Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! 5D's
Segui la storia  |       
Autore: CyberNeoAvatar    03/01/2024    2 recensioni
I Ka.
Nell'Antico Egitto, ove il Duel Monsters affonda le proprie radici, erano gli spiriti che nascevano dal Ba, l'energia vitale di un individuo.
Se la tua persona era buona, nasceva un Ka benevolo. Contrariamente, si originava un Ka malevolo, spesso di natura distruttiva.
Non può esserci un Ka senza un Ba. È una regola comune.
Ma cosa succede se il paradigma risulta invertito?
Cosa succederebbe, se esistesse un Ka senza un Ba ' di nascita'?
Questo è quanto si scoprirà con Yukina, una ragazza duellante apparsa da un luogo arcano che si unisce ai duelli di strada di Imymari, la stessa città in cui si trovano ad insegnare da diversi anni i membri del Team Ragnarok. E dove la sua comparsa sarà seguita da quella di alcuni misteriosi individui, i cui scopi sembrano tutt'altro che benevoli...
Genere: Avventura, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 4 – L'erede dello Shinigami.

 

«Come stabilito dal lancio della moneta, sarò io a cominciare.» disse Elise, guardando la propria mano iniziale e prendendo già una carta da essa.

[ Elise ]

>LP: 4000

>Mano: 5

>Deck: 35

 

[ Yukina ]

>LP: 4000

>Mano: 5

>Deck: 35

«Il primo mostro che Evoco... è questo.». Sul campo si materializzò un essere basso con mantello e cappello, un bizzarro incrocio tra uno spaventapasseri e un cowboy, con tanto di pistole. «Vendicatore Demoneterno, in Attacco [Tuner; LV/1; ATK/0].».

«Vendicatore Demoneterno?» domandò Yukina.

«Poi, Evoco Specialmente Gatto Selvatico Demoneterno.». Un gatto demoniaco dal pelo rosso apparve in gioco [Tuner; LV/3; ATK/1400]. «Questa carta può essere Evocata Specialmente dalla mia mano mandando un altro mostro 'Demoneterno' che ho in mano al Cimitero. Con questa condizione ho appena mandato al Cimitero Guardiano Demoneterno.».

«'Demoneterno'...» incrociò le braccia Yukina, piegando la testa con aria un po' spaesata. «Ecco un Deck che non ho ancora affrontato. E hai già Evocato due mostri Tuner sul terreno.».

«Imparerai a conoscerlo presto.» sorrise Elise, prendendo un'altra carta. «Ora Posiziono questa carta coperta... e procedo ad attivare la Carta Magia Transmodificazione: mandando un mostro scoperto che controllo al Cimitero, posso Evocare Specialmente dal mio Deck un mostro con lo stesso Tipo e Attributo di quel mostro, ma con un Livello maggiore esattamente di uno rispetto al suo. Mando al Cimitero Gatto Selvatico Demoneterno.» il mostro in questione svanì. «Gatto Selvatico è un mostro Demone OSCURITÀ di Livello 3... ne consegue che posso Evocare Specialmente un mostro Demone OSCURITÀ di Livello 4. Evoco Specialmente Arcidemone Demoneterno in Attacco.». Al posto del mostro appena sacrificato, apparve un alto demone dai capelli arancioni alzati, con occhi multipli e un abito viola come la sua pelle, e due lunghe corna [LV/4; ATK/1800].

«Con questa mossa, la mano di Elise si è azzerata!» disse emozionata una delle ragazze che erano dalla parte di Elise.

«Fagliela vedere, la tua Handless Combo!» esclamò un'altra.

“Handless Combo?” pensò l'Emanazione Ka duellante.

«Attivo l'effetto di Arcidemone Demoneterno.» continuò la ragazza. «Se questa carta carta viene Evocata Specialmente, posso aggiungere una qualunque carta 'Demoneterno' dal mio Deck alla mia mano. La condizione per cui questo effetto si attivi e si risolva è che io non abbia alcuna carta nella mia mano.».

«Che tu non abbia carte in mano?» alzò lo sguardo Yukina: come era già stato notato da quella ragazza di prima, ora Elise non teneva più nulla nella propria mano. «Oh...».

«Con questo effetto, aggiungo dal mio Deck alla mia mano la Carta Magia Continua Propulsore Demoneterno.» mostrò la carta in questione Elise. «Procedo ad attivare Propulsore Demoneterno. Quando non ho carte in mano, posso mandare Propulsore Demoneterno al mio Cimitero per bersagliare fino a due mostri 'Demoneterno' nel mio Cimitero ed Evocarli Specialmente sul mio terreno. Spedisco al Cimitero Propulsore... tornate da me, Guardiano Demoneterno, Gatto Selvatico Demoneterno!». Sul campo apparve di nuovo il Gatto di prima [ATK/1400], in compagnia di un mostro dall'aspetto di un inquietante portale pieno di fuoco dal cui centro spuntava un teschio mostruoso [LV/4; DEF/1700].

«Quattro mostri in un attimo...» sussurrò Yukina.

«Elise non si vuole risparmiare.» osservò Aiko, interessato.

«Sintonizzo Arcidemone Demoneterno di Livello 4 con il mostro Tuner Demone Vendicatore Demoneterno di Livello 1.» continuò Elise. Il Vendicatore divenne un anello verde, che circondò Arcidemone Demoneterno lasciando uscire alla luce le quattro stelle rappresentanti il suo Livello, prima di dare vita alla colonna di luce dell'Evocazione [4+1 = 5]. «Evocazione Synchro! Sergenti Stygian!». Apparve una moto con su demone a due teste dai lunghi colli [Synchro; LV/5; ATK/2200]. A quel punto, Elise si pronunciò. «Ecco una delle prime cose che ho imparato alla Nordei sulle Evocazioni Synchro: 'se non hai esattamente i mostri necessari ad Evocarne uno quando hai più Tuner, puoi semplicemente tirar fuori un Mostro Synchro più debole da usare come Materiale con gli altri Tuner per scalare le Evocazioni'.».

