Donnie trattenne il fiato, tenendo ancora stretto il suo Bo con la mano che sentiva sempre più insensibile e intirizzita.

Nessun rumore.

Nessuna esplosione.

Niente di niente.

La bomba era stata disinnescata.

Tirò un sospiro di sollievo.

C'è l aveva fatta.

C'è l aveva fatta.....

Non poteva crederci ....

Avrebbe voluto urlare e saltare dalla gioia.....Invece trovò appena la forza di accasciarsi al suolo gelido lasciando andare il suo amato bastone che rotolò poco distante da sé, in quel ghiacciaio.....che sarebbe stata sicuramente la sua tomba.

Donnie sospirò forte,inutile mentire a se stesso.

Stava malissimo.

Il freddo era diventato veramente insopportabile, provava dolore in ogni angolo del corpo, la testa gli girava terribilmente....e la nausea....quel senso di nausea era sempre più forte....

Non aveva le forze per liberarsi da quel cumulo di neve che gli bloccava le gambe....

Voleva solo che tutto finisse in fretta.... 

Dannazione.

Si sentiva tradito da quella voce che gli aveva giurato che non sarebbe successo niente....

E invece.....

Se lo sentiva sarebbe morto.....

E non era giusto morire a quasi diciotto anni. 

Proprio ora che aveva fatto una cosa grande, una cosa bella.....

Proprio ora che, per una volta, poteva essere quasi un eroe.

No, non era giusto..... 

E improvvisamente, in quel silenzio assordante, quella voce dolcissima gli rimbombò nuovamente in testa.....

"Donatello, Donatello....."

Ancora lei, cazzo.....lo aveva tormentato per un mese intero, giorno e notte, lo aveva spinto a compiere quell' impresa....E adesso cosa voleva ancora?

"Vaffanculo! Che cosa vuoi adesso? So come mi chiamo! Smettila di ripetere il mio nome!- riuscì a urlare Donnie, in qualche maniera, con la voce rotta dal pianto che gli stava salendo in gola- È colpa tua! Io mi sono fidato di te! Mi avevi detto che non sarebbe successo niente! E invece guardami! Probabilmente morirò....Non vedrò più i miei fratelli, non vedrò più mio padre....Ed è solo colpa tua!"

E la tartaruga viola cadde riversa su un fianco, piangendo di disperazione, con l unica percezione delle lacrime che gli correvano lungo le guance....

Aveva paura, inutile negarlo.

Aveva una paura fottuta di morire.

E si sentiva solo. Solo. Tremendamente solo.

Aveva sempre immaginato la sua morte in ben altra maniera..... Non sapeva neanche lui come .....Ma avrebbe voluto morire tra le braccia dei suoi fratelli, o di suo padre, stretto in un lungo abbraccio fino a che la sua anima non avesse abbandonato il suo corpo per raggiungere altre vite in cui reincarnarsi.....

E invece sarebbe dovuto morire lì in fondo a un ghiacciaio, tra dolori atroci....

Finché non ebbe di nuovo come.la sensazione di essere abbracciato da qualcuno.... Ed era confortante in qualche maniera..... Pensò agli ultimi giorni appena passati, al litigio coi suoi fratelli, al litigio con April..... A quanto era stato sciocco a perdere tempo dietro la rabbia.....se solo avesse saputo.... Non voleva essere arrabbiato, non voleva morire arrabbiato.

Neanche con quella voce.

"Non....lasciarmi.....Ti prego.....Scusami.....sei tutto ciò che ho adesso..... Resta con me.... ho paura....Ho solo paura....." Mormorò la tartaruga viola, asciugandosi le lacrime come poteva, con quelle mani che stavano diventando sempre più rigide....

E quella voce si fece risentire.

"Stai tranquillo Donatello, non ti ho tradito.....sono rimasta accanto a te sempre.....ti chiedo solo di continuare a fidarti di me.....tra poco ci incontreremo..... E capirai tutto.....Andrà tutto bene..... Io sono qui"

Donnie tirò su col naso, sospirando, provando dentro se un enorme sensazione di pace.

Va bene.

Se era destino che andasse così....beh....doveva accettarlo.

