Capitolo VI

Il tempo passava, Liala aveva ripreso la sua vita normale…o quasi.

Aveva ripreso la scuola, ad uscire con gli amici ed era tornata a sorridere alla vita….però la sera quando si addormentava e il suo subconscio prendeva il sopravvento sulla ragione Liala faceva dei sogni….un viso, una moto, la sagoma di un ragazzo.

Non aveva parlato con nessuno di questi suoi sogni pensando che non avevano un senso logico ma che fossero solo uno scherzo della sua mente ancora un po’ turbata. Aveva cercato per casa e tra gli amici un viso o qualcosa che le ricordassero i suoi sogni ma, lei non sapeva, che durante la sua permanenza in ospedale la madre aveva mosso mari e monti per far sparire qualunque cosa le potesse far tornare in mente Federico.

In tanto Lui imperterrito ed instancabile tutti i giorni passava ore in quel bar nella speranza di rivedere lei.  

Dopo un  paio di mesi lui cominciava a perdere le speranze nel rincontrare l’angelo dei suoi sogni ma un giovedì come tanti altri uguali ne erano passati Federico era al Bar….quel Bar come tutte le mattine, lei invece stava andando come di consueto a scuola ma la solita strada che percorreva di solito era chiusa per il rifacimento del manto stradale allora decise di fare il giro più lungo passando proprio davanti a “quel Bar”.

lui la vede è lei la ragazza dei suoi sogni i-pod nelle orecchie e coca-cola in mano.

In un millesimo di secondo il suo corpo e la sua mente decidono all’unisono di correre verso la ragazza che da tropo tempo sta aspettando, le grida di fermarsi, ma lei non lo sente, ha la musica nella mente…

Poi accade tutto in un attimo la canzone finisce, lei sente le grida di lui, si gira, lui non fa in tempo a fermarsi e “si scontrano di nuovo”

La coca-cola che lei aveva in mano si rovescia sulla maglia di lui, i loro sguardi si incatenano, occhi nocciola si perdono in un mare azzuro e occhi azzurri che si perdono in un fiume di cioccolato…

Tutto per un tempo indefinito, nelle menti di entrambi 1000 immagini si accavallano, tutto come una scossa elettrica, loro due insieme, passeggiate con mani intrecciate…la loro prima volta…il loro amore, poi una moto, un incidente e tanto, troppo dolore.

Liala lo guarda, negl’ occhi speranza ma anche paura: “Federico?”

Lui non riesce a parlare tanto è emozionato, ma con il poco fiato che ha risponde:”si amore sono io, ti ho ritrovata…non ce la facevo più…”

Basta un ultimo sguardo e davanti a quel bar che li ha visti conoscersi, innamorarsi, soffrire e infine ritrovarsi si scambiano un bacio pieno d’amore e di speranza per il futuro!!

FINE