«Il che significa che...» cominciò Yukina, conscia di cosa intendesse: Gatto Selvatico Demoneterno era ancora sul terreno.

«Sintonizzo Sergenti Stygian di Livello 5 con il mostro Tuner OSCURITÀ Gatto Selvatico Demoneterno di Livello 3.» continuò lei. «Dalle profondità del Purgatorio, dove il Vuoto ha la sua casa, l'orco malvagio che dilania le anime con i suoi artigli emerge ed impera tra Paradiso e Inferno [5+3 = 8]! Evocazione Synchro!». Artigli affilati come sciabole squarciarono l'aria, e un enorme drago dalla pelle rosso scura si presentò in campo ruggendo: diverse sfere spuntavano dalla superficie del suo corpo, incluso dalla sua fronte, con spunzoni che gli uscivano dalle guance e altri più scuri e lunghi a formare delle membrane puntute. Lunghe ali sottili gli spuntavano da dietro, ali che ripiegò quasi subito davanti a sé. «Ruggisci dall'interstizio... Drago Orco del Vuoto [Synchro; LV/8; DEF/3000]!».

«YEEEE! DRAGO ORCO DEL VUOTO!» esultarono le sostenitrici di Elise.

«Quel mostro è incredibile!» esclamò un ragazzo.

«Io però l'avrei lasciato in Attacco, tanto ha sempre 3000 punti anche in quella statistica...» disse un altro.

«E non sarebbe stata la scelta ottimale.» chiuse gli occhi Aiko, supponente. Lo studente che aveva parlato prima lo ascoltò. «Essendo il primo turno, Elise è impossibilitata ad attaccare, quindi giocando Drago Orco in Difesa anziché in Attacco ha il vantaggio aggiunto di non subire danni da un possibile mostro con Attacco superiore o, semplicemente, può evitare che un mostro con il suo stesso Attacco possa 'suicidarsi' su di lui.».

«In effetti...» disse quello.

«Hisakawa non avrebbe potuto dirlo meglio.». Harald si era spostato da loro, intenzionato a continuare ad arbitrare dagli altri suoi studenti. «Anche se ad una cosa così elementare avresti potuto arrivarci anche tu, onestamente.».

«Ehm...» fece sempre lo stesso studente che aveva domandato.

«Comunque, la sua apertura in generale è degna di una futura esponente del P.U.N.K.!» esclamò Aiko, contento.

«Tu, invece, dovresti sapere che non puoi dare questo per scontato...» osservò Harald, un poco allibito.

«Con questo, ho concluso il mio turno.» disse Elise. «Correttezza tra duellanti, però... forse non è d'uso nei duelli di strada, ma da parte mia sarà bene che ti informi dei poteri del mio drago e del mio Guardiano Demoneterno, prima che tu faccia mosse stupide: quando non ho carte in mano, Drago Orco del Vuoto può una volta per turno annullare l'attivazione di una Carta Magia o Trappola e distruggerla... e, quando ho zero carte in mano, Guardiano Demoneterno non può essere distrutto né in battaglia né con degli effetti, il che lo rende uno scudo impenetrabile.».

«Oh, capisco...» osservò Yukina, non trattenendo poi uno scintillio degli occhi «Questa... Handless Combo... mi piace. È impressionante come tramuta uno svantaggio in multipli vantaggi. E tu sembri gestire molto bene tutto questo. Ahhhh, mi piacerebbe anche a me giocare con una strategia così tanto particolare...». Poi, si ricompose, mettendosi una mano in testa. «Ops, mi sono lasciata andare... ahahah...».

«Tanto anche se lo facessi, non saresti mai come lei.» la informò la studentessa altezzosa che le aveva detto che non avrebbe vinto prima del duello. «Elise è NATA per usare quel Deck.».

«È vero, Elise è imparentata con lo Shinigami di Satisfaction Town, qualcosa al di fuori della portata di frequentatrici di yakuza.» alzò le mani un'altra, con uno sbuffo presuntoso.

«Non vi avevo detto di...» cominciò Elise, seccata.

«Mmh? Chi?» sorrise Yukina, interrogativa. «Shini-che?»

«Ah, non farci caso...» disse l'avversaria, guardandola. «Soltanto, qui lo sanno tutti, il motivo per cui uso questo Deck. Sai, mio zio... è il tutore della legge in una città chiamata Satisfaction Town, un duellante fortissimo che nel tempo è stato soprannominato 'lo Shinigami'. Il suo nome è Kiryu... Kyosuke Kiryu. Suo fratello è mio padre.».

«Mai sentito... è uno forte?».

«Altroché.».

«Allora vado a duellare con lui appena ho finito!».

«Guarda che Satisfaction Town è ben lontana da Imymari...».

«ACC... ma... comunque... anche lui usa un Deck come il tuo?».

«Sì.» disse Elise, chiudendo gli occhi. «Pensa che mio padre l'ha finalmente incontrato dopo un sacco di anni che aveva perso le sue tracce. Lo conobbi di persona anch'io prima di entrare alla Nordei. Come te, pure io rimasi affascinata dal suo Deck, e decisi di costruirne uno come il suo...» riaprì gli occhi, con un certo sguardo. «E grazie ad esso, ne sono sicura, potrò seguire le orme del mio idolo.».

«Quale idolo?» le chiese la ragazza.

«Non puoi dirlo dal mio aspetto?» si indicò l'opponente.

«Dal... tuo aspetto?» ripeté lei.

