molto tempo il vero significato di quelle parole.