Céline è bella, è intelligente e di talento. E incredibilmente gentile. Merlino solo sa per quale ragione sia interessata a me, ma è la cosa migliore che mi sia capitata da... molto tempo. Avrei preferito di gran lunga passare il Natale da solo con lei, ma Silente ha insistito perché tutto l'Ordine andasse a Grimmauld Place, e ora devo sopportare Black che flirta con lei. Disgustoso. Vorrei schiantarlo, ma mi trattengo. La mia attenzione ritorna su di lei quando la sento ridere per qualcosa che ha detto Lupin, e il mio sguardo cade sulla sua figura. Ha un vestito verde scuro lungo fin sotto al ginocchio, e una fascia dello stesso colore le accentua la vita. La collana le arriva sopra il décolleté, un piccolo smeraldo circondato da piccoli diamanti, e si abbina ai discreti pendenti in argento. Sta indossando i colori della mia casa...la cosa per qualche motivo mi eccita. La stanza è decorata con toni del rosso e dell'oro, in un patetico tentativo di mascherare la rovina dell'edificio, e lei risalta come un faro. Bhe, lo facciamo entrambi, visto che non mi sono preso la briga di mettermi nulla di festivo, tranne una cravatta con dei ricami verdi appena percettibili. Dopo cena lei, Lupin, Black e Tonks si mettono a giocare ad uno stupido gioco babbano: truth, dare or drink. Céline ogni tanto alza lo sguardo su di me e mi sorride. Merlino, amo quel sorriso. "Il tuo turno, cherie" esclama Black Lei lo guarda con un sorriso di sfida "osa" "Bacia la persona più sexy della stanza" Improvvisamente tutti gli sguardi sono su di lei. Per qualche motivo sento la tensione crescere nel mio stomaco, ma non mostro nulla. È solo uno stupido gioco, non dovrebbe importarmi. Lei si alza e fa il giro del tavolo. Quell'idiota di Black si mette davanti a lei con un sorriso arrogante. Non ho bisogno di vedere la sua faccia per saperlo. L'idea che lei lo baci....non riesco nemmeno a pensarci. Dovrei andare nella mia stanza. "Black" stringono pugni fino a sentire le mie unghie lasciare il segno nel palmo. Cosa mi aspettavo? Ovviamente è considerato più bello... "Puoi spostarti per favore? Sei in mezzo." Lei lo supera e si dirige verso di me. I nostri occhi si incontrano, e annuisco lievemente alla domanda che vedo nei suoi. A quanto pare era il permesso che voleva, perché l'attimo dopo è seduta sulle mie ginocchia, con le mani ad afferrarmi i baveri della camicia, che mi bacia. Le mie mani scattano ai suoi fianchi. Ho bisogno di ancorarmi a qualcosa mentre sento il mio cervello spengersi. La sua lingua mi passa sul labbro inferiore, e io apro la bocca per lasciarla entrare, mentre una delle sue mani mi stringe i capelli alla base del collo. La stanza scompare mentre ci baciamo, e non posso fare a meno di sorridere mentre la sento gemere lievemente. I miei polmoni stanno ruggendo per il bisogno di ossigeno, ma non voglio staccarmi. Sono dipendente dal suo sapore. Alla fine è lei a staccarsi, ma le nostre fronti rimangono attaccate mentre riprendiamo fiato. Dopo un tempo decisamente troppo breve si alza. Hai i capelli arruffati e il viso arrossato, ed è bellissima. E mia, non posso trattenermi dal pensare con orgoglio: quella bellissima creatura ha scelto me. Mentre torna al tavolo si scosta una ciocca che le era caduta sul viso "Bene, credo sia il turno di Tonks di girare"