«Sì... e magari non solo da quello, anche dal mio nome.».

«Mmmmmmmh....» si fece pensierosa Yukina, fissandola il più possibile. Alla fine, si limitò ad esibire uno sguardo esausto. «No... spiacente.».

«EEEEEH?!» fecero le altre ragazze sue amiche.

«A....Ah....» disse Elise, un po' sorpresa. «Strano... di solito le persone notano sempre un po' di somiglianza con quella persona, soprattutto quando glielo faccio notare...». Allora, disse con un certo tono di sfida. «Ma possiamo metterla in questo modo: tu pensa a soddisfarmi... e forse te lo dirò.».

«Mi piacciono le sfide... e mi hai pure incuriosita.» commentò Yukina, alzando il braccio con il Duel Disk. «Allora me lo farò dire dopo il duello, come vuoi tu... possibilmente dopo averlo vinto. Tocca a me, pesco per turno!

[Elise]

>LP: 4000

>Mano: 0

>Deck: 33

 

[Yukina]

>LP: 4000

>Mano: 6

>Deck: 34

«Evoco Difensore della Barriera di Ghiaccio!». Sul campo apparve una volpe con parti di armatura sul corpo, con una criniera di spunzoni di ghiaccio che gli copriva gran parte della coda [Tuner; LV/3; ATK/200]. «Siccome controllo un mostro ACQUA sul terreno, posso attivare dalla mia mano l'effetto di Ortica Silente dei Mari dalla mia mano: a condizione di non Evocare Specialmente altri mostri questo turno, eccezion fatta che per mostri ACQUA, posso Evocarla Specialmente.» a manifestarsi stavolta fu una medusa fluttuante dal cappuccio giallo con diversi filamenti azzurri che circondavano quest'ultima parte del corpo, mentre da sotto il cappuccio si allungava un tentacolo lungo e munito di aculeo finale [LV/4; DEF/1300].

«VAI, 'KORIHOSHI'!» esclamarono i fan della ragazza infatuati di lei.

«OH MIO DIO, starei a guardarla tutto il giorno!» si tenne una mano sul petto uno particolarmente appassionato. Le sostenitrici di Elise, e per estensione altre giovanotte della classe, si limitavano a guardarli abbastanza schifati.

«Sintonizzo il mostro ACQUA Ortica Silente dei Mari di Livello 4 con il mostro Tuner Difensore della Barriera di Ghiaccio di Livello 3.» procedette Yukina con decisione.

“Sta arrivando... uno dei Draghi Glaciali...” pensò Elise, nell'assistenza alla stessa procedura a cui aveva dato vita con le proprie Evocazioni Synchro.

«Questa volta giocherò insieme a te...» sussurrò Yukina alla carta che aveva appena estratto dallo scomparto da cui aveva tirato fuori anche Brionac l'ultima volta – quello dell'Extra Deck – dandogli un piccolo bacio prima di giocarla sul Duel Disk. «Dal Secondo Sigillo spezzato, giunge uno dei Draghi Glaciali!» la luce verde si erse di nuovo, e come con Brionac si materializzò uno degli esagoni dei Barriera di Ghiaccio che si divise e frantumò in mille pezzi. «Che il suo agghiacciante respiro tramuti in mute statue coloro contro cui si scaglia, che esso sia il flagello della sua mortale danza di battaglia [4+3 = 7]! Evocazione Synchro!».

La luce si spense, e un una muta creatura circondata da un turbinio di brina blu e azzurra, dalle larghe ali e una lunga coda, si palesò scura. Diverse scaglie coprivano a strisce il suo collo. Ad un tratto, il centro del suo collo, i suoi occhi, la gemme sopra alla sua fronte e altre parti sulla membrana delle ali di ghiaccio, delle zampe e della coda brillarono di una tetra aura rossa luminosa, come 'attivandolo' e portandolo a raspare il terreno, quasi fosse un toro.

«La Seconda Lancia liberata... Gungnir, Drago della Barriera di Ghiaccio [Synchro; LV/7; ATK/2500]!».

«OOOOH!» fecero gli altri, alla vista di quel drago così imponente.

«Gungnir...» mormorò Harald. Pensò tra sé:“In base alla mitologia norrena, Gungnir era il nome della lancia brandita da Odino, una lancia che centrava sempre il bersaglio. Davvero curioso che abbia Evocato proprio lui, nel suo primo duello alla Scuola Nordei.”.

«Quale onore, vedere uno di quei rari draghi.» sorrise Elise. «Spero di vedere anche gli altri, nel nostro duello: dopotutto, è questo che ti rende speciale.».

«Solo continuando a duellare potrai cercare di esaudire questo desiderio.» ricambiò il sorriso Yukina. «Ma, al momento, è Gungnir che vuole giocare con me... vediamo come lo gestisci.».

«Non voglio deluderti, ma di per sé Gungnir non è abbastanza per superare i miei mostri.».

«Però può adottare le sue abilità per ridurne il numero. Attivo l'effetto di Gungnir, Drago della Barriera di Ghiaccio: Gungnir può, ogni turno, scartare fino a due carte che ho in mano per bersagliare e distruggere lo stesso numero delle tue carte. Scarto due carte per bersagliare Drago Orco del Vuoto e quella tua carta coperta.» il drago di Yukina sembrò come inspirare... per poi rilasciare dalle sue fauci un intenso respiro freddo infinitamente più intenso di quello di Brionac che attraversò rapidamente il campo, diretto verso i suoi obiettivi. «Cold Punishing Breath!».

«Purtroppo, questo non è abbastanza per soddisfarmi...» sentenziò Elise, distogliendo un braccio. «Svelo la Trappola Soppressione Demoneterno!». Intorno a Drago Orco del Vuoto si materializzò una sorta di scudo verde che lo protesse dal respiro glaciale.

