Anime & Manga > Lady Oscar
Ricorda la storia  |      
Autore: Aqua Keta    26/12/2023    5 recensioni
Li chiamano piccoli gesti. Una parola al momento giusto, una carezza, un sorriso, un gesto gentile.
Ma i gesti discreti e gentili non sono mai piccoli.
Sono preziosi e strordinari. (A. Frau)
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Oscar François de Jarjayes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Apro lentamente gli occhi.

Mi ci vuole un po’ per mettere a fuoco. So di avere l’occhio destro piuttosto affaticato.

Tuttavia, ripensandoci, non mi ci è voluto poi tanto per abituarmi all’idea di vedere il mondo a metà.

Lascio ricadere il volto sul cuscino spingendo lo sguardo verso i vetri leggermente appannati.

Deve essere presto, eppure anche la luce di questo nuovo giorno va facendosi strada seppure il cielo sia di un grigio strano. 

Attendo qualche minuto e mi accorgo che fiocchi leggeri scendono  posandosi silenziosamente sul davanzale.

Nonostante un occhio buio sono felice di poter ancora godere di tanta bellezza e di potermi emozionare di fronte alla magnificenza della natura.

Lo scoppiettare del legno nel camino distrae i miei pensieri. Le fiamme emanano una luce fioca delineando i profili di tutto ciò che è presente nella stanza.

Siedo sul letto col le mani sulle ginocchia tornando a fissare la finestra.

Questi giorni di licenza saranno un toccasana per la vista … e non solo.

Mi piego sulle ginocchia a ravvivare il fuoco e senza volere mi tornano in mente ricordi, ricordi di quelle sere d’inverno e di festa a casa. Il profumo dei manicaretti preparati da nonna mischiato al dolciastro del tabacco del Generale mentre sollevando il calice invitava i commensali a brindare. Il pane appena sfornato, le patate arrosto, lo stinco alle erbe …

Un rumore. Già, il mio stomaco. Brontola per la fame.

I sorrisi, le risate. Quell’albero immenso attorno al quale ci si riuniva. E quel mio primo regalo : un coltellino dal manico rosso. Provai una gioia infinita io che mai avevo potuto ricevere un regalo di Natale.

Mentre ero preso nell’ osservare lo scambio di doni, mi avevi preso in disparte e tra le mani mi avevi messo il tuo regalo. Gli occhi brillare e quel sorriso –“ Questo è per te!”.  E di fronte al mio silenzio stupefatto subito il volto ti si era adombrato –“Che c’è? Non ti piace?”.  Non avevo trovato le parole per quel gesto inaspettato. E allora dalla tasca della giacca da festa confezionata da nonna ne avevo estratto un orsetto di pezza, l’unico ricordo rimastomi di mia madre, porgendotelo. La felicità era ricomparsa gettandomi le braccia al collo –“Oh Andrè … grazie!”. Ho sempre adorato i tuoi slanci di gioia nei miei confronti …. spariti lentamente crescendo. 

Un coltellino dal manico rosso, un orsetto e la trottola che nonna ci comprò la mercato. Divennero il nostro piccolo tesoro. Tu. Io. Nessun altro sapeva. E quel rito di nasconderli in una scatola ai piedi della quercia del giardino. “Giura”- facendoti la croce sul cuore. “Giuro” ripetendo il tuo gesto.

Il nostro tesoro.

Un fruscio di lenzuola alle mie spalle.

Volgo lo sguardo.

Seduta tra le coperte. I seni scoperti mentre quella chioma bionda scende morbida sulle tue spalle.

Mi fissi in silenzio . Il volto illuminato da un accenno di sorriso che dice tutto.

Mi accosto al letto accorciando così la distanza mentre mi tendi una mano.

In ginocchio ti raggiungo .

Le tue dita infilarsi fra i miei capelli avvicinando il mio viso al tuo.

Le labbra sfiorarsi fino a trascinare entrambi in un bacio infinito.

I tuoi occhi innamorati persi nei miei.

Infilo una mano sotto il cuscino e nel tuo stupore bambino di una volta ti porgo quell’orsetto di pezza stropicciato.

“Buon compleanno Oscar”

 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: Aqua Keta