Nessun guerriero ninja è morto piangendo come un bambino.

Si muore con coraggio e onore.

Prima però doveva fare almeno due cose.

Facendosi forza, la tartaruga viola parlò lentamente sul suo sensore sul polso usando il sintetizzatore vocale collegato al telefono, mandando un piccolo messaggio rivolto ad April:"April, scusami, ho sbagliato, spero tu mi possa perdonare per l altro giorno.....scusami, ti voglio bene..... Ti ho sempre voluto bene.....grazie di tutto ciò che tu e Casey fate per noi....Grazie per sempre.....Resta accanto ai miei fratelli e a Sensei.....loro.....non capiranno....."

Premette invio e si stupi di vedere il messaggio inviato. Pure la in fondo al ghiacciaio era tornata la linea....pazzesco.

Meglio così.

Per fortuna, nonostante non avesse il generatore di corrente con sé sul guscio,perché lo aveva lasciato nel rifugio, tutti i suoi dispositivi avevano ancora un po' di carica....

Ora c era un altra cosa che doveva fare.... Prima che finisse tutto....

Doveva chiedere scusa ai suoi fratelli.....non dovevano ricordare la sua versione insopportabile di quei giorni.... Con estrema fatica, sentendosi sempre più debole, accese l auricolare.

Raf, rimasto da solo sul ghiacciaio, si rialzò dal punto in cui aveva visto precipitare Stockman stringendo le katane del fratello e si guardò intorno in quella distesa bianca ..... Era stata una battaglia intensa con quel cane maledetto di Stockman,era ferito in più punti e sentiva il sangue colargli sulle guance..... Ma la soddisfazione di fare precipitare quel cane giù da quel ghiacciaio poco distante da lui era valsa ogni singola ferita che aveva.....

L eco della sua minaccia rimbombava ancora nella valle attorno a lui

"Ci vediamo all inferno, Raffaello Hamato!"

"Va bene, tienimi il posto, testa di cazzo!" Aveva detto a denti stretti la tartaruga rossa, mentre attorno a sé si accorse che il ghiaccio attorno a sé si stava colorando di rosso e arancione.....

Il sole stava tramontando.

E nessuno di loro era saltato in aria.

Non poteva crederci.

Donnie, non sapeva neanche lui come, visto che sicuramente quell' altra scossa non lo aveva aiutato, aveva disinnescato quella bomba. Pazzesco.

Aveva perso cinquanta dollari contro quel.pischello nerd.....Ma si sentì felice di quella perdita. Suo fratello come sempre era stato eccezionale, lui e la sua testa incredibile da genio.....se solo credesse un po' di più in sé stesso....

Non vedeva l ora di tornare indietro per abbracciarlo e dirgli quanto era fiero di lui.... Era certo che Micky lo aveva già trovato....li avrebbero aspettati al rifugio con Lauren, Todashi e Fran con una bella tazza di caffè....tutto sarebbe andato bene.....

Si....ma dove era Leo?

"Leo???? Leo?????" La tartaruga rossa chiamò il fratello con tutto il fiato che aveva in corpo ma ricevette di risposta solo l eco della sua voce....

Dove diamine era Leo???? 

"Leo????? Leo???? Dove cazzo sei, Leo? Rispondi!" Chiamò ancora Raf con più apprensione nella voce finché non senti un esplosione poco distante da lui....

No cazzo, no.....Leo!

La tartaruga rossa corse più veloce che poté,nonostante i dolori fisici fortissimi, e sotto l altura poco distante da quello che era il rifugio di Stockman, vide il marchingegno andare letteralmente a fuoco.....

Ma di Leo neanche l ombra

"NO, LEO NO!!!!!!" Urlò Raf con tutto se stesso, spaventato a morte, finché finalmente la voce del fratello blu rispose sotto di lui

"Sono qui, fratello!"

Oh grazie ai Kami o chi per essi, pensò Raf aiutando il fratello a risalire su per l altura e tenendolo stretto a se, mentre Leo per la stanchezza era stramazzato tra le sue braccia con ancora i Sai tra le mani.... I due fratelli restarono per un attimo in silenzio, stretti l uno all altro.... Erano vivi, incredibilmente vivi.....