«Cosa?» si domandò Yukina.

«Posso attivare questa carta quando possiedo un mostro 'Demoneterno' sul mio terreno.» spiegò lei. «Annulla un effetto che è stato attivato da un mostro dell'avversario... e non solo, perché posso anche infliggerti 100 punti di danno moltiplicati il Livello del mostro che l'aveva attivato, se ne ha uno. Gungnir è un mostro di Livello 7... pertanto ricevi 700 punti di danno.». Finito di proteggere il mostro, lo scudo si ridimensionò in una sfera energetica che esplose come un raggio, centrando in pieno Yukina.

«U-Ugh!» fece quest'ultima, arretrando d'istinto [Yukina LP: 4000-700 = 3300].

«BRAVA, ELISE!» esultarono ancora le ragazze.

«Come ci si aspetterebbe dalla giovane Kyosuke... Aveva pensato anche agli effetti dei mostri.» sorrise soddisfatto Harald.

«Poi? Che farai?» chiese Elise.

«Phew, non me l'aspettavo, ma...» sussurrò Yukina, riprendo a sorridere «… mi dà solo la carica per andare avanti. VOGLIO duelli così impegnativi... che ti facciano provare grandi emozioni. Posiziono due carte coperte e passo in End Phase per terminare il turno.».

«Oh... ne consegue che dovrei essere io a soddisfare te?» osservò Elise, un po' divertita. «Cercherò di essere anch'io all'altezza, allora... se lo sarai altrettanto a tua volta.».

«Non credo ti deluderò.».

«Mi fido.» annuì Elise, procedendo. «Tocca a me, pesco!».

[ Elise ]

>LP: 4000

>Mano: 1

>Deck: 32

 

[ Yukina ]

>LP: 3300

>Mano: 0

>Deck: 34

Non appena ebbe pescato, Yukina si fece avanti con una nuova mossa: «Svelo una delle mie carte Posizionate... la Trappola Continua nota come Cattura: bersagliando un mostro che controlli, posso acquisirne il controllo fintanto che questa carta resta sul terreno, ma quel mostro non potrà attaccare o attivare i suoi effetti mentre è sotto questo effetto.».

«Cosa?» si sorprese Elise.

«E il mio bersaglio è... Drago Orco del Vuoto!». Il mostro di Elise svanì dalla sua metà campo, materializzandosi subito dopo in quella di Yukina.

«Nooo...» fecero le sostenitrici di Elise.

«Perché non ha annullato l'effetto di Cattura con quello di Orco del Vuoto?» si domandò una di queste.

«Non potevi annullare questa Trappola, giusto?» domandò Yukina, attirando la loro attenzione. «Drago Orco del Vuoto annulla le Carte Magia e Trappola soltanto quando non hai carte in mano... quindi, attivandola ora che ne hai appena pescata una...».

«Sì...» ammise Elise, impressionata. «Dicevi di non aver mai affrontato questo Deck... mi sorprende che ti sia già abituata alle sue funzioni per prendere una contromisura.».

«Non era poi così difficile... credo...» disse lei, facendo toccare i propri indici. «Uh, questa è 'modestia'... eheheh...».

«Pare...» ricominciò la ragazza sua avversaria «… che potresti davvero soddisfarmi. Sempre se sopravviverai a questo turno.».

«Eh?».

«Non basta togliermi Drago Orco del Vuoto per impedirmi di giocare. Attivo dalla mia mano la Magia Sepoltura Sciocca, la quale manda un mostro dal mio Deck al Cimitero. Scelgo di mandare Saggio Demoneterno con questo effetto.

«Usando Sepoltura Sciocca la mia mano è tornata vuota, il che mi consente di attivare e risolvere l'effetto di Saggio: Saggio, infatti, se viene mandato al Cimitero, mi permette di mandare un altro mostro 'Demoneterno' dal mio Deck al Cimitero. Il mostro che spedisco al Cimitero è Generale Demoneterno. E, non avendo carte in mano, posso attivare dal Cimitero l'effetto di Generale Demoneterno, con il quale posso bandirlo per scegliere ed Evocare Specialmente dal Cimitero due mostri 'Demoneterno' di Livello 3 o inferiore, annullandone però gli effetti. Faccio entrare in campo Gatto Selvatico Demoneterno e Saggio Demoneterno, in Posizione d'Attacco.» ancora una volta il Gatto demoniaco riprese posto in campo [ATK/1400], accompagnato da un demone con un'armatura scura da cui partiva un lungo mantello rosso [Tuner; LV/2; ATK/400].

“Anche così, ha Evocato altri due Tuner...” pensò Yukina, a bocca aperta.

«Sintonizzo Guardiano Demoneterno di Livello 4 con il Tuner Saggio Demoneterno di Livello 2.» continuò Elise. «L'arcidemone guadagna un potere ancora più infernale. Afferra e devasta gli avversari con le tue invocate, letali mani infuocate [4+2 = 6]! Evocazione Synchro! Sorgi dagli Inferi più profondi... Arcidemone Dannato Demoneterno!». Sul campo si erse dagli bagliori verdi dell'Evocazione Synchro un'altra versione di Arcidemone Demoneterno... una con corna più evidenti e con un vestito diverso, che gli dava un'apparenza più importante, con le sue tonalità nere e rosse in aggiunta a quelle viola, e due enormi anelli dorati intorno ai polsi [LV/6; ATK/2200].

«Un altro Mostro Synchro!» esclamò Yukina.

«Attivo l'effetto di Arcidemone Dannato Demoneterno.» alzò un braccio Elise. «Una volta per turno, posso bersagliare una tua carta scoperta e negarne gli effetti fino alla fine del turno. Inoltre, come bonus aggiunto, se non ho carte in mano, posso anche distruggere quella carta bersagliata. E credo tu possa comprendere da te che carta ho intenzione di bersagliare...».

