Crescendo Parte III. Topo morto. Bambina spocchiosa. L'origine del mito: come è nata la pettinatura da HieiXD

Riassunto puntata precedente:
La vendetta di Hina ssj prosegue contro la maldestra Rui Swan. Intanto Hiei si è completamente ambientato tra i briganti, a cui gliela tira, e nel suo piccolo e innocente cuoricino il Male ha piantato i suoi semi ..malefici. Dopo un incendio di un formicaio, la prova di risatologia maleficosa e domande scientifiche al luminare della scienza Koosha, ecco cosa il demone più infame e figo del Makai combina..

La prima cotta...
- Bruuuuuuuuuuciiii la città.. E crolli un grattacielooooo..- un adorabile bambino di 8 anni giocava in riva al fiume con un topo morto e il teschio di un uccellino...     Chi potrà mai essere questo bambino??
- Hiei a tavolaaaa!!- trillò Koosha
- Uffa..     Oggi è venerdì il giorno del minestrone... Non mi piace!!- Hiei mise il broncio per un paio di minuti poi continuò a giocare con i suoi allegri animaletti..

- Koosha?-
- Si Onji?-
- Credi normale che un bambino giochi con degli...-
- Animali?? Cielo certo che sì! E' indispensabile avere un po' di compagnia..-
- Anche se gli animali sono "MORTI"?-
- Non sono morti, stanno solo facendo finta...- disse ingenuamente Koosha
-  o.O-

Tornando all'allegro bimbo.. Hiei chinò la testa sul topo morto e prendendolo per il collo vi giocava come se fosse un treno. A un certo punto vida un'ombra avvicinarsi e alzò il capo, mettendosi una mano sugli occhi per proteggersi dal sole.
- Ciaooooo!- esclamò una bambina su per giù della sua stessa età. Aveva gli occhi azzurri, capelli biondi raccolti in due trecce: indossava un pomposo vestito rosa e le scarpe lucide bianche.
Hiei restò a guardarla per un po', poi rispose.
- Ciao-
- Come ti chiami?- chiese la bimba
- Hiei.. Significa ombra che vola!- disse tutto orgoglioso il demone - e tu?-
La bimba sorrise poi si voltò verso l'altra sponda del fiume e fece segno a qualcuno.
- Mamma mi cerca devo andare. Questo pomeriggio giochiamo insieme ?-
- Giochiamo??- Hiei corrugò la fronte difronte a quel nuovo termine - Si magari uccidiamo qualche demone di classe D-( quanto è allegro questo bimbo..nda)
- Ihih- la bimba fece un risolino (odioso) - Sei simpatico. Ci vediamo qui alle 3! Ciao Hiei!-
-Aspetta-
- Dimmi-
- Vuoi... - Hiei guardò a terra- Tieni te lo regalo!- disse poi porgendole il topo morto.
- Bleah che schifo!- la bimba fece una smorfia e saltellò via.

- Koosha devo dirti una cosa-
- O certo dimmi Hiei-
Hiei aveva raggiunto Koosha nella cucina del campo appena si era sentito male.. Cioè, provava qualcosa di strano.. Come un formicolare allo stomaco.
- Credo di strare male-
- Eh? Il moccioso sta male?? - chiese Onji appena entrato nella cucina.
- Si mi sento un formicolare allo stomaco.. Le guance diventano rosse.. Non mi va più di giocare a incendiare i formicai o cose simili! Quela bambina deve avermi attaccato qualche malattia..-
- Bambina??- intervenne Onji sorpreso guardando Hiei.
- Ma è semplice Hieiuccio! Tu non stai male!-
- A no? - esclamarono gli altri due.
- Sei innamorato!-
Onji e Hiei si guardarono..
- Che significa innamorato Onji?-
- Significa che tipiace una ragazza e che le vuoi dare un bacino-
Hiei si mise pensieroso.
- Come si chiama?-
- Non lo so.. Non me l'ha detto. Però alle 3 vado al fiume così giochiamo!-
- GIOCHIAMO??- dissero Koosha e Onji sorpresi
- E' un bene che il ragazzo abbia qualcuno di vivo con cui giocare- sentenziò poi Onji lasciando al cucina.
- Sono felice per te Hiei!- esclamò Koosha - Mi passi il sale sul tavolo?-
- Si certo prendi pure Koosha!-
- Grazie!-
- Prego!-
Hiei uscì dalla cucina. Mentre aggiungeva il sale, Koosha scosse la testa.
- Chissà perché così gentile oggi..-

Ore 14.50.
Hiei davanti allo specchio si sistemava i folti capelli neri. Non ci aveva mai dedicato parecchia attenzione, ma oggi era diverso. Aveva un appuntamento. Gli arrivavano fino alle spalle ormai... Non voleva lasciarli sciolti come sempre decise di legarli. Provò ma non gli piacquero. Allora passò a quella strana cosa chiamata gel. Aveva visto in televisione dei ningen che lo usavano, perciò non doveva essere difficile metterla.. Infodo bisognava spalmarla sui capelli no??
 La scatolina però era in alto...
Sia rrampicò sul mobile del bagno per alzarsi e poi allungò la manina per prenderla.. Ci stava quasi riuscendo quando scivolò tirandosi la scatola aperta dietro che gli finì in testa rovesciandone il contenuto.
- Che balle!- Allora Hiei iniziò a  spalmare il contenuto nel modo più omogeneo possibile ma ottenne una strana pettinatura.. La pettinatura con cui è noto adesso.
- Cavolo! Sono le tre ! Devo andare al fiume!- detto ciò uscì a velocità della luce dal bagno e andò a sbattere su Onji, che invece voleva entrare.
- Ehi guarda dove vai! Ma che hai fatto ai capelli??-
- Si lo so Ho preso il tuo gel e l'ho messo un po' dappertutto.. ma non dispiacciono perciò.. E' tardi vado!- Hiei riprese la sua corsa lascaindosi dietro un Onji perplesso.
- Gel?? Io??- colto da un serio dubbio entrò nel bagno e ripescò da terra la scatola usata da Hiei.
- Lo sapevo! Questa è la colla che ho usato per la tazza del bagno!-