"Porca puttana, Leo, non ti picchio solo perché sei stato bravo" disse la tartaruga rossa al fratello..... Non amava ammetterlo, ma aveva avuto una paura folle che gli fosse successo qualcosa.... Per quanto a volte veramente non lo sopportasse....Leo era suo fratello....mai si sarebbe visto senza di lui....

"Scusa il ritardo Raf, non volevo farti preoccupare....Grazie di averle date per bene a Stockman in mia assenza.... Avrei veramente voluto vederti in azione con le katane....." Gli rispose Leo, con voce affannata, riprendendo fiato sopra.la.spalla.muscolosa del fratello rosso

"Oh, me la sono cavata....Ho imparato dal migliore....- disse Raf compiaciuto, strappando un sorriso al leader blu.....- Se ne è prese talmente tante che magari gli passa la voglia di giocare al piccolo chimico....È tutto ok, fratello..... C'è l hai fatta anche tu, sei stato grande! A proposito queste sono tue" E la tartaruga rossa restitui al fratello le katane, mentre Leo gli restituì di rimando i suoi Sai

"Grazie Raf, c'è l ho fatta grazie a te, grazie di esserti fidato di me...."

"Mi fido sempre di te....non ti capisco, molto spesso,  e mi incazzo, pure quello spesso,  ma sai che non ti mollo mai ..." gli disse Raf sorridendo e rinfoderando i suoi Sai, mentre Leo, rinfoderando anche lui le sue katane, si lasciò andare a un espressione di grande orgoglio 

"Non posso crederci che siamo ancora tutti vivi.... Donnie c'è l ha fatta!.... Un altra missione compiuta!" 

"Non avevo dubbi, assolutamente! Torniamo indietro.....sono sicuro che anche il nostro piccolo genietto sarà già al rifugio con gli altri" propose la tartaruga rossa al fratello che annuì di rimando 

"Già e poi fra poco farà buio, si, affrettiamoci....Non vedo l ora di festeggiare!"

Ma tutti i loro pensieri e propositi vennero interrotti da una voce conosciuta e amata nell' auricolare del leader blu:

"L.....Leo....." 

La voce di Donnie giunse loro lontana e ovattata.... A quella voce entrambi i fratelli risposero con gioia

"Donnie? Donnie! C'è l abbiamo fatta! Quella macchina infernale è stata distrutta e Stockman l abbiamo mandato a fare in culo .....Sei stato grande fratello, sei stato un eroe! Vedi che quando mantieni la concentrazione, fai cose pazzesche?"

"È vero Donnie, guarda sono contento per una volta di perdere una scommessa! Sto scherzando, non ho mai avuto dubbi....fratello, dico davvero.....Sei incredibile! Sono fiero di te!" Disse Raf ridendo ma ogni loro pensiero felice venne interrotto dalla voce del loro fratellino, una voce così seria e leggera.....quasi un sussurro .....

"S.....s.....sono contento.....sono contento.....che....siate vivi..... Sono contento.....che non succederà niente......"

Donnie si sentì sollevato di sentire questa notizia dei suoi fratelli..... Sarebbero stati vivi anche grazie a lui..... Tutto ciò che stava succedendo era per una causa più grande.....Era giusto così.....

Glielo aveva detto anche Leo poco prima, era stato un eroe....e gli eroi si sacrificano sempre.....La cosa più importante è che i suoi fratelli fossero fieri di lui....di nuovo.... Era disposto ad accettare qualsiasi cosa per amore loro.....

"Donnie? Fratello, che succede? Dove sei? Ti sento così lontano....." Leo chiese al fratello viola .....non gli piaceva quel tono che aveva.....non gli piaceva per niente

"Al ....fondo ....del ghiacciaio"

Oh cazzo.

I due fratelli blu e rosso si lanciarono uno sguardo preoccupato....Dove era Micky? Era sceso a recuperare Donnie nello stesso istante in cui loro erano andati alla ricerca di Stockman e della sua macchina infernale..... 

E se quella scossa lo avesse buttato giù?

E se gli fosse successo qualcosa?Ma all auricolare di Leo giunse una voce squllante e tutti e due tirarono un sospiro di sollievo

"Fratelliiiii?"