«Vuoi bersagliare...» comprese infatti lei, guardando l'ologramma della carta Cattura sotto il suo controllo.

«Wow, Elise!» esclamò Aiko, sorpreso. «Questa si traduce in una vittoria netta e pulita: senza Cattura Drago Orco del Vuoto tornerà a lei, e potrà usarlo per distruggere Gungnir. 500 punti da quella battaglia più 2200 punti dall'attacco diretto di Arcidemone Dannato e 1400 da quello di Gatto Selvatico... sono 4100 punti di danno.».

«COSA?!» esclamarono i tifosi di Yukina.

«M-Ma così 'Korihoshi'...!» disse uno di questi.

«NOOOO, PRENDI ME AL SUO POSTO!» fece un secondo.

«Ragazzi, siete troppo coinvolti da quella ragazza...» borbottò Harald, davvero allibito.

«Un momento.» disse Yukina. «Drago Orco del Vuoto non è ancora tornato sul tuo terreno, perciò posso attivare l'altra mia carta coperta prima che tu possa negarla. Svelo la Carta Trappola Continua Rinascita Potente.». La carta in questione si sollevò.

«Vuoi usare Rinascita Potente?» notò Elise.

«Esattamente, e per Evocare Specialmente un mostro di Livello 4 o inferiore dal mio Cimitero. Evoco Specialmente Difensore della Barriera di Ghiaccio, in Posizione di Difesa.» la volpe di prima tornò sul campo di battaglia [DEF/1600]. «Un mostro Evocato da questo effetto guadagna 100 punti d'Attacco e di Difesa, inoltre il suo Livello aumenta di uno [LV/3+1 = 4; DEF/1600+100 = 1700; ATK/200+100 = 300]. Adesso l'effetto di Arcidemone Dannato può risolversi.». Infatti, il mostro in questione creò una sorta di sigillo in aria che proiettò un'enorme mano di fuoco malevolo che si abbatté sulla Carta Trappola, distruggendola. Questo provocò il ritorno di Drago Orco del Vuoto sul terreno di Elise.

«Umpf, e allora?» sbuffò una delle giovani dalla parte di Elise. «A malapena si terrà la pelle addosso, con una difesa in più a cui affidarsi. Elise la distruggerà nel prossimo turno.».

«No...» sussurrò Elise, di diverso avviso. «Con Difensore, adesso...».

«I mostri 'Barriera di Ghiaccio' possono diventare più forti, quando sono in coppia con un altro del loro archetipo.» affermò Yukina. «Quando Difensore è presente sul terreno insieme ad un altro mostro 'Barriera di Ghiaccio', i mostri del mio avversario con un Attacco pari o superiore alla Difesa di questa carta non possono dichiarare attacchi.». La volpe premette le zampe a terra, e davanti a lui e a Gungnir si sollevarono due muri di ghiaccio che li schermarono dai mostri nemici.

«COMEEE?!» fece la giovane che era convinta della vittoria di Elise poco fa.

«Ehm, questo cambia tutto...» ammise in fretta Aiko.

«Già, nessuno dei mostri di Elise può attaccare, e l'effetto di Arcidemone Dannato può essere usato solo una volta per turno per ciascuna copia.» disse Harald. «Possiamo dire che Yukina l'abbia fregata.».

“Meno male... uff...” sospirarono mentalmente i ragazzi che tifavano per quest'ultima.

Intanto, Elise, ripresasi dalla sorpresa, sorrise.

«Sei all'altezza dei draghi che usi...» sussurrò lei, accondiscendente. «La partita è ancora tutta da giocare. Mantengo Drago Orco in Difesa e concludo qui il mio turno.».

«Pesco per turno.» annunciò Yukina, pescando.

[ Elise ]

>LP: 4000

>Mano: 0

>Deck: 30

 

[ Yukina ]

>LP: 3300

>Mano: 1

>Deck: 33

«Mentre l'avversario controlla un mostro e io controllo almeno un mostro 'Barriera di Ghiaccio', posso Evocare Specialmente Generale Wayne della Barriera di Ghiaccio dalla mia mano.» un bagliore azzurro si accese sul terreno di battaglia, lasciando entrare in scena un uomo muscolo in armatura dai calori freddi, con il volto semi mascherato sormontato da un elmo di ghiaccio e un mantello sbrindellato blu notte sulla schiena, che impugnava una larga lama corta munita di manico con protezione per le dita [LV/5; ATK/2100].

“Wayne...” pensò Elise.

«Mentre Wayne è scoperto, le Carte Magia e Trappola che vengono mandate dal terreno al Cimitero dell'avversario vengono invece bandite.>> spiegò la ragazza. «Inoltre, avendolo Evocato Normalmente o Specialmente, posso aggiungere una Magia o Trappola 'Barriera di Ghiaccio' dal mio Deck alla mia mano. Prendo la Trappola Barriera di Ghiaccio.

«A questo punto, attivo l'effetto di Gungnir: scarto dalla mia mano Barriera di Ghiaccio per distruggere Drago Orco del Vuoto. Cold Punishing Breath!».

«FFFFRAAAARGRRR!» ruggì Gungnir, saltando al di là del muro eretto da Difensore ed emettendo ancora il suo respiro di freddo vapore glaciale, che colpì Drago Orco e lo tramutò all'istante in una statua di ghiaccio... statua che crollò subito su sé stessa.

