Il giovane capitano solleva gli occhi su di lui.
Nota che hanno il colore della terra bagnata; sono gentili, eppure in loro c’è qualcosa di fermo, di solido, una scintilla che non è l’incendio indomito del numero dieci, ma è altrettanto potente e conturbante, simile alla lava di un vulcano attivo che ribolle, in attesa dell’esplosione.
“Non è vero, sei stato bravissimo.”
Terushima trema.
[CRACKPARING! DaichixTerushima]