La purosangue e
il sanguesporco
RIVELAZIONI
Draco stava parlando con Ron dell’imminente partita di quidditch, quando
l’amico gli fece segno di tacere, per girarsi ammaliato in contemplazione della
ragazza più bella che l’intera scuola di Hogwarts e il mondo magico avesse mai
visto.
Preceduta da un odore di mandorle Hermione Granger fece il suo ingresso nel
corridoio del settimo piano. Era impressionante vedere come tutti lasciassero
perdere quello che stavano facendo quando passava lei.
Gambe lunghe e slanciate evidenziate da una gonna che si fermava qualche
centimetro prima del ginocchio, il tanto che bastava per non essere volgare, ma
per essere tremendamente sexy. Una camicia attillata che non lasciava niente
all’immaginazione, il collo elegante e un viso degno della più bella delle dee.
Aveva la bocca rosata e carnosa e due occhi grandi e dorati evidenziati dalle
lunga ciglia da cerbiatta. Ad incorniciarle il viso una cascata di scuri
riccioli lucenti che le arrivavano fino alla schiena.
Talmente bella che faceva male guardarla.
E lei sapeva di essere bella. Ne era perfettamente consapevole.
Camminava scrutando tutti gli altri dall’alto in basso quasi a voler dire che
nessuno di loro era degno di stare nello stesso corridoio con lei.
Era purosangue (cosa che amava ripetere molto spesso) fino alle ossa, nata
dalle due famiglie più potenti di maghi purosangue al mondo.
Tanto bella quanto subdola, perfida, arrogante, viziata e capricciosa. Era
ricca sfondata ed era stata abituata ad avere tutto ciò che voleva, perché
quando lei pretendeva qualcosa nessuno osava rifiutargliela.
Draco sentì Ron sospirare profondamente quando lei gli passò vicino.
Lei lo guardò dall’alto al basso.
-Sei un disonore Weasley, un disonore per i purosangue- sibilò aspra, fermandosi
avanti a lui.
Ron la guardò mortificato quasi a volersi scusare.
-Tu e la tua squattrinata famiglia e le vostre incomprensibili propensioni
verso quelli come loro - continuò posando un lungo sguardo di disprezzo su
Draco.
-Sei una vergogna Weasley- continuò viscida come un serpente.
-Non ci interessano le tue opinioni personali Granger puoi anche andartene-
Harry corse in difesa dell’amico.
-Ah san Potter,mi stavo giusto chiedendo quando avresti preso parte alla
conversazione, stavo iniziando a sentire la tua mancanza-lo schernì lei.
-Lasciaci in pace Granger- intervenne anche Draco.
Lei lo guardò negli occhi grigi con strafottenza.
-Non mi pare di aver chiesto il tuo intervento sangue sporco-gli rispose
tagliente
-Se è per questo neanche Ron aveva chiesto il tuo, ma tu gliel’hai dato
comunque-le rispose lui a tono.
-Stai forse mettendo me e te sullo stesso piano Malfoy?Io sono io mezzosangue e
tu invece sei solo un inutile sangue sporco che leva solo ossigeno a chi
meriterebbe molto più di consumarlo-gli rispose lei velenosa.
Draco non ribatté, ma gli lanciò uno sguardo carico di fuoco che lei ricambiò.
Nel corridoio nessuno osava fiatare.
-Qui tacit consentire videtur,si loqui potuisset ac debuisset- aggiunse lei
trionfante guardando negli occhi Draco.
Poi come se non li avesse mai incontrati, come se non avesse mai davvero
iniziato quella conversazione, passò oltre col suo solito sguardo da regina che
regna trionfante sul mondo che ha reso schiavo.
- Ron!-lo rimproverò Harry.
-Sì lo so,avete ragione ad essere arrabbiati, ma Dio quando c’è lei non riesco
a pronunciare mezza parola. La vedete anche voi quanto è bella!-tentò di
giustificarsi lui.