«Ora che Drago Orco del Vuoto non c'è più, l'attivazione delle mie Magie e Trappole non potrà più essere negata tanto facilmente. Bandisco dal Cimitero Barriera di Ghiaccio, la Trappola che ho appena scartato, per attivare uno dei suoi effetti: bandendo Barriera di Ghiaccio, e rinunciando ad Evocare Specialmente mostri non-ACQUA fino alla fine del prossimo turno dopo che questo effetto si sarà risolto, posso mandare un mostro ACQUA di Livello 5 o superiore dal mio Deck al Cimitero, aggiungendo poi un mostro ACQUA dal mio Cimitero alla mia mano. Mando al Cimitero Generale Raiho della Barriera di Ghiaccio di Livello 6 e lo aggiungo subito alla mia mano. Quindi... offro come Tributo Wayne, ed Evoco per Tributo Raiho!». Un turbine avvolse Wayne, facendolo scomparire e rimpiazzandolo con un secondo Generale, uno con una veste più lunga e 'cerimoniale', una spada al fianco e un ventaglio di 'stecche' ghiacciate, e lunghi capelli neri sotto il capello quadrato che indossava [LV/6; ATK/2100].

«Un altro dei Generali della Barriera di Ghiaccio?» si sorprese lei. «E, per giunta, proprio Raiho?».

«Ora Kyosuke è ufficialmente con le spalle al muro.» comprese Harald, attirando l'attenzione dei suoi studenti. «Quando Raiho è sul campo di battaglia, l'avversario è tenuto a decidere se scartare una carta ogni volta che attiva l'effetto di un mostro dal terreno. Se non lo fa, quell'effetto viene negato.».

«Scartare una carta?» ripeté una delle solite ragazze dalla parte di Elise. Il suo sguardo si distorse dalla preoccupazione. «Ma... la strategia di Elise...».

«Vedo che hai afferrato, Okawa.» annuì Harald. «Il Deck di Elise funziona unicamente quando non ha carte in mano, ed è particolarmente dipendente dagli effetti dei mostri. In altre parole, poiché per sua natura non puoi aver carte da scartare per soddisfare le condizioni in gioco del Deck Demoneterno, Raiho sigilla tutti i suoi effetti mostro come se fosse una specie di Risucchia Abilità unilaterale.».

«Chi l'avrebbe mai detto, che avesse un mostro tanto tossico per Elise all'interno del proprio Deck...» disse Aiko, sinceramente stupito.

«Sposto in Posizione d'Attacco Difensore della Barriera di Ghiaccio [ATK/300].» continuò Yukina. «Battle Phase! Mio drago... è il momento di lanciarsi nell'azione diretta! Attacca Arcidemone Dannato Demoneterno!». Il drago balzò in alto, e con un battito delle possenti ali si portò al di sopra della barriera ghiacciata eretta da Difensore. «Unfailing Frost Flare!». L'energia rossa del drago pulsò, e dalle sue fauci si sprigionò una fiamma di ghiaccio che saettò sul campo e investì in pieno l'Arcidemone [Elise LP: 4000-300 = 3700]. «Poi uso Raiho per attaccare Gatto Selvatico Demoneterno. Ice Sword!» il Generale estrasse la spada che portava al fianco e la usò per tagliare a metà il mostro rimanente [Elise LP: 3700-700 = 3000 LP].

«Attivo dal mio Cimitero l'effetto di Vendicatore Demoneterno.» dichiarò Elise. «Quando non ho carte in mano, se un mostro che controllo, eccetto un altro 'Vendicatore Demoneterno', viene distrutto in battaglia e mandato al Cimitero, posso Evocare Specialmente questa carta dal Cimitero con lo stesso Livello del mostro che è stato distrutto. Visto che è un effetto attivato dal Cimitero, non devo scartare carte per risolverlo.». Infatti, il mostro Demone riapparve [LV/1 → 3; DEF/0].

«Avevo un po' il sospetto che quel mostro avesse un effetto del genere.» disse Yukina. «In ogni caso, Difensore è abbastanza forte per distruggerlo. Vai, Difensore, attacca Vendicatore!» con un singolo colpo della sua coda semi-ghiacciata, la volpe sconfisse il tetro pistolero. «Passo in End Phase, e termino il turno.».

«COSÌ SI FA, 'KORIHOSHI'!» esultò uno dei suoi ammiratori.

«Non mollare, KYOSUKE!» esclamò invece un altro, poiché anche tra i maschi c'era chi sosteneva – ed era infatuato – di Elise.

«'Korihoshi' si sta comportando in maniera magistrale.» commentò Aiko, catturato quanto gli altri dal duello in corso. «Ma lasciare quel Difensore in Attacco le serviva davvero? Ok che così ha finito con il distruggere Vendicatore, e tuttavia...».

«Lei sa quello che fa anche più di quanto immagini, Hisakawa.» rispose Harald con un sorriso. «Difensore blocca già di per sé gli attacchi dei mostri con alto Attacco, ma nel caso Elise fosse tentata di lanciare un attacco disperato con un mostro abbastanza debole da superare il suo effetto, esporrebbe il mostro attaccante alla successiva ondata di attacchi del suo prossimo turno senza che possa essere piazzato in Posizione di Difesa per evitare i danni e senza che possa essere Posizionato per nascondere la sua identità. Davvero machiavellico, per una ragazza come lei.».

«Ahhhhh, ok...» sussurrò Aiko, sorridendo a sua volta. «Un altro punto da elencare al curriculum di uno dei prossimi membri del P.U.N.K. ...».

«Hai solo quello in testa?» osservò un po' allibito Harald.

 

Intanto, fuori dalla scuola, vicino ad una delle fontane esterne...