"Micky? Dannazione, dove sei? Perché non sei da Donnie?" Gli chiese Leo

"Ci sto provando, Leo, ma non trovo.la.sua posizione perché ho perso non so quante volte il campo, non riesco a orientarmi, qui è tutto bianco.....In più c'è stata un altra scossa di terremoto....e cazzo, fa un freddo indecente!"

Ed era vero, dal momento che si era calato e da dopo che quella scossa lo aveva fatto ciondolare come un pendolo in un orologio, Micky aveva completamente perso la posizione in cui si trovava suo fratello e ogni tentativo di contatto con lui era andato a vuoto.... Lui però,da bravo ninja coraggioso, non si era arreso e stava sondando la zona palmo a palmo, senza mollare un momento....avrebbe ritrovato Donnie a qualsiasi costo..... Anche perché sentiva lui un freddo terribile bardato con la tuta termica..... veramente non voleva sapere come stava suo fratello.....

"Sappiamo della scossa, Micky, ti spieghiamo dopo, ma appunto perche fa freddo devi trovare Donnie, è rimasto senza tuta termica!" Gli urlò Raf....quella situazione iniziava a non piacergli per niente......

"Ci sto provando, ripeto, Raf, per la miseria, mi senti o no? Ma non riesco a risalire a dove si trova.... E lo sto chiamando da una vita ma.non risponde....."

"M....Micky?"

"Donnie! Donnie! -urlò Micky di gioia all auricolare- Sei tu! Fratello ti prego mandami una posizione, mandami qualcosa così ti vengo a prendere e ti porto su subito! Sei stato fenomenale Donnie, ma nessuno di noi aveva dubbi......E senti, scusa per l altro giorno..... Ti ho risposto un po' maluccio....."

Il fratello ninja viola dovette veramente fare un enorme sforzo su se stesso per non scoppiare a piangere.....erano i suoi ultimi istanti di vita.... Non voleva passarli così ....non voleva che i suoi fratelli lo ricordassero in lacrime..... I suoi fratelli che tanto stavano facendo per lui..... Quanto avrebbe sentito la mancanza delle loro voci......

"No....Micky.....fratelli....perdonatemi .....voi ....per favore ...." Fu la sua risposta, che getto in apprensione i tre fratelli ....non era davvero il tono di voce solito del loro fratello.... 

"Donnie, che cazzo stai dicendo????" Gli disse Raf e subito il lieve sussurrò che era la voce di Donnie ora disse a fatica qualche parola che li fece rabbrividire e non per il freddo....

"Ho.....ho....sbagliato fratelli...... Mi.....mi sono comportato.....male.....ieri nel dojo.....ho .....ho detto delle cose che non penso......Io .....voglio solo che mi perdoniate.....per favore..... "

"Donnie....- riprese Leo con la voce che gli tremava.....Perche suo fratello stava dicendo quelle cose, in quel momento soprattutto? - Donnie..... è tutto ok, fratello....non era niente è stato solo un bisticcio tra noi! Quanti ne abbiamo avuti negli anni!.... Ora stai tranquillo, sta arrivando Micky e ti porta su e stiamo arrivando anche noi....ne parliamo dopo, ma va tutto bene ora non preoccuparti ......"

"Esatto, fratello- disse Micky, sentendo che stava tremando e non per il freddo- sto arrivando ma ti pare che ti lascio da solo, scemotto che non sei altro? Anche se dovessimo essere ancora litigati, io non ti lascerò mai e poi mai....non lo faresti neanche tu.....Mandami solo una posizione per favore che qui con tutto questo bianco non ci sto capendo più niente....."

"Micky .....no....torna su ....non....rischiare.....non C e..... più.....tempo...." rispose Donnie....Leo e Raf si guardarono sconvolti....Micky quasi si dovette ricordare di continuare a respirare, li abbaricato su quella parete di ghiaccio.... Cosa stava succedendo?

"C.....come non c e tempo?"

Donnie sospirò....e trovò il coraggio, prima di tutto a se stesso, di dire cosa stava succedendo 

"Sto.....morendo......fratelli....."