-D’accordo Ron affrontiamo la cosa. Hermione Granger è tremendamente bella, questo
è un dato di fatto, ma questo non vuol dire che puoi permetterle di comportarsi
come più le aggrada!-esclamò Draco che stava iniziando ad arrabbiarsi.
-Ma hai visto gli occhi che ha?Lei è l’unica al mondo ad avere due occhi così e
quel colore poi, così dorati e la bocca?Per non parlare del corpo!-continuò Ron
come se non avesse sentito nemmeno mezza parola di quello che Draco aveva
appena detto.
Draco sbuffò spazientito. Davvero il suo migliore amico era senza speranza.
- Ron come può piacerti!Vedi come si comporta!Vedi come ci tratta!Vedi come TI
tratta!- gli urlò Harry fuori di sé per la rabbia.
-Tu non puoi capirla Harry!Lei è cresciuta in quell’ambiente,è stata educata
per comportarsi così!-
-Ma come fai a difenderla?Dico Ron sei pazzo?-si intromise anche Draco che ora
si era proprio arrabbiato.
-Voi non capite!Io la amo!-esclamò serio.
Draco e Harry divennero improvvisamente pallidi.
-Tu cosa?-
-Io la amo!E non posso decidere io chi amare o no!-esclamò lui.
-Ma Ron..-provò debolmente Harry.
-Niente Ron, Harry!Me ne vado tante volte vi sentiste anche voi disgustati
dallo stare alla presenza di un povero ragazzo innamorato di Hermione Granger-
E detto questo con enormi falcate si diresse verso la torre dei Grifondoro.
Harry e Draco rimasero pietrificati davanti a quella scenata, mentre sulla
bocca delle ragazze più pettegole si leggeva già la voglia di fare il gossip
del secolo: Weasley era innamorato di Hermione Granger!
Draco pensò che quella notizia avrebbe fatto scalpore solo per il fatto che Ron
era intimo amico di lui ed Harry che erano storici nemici della Granger e di
quelli come lei, per il resto la notizia era solo che l’ennesimo ragazzo si era
innamorato della bella serpeverde. Ma quasi tutti oramai avevano smesso di
contare il numero il numero di ragazzi che finiva vittima del fascino della
Granger. E lei dal canto suo non se ne curava affatto. Era fidanzata con Blaise
Zabini,un purosangue che rientrava fra i più belli della’intera scuola, che
riscuoteva estremamente successo presso la popolazione femminile.
Hermione Granger, per quello che era,per quello che rappresentava, non poteva
non avere un fidanzato. Ma la domanda che tutti si facevano era se lei provasse
reali sentimenti per lui. Certo tutti li avevano visti passeggiare per
Hogsmeade mano nella mano o avvinghiati, ma nessuno sapeva se si trattasse solo
di finzione. D’altronde lui aveva certamente le sue buoni ragioni per tenersela
stretta.
Draco si chiese com’era arrivato a fare tutte quelle considerazioni, dal
momento che si era ripromesso di non dover fare considerazioni estetiche su di
lei.
Scosse la testa perplesso e tornò a pensare a Ron che era un problema ben più
urgente da risolvere.
N. A: Come avrete certamente capito, leggendo il
capitolo, in questa storia ho invertito i rapporti fra Draco e Hermione, lei è
una purosangue, mentre lui solo un sanguesporco, intimo amico di Ron e Harry. Tengo
molto a questa storia perché è stata la prima long-fiction che ho scritto e mi
auguro davvero che possa piacervi! Gli aggiornamenti- salvo imprevisti dell’ultimo
minuto- avverranno molto spesso in quanto questa storia, che comprende 11
capitoli, è già conclusa! Spero che vogliate seguirla fino alla fine e che possa
piacervi! Per finire volevo ringraziare per le bellissime recensioni all’ultimo
capitolo di “ amore proibito”,
sono davvero contenta che vi sia piaciuto!! Giulia.