«'Lei si deve impegnare costantemente'... BAH!» esclamò tra sé Ahmya, stizzita, tirando un pugno al bordo della fontana su cui era seduta. «Parla d'impegno, quella stupida Kyosuke Elise... né lei né gli altri bambocci di questa sciocca scuola sanno che, rispetto a certe VERE difficoltà, impegnarsi è niente!». Strinse i denti, alzando un ginocchio per cingerlo, pensando tra sé:“Lo sapevo... nonostante Yukina, non sarei dovuta venire qui.”.

«Che fai, parli da sola?».

Ahmya si voltò si scatto, e si trovò a pochi metri di distanza Brave. Il membro più giovane del Team Ragnarok indossava una tuta da D-Wheeler dalla parte frontale grigia che rassomigliava al muso di una fiera con una cicatrice all'occhio destro del paio giallo in suo possesso, mentre quella sotto era scura e con un paio di anelli dorati alle braccia. Vicino al collo aveva un giro di pelliccia in mezzo al quale si intravvedeva una tuta a zip bianca col colletto alto.

«Allora? Il gatto ti ha mangiato la lingua, Kagetsu?» disse lui, tagliando le distanze.

«Che accidenti ci fai tu qui?» sbuffò Ahmya, evitando il suo sguardo.

«Che domande... insegno qui.».

«Appunto, non dovresti essere a far scorrazzare gli studenti sulle moto o robe simili?».

«Caso vuole che la mia prima lezione non cominci che tra un'oretta circa... per una volta non devo iniziare subito.» chiuse gli occhi Brave, sedendosi vicino a lei. «Dunque... che ci fai qui? Aspettavi Yukina? Se non sbaglio, aveva accettato l'invito di Harald...».

«Mmh.» si limitò ad annuire lei.

«Mi sembri di malumore, o sbaglio? Qualcuno ti ha forse fatto la ramanzina, mentre eri qui?».

«Fatti i cazzo di fatti tuoi.» replicò lei, gelida.

«Sarà la terza volta che me lo dici da quando ci siamo conosciuti.» sospirò Brave, un poco deluso. «Peccato, speravo che mi trovassi almeno più simpatico di Dragan...».

«Non sono amica di nessuno di voi 'Ragnarok', ficcatelo bene in testa.».

«Peccato...» ripeté con un sospirò il rosso, alzandosi di nuovo. «Ciononostante... già che ci siamo... che ne diresti di duellare contro di me?».

«Prego?» gli scoccò un'occhiata lei, evidentemente colta di sorpresa.

«Sei pur sempre nell'area della nostra scuola... questo fa di te un'ospite... non vorrei che ti annoiassi.» disse Brave... solo per poi farle l'occhiolino con un sorriso. «Sto scherzando, non è questa la ragione... la verità è che mi piacerebbe capire qual è il tuo problema. Data la tua predisposizione nei miei confronti dubito che me lo confideresti, perciò permettimi di lanciarti una sfida: se vinco io, mi dirai cosa c'è. Se vinci tu... ammetterò che sei più in gamba di me, ok?».

«Che proposta cretina.» rispose subito la ragazza metallara, rimuovendo lo sguardo da lui. «Non ho motivo di accettare una sfida così ridicola, perché non mi interessa dimostrare qualcosa ad un professorucolo come te.».

«Eheheheh...» si mise a ridere Brave.

«Cosa ci trovi di divertente?».

«Niente, niente... stavo solo pensando alla bassa opinione che Dragan ha di te e di tuo padre, visto l'ambiente che vi circonda.» spiegò lui, schernitore. «Non ero proprio del suo stesso avviso, certo, ma forse non ha tutti i torti ad averla... ora che vedo quanto la figlia di quello yakuza sia nei fatti una gran codarda.».

«Rimangiatelo.» sibilò Ahmya.

«La tua dichiarazione di non voler dimostrare qualcosa ad un 'professorucolo come me' è solo una fierissima scusa per nascondere il fatto che hai paura di affrontare un duellante famoso come il sottoscritto, detentore di uno degli Dei Polari...».

«Sei sordo? RIMANGIATELO!» balzò in piedi la ragazza, stringendo i pugni. «'Duellante famoso', ma non farmi ridere! Potrei spaccarti il muso in duello in ogni momento, indipendentemente dal fatto che tu possegga o meno una Carta Divina.».

«Oh-ho, affermi addirittura una cosa del genere? Ma finché stai lì ferma a dirlo le tue restano soltanto parole.».

«Ah... sì?» ringhiò lei. «Ok, buffone... farò in modo che tu ti penta del tuo atteggiamento spavaldo, stanno pur certo. Facciamo questo duello.».

“Non sei poi così difficile da leggere per me, signorina Kagetsu...” pensò Brave, assottigliando un occhio con fare astuto. Quindi, disse: «Molto bene, in questo caso vado a recuperare il mio Duel Disk. Credo che nessuno si lamenterà se ci fermeremo a duellare all'arena dei duelli della scuola, quindi suggerirei di recarci laggiù non appena l'avrò preso...».

 

Tornando al duello tra Elise e Yukina...

«Il duello sta diventando piuttosto avvincente...» ammise Elise, chiudendo gli occhi.

«Mi fa piacere che ti stia divertendo... ma mai quanto me, eheheh!» ridacchiò al ragazza. «Ne valeva proprio la pena, di accettare l'invito di Harald!».

«Però non abbiamo ancora finito...».

«Raiho ti dà un brutto momento da affrontare, e non puoi usare neanche i mostri più forti per attaccare, mentre Gungnir decima le tue carte.» le ricordò lei. «Per essere in una situazione così complicata sei davvero, davvero, davvero tanto tranquilla.».

«Quando si decide di utilizzare un Deck come Demoneterno, si è spesso sul filo del rasoio.» rispose Elise. «Ma a me va bene... posso gestirlo con una certa abilità. Chiamalo talento di famiglia...». Mise una mano sul proprio Deck. «D'altronde, mi accollerò tutti i rischi del caso, pur di seguire le orme della duellante a cui aspiro. Pesco!