Quell' affermazione fu come una bastonata in testa per tutti e tre i suoi fratelli che iniziarono a tremare e non per il freddo attorno a loro....No, non poteva essere..... avevano fatto in fretta, quanto più in fretta potevano fare..... Avevano fatto di tutto perché non succedesse niente....No non era possibile no.....

"Donnie, Donnie, non dire cazzate! Non dire cazzate, Donnie, non stai morendo! Sei solo stanco e avrai freddo è normale! Ma ora stiamo arrivando!" Esordi Raf che sentiva che non stava ragionando molto davanti a quell' affermazione del fratello viola .... Donnie si ritrovò a sorridere leggermente....Era proprio da Raf, che era sempre così pragmatico, ragionare così .....si ricordò di quante volte non aveva sopportato quel suo lato del carattere..... Cosa avrebbe dato ora però per un suo abbraccio, per un abbraccio di tutti loro....Le incomprensioni caratteriali ora non esistevano più ....voleva solo i suoi fratelli e basta.... Si sentiva davvero lacerare al pensiero di morire lontano da loro.....Parlando proprio al suo fratellone rosso, la tartaruga viola incalzò:

"R.....Raf......ieri....ti.....ho trattato male..... veramente male.....mi.....mi perdoni?"

Raf si sentì impallidire sotto la sua bandana rossa....

"Donnie....."

"Dimmi....dimmi che mi perdoni.....Raf.....per favore..... Non .....penso quello che .....ho detto.....lo sai...."

"Ma si, Donnie, si! Non ho niente da perdonarti, anche io ho detto delle cose che non dovevo dire! Ero solo nervoso, fratello, ma come sempre....Sai che non penso cosa dico quando sono arrabbiato! Donnie, davvero, stiamo arrivando! Tieni duro!" Riprese la tartaruga rossa sperando davvero che quel discorso stesse finendo.....Non poteva essere uno scherzo.....il loro fratellino sapeva che non doveva scherzare su queste cose.....Ma non poteva.....Non poteva essere davvero come diceva lui..... Non poteva morire!

"Ha ragione Raf- riprese Leo con dolcezza, cercando di mantenere il controllo- Donnie, eravamo solo un po' su di giri, è stata una brutta giornata, non è niente fratello! Stai tranquillo Donnie, stai tranquillo! Sai che una litigata non cambia niente tra noi! Dimentichiamo tutto come sempre.... è tutto ok, è tutto passato....."

Micky a sentire quelle parole dei suoi fratelli senti l angoscia bloccargli il respiro....Perché quei discorsi? Che cazzo stava succedendo? Doveva andare da Donnie, doveva tirarlo via di lì.....

"Donnie- lo chiamò il fratellino arancione con tenerezza - Donnie, fratello.... Ti scongiuro....dimmi dove sei.... Io non ti mollo, l hai capito? Ti vengo a prendere e ti sculaccio di Santa ragione se dici ancora una volta una cavolata così! Tu non morirai hai capito, scemotto? Stai tranquillo che ti vengo a prendere, sono già qui Donnie! Dopo con una bella copertina addosso andrà tutto bene.....se vuoi ti faccio anche le coccoline!" Concluse il suo discorso Micky sforzandosi di essere se stesso, il ragazzo scherzoso che tutti loro amavano, anche se dentro sè tremava peggio di una foglia e non per il freddo.....

Donnie, steso sul ghiacciaio immobile, si trovò suo malgrado a sorridere, mentre il buio attorno a sé lo stava raggiungendo sempre più..... Lo sapeva che Micky non lo avrebbe mai accettato .....nessuno di loro lo avrebbe accettato..... Era debolissimo ormai, non sentiva più il suo corpo....sentiva che la morte era sempre più vicina, inesorabilmente vicina.....gli restavano solo quelle poche forze per dire ancora qualcosa.....Che strano morire..... Era l esperienza più strana della sua vita.....

Prese fiato.....Se proprio doveva andare via per sempre....voleva solo una conferma......

"Va bene..... Fratelli.....mi.....mi volete bene?"