[ Elise ]

>LP: 3000

>Mano: 1

>Deck: 29

 

[ Yukina ]

>LP: 3300

>Mano: 0

>Deck: 31

«E ti accorgerai che, infatti, il mio Deck risponde parecchio bene ai miei sentimenti. Posiziono questa carta coperta. Come vedi, con questa mossa la mia mano è di nuovo vuota, il che mi consente di attivare la carta appena Posizionata, la Magia ZERO-MAX: se non ho carte in mano, ZERO-MAX mi permette di bersagliare un mostro 'Demoneterno' nel mio Cimitero ed Evocarlo Specialmente. Evoco nuovamente Arcidemone Dannato Demoneterno [ATK/2200]. Inoltre, tutti i mostri scoperti sul terreno con Attacco pari o inferiore a quello del mostro Evocato Specialmente da questo effetto vengono distrutti.».

«Cosa?» si sorprese Yukina.

«Arcidemone Dannato ha 2200 punti, e non essendo questo l'effetto di un mostro non vado incontro alla 'tassa' di Raiho.» spiegò Elise. «Sia Difensore che Raiho hanno meno punti di Arcidemone, il che significa che vengono distrutti.». Sia Raiho che Difensore vennero infatti eliminati, con grande stupore dei presenti. «Non mi resta che attivare l'effetto di Arcidemone Dannato Demoneterno, scegliendo stavolta Gungnir e negandone gli effetti per tutto il turno. Ma, visto che in questo momento non ho carte in mano, perché non distruggerlo direttamente, no?».

«Avrei preferito di no...».

«Infernity Hell Hand!». Un'altra mano infuocata apparve dall'alto, stringendo Gungnir e soffocandolo in un abbraccio che lo incenerì in men che non si dica. «Adesso in teoria, dovrei attaccare... ma nel turno in cui attivo ZERO-MAX non posso effettuare la mia Battle Phase. Mi limito a passarti il testimone.».

«Bravissima, Kyosuke!» esclamò uno studente.

«COSÌ SI FA!» gridò una sua amica.

«NON ARRENDERTI, 'KORIHOSHI'!» esortarono invece altri.

«È incredibile come il duello sia ancora aperto!» disse Aiko, più coinvolto di prima. «Davo Elise quasi per spacciata.».

«Non puoi mai esserne sicuro, con il suo Deck.» disse Harald, serio. «Uno dei tratti più spaventosi del Deck Demoneterno è la sua imprevedibilità: è indubbio che non avere costantemente carte in mano sia una forma di svantaggio, ma proprio per questo non puoi sapere che carta può fare la sua apparizione a beneficiare della situazione.»>.

«Già già... di certo però c'è che, considerando che hanno ancora praticamente gli stessi Life Points, quelle due sono in una situazione praticamente pari, anche se Elise ha dalla sua il vantaggio di avere ancora un mostro potente.» continuò lo studente del P.U.N.K. «Quelle ragazze stanno proprio facendo fuoco e fiamme... cioè, ghiaccio e fiamme!»

«Sì... la partita è ancora tutta da giocare...» annuì il leader del Team Ragnarok.

«Eh...» sorrise con una certa sicurezza Elise.

«Mmh...» sussurrò Yukina, mettendosi in posizione per pescare. I suoi pensieri si facevano sentire: “Che duello duro... Siamo così equilibrate, nel complesso...”. Sorrise “… e non me ne lamento. È proprio quello che voglio, vivere queste situazioni. Ok, miei Draghi Glaciali... dobbiamo assolutamente rendere lo show ancora più elettrizzante!”.

 

-Nota dell'Autore-

E rieccociiiii!

E mo' per davvero!

Alla fine, grazie agli sforzi nostri...

Keila: «E non vantarti troppo, anche il tuo OC personale – io – ha avuto da fare.».

Mai quanto me. Ma intanto, abbiamo pubblicato. A chi sa di aver dato una mano su alcune piccolezze che questo eterno indeciso aveva in testa, rivolgo già ora un profondo ringraziamento.

Keila: «Nel frattempo io me la filo. Ci vediamo si spera in futuro! Cyber, vai con l'annuncio!».

Yes! E l'annuncio è che ho trovato un ruolo per questa sezioncina. Da oggi la Nota dell'Autore, che doveva diventare lo Studio di Cyber, diventerà invece non solo una sezione annunci, ma anche... una sezione trivia, ribattezzata la Nota di Cyber. Eh sì, perché le volte in cui comparirà questo 'trivia', ci saranno alcune informazioni inedite su elementi dei capitoli, come fonti di ispirazioni di dietro ad alcuni personaggi e affini.

E poiché ho fatto alcune modifiche ai capitoli prima, dove c'era in precedenza uno di questi spunti approfonditi, lo ripropongo ora, giusto per fare un esempio e rimetterlo in piedi:

 

-le 'simulazioni mentali' di duelli che Yukina disputava all'interno del Sentiero di Ghiaccio sono ispirate all'abilità di un personaggio presente nel manga/anime 'Record of Ragnarok'. Questi era infatti in grado di simulare vari scontri con avversari affrontati almeno una volta, così da poter mettere alla prova le proprie capacità in maniera da superarli senza neanche affrontarli di nuovo direttamente, in maniera simile a come Yukina affrontava personaggi già visti nella propria mente.

 

E niente, detto questo, ringrazio tutti i voi per la più che paziente attesa (essendo arrivato, non c'è che dire, davvero in ritardo stavolta con questo capitolo), e vi auguro buone feste – quelle che rimangono.

A presto, ciao ciao!

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! 5D's / Vai alla pagina dell'autore: CyberNeoAvatar