Leo, Raf e Micky a quelle parole dette con un sussurro ancora più leggero, sentirono tutti e tre l inquietudine salire in gola..... No non era possibile.... Non stava succedendo davvero....No.....

"Donnie.....non scherzare, che cazzo di discorsi sono? Donnie, se è uno scherzo, per favore, adesso basta!" Gli disse Raf con la voce che tremava ora spaventosamente, tanto che quasi non riusciva a parlare.....

La tartaruga viola sorrise ....magari lo fosse.....

"Raf....non sto....scherzando....vi....prego ..... rispondete ...."

"Ma certo che ti vogliamo bene Donnie! Con tutto il cuore e anche di più! Sei nostro fratello! Lo sai! Dai Donnie, coraggio! Ne parliamo su, fratello! Va tutto bene! Davvero, Donnie, va tutto bene!" Gli risposero i fratelli con tenerezza cercando di mascherare l apprensione che provavano e Donnie si sentì il cuore colmo di gioia, mentre il buio ormai era diventato sempre più intenso.....non aveva più le forze.....sentiva chiaramente i suoi battiti rallentare..... Era il momento..... Se ne andava amato e volle che anche le sue ultime parole fossero parole d amore..... cercò di respirare a fondo, anche se era sempre più difficile......

"Va .....va.....bene....m....me ne vado....felice ....così..... Davvero....."

"Donnie, no, Donnie, no! Donnie non dire cazzate, no!" Incalzò Leo con la voce piena di terrore, dando voce ai pensieri di tutti....Non era possibile, non poteva essere vero....

"Vi.....vi.....voglio bene.....anche .....io.......da sempre..... P....per sempre.....S....salutate Casey, A...April....tutti.....P....pensate a S.... Sensei........lui .....lui non lo accetterà....."

Leo, Raf e Micky si sentirono morire a quelle parole....no non era possibile, no nn era possibile...... Micky senti le lacrime iniziare a scendergli lungo le guance ....

"Donnie! Donnie!"

"D....d.....ditegli....che gli voglio bene....Ho.... avuto....una vita..... meravigliosa....con voi....... non potrò mai....ringraziare abbastanza....."

"Donnie!!!!" 

"Micky.....prendi tu....Il mio Bo....s....sai quanto è importante per me.... Sei l.....unico.....che lo sa usare....mica sei una pippa....come Leo e Raf.....abbine cura"

"Donnie! Donnie, no....no.... Lo avrai tu il tuo Bo, fidati fratello!" Gli rispose Micky singhiozzando forte ma fu come se il fratello viola non sentisse piu quella frase, mentre lo rimbeccò affettuosamente con un mezzo sorriso sul volto che si stava congelando sempre più 

"Se....ti vedo.... entrare....nel mio laboratorio, Micky.....ti giuro.... ovunque sono.....ti vengo a menare....promesso....." 

"DONNIE! DONNIE, NO!"

"Pensatemi....pensatemi.....ogni tanto .....per favore..... Pregate....i Kami per me...Non....dimenticatemi.....A.... addio fratelli" riuscì solo più a dire Donnie con il suo ultimo sospiro, sentendo il calore di un ultima lacrima che gli correva lungo la guancia, prima di permettere al buio di avvolgerlo completamente con le voci dei suoi fratelli che chiamavano disperatamente il suo nome ad accompagnarlo verso quel viaggio che aveva intrapreso....

Non aveva più freddo ormai.

Ne dolore.

Ne nausea.

Ne niente di niente.....

 Sentiva solo che il suo corpo acquistava una leggerezza mai vista.....come se stesse fluttuando nell' acqua......come se potesse respirare liberamente nella stessa..... Si consegnò a quella corrente, finché davanti ai suoi occhi non apparse una luce intensa.....Era un richiamo irresistibile..... Era il richiamo di quella voce dolce....quella voce che lo aveva ninnato come un bambino fino a quel momento.....Quella voce che era sempre più vicina.....

"Donatello, Donatello......"

"Arrivo, eccomi....." pensò la tartaruga viola, lasciandosi attrarre da lei....lasciandosi cullare dolcemente.....era così strano morire.....

E inaspettatamente era anche bello.

Silenzio.

Solo silenzio.

E l eco della loro voce che risuonava tutto attorno a loro, mentre dall auricolare di Donnie non usciva più niente altro che una lieve interferenza e si udivano solo i singulti disperati di Micky mentre chiamava e chiamava il loro fratello viola senza sosta.....

No, non era possibile....No.

Leo e Raf restarono per un lungo istante senza parlare, atterriti da quella conversazione delirante che avevano avuto con loro fratello.

No non era possibile che Donnie fosse morto.... Entrambe le loro menti rigettavano completamente quel pensiero.....

"Leo....." Riuscì alla fine a dire Raf facendosi veramente molta forza, perché quasi non riusciva a pensare, figurarsi mai a parlare :"Leo.....dimmi che non è vero..... Non può essere vero....."

Ma suo fratello vicino a lui era rimasto senza fiato ,esattamente come lui.....

"Torniamo indietro, Raf-riusci solo a dire il leader blu al fratello rosso,che annuì di rimando- Andiamo da Donnie! Subito! Micky.... Micky stiamo arrivando! A costo di scavare a mani nude, riportiamo Donnie a casa, va bene? Rispondimi!"

Micky si sforzò disperatamente di dire un"Si, Leo...." Sbiascicato all auricolare mentre la disperazione stava invadendo la sua mente e mentre sentiva distintamente che i due fratelli maggiori stavano correndo verso il rifugio..... Fu la voce di Todashi da lontano a mandargli un messaggio di speranza....Riuscì solo a sentire nel turbinio di parole che gli stava dicendo due parole chiave.....Abbiamo localizzato Donnie..... Ti mandiamo la posizione...... Stai tranquillo .....

No non poteva stare tranquillo.

Doveva agire.

E subito!

Asciugandosi gli occhi con un gesto rapido della mano, Micky si collego a quella posizione e rapidamente, si calò nella profondità del ghiacciaio....

Leo e Raf intanto non sentivano minimamente la fatica ne il dolore fisico ne il freddo che li attanagliava.....Il loro unico pensiero era tornare da Donnie, era salvarlo.....prima che....

No non dovevano pensarci.

Dovevano solo correre. 

E così fecero.

Corsero e corsero, mentre lentamente il cielo si stava trasformando da rosso a violaceo, segno dell'.imminente sera che stava giungendo.....

Finché una voce squillante non donò loro un piccolo barlume di speranza:

"Leo! Raf! Vedo Donnie, vedo Donnie!- Era la voce di Micky, sembrava così felice.....

Forse c era davvero una possibilità che il.loro.piccolo genio stesse bene.

Si doveva essere così.

Doveva assolutamente essere così.

Forse era solo svenuto, forse era solo molto debole.....Lo avrebbero curato, si sarebbe sicuramente ripreso.....

Leo e Raf si guardarono e corsero ancora più veloce, ma a pochi metri dal rifugio, ogni bel pensiero che potevano essersi fatti si infranse brutalmente davanti all urlo agghiacciante del fratellino arancione che risuonò potente nell' auricolare di Leo:

"FRATELLI! FRATELLI, AIUTO! LEO! RAF! DONNIE NON RESPIRA! VI PREGO AIUTATEMI! DONNIE NON RESPIRA! NON HA BATTITO! NON SENTO IL BATTITO! DONNIE! DONNIE! DONNIE NO, NO, NO, NOOOO! RISPONDI AL TUO MICKY, NO!"

"Donnie, NOOOOOOO!" L urlo di Raf avrebbe fatto rimbombare una montagna se fosse stato possibile.....il ninja rosso corse a rotta di collo sul punto dove si era calato il fratellino arancione seguito da Leo che aveva bussato freneticamente alla porta del rifugio riuscendo solo a dire che c era qualcosa che non andava ..... I due fratelli blu e rosso si affacciarono alla crepa assistendo alla scena più terrificante di tutte .....

Micky, piangendo e gridando come non lo avevano mai visto fare nella più totale disperazione, mentre, aggrappato.con la sua imbragatura sul fondo del ghiacciaio, stringeva dolorosamente tra le braccia una bambola di cera livida con le labbra viola e completamente esanime.

Una bambola di cera che assomigliava tremendamente a Donnie.